<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 720 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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E probabilmente, a livello di guida normale in ambiti più o meno trafficata, per tutti noi sarebbe un "buon" modo di guidare un'auto.

Mi permetto però una domanda rispetto alla platea di conoscenze che ti parlano dell'elettrico: quanti di loro, prima di un'auto elettrica, avevano una termica con cambio automatico di qualsiasi tipo?

Perché chi aveva un'auto manuale trova un salto quntico nel passare non a un'auto elettrica di per sé ma ad un'auto che possono utilizzare con un piede solo e due mani costantemente sul volante! ;)

Io di elettriche ne ho provate, anche guidando, e devo dire che non ho notato grandi differenze d'uso rispetto alla mia termica automatica (se si eccettuano le prestazioni monstre offerte in accelerazione da alcune di queste, cosa che i miei 120cv non possono in alcun modo pareggiare).
I miei cambi automatici precedenti ed attuali:
DSG su golf GTD;
E-cvt su Lexus CT200h e Yaris Hybrid.
Provato AT8 su Stelvio 210 cv.
Da passeggero AT8 su BMW 530d x-drive.
L'unica che ha una fluidità paragonabile è la 530, soprattutto grazie al frazionamento del 6 in linea (motore straordinario, per inciso).
 
Mi riallaccio all'ultimo post di Zeno nella sua discussione, dove racconta del piccolo inconveniente occorsogli in occasione di una ricarica per colonnina fuori servizio (rimarcando che l'inconveniente è stato "piccolo" solo perchè sostanzialmente poteva fare a meno di ricaricare...). Personalmente, uno dei problemi più gravi che attribuisco al "mondo" delle BEV è proprio l'eccessiva dipendenza dall'infrastruttura di ricarica, sia dal punto di vista della rete di stazioni, sia - soprattutto - dall'infinità di problemi che possono derivare dal lato software. Forse perchè sono un vecchio bacucco, ma non riesco a non dimenticare che alla peggio un'auto di 50 anni col serbatoio vuoto la soccorri con una tanica e due bestemmie, e in tempo zero riparti, mentre la best of class della teconologia del futuro solo per un "rifornimento" di routine richiede la cooperazione di una rete decisamente complessa in termini di hardware e software, e la complicità della rete informatica del sistema bancario e dei provider internet (a proposito, scagli la prima pietra chi non ha mai sperimentato un buco di connessione una volta che gli serviva davvero un'app....). Ripeto, non voglio fare l'apologia della Peugeot 504, ma la piega che stanno prendendo le cose non riesce a piacermi.
 
Scusatemi ma io a questa "burletta" dell'80% di auto a gasolio modificate non voglio e non posso credere.

8 su 10

8 milioni su 10 milioni

Sono numeri assurdi anche solo a pensarli, la realtà è che qualcuna ogni tanto la si trova (e la si sente "a naso" quando ci sei vicino/dietro), ma stando al mio naso sono numeri se non trascurabili comunque molto bassi in assoluto.

Tra l'altro avendone avute, guidate e utilizzate (come passeggero) tantissime in quasi 30 anni, incluse quelle degli amici, posso dire che di modificate è fuori norma c'è n'erano come le dita su una mano e spesso era o diventava il motivo per rottamarle.

Poi, senza giudicare o valutare questa o quella modifica e sapendo che sono tutte illegali, bisogna fare un discrimine importantissimo dal punto di vista dell'ambiente:

- una "rimpappatura" della centralina non ha impatti su emissioni e consumi (anzi addirittura consumano meno a pari andature)
- modificare una linea di scarico o dei dispositivi antinquinamento pone seri problemi di emissioni e aderenza a classe "euro X"

Per assurdo conosco almeno 4 persone che han messo mano alla pressione del turbo su dei TCe e T-jet con risultati direi evidenti "a piede", ma lì di gasolio non c'è traccia.


Decisamente altino....Eh....

Non mi ci riconosco,
compresi tanti miei amici che,
disinformati + di me, non sanno nemmeno di questa " opportunita' ".
 
Mi riallaccio all'ultimo post di Zeno nella sua discussione, dove racconta del piccolo inconveniente occorsogli in occasione di una ricarica per colonnina fuori servizio (rimarcando che l'inconveniente è stato "piccolo" solo perchè sostanzialmente poteva fare a meno di ricaricare...). Personalmente, uno dei problemi più gravi che attribuisco al "mondo" delle BEV è proprio l'eccessiva dipendenza dall'infrastruttura di ricarica, sia dal punto di vista della rete di stazioni, sia - soprattutto - dall'infinità di problemi che possono derivare dal lato software. Forse perchè sono un vecchio bacucco, ma non riesco a non dimenticare che alla peggio un'auto di 50 anni col serbatoio vuoto la soccorri con una tanica e due bestemmie, e in tempo zero riparti, mentre la best of class della teconologia del futuro solo per un "rifornimento" di routine richiede la cooperazione di una rete decisamente complessa in termini di hardware e software, e la complicità della rete informatica del sistema bancario e dei provider internet (a proposito, scagli la prima pietra chi non ha mai sperimentato un buco di connessione una volta che gli serviva davvero un'app....). Ripeto, non voglio fare l'apologia della Peugeot 504, ma la piega che stanno prendendo le cose non riesce a piacermi.
Concordo con te, ciò nonostante non dobbiamo demonizzare una tecnologia in pieno sviluppo perché si incontrano delle inevitabili difficoltà… i limiti sono evidenti ma con il tempo verranno arginati.
Se un episodio come quello fosse una regola anziché l’eccezione non venderebbero più mezza BEV…
 
una tecnologia in pieno sviluppo
Ecco, è proprio questo l'aspetto che mi lascia perplesso.... la tecnologia esiste da un secolo e un quarto, quando si potrà parlare di "tecnologia matura"? Rispondo: IMHO mai, perchè non è "immatura", anzi è esattamente il contrario: è talmente matura da essere marcita sul campo, come le angurie.... :p
 
Conosco tante persone che ancora oggi si fermano alla pompa el servito perchè non sono capaci di fare un rifornimento fai da te di benzina o gasolio.
Pensa se queste persone devono attaccare una BEV a una colonnina e capire se devono usare la presa A o la B, la app X o quella Y ecc..
 
Conosco tante persone che ancora oggi si fermano alla pompa el servito perchè non sono capaci di fare un rifornimento fai da te di benzina o gasolio.
Pensa se queste persone devono attaccare una BEV a una colonnina e capire se devono usare la presa A o la B, la app X o quella Y ecc..


Gia'....

Mi ricorda " moglierama ".....
Quando usciva con la macchina dell' Azienda con il compito anche di fare benzina, e....
Che la faceva tassativamente al servito....
( Se ne accorgevano ovviamente dal prezzo litro nella nota spese )....
Con prese in giro, altrettanto ovvie, dei colleghi " masculi "
 
Mi riallaccio all'ultimo post di Zeno nella sua discussione, dove racconta del piccolo inconveniente occorsogli in occasione di una ricarica per colonnina fuori servizio (rimarcando che l'inconveniente è stato "piccolo" solo perchè sostanzialmente poteva fare a meno di ricaricare...).
No, un momento, ho ricaricato comunque, ho solo usato una colonnina non dotata di cavo e ho dovuto prendere il mio. Inoltre nel parcheggio del multisala vicino (un centinaio di metri) ci sono 4 postazioni HPC, quasi sempre tutte libere.
Ho ricaricato solo 11 kWh perché la batteria era già tornata all'80%
 
Sabato sera siamo usciti per una pizza con una coppia di amici.
Ritrovo nei pressi del casello Valdarno e tragitto fino a San Giovanni V.no con la sola id.3.
Lui, autista di pullman turistici:
"Però, forte 'sta macchina, peccato che non ci sono colonnine"
Ho acceso il navi, 9 postazioni nel raggio di 3 km.
8 erano libere.....
 
No, un momento, ho ricaricato comunque, ho solo usato una colonnina non dotata di cavo e ho dovuto prendere il mio. Inoltre nel parcheggio del multisala vicino (un centinaio di metri) ci sono 4 postazioni HPC, quasi sempre tutte libere.
Ho ricaricato solo 11 kWh perché la batteria era già tornata all'80%

Cambia poco, hai sempre sperimentato una situazione che nei corsi di sicurezza sarebbe un "near miss"...
 
peccato che non ci sono colonnine
Altro falso mito: le colonnine ci sono, e sono pure sovrabbondanti causa l'utenza poco numerosa. Il problema è a monte, e si manifesterà sul serio se aumenteranno i numeri. Per il momento, gli elettronauti possono dormire relativamente tranquilli, basta che abbiano la pazienza di aspettare il tempo necessario per la loro ricarica, che di aggiungere quello che precede in coda non c'è ancora bisogno....
 
Ecco, è proprio questo l'aspetto che mi lascia perplesso.... la tecnologia esiste da un secolo e un quarto, quando si potrà parlare di "tecnologia matura"? Rispondo: IMHO mai, perchè non è "immatura", anzi è esattamente il contrario: è talmente matura da essere marcita sul campo, come le angurie.... :p
Magari è matura la trazione elettrica ma gli accumulatori direi ancora di no. Stanno migliorando ma da qua a dire che sono maturi ce ne passa… funzionano, ok… ma di miglioramenti da fare ce ne sono e lo stanno facendo.
 
Ecco, è proprio questo l'aspetto che mi lascia perplesso.... la tecnologia esiste da un secolo e un quarto, quando si potrà parlare di "tecnologia matura"? Rispondo: IMHO mai, perchè non è "immatura", anzi è esattamente il contrario: è talmente matura da essere marcita sul campo, come le angurie.... :p

Una tecnologia imbalsamata e riesumata nel suo complesso , che ripone speranza nel miglioramento delle batterie

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