Non è proprio così. Che si tratti di riempire un serbatoio o caricare una batteria, devi comunque collegare il veicolo a un connettore
Attenzione tu nel mio discorso confondi il gesto, che sia una pistola o un connettore è lo stesso, con il luogo. A parte il tuo caso/cisterna un consumatore non ha alternative deve dipendere sempre e solo dal distributore. Esempi banali che ultimamente mi sono successi, l'altra sera tardi ero in riserva sparata nel tornare a casa mi sono fermato al solito distributore fatta tutta l'operazione per poi scoprire che era finita la verde. Prendi e cambia distributore in uno che conosco ma non mi sono mai fermato e... il lettore di carte non legge bene e dopo 5 tentativi tiro fuori i contanti che sono... 20 euro. Beh meglio di niente. 3 settimane fa ho aspettato 10 minuti tra un cliente prima e una signora dopo che non era troppo pratica con la carta di credito e si è incasinata. Mentre appena tornato dalle vacanze la domenica sera porto l'auto a fare benzina perchè l'avevo lasciata quasi in riserva, metto 50 euro ma la pompa non si attiva, alla fine riaggancio e perlomeno esce il tagliando della mancata erogazione ma essendo vincolato al quel distributore sono dovuto passare il lunedi mattina. E' vero sono sciocchezze e ritenute tali e normali perchè per un automobilista il gesto del rifornimento è parte integrante della sua vita automobilistica e di situazioni simili le ha già sperimentate altre volte passandole come effetti collaterali e infine bollate come : semplice sfortuna.
Ad un elettronauta, sempre io, come ho riportato nel diario delle vacanze, ho trovato una colonnina occupata abusivamente quindi ne ho trovata un'altra più avanti del mio percorso a pochi km di distanza. In un'altra seppur attiva ho trovato lo schermo non funzionante e ho usato la tanto temutissima App al posto della carta di credito. In un'altra ancora è stata la App a dare un errore di posizionamento e non attivare la colonnina ma ho risolto istantaneamente usando la carta Rfid della WeCharge. E per finire 6 minuti prima di arrivare ad una colonnina non me ne sono accorto, ma è stata colpa mia perchè non ho impostato il navigatore che è l'unico modo di far sapere all'auto che ti stai dirigendo li avvisandoti del problema e darti una alternativa, e me l'hanno soffiata ed ho dovuto aspettare 7 minuti prima che si rendesse disponibile. Non vedo differenza di sfortuna tra le 2 situazioni, peccato però che se capita ad un elettronauta è considerato un disastro apocalittico inaccettabile.
Detto questo la vera differenza è che per l'elettronauta la ricarica fuori casa è presso che relegata a fattori sporadici perchè ha a disposizione un Jolly: la ricarica casalinga, perchè non tutti hanno la fortuna di avere una cisterna omologata piazzata nel proprio giardino o nel parcheggio del condominio. Quindi si può gestire e programmare il "rifornimento" come si vuole e quando si vuole, non trovi coda, non devi usare nessuna carta ne App, ne contanti, la attachi e stacchi quando ti pare e piace perchè la gestione della ricarica avviene automaticamente. Oltre al fatto che con la brutta stagione: buio presto, pioggia, neve o vento che sia meno ti sbatti a fermarti per strada meglio è.
Un chiaro esempio è com'è cambiato il rapporto auto/rifornimento a mia moglie passata dal suo : "Mi vai a fare benzina ?" al mio : "Ma hai caricato la macchina?" e al suo inaspettato : "Certo". Ieri sera mia moglie è tornata tardi, ore 21, essendosi fermata per una riunione e complice la pioggia che come da copione ha paralizzato Milano, entrata in box con il 60% ha preso la spina la infilata senza preoccuparsi di far saltare il contatore, gestione dinamica dei carichi, l'auto ha fatto quello che doveva autonomamente, e la ritolta stamattina al 80%. 15,4 kwh nominali, erogati 17,51 con il 13,7% di perdita in 6 ore nette inizio ore 21 PM conclusa alle ore 3 AM (da tenere presente che l'erogazione non è più lineare come prima a kw fissi quindi i tempi possono variare a secondo dei carichi casalinghi).
E per i più catastrofici : e se per sfortuna va via la corrente e non la puoi collegare ? Con il 50% di carica (60%-10%) almeno 300 km li fai e dopo al posto di collegare l'auto a giorni alterni per un paio di volte lo si farà ogni giorno.
E se capita l'emergenza e non c'è la corrente? Esco lo stesso, sempre 300 km utili dispongo, e rifornirò per strada dopo l'emergenza se vorrò integrare tutto e subito il consumo, se no mi basterà attaccare la spina tutti i giorni per 5 giorni.
Questa è solo la mia esperienza dove qualcun altro sicuramente ci si potrà ritrovare anche perchè non penso di essere uno dei pochi ad avere un box con corrente propria. Ad esempio la mia cittadina è composta più da case che da condomini che per la maggior parte dispongono di box, e se non li hanno sono forniti quasi sempre di posti riservati in parcheggi illuminati antistanti gli edifici. Come dire, se si vuole una soluzione la si trova e le agevolazioni anche, se non si vuole manco il padre eterno potrà farci qualcosa.