<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1116 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
.
Indottrinati dalle ideologie... mi pare un'analisi accurata, dettagliata e motivata.
Cosa altro aggiungere?
Possiamo chiudere il thread.
Ok, nessun indottrinamento. Allora, come spieghi il fatto che considerazioni economiche, scientifiche, tecnologiche, geopolitiche e sociali solidissime ed evidenti come uno scarafaggio su una cheesecake siano state così bellamente ignorate? Escludendo indottrinamento e trolley, ovviamente.
 
Comunque in Italia nel frattempo tutto bene :D

Mercato auto elettriche Europa: dati del mese di maggio
Ciò premesso, l’indagine dell’UNRAE relativa all’andamento del mercato auto europeo nel mese di maggio attribuisce all’Italia una quota di mercato per gli ECV pari al 6,9%, con un aumento superiore al punto percentuale rispetto al 5,6% di aprile. Scomponendo il dato, il 3,6% è dovuto all’immatricolazione di BEV ed il restante 3,3% attribuito ai PHEV.

Le dolenti note, però, arrivano dal confronto dei risultati italiani con quelli degli altri quattro grandi mercati automobilistici europei. Un confronto, purtroppo, con degli esiti persino imbarazzanti (a maggio come nei mesi precedenti), sintetizzati dalla tabella a seguire.

  • Regno Unito: ECV al 25,6% (BEV 17,6% e PHEV 8,0%)
  • Francia: ECV al 24,1% (BEV 16,9% e PHEV 7,2%)
  • Germania: ECV al 18,5% (BEV 12,6% e PHEV 5,9%)
  • Spagna: ECV al 9,6% (BEV 4,6% e PHEV 5,0%)
  • Italia: EVC al 6,9% (BEV 3,6% e PHEV 3,3%)
 
Ok, nessun indottrinamento. Allora, come spieghi il fatto che considerazioni economiche, scientifiche, tecnologiche, geopolitiche e sociali solidissime ed evidenti come uno scarafaggio su una cheesecake siano state così bellamente ignorate? Escludendo indottrinamento e trolley, ovviamente.

stesso discorso fatto prima, lui la pensa cosi , tu la pensi in quel modo , non credo che sia un terreno in cui si trova una sintesi perchè si parte da argomentazioni che sono molto più alte di quanto noi possiamo appurare.
 
stesso discorso fatto prima, lui la pensa cosi , tu la pensi in quel modo , non credo che sia un terreno in cui si trova una sintesi perchè si parte da argomentazioni che sono molto più alte di quanto noi possiamo appurare.
Io non è che «la penso così», mi sto semplicemente facendo delle domande.
 
Le risposte certe nessuno le ha, se si è convinti di averle beato questo , per me è un processo talmente complesso e che è in moto da decenni che capirlo con 4 righe è impresa titanica
 
a me sembra riduttivo fare 2 + 2 e dire che fa 4, sabato sono andato in un grande concessionario dove hanno Fiat, Lancia, Renault e Dacia, i saloni delle prime 3 erano in pratica vuoti e presentavano molti modelli EV , anzi erano la maggioranza , la Dacia era affollata con i salottini di attesa tutti occupati. Non credo che ci voglia un analista di mercato per verificare questo, ci vuole però per capire le scelte che le case hanno , poi se ci accontentiamo di dire che sono tutti impreparati e fuori di testa ci può stare, a me francamente non basta
faccio l'avvocato del diavolo

Dacia non ha molti modelli
Diciamo che vendono credo Duster e Sandero.
Renault ha omologhi, Clio e Captur. Ma la gente evidentemente non è disposta, o non può pagare la differenza di prezzo.

Gli altri non vogliono vendere prodotti tipo dacia, per non svalutare il brand, e ridurre margini.
Si può creare marchio ad hoc come fatto da Renault, ma ci vuole tempo (non è che le prime logan abbian fatto sfracelli), e crearlo in un momento così di incertezza...
 
faccio l'avvocato del diavolo

Dacia non ha molti modelli
Diciamo che vendono credo Duster e Sandero.
Renault ha omologhi, Clio e Captur. Ma la gente evidentemente non è disposta, o non può pagare la differenza di prezzo.

Gli altri non vogliono vendere prodotti tipo dacia, per non svalutare il brand, e ridurre margini.
Si può creare marchio ad hoc come fatto da Renault, ma ci vuole tempo (non è che le prime logan abbian fatto sfracelli), e crearlo in un momento così di incertezza...

è indubbio quello che dici,mi chiedo però perchè 4 o 5 anni fa la Renault non abbia fatto la scelta di puntare su Dacia per una marchio proteso al mondo EV preservando la Renault, che si sarebbe potuta accodare quando il mercato prendeva o meno una piega certa.
 
è indubbio quello che dici,mi chiedo però perchè 4 o 5 anni fa la Renault non abbia fatto la scelta di puntare su Dacia per una marchio proteso al mondo EV preservando la Renault, che si sarebbe potuta accodare quando il mercato prendeva o meno una piega certa.
dacia aveva già immagine di low cost, non sarebbe andata molto d'accordo con i costi delle EV.
E si sarebbe snaturato il brand, perdendo quanto accumulato finora.
 
dacia aveva già immagine di low cost, non sarebbe andata molto d'accordo con i costi delle EV.
E si sarebbe snaturato il brand, perdendo quanto accumulato finora.

questo è vero, alla fine Dacia poteva creare problemi di posizionamento come marchio EV per la percezione che il pubblico ha del marchio.
 
Ok, diciamo che più che risposte cerco spiegazioni.

mi sembra più che giusto, secondo me però per arrivare a trovare spiegazioni non ci si può fermare a quello che è accaduto negli ultimi 4 o 5 anni e alle scelte fatte per la transizioni, credo che si debba andare indietro negli anni analizzando anche le dinamiche industriali e anche sociali degli ultimi 30 anni.
 
che e' un ECV?

1499150708-fantozzi.jpg
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto