<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La salvezza dell'auto costruita in Italia poteva essere trovata nello stile? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

La salvezza dell'auto costruita in Italia poteva essere trovata nello stile?

IO lo adoro, linee tese e raccordate, magari tu poreferisci il maggior articolato di Pininfarina. e va bene così.
La sua Maserati Quattroporte la adoro, come la Biturbo che pur non essendo sua, ne riprendeva gli stilemi. MI piace tantissimo la Bizzarrini Manta del 1968 e la Lotus Esprit... ha cominciato ad "andarmi in odio" come si dice alla milanese, quando ha iniziato a tirar fuori auto "alte" con la sua teoria della sedia invece della poltrona, che esemplificò durante un'intervista parlando della Uno. Da lì in avanti mi è caduto in disgrazia :emoji_sweat_smile:
 
Però nel disegno delle plance mi spiaze ma eravamo maestri e quando volevamo sapevamo fare delle cose spettacolari, Beta trevi, la Y10 IIIserie....avevano delle plance da paura, non è vero che si andava solo al risparmio....se pensiamo anche le digit che dal 1987....fecero scuola....
 
Vedo grandi celebrazioni per quelle, che se non ricordo male, all'epoca non furono proprio "osannate" Mi riferisco a quel periodo in chiaroscuro della seconda metà dei novanta in cui però uno Stile, un centro Stile, qualcosa insomma, c'era....

Multipla vabbè poteva piacere o meno ma un suo perchè lo aveva poi col Jtd....Barchetta che se non erro portò in dote anche il VVt e Coupè....

Oggi di fatto l'italianità, quell'italianità è presente solo in Microlino, peraltro minicar però realizzato qui....sempre che l'aura mediaticità degli strateghi del marketing non "coprano" questa scomoda verità coll'abartizzazione dell'altro macchinino....
 
Un pò di stile italiano c'è, non è una brutta auto, una reminescenza ben fatta direi. Ma mancano appeal probabilmente il prezzo e anche la tecnologia....peccato l'auto fatta in Italia c'è ma non è più al passo, ....peccato, l'auto italiana, sopratutto a Mirafiori, forse si meritava di più
 
Per ora l'auto italiana fatta in Italia e costruita in Italia c'è....è una microcar e si chiama Microlino, peraltro nata da progetto svizzero quasi tre lustri fa se non erro....un pò poco.....
 
Correva l'anno 1999....automobilisticamente parlando un secolo fa.

E la Toyota presentava in Italia la sua nuova auto, l'utilitaria Yaris I diretta rivale della Punto che per l'occasione fu riprogettata con la seconda serie, la PuntoII.

Ovvio l'estetica è soggettiva ma ricordo quella prova di quattroruote che le poneva direttamente a confronto.

Più tecnologica la giapponese, motore multivalvole, strumentazione digitale....interni modulari...insomma ridefinita il piccolo genio.

La Punto era più "tradizionale" motori supercollaudati però permettetemi quanto "stile" in una tre porte arancio con interni blu....poteva piacere o meno però lo stile era italiano, gli accostamenti di colore e i dettagli parlavano italiano. Anonima la "giapponese" quella vecchia Yaris, seppur piena di contenuti e "stilosa" l'italiana, fiera di esserlo.

Oggi una Panda Grossa è orgogliosa? Ossia il suo stile si rifa a canoni "italiani" Vedremo fine settimana....intravista oggi una tra C3 su un camion devo dire......ma mi riservo un giudizio anche per gli interni e da una vista dal vivo. Per me quello "stile" proprio non c'è più, quelle auto italiane piacessero o meno una loro anima nello stile lo avevano oggi.....
 
Riporto da altra discussione un avvistamento

Carloantonio70 ha scritto:
Questa è identica alla mia; colore, cerchi, motore interni



:emoji_heart_eyes:

Intorno alla metà dei novanta eravamo ancora capaci di "creare" recuperando in chiave moderna da un passato relativamente vicino stilemi.Ricordo anche la Barchetta che si presentava agile, leggera, stilosa e...portava in dote anche tecnologia col suo nuovo 1,8 a variatore di fase, poi esteso su tutte le auto del gruppo.

Il riscontro di vendite di riflesso penso fu positivo per tutta la gamma del gruppo....penso che oggi invece quell'appeal non solo si sia perso ma sia stata addirittura perpetrata una involuzione sia per il design sia per la tecnica....
 
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