<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La MiTo ha vinto contro &#34;Annozero&#34; | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

La MiTo ha vinto contro &#34;Annozero&#34;

Potrei obiettare che a me il giudizio finale con tanto di promossi o bocciati dato da un Clarkson qualsiasi, anche se è un professionista, non mi interessa.
Se un tizio boccia un'auto perchè non rientra nelle tradizioni del marchio, a me può interessare un fico secco.
Vado in concessionario, provo l'auto, certo non in pista, e vedo se soddisfa le mie esigenze.
Perchè dovrebbe decidere un altro per me?
 
modus72 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Quanto al giudizio confronto Mito - Mini a me i risultati sembrano piuttosto evidenti. La Mito QV con un motore 1.4 turbo contro il 1.6 turbo della Cooper S a livello di prestazioni pure è superiore rispetto alla rivale anglotedesca, mi sembra che i rilevamenti siano chiarissimi.
Laddove la Mini si dimostra superiore è solo nel giro di pista dove eccelle. Ma Quattroruote tralascia un piccolo dettaglio, la Mini è un'auto con un impostazione stile gokartino, bassa, piatta e tosta, difatti è inferiore anche al livello di comfort di marcia.
A parte che vorrei capire quali siano le prestazioni pure ove la Mito sarebbe superiore alla Mini.... ripresa? Questo peraltro è un confronto fra sportivette pepate (e non pepatissime, modelli come la Clio RS tanto per impostazione quanto per immagine son rimasti fuori dal confronto) dove l'impostazione gokartina è adeguata e benvista... Non stiamo parlando di granturismo ove anche il confort ha una discreta importanza ma di versioni dove le prestazioni e comportamento stradale (ed estetica) dovrebbero avere ruolo primario... E quindi il giro di pista, luogo dove i veicoli vengono portati al massimo delle loro possibilità motoristiche e telaistiche, è un parametro di non risibile importanza. Diversamente sarebbe se avessero paragonato le versioni di quelle vetture sul centinaio di cv... Lì il tempo sul giro avrebbe pesato ben di meno in un giudizio globale, dal momento che il target dei modelli in quella fascia di potenza sarebbe stato più interessato a consumi, confort, abitabilità, diametro di sterzata e via dicendo... Non a caso Fiat ha fatto ricorso.
Nessuno ha nascosto il risultato del giro di pista, nemmeno Fiat.
Solo che auto come la mito, per quanto sportive o sportiveggianti, vanno sempre su strade normali e molto raramente in pista.
Allora se uno ci vuole andare in pista sicuramente sceglierà la Mini, ma se deve guidarla tutti i giorni e ci porta a scuola i figli deve anche sapere che la Mito è più comoda e confortevole.
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Ragazzi, non ho mai provato la mito GTA, ma ho provato diverso Mito.
Ed ho provato innumerevoli Mini, comprese le cooper S.
Da alfista nel cuore, da innamorato pazzo dei marchi italiani (nel mio box entrano solo moto italiane :lol:), diciamocelo: tra le due auto non c'è paragone come guida.

E agigungo che i tempi in pista vogliono stabilire non tanto una vincitrice ai fini del cronometro, quanto fornire un metro oggettivo per pesare l'interazione tra tutte le componenti meccaniche ed elettroniche.
E nella mini, questa interazione, funziona meglio.
Lo dice il cronometro, lo dice il sorriso quando la guidi (se sei un guidatore normale)
O lo dice quel magone, quel rammarico che provi dopo essere sceso da una mito o averne letto una prova, se sei alfista o se hai un minimo di orgoglio per un marchio come Alfa Romeo.
Poi è vero, la trasmissione è faziosa, ingannevole, fuorbviante e quello che sivuole, ma ha detto la verità: la mito è più lenta in pista di mini e addirittura di una (cion rispetto parlando ) citroen.
Questo a me fa male.
E non riesco proprio a gioire della sfida vinta a tavolino da mamma FIAT, avrei preferito che perdesse la causa ma vincesse in pista.
da appassionato, ovviamente. Probabilemente qualche neolaureato iperaccomandato, a Torino, si loderà di aver vinto la causa contro Santoro.
, p
ha detto la verità per quanto riguarda il tempo sul giro, ma ha taciuto il resto della prova in cui la mito risultava globalmente vincitrice. Ha estrapolato una parte dal tutto, quella che faceva comodo a lui, per tirare acqua al proprio mulino. se non è giornalismo fazioso questo...
 
ottovalvole ha scritto:
Modus la causa non è Fiat contro Quattroruote che ha fatto la prova,ma Fiat contro la Rai.....

Lo so benissimo... E la mia risposta verteva non su questo aspetto ma ad un post precedente di Bufalo, che trattava di tutt'altro...
La causa vinta da Fiat VS Rai non è in discussione (mi son convinto di ciò), ciò di cui eravamo passati a discutere era sulla prova, sui dati e su come "pesarli" rispetto alla tipologia di veicoli in esame.
 
Linko un gustoso riassunto delle ultime reazioni alla sentenza. Si parla anche di Clarkson, e saltano fuori anche consulenti tecnici del tribunale ( quindi non di parte ) dipendenti di organismi finanzati direttamente da Fiat.

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/1-milena-gabanelli-bene-adesso-sappiamo-che-se-il-prodotto-fiat-non-vende-bene-35808.htm
 
Sinceramente se la MiTo è una macchina scarsa lo voglio leggere dai giornali o lo voglio detto da una trasmissione che parla di auto come Top gear,non da una trasmissione d'attualità di chiara connotazione politica.[/quote]

Otto, se mi posso permettere, il punto è proprio questo.
Mito è a mio avvisorisultata perdente prorio dai giornali o comunque da "fonti autorevoli".
Annozero ha provato a sintetizzare il concetto in maniera sommaria, grossolana e faziosa e si è beccata l'accusa.
Cioè: il difetto di fondo resta, il mezzo è sbagliato
 
Maxetto ha scritto:
Nessuno ha nascosto il risultato del giro di pista, nemmeno Fiat.
Solo che auto come la mito, per quanto sportive o sportiveggianti, vanno sempre su strade normali e molto raramente in pista.
Allora se uno ci vuole andare in pista sicuramente sceglierà la Mini, ma se deve guidarla tutti i giorni e ci porta a scuola i figli deve anche sapere che la Mito è più comoda e confortevole.
Dubito che chi sceglie queste versioni le acquisti considerando che deve portarci a scuola i figli... che magari avviene lo stesso ma il confort del pargolo non sarà il quid che porta a scegliere la Mito al posto della Mini. Chi sceglie queste versioni cerca prestazioni e comportamento stradale ai massimi livelli, e il test in pista con tanto di tempo sul giro serve efficacemente a mostrarli. D'altronde c'è pure poco di cui sorprendersi, come peraltro spiegava Livorno1915.... Tecnicamente la Mini è pensata meglio telaisticamente, posizione del motore, sospensioni... La Mito è svantaggiata da quel punto di vista e il risultato si vede, c'è poco da fare...
Detta per come va detta, dovendo scegliere fra quei modelli con potenze sui 120-150cv io punterei dritto sulla Mito, proprio per la maggior "usabilità" nel quotidiano. Sulla fascia delle sportive pepate, Mini o ancor meglio la Clio RS...
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Otto, se mi posso permettere, il punto è proprio questo.
Mito è a mio avvisorisultata perdente prorio dai giornali o comunque da "fonti autorevoli".
Annozero ha provato a sintetizzare il concetto in maniera sommaria, grossolana e faziosa e si è beccata l'accusa.
Cioè: il difetto di fondo resta, il mezzo è sbagliato

Quoto, il vizio è di forma, ma è altrettanto evidente che si parla di un'Alfa Romeo Quadrifoglio Verde che si fa fregare da una Citroen in pista. Una barzelletta, contro cui i problemi di forma si schiantano.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Linko un gustoso riassunto delle ultime reazioni alla sentenza. Si parla anche di Clarkson, e saltano fuori anche consulenti tecnici del tribunale ( quindi non di parte ) dipendenti di organismi finanzati direttamente da Fiat.

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/1-milena-gabanelli-bene-adesso-sappiamo-che-se-il-prodotto-fiat-non-vende-bene-35808.htm
Ho letto questa appassionata discussione e l'unico che ha colto le vere sfumature sulle prove di 4R se tu.
Ma dico, come si fa a paragonare le stelle del bagagliaio e del confort con quelle di stabilità e tenuta su un'auto a vocazione sportiva? Dovrebbero fare due pagelle ben distinte. E poi chi dice che le prove in pista non servono a nulla per auto che vanno su strada dice una colossale fesseria.
Anche nella guida di tutti i giorni ci si rende conto benissimo della sicurezza che ti infonde un auto, ben piantata e comunicativa, alla prima curva.
Paragonare una Mini a una Mito sul misto di Vairano è del tutto qualificante per capire quale delle due, poi, in strada si comporterà decisamente meglio.
Se l'Alfa non sa fare macchine dinamicamente competitive neanche nelle versioni più spinte e corsaiole è un suo problema non di chi lo evidenzia.
Cito Wikipedia: "Ormai divenuto simbolo storico della casa di Arese, nel secondo dopoguerra il quadrifoglio venne utilizzato anche per contraddistinguere le versioni [b]particolarmente sportive[/b] della produzione di serie Alfa Romeo"
Se la Mito provata è una versione "particolarmente sportiva" figuriamoci il resto!! :rolleyes:
I miei complimenti per i tuoi interventi, sono a 5 stars
 
modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Nessuno ha nascosto il risultato del giro di pista, nemmeno Fiat.
Solo che auto come la mito, per quanto sportive o sportiveggianti, vanno sempre su strade normali e molto raramente in pista.
Allora se uno ci vuole andare in pista sicuramente sceglierà la Mini, ma se deve guidarla tutti i giorni e ci porta a scuola i figli deve anche sapere che la Mito è più comoda e confortevole.
Dubito che chi sceglie queste versioni le acquisti considerando che deve portarci a scuola i figli... che magari avviene lo stesso ma il confort del pargolo non sarà il quid che porta a scegliere la Mito al posto della Mini. Chi sceglie queste versioni cerca prestazioni e comportamento stradale ai massimi livelli, e il test in pista con tanto di tempo sul giro serve efficacemente a mostrarli. D'altronde c'è pure poco di cui sorprendersi, come peraltro spiegava Livorno1915.... Tecnicamente la Mini è pensata meglio telaisticamente, posizione del motore, sospensioni... La Mito è svantaggiata da quel punto di vista e il risultato si vede, c'è poco da fare...
Detta per come va detta, dovendo scegliere fra quei modelli con potenze sui 120-150cv io punterei dritto sulla Mito, proprio per la maggior "usabilità" nel quotidiano. Sulla fascia delle sportive pepate, Mini o ancor meglio la Clio RS...
in linea teorica è come dici tu,in linea pratica purtroppo la realtà è diversa,la MiTo la compra proprio chi cerca SOLO una macchina moderna che abbia l'immagine sportiva ma le doti di una comune utilitaria. Io sono il primo che se penso alla MiTo la vorrei dai 135cv in su idem Mini e DS3,nella realtà invece queste macchinette vengono scelte da donne o anche uomini che s'accontentano solo dell'immagine,la prendono magari versione base o full full optional ma coi motori più parsimoniosi,con le spese di gestione più basse,magari la usano solo in città. Non voglio giustificare l'Alfa,una macchina che nasce sportiva dev'essere la più sportiva sotto tutti i punti di vista,ma alla fine i numeri li fanno le versioni meno sportive. La Mini non è ultima a scelte di marketing discutibili,anche loro hanno da subito creato 2 linee di vetture,la One (più economica e meno potente) e la Cooper che rispecchiava il carattere originale dell'antenata. Poi hanno aggiunto la Clubman (sempre rifacendosi all'antenata) che le regala un pò di praticità,poi la Counrtyman che con Mini centra come cavoli a merenda,ma se la gente ama i suv BMW gli da la Mini suv!
 
Ma io dico: prima di gridare alla impossibilità di esercitare il diritto di cronaca, Formigli cosa ci perdeva a raccontare tutto ciò che era emerso dalla prova di QR?
Poteva dire che la mito arriva ultima in pista, che questo contrasta con quel quadrifoglio Verde che porta sulla fiancata, e poteva dire anche che ha dalla sua parte il comfort e altre doti.
Non lo doveva dire per bilanciare qualche cosa, ma solo perchè era venuto fuori dai rilevamenti di QR.
Mi pare una cosa ovvia.
 
LIVORNO_1915 ha scritto:
Sinceramente se la MiTo è una macchina scarsa lo voglio leggere dai giornali o lo voglio detto da una trasmissione che parla di auto come Top gear,non da una trasmissione d'attualità di chiara connotazione politica.

Otto, se mi posso permettere, il punto è proprio questo.
Mito è a mio avvisorisultata perdente prorio dai giornali o comunque da "fonti autorevoli".
Annozero ha provato a sintetizzare il concetto in maniera sommaria, grossolana e faziosa e si è beccata l'accusa.
Cioè: il difetto di fondo resta, il mezzo è sbagliato[/quote]
Veramente la mito è risultata globalmente vincente, non perdente,cosa che annozero ha taciuto. Era perdente solo sul giro secco in pista. È stato presa una parte, quella che faceva politicamente comodo, ed è stata elevata al tutto,a proprio uso e consumo ed in barba alla verità. È come se ti dicessi,per convincerti della bontà dell'individuo, che hitler ha risollevato l'industria e la società tedesca dopo la prima guerra mondiale. Tutte cose vere. Al che uno potrebbe pensare che hitler fosse una brava persona...peccato aver taciuto che è responsabile della morte di milioni di persone. Si chiama semplicemente revisionismo.
 
puma84 ha scritto:
LIVORNO_1915 ha scritto:
Sinceramente se la MiTo è una macchina scarsa lo voglio leggere dai giornali o lo voglio detto da una trasmissione che parla di auto come Top gear,non da una trasmissione d'attualità di chiara connotazione politica.

Otto, se mi posso permettere, il punto è proprio questo.
Mito è a mio avvisorisultata perdente prorio dai giornali o comunque da "fonti autorevoli".
Annozero ha provato a sintetizzare il concetto in maniera sommaria, grossolana e faziosa e si è beccata l'accusa.
Cioè: il difetto di fondo resta, il mezzo è sbagliato
Veramente la mito è risultata globalmente vincente, non perdente,cosa che annozero ha taciuto. Era perdente solo sul giro secco in pista. È stato presa una parte, quella che faceva politicamente comodo, ed è stata elevata al tutto,a proprio uso e consumo ed in barba alla verità. È come se ti dicessi,per convincerti della bontà dell'individuo, che hitler ha risollevato l'industria e la società tedesca dopo la prima guerra mondiale. Tutte cose vere. Al che uno potrebbe pensare che hitler fosse una brava persona...peccato aver taciuto che è responsabile della morte di milioni di persone. Si chiama semplicemente revisionismo. [/quote]
è quello che ho detto io :D
 
Veramente la mito è risultata globalmente vincente, non perdente,cosa che annozero ha taciuto. Era perdente solo sul giro secco in pista. È stato presa una parte, quella che faceva politicamente comodo, ed è stata elevata al tutto,a proprio uso e consumo ed in barba alla verità. È come se ti dicessi,per convincerti della bontà dell'individuo, che hitler ha risollevato l'industria e la società tedesca dopo la prima guerra mondiale. Tutte cose vere. Al che uno potrebbe pensare che hitler fosse una brava persona...peccato aver taciuto che è responsabile della morte di milioni di persone. Si chiama semplicemente revisionismo.
Peccato che sia risultata perdente proprio nel campo in cui una Mito "quadrifoglio verde" doveva risultare vincente. Se a te par poco......
 
provocantibus ha scritto:
Veramente la mito è risultata globalmente vincente, non perdente,cosa che annozero ha taciuto. Era perdente solo sul giro secco in pista. È stato presa una parte, quella che faceva politicamente comodo, ed è stata elevata al tutto,a proprio uso e consumo ed in barba alla verità. È come se ti dicessi,per convincerti della bontà dell'individuo, che hitler ha risollevato l'industria e la società tedesca dopo la prima guerra mondiale. Tutte cose vere. Al che uno potrebbe pensare che hitler fosse una brava persona...peccato aver taciuto che è responsabile della morte di milioni di persone. Si chiama semplicemente revisionismo.
Peccato che sia risultata perdente proprio nel campo in cui una Mito [size=18[b]]"quadrifoglio verde"[/b][/size] doveva risultare vincente. Se a te par poco......
l'errore del gruppo è di aver spostato quella peculiarità Alfa sull'Abarth Punto Evo,la MiTo sta a metà strada fra una Punto e una Abarth...
 
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