<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 274 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

forse venendo dal centro ...
Siamo abitué del citato Castelrotto.
Mia figlia qualche volta dice di volerci andare, non sicuramente in auto, vista la scarsa dimistichezza coi viaggi lunghi specie in autostrada.

Il che vuol dire:
- farsi portare ad una stazione della S1
- Prendere S1 per Milano e cambiare con metropolitana per raggiungere Centrale
- Da Centrale verso Verona
- Da Verona a Bolzano
- Bus di linea da Bolzano a Castelrotto (e viceversa).
Nella migliore delle ipotesi parti all'alba ed arrivi al tramonto.
In auto parti alle 4.00 ed arrivi alle 8.00, pronto per colazione con fetta di torta a scelta.
Su percorrenze molto più lunghe e lineari invece il treno può recuperare vantaggi.

Quanto all'overflow della rete stradale di valico alpina c'è poco da dire.
Da Como a Lucerna e da Verona a Innsbruck le corsie son 4, due per senso di marcia a partire dagli anni '70, con una strozzatura sul primo dei due collegamenti.

E questi son i percorsi più agevoli.
Passando a ovest col Bianco, siam lì comunque.

Quindi pazienza e km e km di colonne di auto termiche, regolarmente in moto d'inverno per scaldarsi, d'estate per rinfrescarsi per ore ore ore.

Ah, anche "la nuova" A8 a cinque corsie, il sabato pomeriggio ci si incolonna uguale uguale :rolleyes:

siamo d'accordo, l'esperienza di Zeno riporta secondo me alla ribalta il fatto che se si fossero diversificati i mezzi di trasporto avremmo attualmente una pressione sul sistema stradale inferiore perchè ci sarebbe quello che con il treno trova scomodo raggiungere il trentino che preferisce andare con la propria vettura e quello che invece con questo mezzo trovà maggiori comodità. Io stesso tanti viaggi che ora faccio in treno anni fa quando non c'era l'latra velocità li facevo in auto, Napoli, Firenze, Bologna, Milano, Bolzano , ora ormai almeno da roma la maggior parte delle persone che va li ci va in treno ( a parte Bolzano ma pian pianino che c'è l'esperienza con questo mezzo circola più gente la prova) , e questo aiuta anche chi invece ci deve andare in Auto. Io avevo pensato di andare a vedere i mercati di Natale a Bolzano, alla fine da roma on meno di 5 ore sei li, e da casa mia ci devi aggiungere giusto 30 minuti di metro, avendo 3 giorni scarsi poi ho lasciato stare anche per il parere negativo degli altri , con la macchina invece neanche si poteva discutere una soluzione del genere perchè prevedeva alcmeno 3 o 4 ore in più a tratta .
Ma il mio è solo un discorso per diversificare gli spostamenti, che per me resta la chiave per il futuro, aiutando anche a risolvere alcuni dei problemi che effettivamente ci sono con le EV.
 
...il che vuol dire: piuttosto sto a casa.
Ve lo farei dire da mia suocera, che come noi abita a 2 minuti a piedi da una (diversa) fermata della metropolitana, quanto è "bello" viaggiare in treno. ;)

Fa due tratte abituali, sostanzialmente: a/r per un paese in Piemonte da una parente che va a trovare e aiutare una volta al mese circa e Nizza, in costa azzurra dove da anni ha amici che ci si sono trasferiti e che la ospitano 4/5 volte l'anno.

Ci mette sempre molto di più di quanto ci si impiegherebbe con l'auto pur considerando code, rallentamenti, incidenti e chi più ne ha più ne metta, lei però da sola in auto non andrebbe mai in nessuno dei due posti quindi di fatto non ha alternative.

E non parliamo di cose astruse ma semplicemente metro a Milano, treno da Centrale o Porta Garibaldi, cambio treno in entrambi i tragitti con entrambe le destinazioni abbastanza vicine alla stazione di arrivo (quindi se vogliamo anche una situazione "comoda")!

Ah, viaggia leggera perché si tratta sempre di 3/4 gg per volta, quindi un trolley medio, in aggiunta alla sua borsa da "Mary Poppins", le è sufficiente.

Il treno è comodissimo se si abita già in città e si deve arrivare in un'altra città, meglio se con l'alta velocità e senza cambi ma soprattutto con destinazione vicina alla meta, negli altri casi è una "pena".
 
Ultima modifica:
Per dire, quando scendiamo a Roma da Trieste in due ci conviene l’auto …
...non avevo nemmeno considerato i costi...

Se si viaggia in alta velocità si rischia di spendere di più di quel che si spenderebbe in auto anche se da soli... Figurarsi in 4 (parlo del mio caso familiare) ma anche solo in 2!
 
Sto dicendo quello che dite voi , se abito a 80 km da una stazione, o anche di meno, la comodità non c'è, il discorso che facevo io è sempre in ambito di diversificazione degli spostamenti, pechè io che vado in treno perchè anche se costa di più è + più comodo lascio meno traffico a vantaggio di chi invece ha più comodità con l'auto. Nel nostro paese per anni è mancato proprio questo di discorso, la diversificazione, che oltretutto sarebbe andata secondo anche a vantaggio dei settore automobilistico.
 
Ma anche se abiti in centro e devi fare 1000 km, il treno potrebbe risultare vantaggioso se una volta sceso alla stazione sei arrivato, ma se niente niente hai la necessità di girare fuori città, magari con due colli di bagaglio appresso, o noleggi qualcosa sul posto, o diventa una condanna. E a questo punto, tra costo del biglietto, costo del noleggio e trasduttore di pressione nelle masse sospese fuori scala per le lagne di eventuali accompagnatrici.....

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Per dire, quando scendiamo a Roma da Trieste in due ci conviene l’auto …
Anch'io ho fatto questa valutazione per tornare a Bolzano a fine mese.
Effettivamente, specialmente con la id.3, in due spenderemmo meno in auto che in treno.
Però poi devo considerare gli imprevisti, l'usura stessa dell'auto, la sosta, ecc.
Tutto considerato, non ci sarà convenienza economica, pratica sicuramente.
E considero che ho la stazione a 20 km. e dovrei/dovrò farmi accompagnare.
 
siamo d'accordo, l'esperienza di Zeno riporta secondo me alla ribalta il fatto che se si fossero diversificati i mezzi di trasporto avremmo attualmente una pressione sul sistema stradale inferiore perchè ci sarebbe quello che con il treno trova scomodo raggiungere il trentino che preferisce andare con la propria vettura e quello che invece con questo mezzo trovà maggiori comodità. Io stesso tanti viaggi che ora faccio in treno anni fa quando non c'era l'latra velocità li facevo in auto, Napoli, Firenze, Bologna, Milano, Bolzano , ora ormai almeno da roma la maggior parte delle persone che va li ci va in treno ( a parte Bolzano ma pian pianino che c'è l'esperienza con questo mezzo circola più gente la prova) , e questo aiuta anche chi invece ci deve andare in Auto. Io avevo pensato di andare a vedere i mercati di Natale a Bolzano, alla fine da roma on meno di 5 ore sei li, e da casa mia ci devi aggiungere giusto 30 minuti di metro, avendo 3 giorni scarsi poi ho lasciato stare anche per il parere negativo degli altri , con la macchina invece neanche si poteva discutere una soluzione del genere perchè prevedeva alcmeno 3 o 4 ore in più a tratta .
Ma il mio è solo un discorso per diversificare gli spostamenti, che per me resta la chiave per il futuro, aiutando anche a risolvere alcuni dei problemi che effettivamente ci sono con le EV.
Certo, con una AV comoda le cose cambiano.
Chiaro che comunque poi il mezzo ferroviario deve essere efficiente.
Quando andavo a Firenze per lavoro, in giornata, usavo l'AV da Piacenza: piazzale per parcheggiare in stazione comodo, treno + taxi e viceversa al ritorno.
Di puntualità però nemmeno a parlarne.
Idem l'ultimo viaggio a Roma per lavoro sei anni fa.
Ok il maltempo e all'andata fu un'odissea ma per il ritorno, tre giorni dopo, treno cancellato e saluti. Fortuna avevo l'auto a noleggio e me ne son tornato su a casa.
Sempre che non si inforchi uno sciopero a sorpresa.

Ecco, fuori dall'Italia (provato Svizzera ed Olanda) usare i mezzi è tutt'altra cosa.
 
Ma anche se abiti in centro e devi fare 1000 km, il treno potrebbe risultare vantaggioso se una volta sceso alla stazione sei arrivato, ma se niente niente hai la necessità di girare fuori città, magari con due colli di bagaglio appresso, o noleggi qualcosa sul posto, o diventa una condanna. E a questo punto, tra costo del biglietto, costo del noleggio e trasduttore di pressione nelle masse sospese fuori scala per le lagne di eventuali accompagnatrici.....

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Sarei anche d'accordo con te.
Bisognerebbe però avere certezza, in auto, di non incontrare intoppi.
Invece, come testato di persona, i viaggi in auto stanno diventando sempre più problematici tra cantieri, incolonnamenti ai restringimenti di carreggiata, incidenti....
 
Anch'io ho fatto questa valutazione per tornare a Bolzano a fine mese.
Effettivamente, specialmente con la id.3, in due spenderemmo meno in auto che in treno.
Però poi devo considerare gli imprevisti, l'usura stessa dell'auto, la sosta, ecc.
Tutto considerato, non ci sarà convenienza economica, pratica sicuramente.
E considero che ho la stazione a 20 km. e dovrei/dovrò farmi accompagnare.

Questo discorso l'avevamo già fatto , ricordo che U2511 parlava , se non erro, di viaggiare in prima classe, scelta legittima ma che ovviamente fa lievitare i prezzi, io prendo sempre la tariffa standard ma in più ci aggiungo circa dai 5 ai 10 euro che sono quelli per viaggiare nella carrozza confort che non è la prima classe ma ha più comodità. Poi con la vettura ci devi aggiungere anche il costo di dove lasciare la vettura, che praticamente è obbligatorio o quasi se vai nelle grandi metropoli, certo che se vai in Trentino invece è differente perchè le strutture alberghiere . I disagia che racconta a_gricolo per me sono molto soggettivi, certo che se non sei abituato a viaggiare con i mezzi poi arrivi alla stazione e vai nel panico, ma la stessa cosa vale per quello che non è abituato a viaggiare in auto, arrivi sul GRA di Roma e poi voglio vedere con quanta scioltezza ti muovi con la tua auto nelle rate stradale cittadina, senza considerare che almeno a Roma arrivato al Raccordo poi ci devi aggiungere almeno 30 minuti per arrivare in entro, o anche di più se devi andare in altre zone con tutta una serie di difficoltà .
Insomma, ripeto, io l'ho scritto più volte, non avrei imposto le vetture EV al 2035 , avrei puntato sulla diversificazione dei mezzi di trasporto, e sul fatto che chi abita in città ha esigenze ed opportunità differenti da chi abita in provincia e viceversa
 
Certo, con una AV comoda le cose cambiano.
Chiaro che comunque poi il mezzo ferroviario deve essere efficiente.
Quando andavo a Firenze per lavoro, in giornata, usavo l'AV da Piacenza: piazzale per parcheggiare in stazione comodo, treno + taxi e viceversa al ritorno.
Di puntualità però nemmeno a parlarne.
Idem l'ultimo viaggio a Roma per lavoro sei anni fa.
Ok il maltempo e all'andata fu un'odissea ma per il ritorno, tre giorni dopo, treno cancellato e saluti. Fortuna avevo l'auto a noleggio e me ne son tornato su a casa.
Sempre che non si inforchi uno sciopero a sorpresa.

Ecco, fuori dall'Italia (provato Svizzera ed Olanda) usare i mezzi è tutt'altra cosa.


certo i contrattempi ci sono, però ora come dici anche tu in determinati casi la scelta diventa quasi obbliga, ed infatti chi si muove per lavoro in giornata credo che l'automobile non la vede neanche, ma 30 anni fa il discorso era differente, io mi ricordo che per andare a Firenze da Roma ci si mettevano 3 ore e mezza con l'inter city, a quel punto capisco anche mio padre che ci portava in auto, ora con 1 ora e mezza sto a Firenze, si è investito e sono cambiate le cose.
 
ringrazio Zeno per aver risposto, un po' di post fa, a come avrei dovuto organizzarmi per fare le mie attività del 30-31-1 con la ID.3.

se si può prenotare lo stallo immagino che ci sia un modo per cui poi lo può utilizzare chi lo ha prenotato, altrimenti non avrebbe senso la prenotazione.

Ecco, anche solo l'ipotesi di dover prenotare il "rifornimento" è un qualcosa che cozza con il mio basso livello di pazienza. Temo che il mio adattamento al nuovo "concetto di mobilità" sarà piuttosto lento.
 
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