<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 54 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Vuoi mettere la soddisfazione che ti prende l'abbiocco per cui faresti volentieri una sosta sotto un albero, ma siccome hai ancora il 75% di batteria tiri dritto perchè devi per forza comunque fermarti tra un'ora e mezza? E' inutile che continuiamo a fare un passo avanti e uno indietro come quelli che ballano il tango, le posizioni sono quelle: c'è chi trova meraviglioso il modo di gestire il viaggio in "modalità BEV", e chi gli viene l'orchite solo a pensarci. Io peraltro non mi riconosco in nessuna delle due categorie, tanto che non escludo affatto di mettermi un elettrica in casa ben prima del 2035, ma i problemi oggettivi li vedo, e non cerco di ingigantirli, ma nemmeno di nasconderli sotto il tappeto.
non è il topic giusto, per le solite menate su autonomia, ricariche e sulla zia di montecatini che potrebbe lasciarci le penne all'improvviso, esiste già un topic apposito.
Zeno qui riporta la sua esperienza da neofita (non fanatico) del mondo bev, e da quanto emerge, è ancora vivo e non ha perso delle occasioni di felicità per fermarsi a ricaricare.
 
Io non sono contrario all'elettrico a prescindere.
SE avessi la possibilità di ricaricare a casa, SE mi potessi permettere due auto e SE avessi due garage, un'auto elettrica per l'uso quotidiano la utilizzerei volentieri, per usare l'endotermica da viaggio nel weekend.
Per esempio, ad agosto andrò a Friburgo, circa 700 km da casa mia. Con il pur piccolo serbatoio della mia auto (42 litri), un pieno mi basta e prevedo di fare giusto due soste, una da 5 minuti per scarico fluidi e quattro possi e una da 10 per scarico fluidi e panino, andando in autostrada col cruise a 139 km/h di tachimetro (in realtà in Germania confido di poter fare qualche tratto anche a velocità ben superiori, per far sgranchire il motore). Non devo pianificare percorsi, non devo pianificare soste, non devo aspettare, magari sotto il sole, il tempo della ricarica niente ansia da autonomia residua. Idem una settimana dopo per il ritorno.
Potrei farlo con un'elettrica? Certamente, ma dovrei partire una-due ore prima.
Nella mia condizione di scegliere un'auto polivalente che mi permetta di fare tutto comodamente, vorrei poter evitare di avere l'obbligo dell'EV.
SE poi potessi permettermi tre auto, una Lotus Evijia (hypercar elettrica) la aggiungerei volentieri nel mio garage.
700 km a 139 km\h di cruise con 42 litri di carburante?
Guidi una Eolo?
 
Io non sono contrario all'elettrico a prescindere.
SE avessi la possibilità di ricaricare a casa, SE mi potessi permettere due auto e SE avessi due garage, un'auto elettrica per l'uso quotidiano la utilizzerei volentieri, per usare l'endotermica da viaggio nel weekend.
Per esempio, ad agosto andrò a Friburgo, circa 700 km da casa mia. Con il pur piccolo serbatoio della mia auto (42 litri), un pieno mi basta e prevedo di fare giusto due soste, una da 5 minuti per scarico fluidi e quattro possi e una da 10 per scarico fluidi e panino, andando in autostrada col cruise a 139 km/h di tachimetro (in realtà in Germania confido di poter fare qualche tratto anche a velocità ben superiori, per far sgranchire il motore). Non devo pianificare percorsi, non devo pianificare soste, non devo aspettare, magari sotto il sole, il tempo della ricarica niente ansia da autonomia residua. Idem una settimana dopo per il ritorno.
Potrei farlo con un'elettrica? Certamente, ma dovrei partire una-due ore prima.
Nella mia condizione di scegliere un'auto polivalente che mi permetta di fare tutto comodamente, vorrei poter evitare di avere l'obbligo dell'EV.
SE poi potessi permettermi tre auto, una Lotus Evijia (hypercar elettrica) la aggiungerei volentieri nel mio garage.


non so da dove parti ma, da milano, metti in conto 4,5 - 5 ore.
e, il tratto tedesco, per una buona parte, ha i 120 di limite.
e' solo un pezzettino che e' "libero", comunque a due corsie e se c'e' un po' di traffico difficile andare molto di piu'.
il gottardo poi te lo fai a 80 e il resto della svizzera a 120 se va bene.

che ci vai a fare?
occhio alle bici, ti sfanculano in tedesco, che gia' se ti dicono grazie, sembra ti sfanculino :D

dimenticavo, dovrai anche fare una sosta al confine, per la vignetta.
comprala pure appena passata la frontiera, accosti e c'e' la sciura che te le vende (se non te lo dice direttamente il doganiere svizzero). hanno anche il pos o paghi in euro, se vuoi.
 
Ultima modifica:
non è il topic giusto, per le solite menate su autonomia, ricariche e sulla zia di montecatini che potrebbe lasciarci le penne all'improvviso, esiste già un topic apposito.
Zeno qui riporta la sua esperienza da neofita (non fanatico) del mondo bev, e da quanto emerge, è ancora vivo e non ha perso delle occasioni di felicità per fermarsi a ricaricare.
Esatto, non è il topic giusto. Infatti, ho quotato il tuo post....
 
Non sono sicuro che siano "sopportabilissimi" (non al superlativo...), e che lo siano "per i più"....
Secondo me, al momento gli utenti di BEV si dividono tra superentusiasti e obbligati con la pistola alla tempia. Poi ci sono quelli come te, tendenzialmente soddisfatti, ma che si rendono conto che in determinati contesti preferirebbero mille volte un caro vecchio turbonafta.... Il punto, sempre IMHO, è: questi "determinati contesti" siano essi il viaggio di 1000 km o semplicemente l'impossibilità di caricare a casa, quante volte si verificano, o potrebbero verificarsi nel corso della normale routine di un automobilista?

"""L'errore""" di fondo delle discussioni che facciamo quotidianamente sulla questione è uno; si imposta il confronto cercando (inconsciamente o consciamente non so) di convincere l'interlocutore che la propria scelta sia la migliore.

Personalmente cerco di impostarla, per quanto mi viene difficile esprimere il concetto, in modo diverso.

Ognuno sceglie quello che vuole, si spera in modo consapevole, ed avendo valutato pro e contro.

Io, fino a quando sarà possibile, scelgo il termico, ma non voglio convincere nessuno che sia la scela migliore.
Per contro se cercano (non è capitato sul forum, ma in altri contesti si) di convincermi che un auto elettrica fa il mio caso, ribatto con forza e difendo le mie posizioni.

Se un giorno dovrò prendere un auto elettrica (e sono consapevole che il "rischio" è più che concreto), spero di poter permettermi un NLT, meglio ancora sarebbe una forma di car sharing ma è irrealizzabile nel contesto economico e sociale in cui vivo. Per ora la mia coscienza ecologica mi porta a diminuire i Km in auto, e ci sto riuscendo, ma lo scoglio psicologico di affrontare una giornata da 2-300 ed anche più km con un auto elettrica (e mi capitano eccome), ancora no riesco a superarlo.

Il fotovoltaico ? Visto le difficoltà che sto vivendo, direttamente ed indirettamente, per realizzare un agrivoltaico, non la vedo una soluzione alla totalità dei problemi, ed in assenza di una politica di lungo periodo sulla questione, il discorso delle emissioni in atmosfera dovuta alla mobilità, non viene risolto ma semplicemente spostato ...
 
700 km a 139 km\h di cruise con 42 litri di carburante?
Guidi una Eolo?

Ci sono una valanga di diesel che hanno questo risultato alla portata.
A 130 di cruise con la Zafira automatica, che non è una campionessa di risparmio riesco a tirare praticamente 900 Km prima di rifare il pieno (16 km/l li fa tranquillamente in autostrada a velocità regolare).

E' questo quello che dicevo un paio di interventi fa, accettiamo quello che dicono gli altri, senza mettere in dubbio le esperienze degli altri, altrimenti lo "scontro" verbale diventa una sterile ed, a mio personalissimo parere, inutile routine ...
 
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Scusate ma ci sono davvero troppi OT, non si riesce quasi a seguire la discussione.
Se non si farà pulizia io smetterò di seguirlo, e penso anche altri.
 
EDIT MOD : come gia specificato la discussione aveva un interesse nel momento in cui si trattava dell'esperienza pratica di un utente, siamo tornati ai soliti temi che creano solo una grande confusione.
Ora io mi metterò a fare pulizia, non se ne vogliano quindi quelli che non vedranno più dei loro interventi, però è l'ultima volta perchè non è che noi della moderazione possiamo passare il tempo a cancellare pletore di interventi OT.
Ci sono discussioni specifiche per trattare temi generici sulle EV , utilizzate quelle per favore.
 
Ma io non faccio testo.........
In realtà, almeno per quanto mi riguarda, la tua esperienza fa testo, anzi, ne fa tantissimo.

Hai sempre elencato pro e contro (tra l'altro con intermezzi spassosissimi e davvero coinvolgenti nella lettura!), senza nascondere i difetti e senza esaltare all'inverosimile i pregi. Sulla base dei tuoi racconti, ho realizzato che, per quanto concerne le nostre esigenze familiari:
  • è/sarà fondamentale organizzarsi per poter ricaricare in garage, di notte (non abbiamo alcuna possibilità di montare un impianto FV);
  • la capacità della batteria dell'eventuale futuro mezzo EV dovrà essere proporzionata alla potenza del nostro (futuro) punto di ricarica privato, tenendo conto che dai 3 kW attuali (max 3,3) dovrei in ogni caso passare ai 6 kW (6,6);
  • stante l'attuale offerta di mercato, sarà indispensabile mantenere molto a lungo almeno una vettura termica in famiglia;
  • è fondamentale valutare con molta attenzione, prima di qualsiasi acquisto, la parte software;
  • sempre in base all'attuale offerta di mercato, ad oggi sarebbe possibile valutare con serenità solo una city car elettrica come terza auto o, eventualmente, come seconda auto un qualcosa con 300 km di autonomia reale allweather e allroad, ma ad un prezzo che non sia pari a quello di una Classe C ante Covid
Scusa, ma non mi pare piccolo l'aiuto che mi ha dato con i tuoi rapporti :)
 
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