<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 168 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Per me, nel tuo discorso c'è il solito errore di fondo: riuscire a organizzare la propria vita in modo da farsi bastare la BEV. Di nuovo l'inversione del rapporto gerarchico: io che devo adattare la mia vita a una "nuova" tecnologia, laddove quella "vecchia" è lei ad adattarsi alla mia vita.... quindi, chi/cosa è subordinato a chi/cosa?

Ma io non è che ho adattato la mia vita alle EV, è una conseguenza delle scelte che ho fatto anni fa il poter avere ora una EV, é l'inverso di quello che dici tu.
 
Ma non penso che si siano organizzati la vita in quel modo allo scopo di poter usare una BEV. Semplicemente penso che avranno avuto altre motivazioni e altri obiettivi, che casualmente coincidono con una migliore fruibilità di una BEV.

È quello che dico io, non è che Zeno7 ha cambiato la sua vita per adattarsi alle EV, i cambiamenti che ha fatto o le scelte fatte lo hanno portato ad avere uno di stile di vita per cui una EV va bene
 
Io non credo sia quello a motivare l'acquisto di un'auto elettrica, sarebbe davvero troppo semplicistico pensarlo.

Quello che è emerso in tante discussioni con tanti utenti (ricordiamoci che se siamo qui è perché siamo più appassionati e interessati al mondo dell'auto rispetto alla media) e che il mix di necessità/caratteristiche/bisogni/disponibilità può essere estremamente vario e divergente ma si è certi che si rientra in uno scenario/mix abbastanza identificabile di questi parametri, l'acquisto dell'elettrica sarà un successo ed il migliore possibile.

Io leggo un questa precisa ottica il "happy few" di @a_gricolo e lo condivido assolutamente.

Quello che il mondo dell'auto e di chi segue le infrastrutture deve fare è migliorare sempre più per poter allargare il più possibile questo cerchio di potenziali clienti per cui un'auto elettrica è "ideale", questo andrebbe a loro vantaggio (+ vendite) e anche a nostro vantaggio (prodotti + maturi e infrastruttura più completa).

Poi non c'è dubbio che una famiglia con casa singola, spazio per parcheggiare e pannelli solari sia il target tipo per un'auto elettrica, anche solamente una "seconda" auto da affiancare alla termica.

Quella è una conseguenza di scelte fatte, a me di fare anche 'soli' 30.000 km all'anno con una vettura non va per tanti motivi, poi certo che se si è costretti è un altro discorso, ma potendo modelarsi la vita li dove possibile ho fatto scelte, ma io sono anche andato oltre perché probabilmente non necessito neanche piu di una vettura. Sono happy few? Si lo sono ma perché mi sono impegnato per esserlo, poi ad un altro come vivo io non piacerà ed è legittimo, ma sono sempre scelte che si fanno in piena libertà, ed in questo ora ci sta anche la possibilità di avere una EV.
Tolgo il discorso di chi una EV non può permetterselo che quello è un altro discorso, complesso
 
Il fatto è che si continua a sostenere che le BEV condizionano pesantemente la vita. Dipende.
La mia compaesana con i3, per esempio, pur avendo garage e colonnina, ma non FV, ricarica tutti i giorni in azienda, aggratisse.
Anche lei non mi sembra particolarmente infastidita da questa cosa.
A me ha cambiato la vita molto più mia moglie, per dire....
 
a me di fare anche 'soli' 30.000 km all'anno con una vettura non va per tanti motivi, poi certo che se si è costretti è un altro discorso, ma potendo modelarsi la vita li dove possibile ho fatto scelte, ma io sono anche andato oltre perché probabilmente non necessito neanche piu di una vettura
Concordo, con le tue percorrenze basta l'abbonamento ai mezzi, qualche volta il taxi, eventualmente l'auto a noleggio per i viaggi non fattibili in treno o aereo o nave. Io faccio i fatidici 30Mm annui col diesel, 6Mm col benzina e 8Mm con la benzina/GPL. Quando sarà necessario cambiare, potremmo tranquillamente elettrificare tutta la flotta continuando a vivere come ora. Unico dubbio sarebbe la moto...
 
Avrei bisogno di un parere.
Ho scelto le scarpe nuove, GoodYear Efficientgrip Performance.
Il gommista mi ha fatto un preventivo di 660 euro ma, molto correttamente, mi ha detto che potrei risparmiare ordinando gli pneumatici da solo, luii farebbe solo il montaggio.
Mi ha spiegato che per rapporti commerciali e per la residenza fiscale estera di alcuni siti, loro non possono prenderli a pari condizioni.
Ho dato un'occhiata, nel noto sito tedesco il risparmio teorico sarebbe di circa 60 euro (teorico perché hanno 2 sole gomme....).
In altri siti, anche con buone recensioni, potrei arrivare a risparmiare 70/80 euro ma, sono appunto siti "esteri" e, soprattutto non garantiscono i tempi di consegna, solitamente di 8/10 giorni lavorativi.
Sarei per lasciar fare tutto al gommista, anche perché sono un po'di contrario a certe pratiche commerciali.
Che ne pensate?
Ho comprato in passato da gommadiretto ed oponeo, gomme di qualità e dot fresco.
Alcuni gommisti di appoggiano a loro avendo magazzino minimo. Vai sul sicuro. Non fanno la fine degli Stockisti.
 
E invece questa cosa mi ha quasi infastidito.
Domenica notte sono passato davanti al supermercato di Arezzo con le colonnine gratuite (se ricordate l'avevo testate anch'io) e c'era attaccata una Model Y.
Ora, siccome nel raggio di qualche centinaio di metri non mi sembra ci siamo abitazioni o tantomeno locali, ritengo che il teslaro abbia portato la macchina li apposta per ricaricare gratuitamente durante tutta la notte, magari facendosi accompagnare.
Non so se lo fa d'abitudine, mi capita raramente di passare da lì e quasi mai di notte, ma mi ha colpito, ecco.
 
Caro @Zeno7 oggi a Campo Imperatore, terreno d’elezione dei romani e laziali, nel parcheggio dell’ osservatorio tra una birra e un arrosticino ho chiacchierato con un teslaro ( lui interessato al mio cane e io alla sua auto). 4 anni , long range, crossclimate, fa la spola d’inverno tra Roma e la Val Badia, ha su quasi 200.000 km, il suo stile di vita non cambia ( carica sempre fuori casa visto che non ha alcun box), I tempi di percorrenza sono simili visto che riuscire a mettersi in a1+a22 a 130 fissi è possibile solo alle 2 di notte di una domenica di novembre, altrimenti la media sta sui 100. La mezz’ora di sosta per la ricarica ( di cui 10 li spendi tra entrare ed uscire dall’ autogrill per la sosta bagno) viene assorbita da una guida più lineare e non ad elastico tipico del voler a tutti i costi viaggiare a 130). Ha vissuto da hypermiler con botte da 1000 km a colpo solo con la vecchia termica, ma a detta sua ( e non stento a crederci) 10 ore ininterrotte alla guida ti brasano qualunque capacità cognitiva ed arrivi mentalmente cotto.
C’erano anche una id3 grigia con tetto nero( suona quasi come la dune buggy rossa con cappottina gialla) e diverse Niro elettriche.
Dal canto mio coi miei miseri 10 kWh di batteria sono partito da Campo Imperatore con batteria all’1% è arrivato fino a Fonte Cerreto con 40%.
 
E invece questa cosa mi ha quasi infastidito.
Domenica notte sono passato davanti al supermercato di Arezzo con le colonnine gratuite (se ricordate l'avevo testate anch'io) e c'era attaccata una Model Y.
Ora, siccome nel raggio di qualche centinaio di metri non mi sembra ci siamo abitazioni o tantomeno locali, ritengo che il teslaro abbia portato la macchina li apposta per ricaricare gratuitamente durante tutta la notte, magari facendosi accompagnare.
Non so se lo fa d'abitudine, mi capita raramente di passare da lì e quasi mai di notte, ma mi ha colpito, ecco.
Considera che l’occasione fa l’uomo ladro.
Quanti vedi con macchinoni che per risparmiare 4 euro di parcheggio ( 2 ore di cena) parcheggiano in divieto ?
Indipendentemente da cosa ci metti nel serbatoio ( elettroni, succo di dinosauro, tanto amore) se hai la possibilità di rifornire gratis, non volgi lo sguardo altrove. Indipendentemente che lo faccia la Panda dell’80 o la Taycan.
Lidl che fino a pochi mesi fa forniva ricariche gratis senza limiti di tempo, ore mette un timer di 1 ora mi pare. E non è che facesse la fame, gli erogatori parlavano di massimo 100/150 kWh al giorno, un inezia nel conto economico energetico del punto vendita.
 
Anche secondo me non bisogna pensare che chi ha comprato un'elettrica abbia modificato le proprie abitudini per andare incontro a tale scelta.
O che sia un privilegiato che non deve spostarsi per lavorare,o magari non lavora proprio,e non ha rotture che lo costringono a spostarsi.
Imho banalmente alcune persone per motivi loro si sono costruite uno stile di vita nel corso degli anni che si sposa meglio con un'elettrica.
Fortunate o brave dipende dai punti di vista.
Maliziosamente si potrebbe dire che chi invece si è costruito uno stile di vita inconciliabile con un'auto elettrica,cosa che gli renderà più ostica la transizione,magari se l'è cercata.
Chi sceglie di vivere fuori città ad esempio si gode la tranquillità che in città manca,ma per forza di cose è più scomodo per tutto da andare a lavorare a fare la spesa etc etc.
E senza macchina è perduto.
Ha ottenuto dei benefici in cambio di alcuni sacrifici.
Chi vive in centro e domani avrà una colonnina proprio sotto casa ha pagato molto di più per avere una casa più piccola,ha convissuto col rumore e il traffico,ma domani forse avrà la vita un po' più semplice con le elettriche.
Ognuno ha le sue priorità e non credo che sarebbe giusto ne dare addosso a chi ha costruito la sua vita intorno a 4 ruote con 600 km di autonomia sempre disponibili ne considerare dei privilegiati quelli che hanno potuto fare diversamente.

qui nel forum non mi sembra di leggere di poi così tanti sfigati

Per fortuna che ci sono io che abbasso la media...
 
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