Vado a memoria, pertanto fallace, ma ricordavo dei coefficienti dipendenti dalla velocità angolare, credo uno termico ed uno per deformazione centrifuga.
I "testi" dicono di considerare un coefficiente di attrito volvente pari a 0,007-0,008, per rotolamento di pneumatico su asfalto, sostanzialmente costante.
Sicuramente qualche variazione c'è, ma non è lineare, anzi, forse, potrebbe addirittura scendere leggermente all'aumentare della velocità
Praticamente , secondo la formula di prima approssimazione, in pianura, la resistenza che incontra un veicolo è:
R = fv x m x g + 0,5 x ro × Cx x A x v^2
Dove
fv coefficiente di attrito volvente, 0,007-0,008, come scrivevo
m massa del veicolo
g accelerazionee di gravità
ro densità dell'aria
Cx coefficiente di penetrazione aerodinamica
A sezione maestra del veicolo
v velocità
Se si va in salita si deve aggiungere il solito mgsenalfa del piano inclinato.
Se si vuole la potenza, ovviamente, bisogna moltiplicare tutto per v.
Quindi, sostanzialmente, la resistenza è composta da due termini, uno costante e uno quadratico che, sulle automobili, generalmente, si eguagliano a circa 80-90 km/h. Chiaramente, sotto prevale il termine fisso e sopra quello quadratico.
La potenza assorbita, invece sarà somma di un termine lineare e uno cubico.