BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.
Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but
Rome wasn't built in a day!
se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.
Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (poi segato dopo poco tempo senza contare gli sconti che effettua(ro)no in conce).
Oggi una classe C neppure troppo accessoriata la porti a casa con 40.000 euro. Io ci son salito e raggiungerli in un lampo sopratutto sulla tecnologia interna la vedo dura: vendere un'Alfa già su tali prezzi sarebbe da suicidio. Chi investirebbe su un'auto che secondo Marchionne doveva uscire molti anni fa e che per giunta costa pure parecchio; compro una tedesca e so che è anche più affidabile.
La Maserati Ghibli rispecchia in pieno ciò di cui parlavo e le buone scelte operate negli ultimissimi anni: linea da urlo, interni belli, ma con tecnologia non al passo delle concorrenti, buon feeling di guida nonostante un telaio non nobilissimo e PREZZI in linea con la concorrenza se non un pelo sotto. Fate qualche preventivo sulle competitors tedesche con pari motorizzazione allestimento poi mi dite quanto costano (ho una serie5 con meno di 10 mesi in casa). Tutto ciò considerando il blasone Maserati, la rete di vendita minima e una fabbrica che non può sfornare moltissime auto all'anno.
La Ghibli ha saputo ergersi sui propri punti deboli ricorrendo al talento italiano che ha permesso di trovare soluzioni a fronte di risorse limitate, ma non si è posta come la regina da inseguire! Lo stesso la Giulia, con le debite proporzioni, non può pensare di offrire maggiori app di una tedesca, o un maggior numero di tipi di pelle per l'interno, ma può starle davanti in una prova di Quattroruote ed emozionare 10 volte di più se la si accosta ad altre berline.
ESEMPIO: mio padre alfista sin da bambino ha dovuto sostituire a malincuore la 166 (ultima serie) con l'attuale 5er per raggiunti limiti di chilometraggio. La tecnologia interna, il cambio 8 marce lo hanno impressionato positivamente, il feeling di guida nello stretto gli ha fatto rimpiangere l'Alfa a TA. L'AUDI A6 nella prova su strada seppur con la trazione quattro non lo aveva per niente entusiasmato. L'Alfa può attaccare tali punti e offrire alternative più che valide, mentre per le guarnizioni giroporta la vedo più dura! :lol: