<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Giulia finalmente in strada | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

La Giulia finalmente in strada

Emarenero ha scritto:
Partire subito con seg. E-F (quest'ultimo mai esplorato) vorrebbe dire porsi come "doppione" Maserati e sopratutto andare a cercare Clienti dove il Know how inferiore si paga parecchio.
Allora non mi sbagliavo. :lol:
Comunque sono d'accordo con te.
 
Emarenero ha scritto:
Comunque la rivista di per sè è autorevole, ma nessuna nemmeno quella che ci ospita centra sempre il divenire, questo anche perchè spesso cambiano gli scenari e le decisioni degli AD.
(sennò abbiam già perso in partenza!)

Bella descrizione, alla fine penso sarà più o meno così....anche se come prezzi penso che non saranno affatto più bassi di a4,sr3....anzi :( :( solo mia ipotesi vedendo quelli "pretenziosi" che stanno dando a jeep in eu o anche dell'ultima giulietta qv...
 
E fanno bene. Alfa deve vendere meno delle rivali a prezzo maggiore, è l'unica strada percorribile. Se una premium tedesca (ora possiamo anche aggiungere inglese dando il benvenuto alla nuova XE) viene venduta a 30mila euro una Giulia deve andare a 33mila non meno offrendo contenuti all'altezza. Per contenuti non intendo il super display ma tanto piacere di guida unito a prestazioni di livello.

Intanto attendiamo la Giulia. Potrebbe essere anche un'altra auto ma fatte le dovute sovrapposizioni con le rivali il mulo sembra proprio lei. Vedremo cosa accadrà :thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D
 
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.
 
Emarenero ha scritto:
: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

In Italia tanto la gente comprerà lo stesso bmw (anch'io a pari prezzo sarei indeciso)...o ancor più audi anche usate :D :D tanto di scena ne fanno lo stesso :D :D all'estero ragionano anche diversamente, ovvio che almeno all'inizio non penso entreranno in massa nella clientela "business" croce-delizia delle premiummm tedesche.
 
BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.

Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (poi segato dopo poco tempo senza contare gli sconti che effettua(ro)no in conce).
Oggi una classe C neppure troppo accessoriata la porti a casa con 40.000 euro. Io ci son salito e raggiungerli in un lampo sopratutto sulla tecnologia interna la vedo dura: vendere un'Alfa già su tali prezzi sarebbe da suicidio. Chi investirebbe su un'auto che secondo Marchionne doveva uscire molti anni fa e che per giunta costa pure parecchio; compro una tedesca e so che è anche più affidabile.

La Maserati Ghibli rispecchia in pieno ciò di cui parlavo e le buone scelte operate negli ultimissimi anni: linea da urlo, interni belli, ma con tecnologia non al passo delle concorrenti, buon feeling di guida nonostante un telaio non nobilissimo e PREZZI in linea con la concorrenza se non un pelo sotto. Fate qualche preventivo sulle competitors tedesche con pari motorizzazione allestimento poi mi dite quanto costano (ho una serie5 con meno di 10 mesi in casa). Tutto ciò considerando il blasone Maserati, la rete di vendita minima e una fabbrica che non può sfornare moltissime auto all'anno.

La Ghibli ha saputo ergersi sui propri punti deboli ricorrendo al talento italiano che ha permesso di trovare soluzioni a fronte di risorse limitate, ma non si è posta come la regina da inseguire! Lo stesso la Giulia, con le debite proporzioni, non può pensare di offrire maggiori app di una tedesca, o un maggior numero di tipi di pelle per l'interno, ma può starle davanti in una prova di Quattroruote ed emozionare 10 volte di più se la si accosta ad altre berline. ;)

ESEMPIO: mio padre alfista sin da bambino ha dovuto sostituire a malincuore la 166 (ultima serie) con l'attuale 5er per raggiunti limiti di chilometraggio. La tecnologia interna, il cambio 8 marce lo hanno impressionato positivamente, il feeling di guida nello stretto gli ha fatto rimpiangere l'Alfa a TA. L'AUDI A6 nella prova su strada seppur con la trazione quattro non lo aveva per niente entusiasmato. L'Alfa può attaccare tali punti e offrire alternative più che valide, mentre per le guarnizioni giroporta la vedo più dura! :lol:
 
Emarenero ha scritto:
Comunque la rivista di per sè è autorevole, ma nessuna nemmeno quella che ci ospita centra sempre il divenire, questo anche perchè spesso cambiano gli scenari e le decisioni degli AD.

Se Alfa francamente vuol tornare ad esser marchio di prestigio ripartendo da ciò che ha (le ceneri) dovrebbe ripartire da una berlina media sui 470cm, senza la tecnologia e la finitura tedesca (date da anni ed anni di studi ed investimenti), ma con una bella grinta su strada, un design accattivante, ma nemmeno troppo "chiassoso" e prezzi poco sotto le concorrenti. Piano piano, con un prodotto ben fatto potrebbe riconquistarsi la fiducia e la fama riducendo il gap con le varie A4, 3er etc.. un passo alla volta. Con un buon pianale da condividere con altre Alfa e perchè no Maserati potrebbero ricostruire una gamma e pensare di vendere sulla breccia del "cuore sportivo" sopratutto là dove conta: all'estero. Partire subito con seg. E-F (quest'ultimo mai esplorato) vorrebbe dire porsi come "doppione" Maserati e sopratutto andare a cercare Clienti dove il Know how inferiore si paga parecchio.
Viceversa il tutto potrebbe avere un senso, anche perchè si partirebbe da un lavoro duro e umile considerando i punti dolens e sopperendo con quel che il Made in Italy tira sempre fuori dal cilindro.

Facciamo una "guerra" con meno pasta al pomodoro, ma di qualità e non con vassoiate di crauti e wurstel! :lol: (sennò abbiam già perso in partenza!)

Concordo. Aggiungo che secondo me, in una fetta di mercato in cui il cliente tradizionalmente non soppesa i 1000 Euro, Alfa potrebbe permettersi di costare anche 1000 Euro di più della concorrenza, ed avere successo ugualmente. A condizione che i contenuti ( gli stessi che indichi tu ), spaccassero davvero.

E proprio qui, non é che regni la chiarezza. Wait and see.
 
Emarenero ha scritto:
Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (

Concordo in linea di principio su tutto, ma ricordiamoci che 159 doveva vendere per lo più in Italia, questa venderà "anche" in Italia.
 
Infatti Pier il riferimento deve esser BMW per tradizione e prezzi quindi mica noccioline. :lol:

Quello che mi fa paura è che pochi anni fa Wester -parlando per Sergio- disse che Giulietta doveva esser l'outsider della Golf. Ovvero non essere un Alfa: berlinetta onesta ed affidabile proposta come alternativa alla cura degli allestimenti made in Germany.
Significa appoggiare a terra l'unico fucile rimasto ed entrare nella tana del lupo con in mano un cerino.

Le stesse persone ora vogliono tendere al premium.

E io ci sto sperando di cuore. Gli affascinanti abissi della psiche umana!
Comunque vada speriamo bene! :D :D

PS @Stenmor effettivamente questo è uno snodo molto importante!
 
Emarenero ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.

Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (poi segato dopo poco tempo senza contare gli sconti che effettua(ro)no in conce).
Oggi una classe C neppure troppo accessoriata la porti a casa con 40.000 euro. Io ci son salito e raggiungerli in un lampo sopratutto sulla tecnologia interna la vedo dura: vendere un'Alfa già su tali prezzi sarebbe da suicidio. Chi investirebbe su un'auto che secondo Marchionne doveva uscire molti anni fa e che per giunta costa pure parecchio; compro una tedesca e so che è anche più affidabile.

La Maserati Ghibli rispecchia in pieno ciò di cui parlavo e le buone scelte operate negli ultimissimi anni: linea da urlo, interni belli, ma con tecnologia non al passo delle concorrenti, buon feeling di guida nonostante un telaio non nobilissimo e PREZZI in linea con la concorrenza se non un pelo sotto. Fate qualche preventivo sulle competitors tedesche con pari motorizzazione allestimento poi mi dite quanto costano (ho una serie5 con meno di 10 mesi in casa). Tutto ciò considerando il blasone Maserati, la rete di vendita minima e una fabbrica che non può sfornare moltissime auto all'anno.

La Ghibli ha saputo ergersi sui propri punti deboli ricorrendo al talento italiano che ha permesso di trovare soluzioni a fronte di risorse limitate, ma non si è posta come la regina da inseguire! Lo stesso la Giulia, con le debite proporzioni, non può pensare di offrire maggiori app di una tedesca, o un maggior numero di tipi di pelle per l'interno, ma può starle davanti in una prova di Quattroruote ed emozionare 10 volte di più se la si accosta ad altre berline. ;)

ESEMPIO: mio padre alfista sin da bambino ha dovuto sostituire a malincuore la 166 (ultima serie) con l'attuale 5er per raggiunti limiti di chilometraggio. La tecnologia interna, il cambio 8 marce lo hanno impressionato positivamente, il feeling di guida nello stretto gli ha fatto rimpiangere l'Alfa a TA. L'AUDI A6 nella prova su strada seppur con la trazione quattro non lo aveva per niente entusiasmato. L'Alfa può attaccare tali punti e offrire alternative più che valide, mentre per le guarnizioni giroporta la vedo più dura! :lol:

la vedo anch'io dura tanto quanto la vedevo per Maserati. Per me la Giulia ne può replicare il successo, se ci riuscirà lo vedremo
 
BufaloBic ha scritto:
la vedo anch'io dura tanto quanto la vedevo per Maserati. Per me la Giulia ne può replicare il successo, se ci riuscirà lo vedremo

Mooolto più dura stavolta la sfida, altri numeri (ok nemmeno paragonabile a quelli delle attuali premiumm)...ma l'importante è che stanno "giocando" (finalmente) e non con base TA attuali e con auto prodotte-progettate in usa.
 
Emarenero ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.

Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (poi segato dopo poco tempo senza contare gli sconti che effettua(ro)no in conce).
Oggi una classe C neppure troppo accessoriata la porti a casa con 40.000 euro. Io ci son salito e raggiungerli in un lampo sopratutto sulla tecnologia interna la vedo dura: vendere un'Alfa già su tali prezzi sarebbe da suicidio. Chi investirebbe su un'auto che secondo Marchionne doveva uscire molti anni fa e che per giunta costa pure parecchio; compro una tedesca e so che è anche più affidabile.

La Maserati Ghibli rispecchia in pieno ciò di cui parlavo e le buone scelte operate negli ultimissimi anni: linea da urlo, interni belli, ma con tecnologia non al passo delle concorrenti, buon feeling di guida nonostante un telaio non nobilissimo e PREZZI in linea con la concorrenza se non un pelo sotto. Fate qualche preventivo sulle competitors tedesche con pari motorizzazione allestimento poi mi dite quanto costano (ho una serie5 con meno di 10 mesi in casa). Tutto ciò considerando il blasone Maserati, la rete di vendita minima e una fabbrica che non può sfornare moltissime auto all'anno.

La Ghibli ha saputo ergersi sui propri punti deboli ricorrendo al talento italiano che ha permesso di trovare soluzioni a fronte di risorse limitate, ma non si è posta come la regina da inseguire! Lo stesso la Giulia, con le debite proporzioni, non può pensare di offrire maggiori app di una tedesca, o un maggior numero di tipi di pelle per l'interno, ma può starle davanti in una prova di Quattroruote ed emozionare 10 volte di più se la si accosta ad altre berline. ;)

ESEMPIO: mio padre alfista sin da bambino ha dovuto sostituire a malincuore la 166 (ultima serie) con l'attuale 5er per raggiunti limiti di chilometraggio. La tecnologia interna, il cambio 8 marce lo hanno impressionato positivamente, il feeling di guida nello stretto gli ha fatto rimpiangere l'Alfa a TA. L'AUDI A6 nella prova su strada seppur con la trazione quattro non lo aveva per niente entusiasmato. L'Alfa può attaccare tali punti e offrire alternative più che valide, mentre per le guarnizioni giroporta la vedo più dura! :lol:

Quoto. Per la Ghibli la "cosa" è stata più semplice partendo da un layout già presente (evoluto). Per La Giulia sarà più difficile, ma, come dici giustamente, dovrà proporre punti di forza come linea,guidabilità, prestazioni. Un pò come,ai tempi, venne fatto per 156.
 
BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Emarenero ha scritto:
Ecco questo sarebbe un problema e rifletterebbe ciò che a Fiat o FCA piace tanto: partire sempre credendosi superiori.

Anche se sfornassero un prodotto su quasi tutti i fronti pari o superiore alle rivali teutoniche (lo reputo impossibile visto il gap e non si tratta di un gingillino simil 4C che ha logiche diverse) non puoi pensare che la gente ti "creda" sulla parola: "spendere di più per una Be-em-vè -come disse un mio caro amico- lo si fà perchè poi ti ritrovi sotto al sedere... una Be-em-vè!" Aldilà dell'ontologia, un nome, un marchio contano parecchio but Rome wasn't built in a day!

:D

se permetti il fatto che in FCA si sentano o vogliano mostrarsi superiori lo dici tu. Per me è invece un mero calcolo matematico e mi porta a dire che per Alfa Romeo, così come per Maserati, è l'unica strada percorribile. Per il Tridente è stato un successo perchè gli sta facendo produrre tanti utili, per Alfa Romeo lo vedremo.

Io non lo dico a caso, ma mi baso sui fatti e ricordo bene il listino della 159 all'uscita (poi segato dopo poco tempo senza contare gli sconti che effettua(ro)no in conce).
Oggi una classe C neppure troppo accessoriata la porti a casa con 40.000 euro. Io ci son salito e raggiungerli in un lampo sopratutto sulla tecnologia interna la vedo dura: vendere un'Alfa già su tali prezzi sarebbe da suicidio. Chi investirebbe su un'auto che secondo Marchionne doveva uscire molti anni fa e che per giunta costa pure parecchio; compro una tedesca e so che è anche più affidabile.

La Maserati Ghibli rispecchia in pieno ciò di cui parlavo e le buone scelte operate negli ultimissimi anni: linea da urlo, interni belli, ma con tecnologia non al passo delle concorrenti, buon feeling di guida nonostante un telaio non nobilissimo e PREZZI in linea con la concorrenza se non un pelo sotto. Fate qualche preventivo sulle competitors tedesche con pari motorizzazione allestimento poi mi dite quanto costano (ho una serie5 con meno di 10 mesi in casa). Tutto ciò considerando il blasone Maserati, la rete di vendita minima e una fabbrica che non può sfornare moltissime auto all'anno.

La Ghibli ha saputo ergersi sui propri punti deboli ricorrendo al talento italiano che ha permesso di trovare soluzioni a fronte di risorse limitate, ma non si è posta come la regina da inseguire! Lo stesso la Giulia, con le debite proporzioni, non può pensare di offrire maggiori app di una tedesca, o un maggior numero di tipi di pelle per l'interno, ma può starle davanti in una prova di Quattroruote ed emozionare 10 volte di più se la si accosta ad altre berline. ;)

ESEMPIO: mio padre alfista sin da bambino ha dovuto sostituire a malincuore la 166 (ultima serie) con l'attuale 5er per raggiunti limiti di chilometraggio. La tecnologia interna, il cambio 8 marce lo hanno impressionato positivamente, il feeling di guida nello stretto gli ha fatto rimpiangere l'Alfa a TA. L'AUDI A6 nella prova su strada seppur con la trazione quattro non lo aveva per niente entusiasmato. L'Alfa può attaccare tali punti e offrire alternative più che valide, mentre per le guarnizioni giroporta la vedo più dura! :lol:

la vedo anch'io dura tanto quanto la vedevo per Maserati. Per me la Giulia ne può replicare il successo, se ci riuscirà lo vedremo

Non è esattamente la stessa cosa. Come, già detto, sono due segmenti diversi. Il buon successo della Maserati è fuori discussione, ma per raggiungere livelli ancora più alti e "stabili" (leggi mercati USA e simili), c'è ancora molto da lavorare.
 
Back
Alto