<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Cina apre la strada alle batterie al grafene | Page 19 | Il Forum di Quattroruote

La Cina apre la strada alle batterie al grafene

Veramente, quando ho visto il contatore elettronico (in Italia) staccarsi per troppo carico, ho visto oltre 3.3 kW registrati, se ricordo bene anche 3.5. La banda internet è tutt'altra cosa, tecnicamente. Questa di Enel che eroga "quel che può" poi non l'ho mai sentita, non so se avete problemi nella vostra zona, ma te l'immagini una fabbrica con grandi macchinari elettrici, ma anche un semplice laboratorio artigianale con macchinari, come farebbe, se Enel erogasse "quel che può"?
Mai sentito di auto o furgoni caricati a metà per problemi di fornitura elettrica...

Io dico che se tutti chiedessero i 3 kw permessi da contatore la rete elettrica va in crisi.
Bastano 4 climatizzatori in croce e cominciano i black out a Milano. Figurati la sera clima, elettrodomestici, auto e ammennicoli vari. Se capita la notte che la corrente va e viene, la mattina dopo l' azienda pinco pallo si trova la flotta ferma. Ed è un rischio che non può correre, perché il fatturato perso nessuno te lo dà indietro e con il fatturato i dipendenti ci fanno mangiare la famiglia. E allora si torna sempre lì, come ci si tutela? Una bella serie di gruppi elettrogeni e passa la paura.
 
scusate ma io questi problemi di blackout non li vivo più da tempo, a Roma nei giorni precedenti eravamo regolarmente sui 35 / 36 gradi ,i condizionatori accessi perchè non si respirava e non c'è stato neanche un secondo d'interruzione della fornitura elettrica. Probabilmente dove ancora ci sono derivano fa problematiche specifiche del posto che si spera andranno risolte
 
Io dico che se tutti chiedessero i 3 kw permessi da contatore la rete elettrica va in crisi.
Bastano 4 climatizzatori in croce e cominciano i black out a Milano. Figurati la sera clima, elettrodomestici, auto e ammennicoli vari. Se capita la notte che la corrente va e viene, la mattina dopo l' azienda pinco pallo si trova la flotta ferma. Ed è un rischio che non può correre, perché il fatturato perso nessuno te lo dà indietro e con il fatturato i dipendenti ci fanno mangiare la famiglia. E allora si torna sempre lì, come ci si tutela? Una bella serie di gruppi elettrogeni e passa la paura.

La tua mi pare più un'ipotesi, che una realtà.
 
scusate ma io questi problemi di blackout non li vivo più da tempo, a Roma nei giorni precedenti eravamo regolarmente sui 35 / 36 gradi ,i condizionatori accessi perchè non si respirava e non c'è stato neanche un secondo d'interruzione della fornitura elettrica. Probabilmente dove ancora ci sono derivano fa problematiche specifiche del posto che si spera andranno risolte

A me negli anni scorsi è capitato almeno un paio di volte durante l'estate.
E' anche vero quello che scrive zagoguitarhero.
Anche se i nostro contatori sono tarati per poter erogare 3 kw o 4,5 o 6 a seconda dei casi quasi mai capita di richiedere così tanta energia tutta assieme.
La ricarica delle auto elettriche sarà un'aggiunta,bisogna vedere cosa succede se all'improvviso tutti quanti,o molti comunque,richiedessero 2 kw in più se la rete reggerebbe.
Immaginiamo un'ondata di caldo assieme a un buon numero di vetture elettriche in carica.
Il rischio c'è.
Imho soprattutto se il futuro della mobilità sarà quello sarà meglio abituarsi fin da ora a ridurre i consumi.
 
A me negli anni scorsi è capitato almeno un paio di volte durante l'estate.
E' anche vero quello che scrive zagoguitarhero.
Anche se i nostro contatori sono tarati per poter erogare 3 kw o 4,5 o 6 a seconda dei casi quasi mai capita di richiedere così tanta energia tutta assieme.
La ricarica delle auto elettriche sarà un'aggiunta,bisogna vedere cosa succede se all'improvviso tutti quanti,o molti comunque,richiedessero 2 kw in più se la rete reggerebbe.
Immaginiamo un'ondata di caldo assieme a un buon numero di vetture elettriche in carica.
Il rischio c'è.
Imho soprattutto se il futuro della mobilità sarà quello sarà meglio abituarsi fin da ora a ridurre i consumi.

non metto in dubbio, anche qui a Roma capitava anni fa, ora non mi sembra che capiti più è la situazione sia migliorata
 
La rivoluzione green non è solo Greta, slogan o auto elettriche americane con batterie enormi e prestazioni mozzafiato
...più che altro, quella NON è la rivoluzione green, è un immenso dirottamento di soldi nella direzione sbagliata.
progettarti una casa che ti farà risparmiare (e farà risparmiare alla collettività in termini di risorse e inquinamento) più del 90% sui costi energetici rispetto ad una casa tradizionale,
ecco, lì invece che ci sarebbe tanto da fare, non fregaunka a nessuno.
 
...o meglio, adeguare la rete....

Anche ovviamente.
Però non è possibile che col caldo si arrivi sempre alle solite situazioni.
Mi è capitato di entrare in uffici e esercizi commerciali in cui potevano tranquillamente allevare pinguini.
Roba da sentirsi male per lo sbalzo di temperatura con l'esterno.
Occorrerà anche darsi una regolata.
 
Però ditelo che siete prevenuti...:emoji_sweat_smile:



Non vorrei essere ripetitivo però non tutti si trovano nella tua stessa situazione.
A me piacerebbe,ogni volta che saturno_v pubblica un topic lo leggo sempre con interesse misto a invidia.
E poi scusa uno a 35 anni dovrà mica rendere conto ai genitori se decidesse di comprare un'auto elettrica e occasionalmente noleggiare una bella vettura,magari una sportiva o una berlina comoda,per farsi una gita fuori porta?
Il noleggio è un modo per provare auto diverse senza doverle comprare,soprattutto per chi tiene la stessa auto 10 anni o più è un'occasione tutto sommato abbordabile come prezzo.

Guarda, se vendessi la mia auto per una Twizy, mi darei una martellata sui testicoli come Poretti nei panni di Tafazzi e io di autolesionismo ne ho avuto abbastanza. Anche a me piacerebbe noleggiare una GT-R o una F90, una Alpine A110, una Mustang o altro. Però
  1. In queste auto dovrei farmi un po' le ossa (Su questo @saturno_v è fortunato vista la potenza delle sue auto di casa). Pur sapendo che in confronto a loro la mia auto è un Ultraleggero e loro sono dei Caccia supersonici, io dovrei abituarmi alla maggiore potenza, alla diversa trazione e alla diversa trasmissione. Guidare loro nella realtà è diverso che davanti a un PC o una Console. Io 5 anni fa non so perché ma non mi sentivo a mio agio a guidare la Giulia automatica pur riuscendo a guidare le Ibride ed Elettriche (Prius, V60, Golf e i3) portate da quelli di QR.
  2. Quel che mi sta sulle scatole del noleggio è che le auto vengano utilizzate alla c@zzo di cane e non con le dovute attenzioni quando in realtà dovresti avere con loro più masturbazioni mentali.
 
Uno non è che deve comprarsi una twizy per forza.
Sugli utilizzatori delle auto a noleggio dicono che si dividono in due categorie.
Quelli che le trattano meglio della propria auto e quelli che proprio perchè non sono le loro le maltrattano.
Però quasi sempre si tratta di vetture molto recenti e con non tanti km.
Rispetto alla mia...
Le volte in cui sono stato costretto a noleggiare l'ho sempre vissuta come un'occasione per provare un giocattolo nuovo.
Io appartengo alla prima categoria di utilizzatori,e in qualche caso non pagavo nemmeno io.
Però il fatto di poter provare una nuova auto me lo sono sempre goduto.
 
Anche ovviamente.
Però non è possibile che col caldo si arrivi sempre alle solite situazioni.
Mi è capitato di entrare in uffici e esercizi commerciali in cui potevano tranquillamente allevare pinguini.
Roba da sentirsi male per lo sbalzo di temperatura con l'esterno.
Occorrerà anche darsi una regolata.
Guarda che questa cosa accade da più di 20 anni ormai. Mi ricordo che da bambino avevo sentito di una persona anziana che era stata male per colpa dello sbalzo di temperatura.
 
https://bergamo.corriere.it/notizie...te-7f4cafd4-f41e-11eb-9680-9b12a81aa8eb.shtml

Condivido un link sul quale mi è caduto l'occhio in quanto guidatore di mezzi pesanti. Centra poco con l'elettrico, riguarda di più l'andazzo italico di non stare al passo con le infrastrutture. E stiamo parlando di Bergamo, il cuore dell'industria, non di collegare qualche paesino sperduto del sud Italia. Sono decenni che non si riesce a tirare su un ponte e si vorrebbe in venti o trent'anni metter su una infrastruttura per produrre, distribuire e portare nei box o nelle colonnine pubbliche un aumento di quantità di energia pari almeno al 20% del fabbisogno odierno. E tornando ai ponti, se si va giù nella bassa col camion, Mantova, Cremona, Oltrepò Pavese, l'incubo dei ponti invalicabili è sempre lo stesso. Se le elettriche pure arriveranno nei prossimi anni anche solo ad un 10% nella quota mercato sarà un miracolo avere già così una rete stabile senza cali.
 
Uno non è che deve comprarsi una twizy per forza.
Sugli utilizzatori delle auto a noleggio dicono che si dividono in due categorie.
Quelli che le trattano meglio della propria auto e quelli che proprio perchè non sono le loro le maltrattano.
Però quasi sempre si tratta di vetture molto recenti e con non tanti km.
Rispetto alla mia...
Le volte in cui sono stato costretto a noleggiare l'ho sempre vissuta come un'occasione per provare un giocattolo nuovo.
Io appartengo alla prima categoria di utilizzatori,e in qualche caso non pagavo nemmeno io.
Però il fatto di poter provare una nuova auto me lo sono sempre goduto.
E forse capiresti che avere un'auto più potente aiuta.
 
E forse capiresti che avere un'auto più potente aiuta.

Onestamente a parte qualche prova per il gusto di farlo finora ho sempre guidato le vetture a noleggio con un filo di gas.
Certo avvertivo la maggiore coppia ma non posso dire di averla sfruttata per andare più veloce o raggiungere più rapidamente la velocità di crociera.
Mi è capitato di guidare una Fiesta 1.4 diesel e l'impiegata del noleggio mi ha detto che secondo lei era pigra e troppo pesante.
A me sembrava bella scattante.
 
Back
Alto