Tranne poche tratte (per altro in zone popolose, va detto), è anche lento
Io pensavo proprio alle sole tratte principali.
Quelle che sono coperte sia da treni regionali che alta velocità con tante corse ogni giorno.
Tranne poche tratte (per altro in zone popolose, va detto), è anche lento
Il 10% mi pare sia continuativo, poi c'è una tolleranza del 20% (33% con certi gestori) per un periodo limitatoC'è una percentuale di tolleranza comunque, i 3 kW possono erogare mi pare 3.3 kW, penso per un picco, non credo continuativamente, prima di staccare. Quindi la potenza erogata è reale (e menomale, visto che è bassa per gli standard attuali)
mi faccio bastare i 3,3
In effetti a casa è più complicato con solo 3,3 ed i clima, gestisco tutto con i timer, ma prima mi sa che poi dovrò aumentareIn quel periodo la sera dopo cena c'era una concentrazione di utenze che il 3 kW proprio non reggeva, perchè si sommavano le lavatrici e lavastoviglie mia e di mia mamma, e siccome non si riusciva a scaglionare (anche se uno scaglionamento c'era e bello grosso....), è stato necessario l'aumento. Facilmente ho beccato il momento in cui il click costava di più.
Però non a tutti piace la DAD e lo Smart Working. Ci sono stati pure degli studenti con i loro genitori che hanno protestato per la DAD.perchè insultare? è un forum e si discute, se non si ha più la capacità di confrontarsi con il prossimo credo che tutti i problemi che discutiamo qui passano in secondo piano perchè ne avremmo uno molto più grave.
I paesi si stanno svuotando dal dopoguerra quando ancora non esisteva neanche il concetto di vettura privata se non per pochi ricchi, ora anzi da quanto mi sembra di capire proprio i comuni più piccoli stanno intravedendo possibilità di rinascita proprio con il cambio di alcune abitudini, si stanno dotando di fibra e c'è interesse di chi fa smart working per tornare a vivere nei piccoli centri
Però non a tutti piace la DAD e lo Smart Working. Ci sono stati pure degli studenti con i loro genitori che hanno protestato per la DAD.
Un vagone tipo quelli dell'Euro-Tunnel, dici? Bisogna vedere se in certe ferrovie possono passare. Allora se io dal Veneto volessi andare in Liguria, dovrei allora passare dai Giovi invece di pa passare dal Borgallo che potrebbe essere più rapido ma le galleria della Pontremolese non lo consentono. Guarda che anche da me, anche se poche volte al giorno, passano treni piuttosto importanti, eh?E infatti io non ho mai pensato a qualcosa del genere.
Non mi sembra fantascienza un vagone chiuso su cui si possano caricare 4 auto,magari 8 se a 2 livelli.
Non un treno bisarca,non so più come dirlo.
Io stavo parlando anche dell'auto condivisa.se mi dici che i paesi stanno morendo perchè c'è la transizione all'EV non sono d'accordo, il resto era un mio ragionamento per dire che mi sembra invece che i cambiamenti sociali potrebbero aiutare i paesi a rinascere , rispetto agli ultimi decenni in cui sono andati incontro allo spopolamento ma per altre cause
Devo rispondere, o ci arrivi da solo?Anche la questione del noleggio per voi è una vaccata?
Senti, non tutti vorrebbero noleggiare l'auto. Io devo litigare con i miei vecchi se vorrei provare un'auto in un concessionario perché loro poi non vorrebbero casini se succede qualcosa. Se non avessero questa masturbazione mentale, avrebbero capito già 20 anni fa e non 12 che la "ferocia" di un TurboDiesel Common Rail è più utile che deleteria.Anche la questione del noleggio per voi è una vaccata?
A me piacerebbe.
Mi compro l'auto elettrica e la uso tutti i giorni,magari risparmiando un bel po' di soldi sul parcheggio e l'accesso alle ztl.
E poi le due o tre volte che mi capita di voler fare un viaggio lungo ho la scusa per noleggiare e provare una bella auto diversa dalla mia.
Non so voi ma a me ad esempio i resoconti di saturno_v fanno venire l'acquolina in bocca.
Certo se in Italia ci fossero gli stessi prezzi che riporta lui per noleggiare delle muscle car sarebbe meglio.
Però sarebbe comunque un'occasione per provare qualcosa di diverso,cosa che a me piace perchè alla fine è un po' noioso guidare sempre la stessa auto.
C'è gente in interi contienenti, che ha fatto la fame per generazioni, e ora hanno una "fame" diversa, di benessere, di consumismo, di spendere, di godersi la vita che è irrefrenabile, e viene cavalcata dai produttori di ogni bene di consumo, che va oltre ogni razionalità.
Devo rispondere, o ci arrivi da solo?![]()
Senti, non tutti vorrebbero noleggiare l'auto. Io devo litigare con i miei vecchi se vorrei provare un'auto in un concessionario perché loro poi non vorrebbero casini se succede qualcosa. Se non avessero questa masturbazione mentale, avrebbero capito già 20 anni fa e non 12 che la "ferocia" di un TurboDiesel Common Rail è più utile che deleteria.
Ho letto il tuo lungo post, diverse osservazioni le condivido,
ma il senso ultimo lo trovo decisamente giustificativo e politically correct. Il consumismo non nasce dalle esigenze della gente,
ma per definizione crea necessità laddove necessità non esiste.
Nelle baraccopoli sterminate, dall'India al Brasile, su ogni tetto di lamiera, in un mondo dove nulla esiste, si trova una parabola che porta i suoi simboli consumistici, quelli del mondo virtuale.
L'uomo sprovvisto di tutto, asseconda questa "fame" consumistica indotta andando a fare 48 ore di bivacco sotto il sole non per riempire una tanica d'acqua, ma piuttosto per acquistare l'Iphone 12 nel centro metropolitano.
La situazione globale non è più "ragionabile" in termini legittimi di economia sociale: è totalmente fuori controllo.
La rivoluzione green, capitanata da elementi scelti con perversa scaltrezza, giovani bimbe che si interrogano sul futuro del mondo, si staglia in tutta la sua evidenza come presa per i fondelli finale e definitiva.
Siamo come quelli lì che vivono in una casa che crolla sulle proprie teste, e ancora si interrogano sul tono di verde da utilizzare per ridipingere il comignolo che fa troppo fumo.
AKA_Zinzanbr - 20 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa