Salve a tutti.
Da due mesi sono un soddisfatto proprietario di una F-Sport color Mercury Grey di cui non posso fare altro che parlar bene.
Se vi interessa approfondire sull'auto ho fatto una recensione, molto lunga, corredata da foto e video visto che su quest'automobile non si trova praticamente nulla e c'è parecchia disinformazione (e luoghi comuni) specie su che cosa è e come funziona l'ibrido.
http://www.autopareri.com/forum/prove-e-recensioni-auto/65424-lexus-300h-f-sport-2014-recensione-enorme.html
(Spero non sia un problema l'aver linkato un forum "esterno")
Se avete qualsiasi domanda da farmi sono qui a disposizione.
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Qui la galleria di immagini (link presente anche nella recensione sopra): http://imgur.com/a/LaWCK#0
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Ad oggi, in aggiunta a ciò che ho scritto nella recensione posso concordare praticamente tutto, inoltre avendo percorso 2500 km ho anche imparato come sfruttare bene il powertrain anche se ovviamente si può sempre fare meglio.
Segnalo solo un problema che apparentemente coinvolge la sospensione posteriore lato guidatore, andando su buche e sconnesso sento un rumore di qualcosa di metallico che si agita ed informandomi su forum stranieri di proprietari ho scoperto che il problema è riconducibile ad una perdita d'olio dalla sospensione incriminata oppure dal cavo del freno di stazionamento che, venendo usato poco (io lo avrò usato neanche 10 volte posteggiandola sempre nel box), rimane lento e quindi sbatte nel sottoscocca dando questo fastidioso rumore avvertibile solo da fuori. Tutto coperto dalla garanzia ovviamente.
Un appunto lo vorrei fare sul famoso cambio e-CVT, cosiddetto, che in ogni dove (a meno che non siano possessori di Toyota/Lexus ibride a parlare) viene ingiustamente criticato per motivi che non gli possono essere imputati.
Il cambio fa parte del powertrain e non ha nulla a che vedere con il classico CVT con le pulegge dato che è un sofisticato insieme di rotismi epicicloidali gestiti dall'elettronica (da qui la "e" della sigla) che essenzialmente si occupa di miscelare la potenza ricevuta dai due motori e fornire un output alle ruote posteriori.
La lamentela che sento più spesso riguarda l'effetto "frizione che scivola" e, per chi non lo sapesse, è una cosa psicologica dato che di frizioni qui non ce n'è neanche una.
Il motore a benzina è un ciclo Atkinson e se comparato con un normale ciclo Otto risulta essere un motore che a parità di cilindrata eroga meno cavalli ed è più povero di coppia (da qui 2,5 litri per soli 181 cavalli termici) essendo però molto più efficiente (leggasi: consuma meno) e dunque per fornire il massimo delle prestazioni è necessario che il suo regime di rotazione sia uguale a quello in cui sviluppa la potenza massima: efficiente ed efficace.
Da qui il famoso effetto trascinamento poichè affondando al massimo il pedale (attenzione ho scritto AFFONDANDO*) si avvertirà il motore salire repentinamente di giri dopodichè in un lasso di tempo veramente breve, equiparabile ad una veloce scalata di un automatico o anche qualcosa di meno, si riceve una botta di coppia e linearmente la velocità comincerà a salire in modo fluido e senza alcun buco fino a raggiungere candidamente i 200 km orari autolimitati senza alcuno sforzo.
*Affondando il pedale il motore va al regime di potenza massima perchè chiedete potenza massima, logicamente, ma se premete mezzo acceleratore il motore va su giri intermedi quindi già le cose cambiano.
Dunque ciò che accade è che il rumore che sentite è il motore che si impenna di giri (o sale normalmente a seconda delle vostre richieste) ma è comunque una cosa transitoria a meno che non siate a tavoletta dato che il motore sale solo per consentire lo spunto richiesto dopodichè raggiunta una velocità sufficiente il cambio comincerà a distendere il rapporto facendo scendere il carico di lavoro del motore molto in basso (autostrada a 130 all'ora sui 1300 giri minuto).
Lo scoglio psicologico del rumore cozza contro una realtà nel quale se una situazione del genere succede su un cambio manuale si sta veramente sfrizionando e la cosa è male, tuttavia su un cambio manuale lo sfrizionamento è accompagnato dal nulla se non rumore e lancetta dei giri che sale, mentre sull'ibrido oltre all'iniziale rumore c'è comunque la velocità che sale. Il fatto che poi essa salga in modo lineare si presta a critiche tipo: la vettura è lenta bla bla bla.
Solo perchè le sensazioni alla guida e dell'erogazione non siano uguali a quelle di un automatico convenzionale o di un manuale dove si avverte la coppia crescere/calare e anche dei buchi legati al cambio marcia o all'innesto di una marcia troppo lunga è la prova di quanto in realtà questo cambio sia un'opera d'arte e che funzioni nel modo migliore possibile.
Posso capire che non piaccia a tutti, ovviamente, però si sposa perfettamente con il comfort della vettura ed è sempre pronto senza alcuna esitazione (il rapporto inserito è sempre quello giusto per la situazione) e dunque ciò mi porta ad un'ultima considerazione: il marketing.
Un'altra cosa che chi prova le vetture ibride sbaglia, e lo fa in buonissima fede dato che i venditori spesso non sanno neanche cosa stanno vendendo e non ti dicono niente, guida le auto in modalità NORMAL il che significa che il powertrain e l'acceleratore sono mappati per una guida normale e quindi le sue logiche di funzionamento essenzialmente prediligono l'uso di un motore piuttosto che l'altro (o entrambi) in base a carico sul pedale, carica batteria e condizioni strada più altre infinite variabili calcolate dalla centralina, dunque per chiedere massima potenza si deve andare a tavoletta (sul serio) e quindi il giudizio finale - e lo capisco anche se non del tutto - parla di auto un po' lenta specie in partenza (dove se si preme poco parte solo in elettrico): bisogna premere un po' di più e ragionare guardando il potenziometro sul cruscotto anzichè basarsi sulla pressione del pedale. Queste sono auto diverse.
Consiglio spassionato per chi volesse guidare una ibrida: spostate subito il manettino su POWER (Toyota) o SPORT/SPORT S/SPORT S+ per Lexus. Avrete massima potenza e acceleratore prontissimo, più di qualsiasi auto che abbiate mai provato. Garantito.
Lexus pubblicizza questa 300h come una vettura sportiva, la berlina ibrida sportiva, e se da un lato potrebbe benissimo essere vero (telaio, sospensioni e distribuzione pesi eccellenti) ciò non trova riscontro appunto nel cambio che proprio per ciò che ho descritto sopra si presta più ad una guida briosa e anche veloce volendo, ma di certo non darà le stesse sensazioni (audiovisive e non) di un automatico tipo quelli BMW e quindi penso sia improprio definirla una vettura sportiva.
La IS 300h è una vettura brillante e lussuosa, alla guida è decisamente precisa e veloce ma grazie alla sua fluidità la si preferisce guidare con brio senza chiederle sovrasterzi di potenza o scalate fulminee (che non può fare).
Discorso diverso se si parla delle sorelle "meno nobili" a benzina con i brillanti (e grandi bevitori di benzina!) V6, ovvero la IS 250 e la IS 350 che non viene importata qui, dato che quelle sono il top della sportività tanto da aver battuto la rivale Bmw 335i in diversi confronti fatti da riviste Americane e non.
Concludo dicendo che ad oggi ho constatato una media di consumo che si aggira tra i 15 ed i 16 km con un litro di benzina, in pratica fa come la mia Seat Ibiza FR 1.2 TSI che pesa 690 kg in meno e ha 77 cavalli termici in meno e niente motore elettrico.
Non fidatevi mai dei cdb delle ibride perchè sono piuttosto ottimisti sui consumi, alzano di almeno 2 km per litro (nella mia esperienza), di fatti io visualizzo con una guida normale sempre 18 km al litro e poi alla pompa ne calcolo appunto 2 in meno.
In ogni caso se si guida con attenzione e senza farsi prendere la mano dai 223 cavalli in modalità SPORT S+ si riesce agevolmente a percorrere, da cdb, 20 km con un litro e passa in extraurbano. Consumi eccellenti a mio avviso.
Chiedo scusa per il papiro ma, entusiasmo mio da proprietario a parte, volevo parlare oggettivamente di cosa significa guidare l'ibrido cercando di fare chiarezza sul fango che puntualmente i detrattori, le riviste (si le riviste di auto sono spesso ignoranti sull'argomento e trattano le auto tipo questa con sufficienza) e gli ignoranti che sbagliando ad approcciarsi al prodotto (con o senza dolo) magari poi non fanno altro che parlarne male e contribuire alla disinformazione...
A proposito di disinformazione: un appunto al volo sulla videoprova della Lexus IS 300h F-Sport che trovate qui su Quattroruote.
Il recensore, Paolo Massai, afferma che il motore termico quando viene usato da solo in autostrada ha consumi che si assestano al livello dei benzina normali.
Ecco in realtà non è vero per il semplice motivo di cui parlavo sopra (Ciclo Atkinson vs Otto) e quindi fisicamente è impossibile che il motore termico di una ibrida consumi più di un pari potenza a benzina!
Probabilmente, mi scuso se sembro saccente, il recensore voleva dire che in mancanza dell'assistenza del motore elettrico (che in realtà assiste eccome in autostrada specie nei sorpassi e nelle riprese che hanno numeri veramente bassi agisce da kers) i consumi si alzano e arrivano vicino a quelli di motori normali. Questo è vero ma insisto nel dire che non è del tutto esatto dire una cosa del genere dato che il sistema è veramente complesso e lavora sempre e sempre, anche quando non sembra, anche perchè in autostrada l'asfalto non è piatto al 100% e dunque tra avallamenti, salite e discese, c'è sempre spazio per farlo lavorare e abbattere i consumi. Provare per credere insomma.
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