hpx ha scritto:
Questa discussione sta prendendo un sentiero diverso dal quale è partito e sarebbe meglio ritornarci.
Quindi il nodo per la quale discutiamo è che per te Lexus offre l'ibrido perché non è in grado di fornire Diesel alla altezza dei concorrenti quindi offre quello che ha. Per me no, il fatto di non avere Diesel è semplicemente una scelta, che ha origini sia tecniche sia filosofiche.
Innanzi tutto un dato secco non dice niente tranne che il suo numero finche lo si guarda scritto su un foglio, ma si può interpretare se ci si domanda da che parte e come ci si è arrivati a quel numero. Quindi se fai delle affermazioni queste devono giustificare tale numero e cosa comporta se no le affermazioni sono campate per aria.
Il gruppo Toyota, fino ad ora, è il marchio dal maggior valore e che vende di più al mondo, padre del Toyotismo ovvero Toyota Production System copiato da tutte le case, inventore dell'ibrido come progettazione/costruzione/vendita, ha corso nel mondiale endurance con la TS030 ibrida che su 12 gare ne ha vinte 4, tra poco più di 2 anni sarà in grado di commercializzare un'auto a idrogeno, ha oltre 60 milioni di dollari in partecipazioni Tesla e nonostante questo sei ancora convinto che non riesce a progettare e costruire un Diesel prestazionale competitivo? Mah? strana visione hai nelle valutazioni.
Se era veramente competitivo e vantaggioso per Lexus nel rapporto costi-sviluppo-ricavi-diffusione-futuro lo avrebbe già fatto, oltre ad averlo sostituito al benzina ciclo Atkinson nell'ibrido.
I motori benzina Lexus possono essere impiegati in qualsiasi mercato a seconda delle necessità, in Cina e Usa con culture e esigenze diverse Lexus offre i benzina puri e per chi è sensibile anche ibridi, in europa dove una premium senza Diesel sarebbe invendibile ci pensa l'ibrido che offre gli stessi consumi, maggior affidabilità e minor Co2 prodotta. Dunque come la chiama Lexus è una alternativa. Risulta invece evidente che le marche europee premium non disponendo di altra tecnologia per sopravvivere in un mercato in crisi devono trovare metodi sempre diversi per vendere i loro diesel, e dove non arriva il downsizing e turbine varie ci arrivano politicamente facendo peso sul loro "valore".
Lexus ha semplicemente fatto una scelta, coraggiosa ma ragionata, ha eliminato il diesel e sarà il mercato globale a decretarne la sorte e solo in quell'occasione si potrà decretare se questa scelta ha pagato oppure no. Cos'è ti sembra così strano che una grande casa automobilistica si possa permettere di fare certe scelte ed uscire fuori dal monotono coro ? Eppure dovresti conoscere i giapponesi, tutti, non si fanno tanti scrupoli nel tenere il nome di un'auto e cambiarne completamente la forma e il dna se lo ritengono giusto, al contrario dei teutonici che tra 100 anni avremo ancora la Golf, la Polo e tutte le altre fotocopie numerare dalla n°1 al n°8. Perchè quindi scandalizzarsi per una decisione del genere.
Non sono ne un azionista ne una concessionaria Toyota/Lexus quindi onestamente non me ne viene in tasca niente, ma quello che mi fa specie è che in questo forum, tutto, se hai un'ibrida vieni etichettato, catalogato e bollato come fanatico, un po come "dagli all'untore" all'epoca della peste. Io nel mio box ci vedrei tanto una Camaro nuda e cruda tanto una Model S quanto una IS300h che di problemi non me ne farei anzi, tutte e 3 sarebbero un sogno.
Invece mi trovo una Aurisi hsd, una Punto e una Corsa e sono contento lo stesso. Evidentemente il cambiamento e il diverso pensiero di come concepire la mobilità e l'auto dà fastidio, non è da puristi e intenditori. Un integralista ragiona così, con tutto quello che il termine comporta.
P.s. Il video non era altro, e ci sei arrivato in parte con l'esempio della panda 100 cv, che se hai palle con ogni mezzo puoi fare il Globetrotter dell'auto.
Quindi puoi snocciolare tutti gli 0-100, cv e meccanica che vuoi ma alla fine per il 99% delle volte queste auto a parte qualche tiratina in autostrada non faranno. Quindi sei vuoi fare l'Alonso della situazione è palese che non sono queste le auto, tutte le premium, che devi comprare.
Mah, per dirla tutta leggendo quanto hai scritto ti dai quasi del fanatico da solo e risulta poi veramente difficile smentirlo! :?
Non capisco poi perchè te la prendi in modo così acerrimo con i tedeschi ed i diesel come se ti avessero rubato qualcosa, decisamente mi risulta difficile non percepire, diciamo, una tua certa Idiosincrasia.
Che Toyota sia tutto quello che hai detto mi sta benissimo ma questo, per me, non cambia il risultato pratico; ovvero che ad oggi Toyota sia produttivamente parlando leader nell'ibrido è vero così come che non lo è sotto il profilo dell'offerta di altri propulsori.
Tu mi puoi anche dire che sono scelte, dirottamento di investimenti e tant'altro ma all'atto pratico se vado a fare un confronto con la concorrenza la scelta che tu definisci innovativa penalizza poi pesantemente le altre; per carità è questione di equilibri però attualmente io non vedo una soluzione definitiva che sovrasta le altre quanto più una proposta.
Non per niente nel panorama ormai globale per i motori diesel Toyota si è rivolta a Bmw così come Infiniti si è rivolta a Mercedes e questo semplicemente perchè alla fine avendo, in un certo senso, "rallentato" lo sviluppo di questi motori si rivolgo ad altri produttori, niente di scandaloso per carità però guarda caso si sono rivolti a produttori tedeschi per soddisfare richieste di questa tipologia di motori. Poi ci sono invece nipponici come la Mazda che producono cose come lo Skyactive-D, altri giapponesi!
Questa probabilmente è una mia interpretazione ma la visione che Toyota sia quella che ha l'elettricità mentre gli altri vagano raminghi a lume di candela è un'idea quanto mai azzardata.
Molti, tanti, costruttori stanno introducendo l'elettrico bypassando l'ibrido.
Che gli europei poi siano degli arretrati in questo campo è tutta da vedere poichè secondo me invece hanno molto da dire e riprova ne è questo:
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/bmw-i3-ordini-superiori-alle-aspettative
Quindi non mi stupisce che il patron di Tesla venga in Germania a proporsi!
Come pure continuo a non capire a cosa fai riferimento quando parli di partecipazioni in Tesla, queste non sono parteciapzioni ma accordi che è ben diverso.
http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/toyota-rav4-ev-tesla-accordo-da-60-milioni-di-dollari
Sul discorso della penetrazione di mercato da noi in Italia non è un sgreto di Stato, basta cercare ed ecco che trovi il numero di cui parlavo, 1.03%. Nulla da interpretare o da arrovellarsi un puro dato percentuale sull'intera produzione.
http://www.unrae.it/studi-e-statistiche/categorie/dati-statistici/item/2623-unrae-pocket-9-mesi-2013
Detto questo io ho grande stima e rispetto per i costruttori giapponesi così come per quelli europei e nessuno è primatista poichè la storia ne è testimone Mercedes, Toyota Audi, Volkswagen, bmw ecc hanno avuto o hanno tutti le loro belle rogne.
Per concludere il pensiero filosofico la lascio ai testi a me in un auto interessa altro, il futuro è poi tutto da scrivere poichè essendo anche un pò appassionato di tecnologia credo ci sia ancora tanto da dire, per tutti; questa lexus IS300 che giudico molto bella e ben fatta se equipaggiata con un diesel di livello come Bmw, Mercedes e compagnia cantate avrebbe avuto molto più consenso così, come tu dici, rispetterà pure la filosofia di Toyota ma per me non quella della richiesta del mercato e non so a questo punto se a Toyota non interessi vendere!
Ciao.