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"INCENTIVI 2024. Tornano i contributi dello Stato per le auto endotermiche" !!!

Con i nuovo incentivi statali acquisterai un auto elettrica nel 2024?

  • Si

  • No

  • Non so

  • Non acquisterò un autovettura nuova nel 2024


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Secondo me, oggi, chi ha un isee sotto i 22.000 € a tutto pensa tranne che all'auto nuova; tale soglia, inoltre, indica quasi sicuramente la non disponibilità di una casa di proprietà con conseguenti maggior difficolta ad una eventuale ricarica domestica, e quindi minore propensione all'acquisto di una elettrica.


Purtroppo....
E dico purtroppo perche capita piu' spesso di quanto si crede
Ed e' sfaiga, perche' magari la casa ce l' ha,
ereditata dai genitori,
ma messa in una qualche maniera....
Ergo sfitta, e ci paga su pure belle tasse
 
Comunque

auto

euro 0, 1, 2, 3,

ce ne sono circa

---------------------------diecimilioni---------------------------

Altrettante o poco piu' euro 4

Per toglierne

--------------------------duecentomila-------------------------

( l' 1%....Di questi 20 mln complessivi )

Fateve 'na botta de conti
 
IMHO, per come la vedo io, se si vuole che gli incentivi arrivino agli utenti prevenendo ed evitando speculazioni e gonfiaggio di listini, ci deve essere una centrale acquisti nazionale pubblica, una sorta di CONSIP o roba del genere (che funzioni........), in modo che il destinatario riceva direttamente il prodotto, sia esso un'auto o un impianto fotovoltaico, e non ci siano passaggi di schei che vanno solo nell'interesse dei fornitori. Ovviamente, la gestione della baracca dovrebbe avvenire in un certo modo, che non è quello a cui siamo purtroppo abituati.....
 
Secondo me, oggi, chi ha un isee sotto i 22.000 € a tutto pensa tranne che all'auto nuova; tale soglia, inoltre, indica quasi sicuramente la non disponibilità di una casa di proprietà con conseguenti maggior difficolta ad una eventuale ricarica domestica, e quindi minore propensione all'acquisto di una elettrica.

Detto questo non penso che sia giusto dare gli incentivi indiscriminatamente se considerare il reddito, ma piuttosto che questi incentivi non siano proprio utili. Ovviamente agli utenti finali.
Concordo su tutto, anche sul ragionamento legato a quella soglia ISEE bassa.

Ed è proprio perché quella fascia non pensa all'auto nuova (perché non può) che è necessario aiutare proprio ed esattamente loro indirizzando lì le risorse.

Chi ha situazioni economiche migliori può permettersi di ragionare in maniera differente ma sotto quella fascia è "dura". ;)

Invece gli incentivi andranno serenamente equidistribuiti tra concessionari/costruttori (che si "ingrasseranno" oltremodo) e tanti acquirenti "benestanti" che coglieranno l'opportunità di sostituire auto (magari recenti e senza rottamazioni) con elettriche o plug-in pagandole "poco".

Coi soldi di tutti.
 
Per funzionare e convincere chi ha un reddito basso non solo a cambiare auto ma ad acquistarne una nuova e non solo più recente gli incentivi dovrebbero essere tali da far costare l'auto nuova non dico quanto un usato ma poco di più.
Insomma dovrebbero essere molto molto sostanziosi.
Ad oggi una segmento B non viene meno di 15000 euro.
Ma con 5-6000 un usato passabile si acquista.
La differenza è tanta,troppa per essere colmata con un incentivo temo.
Poi tanto si è capito che l'obiettivo non è avere auto più nuove ma avere meno auto vecchie e meno auto in generale.
 
IMHO, per come la vedo io, se si vuole che gli incentivi arrivino agli utenti prevenendo ed evitando speculazioni e gonfiaggio di listini, ci deve essere una centrale acquisti nazionale pubblica, una sorta di CONSIP o roba del genere (che funzioni........), in modo che il destinatario riceva direttamente il prodotto, sia esso un'auto o un impianto fotovoltaico, e non ci siano passaggi di schei che vanno solo nell'interesse dei fornitori. Ovviamente, la gestione della baracca dovrebbe avvenire in un certo modo, che non è quello a cui siamo purtroppo abituati.....

C'è già la centrale unica di acquisto per gli enti pubblici (o come cavolo si chiama), e basta e avanza ...

Un casino unico ... poi per avere un pagamento (e non parlo per sentito dire) devi avere un santo in parlamento ... scusate il solito correttore automatico ...

... in Paradiso

:emoji_innocent::emoji_innocent::emoji_innocent:
 
C'è già la centrale unica di acquisto per gli enti pubblici, e basta e avanza ...

Un casino unico ... poi per avere un pagamento (e non parlo per sentito dire) devi avere un santo in parlamento ... scusate il solito correttore automatico ...

... in Paradiso

:emoji_innocent::emoji_innocent::emoji_innocent:

Conosco bene, e ho appunto specificato "una sorta" e "che funziona". Ovvero, ciò che NON è quella attuale.
 
Conosco bene, e ho appunto specificato "una sorta" e "che funziona". Ovvero, ciò che NON è quella attuale.

Non avevo proprio notato che avevi nominato la consip, che tea l'altro non ricordavo come si chiamasse ...
Hanno procedure peggio del "togli la c'era metti la cera", anzi peggio di quella che usava Penelope per la sua tela ...
 
Non avevo proprio notato che avevi nominato la consip, che tea l'altro non ricordavo come si chiamasse ...
Hanno procedure peggio del "togli la c'era metti la cera", anzi peggio di quella che usava Penelope per la sua tela ...

vogliamo parlare delle procedure che le PA (tra cui le Università) devono seguire per acquistare un chilo di chiodi coi fondi PNRR, o ci godiamo questi giorni di festa senza rovinarci il fegato?
 
Qui si parla di incentivi record, per elettriche e ibride ovviamente. Lo si legge anche sui titoli dei quotidiani di oggi.

In arrivo incentivi record: fino a quasi 14 mila euro - Mondo Auto - AutoMoto (formulapassion.it)
Ecotassa-incentivi-elettriche.jpg
 
In un altro articolo (diversa testata) leggevo che nonostante gli incentivi mostre appena annunciati ci sono già operatori e clienti sul piede di guerra.

È stato dato annuncio con tanto di griglia ma, se va bene, verranno resi operativi e verranno comunicati ulteriori dettagli (come aderire, ecc...) soltanto a febbraio andando probabilmente a rendere ancora più stagnante il mercato di gennaio e della prima parte di febbraio.

Io non capisco se siano dilettanti anche a livello di comunicazione e esposizione o ci sia un qualche tipo di finalità nel continuare ad "alzare polveroni"...
 
In un altro articolo (diversa testata) leggevo che nonostante gli incentivi mostre appena annunciati ci sono già operatori e clienti sul piede di guerra.

È stato dato annuncio con tanto di griglia ma, se va bene, verranno resi operativi e verranno comunicati ulteriori dettagli (come aderire, ecc...) soltanto a febbraio andando probabilmente a rendere ancora più stagnante il mercato di gennaio e della prima parte di febbraio.

Io non capisco se siano dilettanti anche a livello di comunicazione e esposizione o ci sia un qualche tipo di finalità nel continuare ad "alzare polveroni"...

questo purtroppo è un bel problema, nel senso che quando annunci gli incentivi giustamente chi ne può usufruire aspetta. Da consumatore però potrebbe essere l'occasione che dicevo, ora se si è interessati ad un modello si va a fare il preventivo, poi ci si torna a incentivi partiti e li si vede un poco cosa si riesce a spuntare avendo in mano le due offerte.
 
Aggiungiamo anche che, visto che gli incentivi sono selettivi, per quanto mi riguarda, tendo a non acquistare un bene che altri possono acquistare usufruendo di incentivi e io no perché so già che:
- in periodo di incentivi i venditore gonfia i prezzi
- il valore residuo del bene sarà determinato in funzione del prezzo incentivato e quindi inferiore a quello che ho pagato quindi con maggiore svalutazione, almeno nell'immediato.
 
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