Io ho letto notizie in cui si parlava di decenni per completare la ricostruzione.
Adesso dicono a regola d'arte entro 5 anni.
Mah.
Chi vivra', vedra'.
( se tutto il mondo e' paese: leggi ponte Genova e MOSE )
Io ho letto notizie in cui si parlava di decenni per completare la ricostruzione.
Adesso dicono a regola d'arte entro 5 anni.
Mah.
Secondo me 5 anni potrebbero essere sufficienti, tutto dipende da quanto sono state compromesse la parti strutturali. Quindi prima di sparare dei tempi di "restauro" o meglio ricostruzione bisogna che i tecnici monitorizzino bene la situazione di partenza.Io ho letto notizie in cui si parlava di decenni per completare la ricostruzione.
Adesso dicono a regola d'arte entro 5 anni.
Mah.
...che su 1 miliardo significa avere 300 milioni a disposizione per rifare possibilmente tutto il distrutto senza aspettare che la politica burocratica decida quando e quanti soldi si possono stanziare?...ecco....
Il ns è un paese strano, mi ricordo le polemiche sterili quando il gruppo Della Valle decise, giustamente, di sponsorizzare una serie di restauro del Colosseo...
Secondo me 5 anni potrebbero essere sufficienti, tutto dipende da quanto sono state compromesse la parti strutturali. Quindi prima di sparare dei tempi di "restauro" o meglio ricostruzione bisogna che i tecnici monitorizzino bene la situazione di partenza.
...vero che tutto il mondo é paese, ma in questo caso i soldi ci sono da subito, senza bisogno di aspettare che i politici stanziano i costi.Chi vivra', vedra'.
( se tutto il mondo e' paese: leggi ponte Genova e MOSE )
Sui criteri di restauro Bruxelles non mette becco da quanto mi risulta, sui finanziamenti pubblici ai restauri può darsi.In Francia han detto che ricostruiranno
" a regola d' arte ". ( grandeur oblige )
Da noi si restaura col beneplacet di Bruxelles e su controllo della
Competente....Magari al massimo del ribasso
Ti riferisci alle ristrettezze economiche ?In Francia han detto che ricostruiranno
" a regola d' arte ". ( grandeur oblige )
Da noi si restaura col beneplacet di Bruxelles e su controllo della
Competente....Magari al massimo del ribasso
Si nelle primissime ora c'era il rischio che crollasse buona parte della cattedrale, poi sono venute giù solo parte delle volte della navata centrale. Ora bisogna capire esattamente com'è la situazione statica di quanto è rimasto in piedi della navata centrale dei timpani ecc e progettare il sistema migliore per consolidare l'esistente (vedi per esempio Assisi) e ricostruire quelle parti andate distrutte.Forse nelle primissime ore,quando in pratica l'incendio era ancora in fase di spegnimento,le previsioni riguardo ai danni erano più pessimiste.
Mentre mi sembra di aver capito che una volta spento lo scenario si è rivelato meno tragico del previsto dal punto di vista strutturale.
Sarà che non sono abituato a vedere dei lavori che vengono terminati entro le tempistiche promesse.
La nostra fortuna è che i nostri restauratori (ma anche i funzionari della Soprintendenza) lavorano con tanta passione per il proprio lavoro.Ti riferisci alle ristrettezze economiche ?
Non alla qualità dei lavori in sé, vero ?
Restauri di antichi edifici o di opere d'arte vere e proprie, in Italia meglio che in quasi tutti gli altri paesi al mondo. Le Scuole di restauro italiane sono rinomate ovunque, in questa parte della nostra galassia
Si spende il minimo sindacale, ed infatti i restauratori spesso vivono in ristrettezze (stipendi modesti) però la qualità é di assoluto rilievo
Sui criteri di restauro Bruxelles non mette becco da quanto mi risulta, sui finanziamenti pubblici ai restauri può darsi.
A livello di progettazione, analisi e di esecuzione di interventi di restauro e conservazione, noi italiani, siamo tra i massimi esperti a livello mondiale.
Da noi si restaura l'esistente per lasciare la memoria materica del monumento, in altri paesi come per esempio la Francia la concezione del restauro è molto diversa rispetto alla nostra. Li si sostituisce un pezzo originale senza tanti problemi e poi sopratutto non viene
evidenziato, così al visitatore non sarà più chiaro se sta vedendo un monumento originale o rifatto al 90%.
Ti condivido a carriolate.La nostra fortuna è che i nostri restauratori (ma anche i funzionari della Soprintendenza) lavorano con tanta passione per il proprio lavoro.
Ti riferisci alle ristrettezze economiche ?
Non alla qualità dei lavori in sé, vero ?
Restauri di antichi edifici o di opere d'arte vere e proprie, in Italia meglio che in quasi tutti gli altri paesi al mondo. Le Scuole di restauro italiane sono rinomate ovunque, in questa parte della nostra galassia
Si spende il minimo sindacale, ed infatti i restauratori spesso vivono in
ristrettezze (stipendi modesti) però la qualità é di assoluto rilievo
No mi riferivo alle polemiche al fatto che un privato mettesse il proprio nome sul restauro di un monumento così importante.Io non dico,
riporto quello che dice
post 109
riguardo il Colosseo
Felice di essere smentito
Visto che ci lavoro posso portare la mia testimonianza.Che siano i migliori e' noto....
Se paga lo Stato e' tutta roba loro....
Ma se paga un privato
( vedi post 109 )
Divergent - 7 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa