<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> In pensione ? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

In pensione ?

Boh, da quasi un annetto sono in pensione ( 67aa)... ufficialmente, in pratica ho optato per una "mezza pensione", 2gg di lavoro in parte volontario e in parte pagato, 5gg al mare o in giro
Viaggiare, anche basta, siamo una coppia senza figli, abbiamo negli anni girato il mondo.
In fondo farsi 5gg al mare o in montagna, e tornare un paio di gg alla vita di prima con piacevole, ma diluita, dose di stress non è per nulla male, in pratica mi trovo benissimo
Forse avessi mollato tutto di colpo, sarei caduto nella depressione, così, invece, non mi sento in sala di attesa per il cimitero ( giusto per tenere allegro il clima che si è instaurato nel 3D
 

Brutto a dirlo così ma io credo che, mentre i FIGLI siano frutto di una volontà personale (almeno dovrebbero, salvo eccezioni), i NIPOTI siano frutto di una volontà... ALTRUI.
E, in virtù di ciò non capisco come si possa criticare chi non vuole sentirsi vincolato dalle altrui scelte.

Ti faccio un esempio: io ho una figlia di 2 anni, quando nacque, a parte ovviamente la solita contentezza e gioia per l’evento, i miei mi fecero capire subito che non avrebbero modificato il loro status di pensionati in libertà (ah, a proposito, i miei sono entrambi ex-dipendenti statali in pensione andati con il retributivo :emoji_grin:) per occuparsi di MIA (ripeto MIA) figlia.
Mio padre mi disse chiaro: “a parte il fatto che viviamo a 550 km di distanza non ti aspettare che ci chiami e noi corriamo, la figlia è la vostra ed è giusto che ve la crescete voi”.
Testuali parole.
 
Brutto a dirlo così ma io credo che, mentre i FIGLI siano frutto di una volontà personale (almeno dovrebbero, salvo eccezioni), i NIPOTI siano frutto di una volontà... ALTRUI.
E, in virtù di ciò non capisco come si possa criticare chi non vuole sentirsi vincolato dalle altrui scelte.

Ti faccio un esempio: io ho una figlia di 2 anni, quando nacque, a parte ovviamente la solita contentezza e gioia per l’evento, i miei mi fecero capire subito che non avrebbero modificato il loro status di pensionati
in libertà (ah, a proposito, i miei sono entrambi ex-dipendenti statali inpensione andati con il retributivo :emoji_grin:) per occuparsi di MIA (ripeto
MIA) figlia.
Mio padre mi disse chiaro: “a parte il fatto che viviamo a 550 km di
distanza non ti aspettare che ci chiami e noi corriamo, la figlia è la vostra ed è giusto che ve la crescete voi”.
Testuali parole.


Posso dire che mi auguro, per 1000 motivi*, che mio figlio non si riproduca.
??
* al di la' della brama di tanti aspiranti nonni,
( brama che io e mia moglie non abbiamo ),
che non vedono l' ora di trovare il trastullo delle loro III eta'
 
Ultima modifica:
Io penso comunque che alla fine sopratutto quando si è in pensione si debba fare ciò che ci fa stare bene, che poi è una cosa soggettiva che varia da persona a persona.
Se guardo ai miei vedo due persone che tutto sommato fanno quello che vogliono in libertà ed autonomia, non necessariamente le stesse cose, ad esempio mio padre (74 anni in pensione dal 2012) è un tipo solitario e campagnolo che passa le sue giornate con il cane tra le campagne senesi, i (pochi) amici, una Volvo perennemente impolverata e il Rotary Club, mia mamma (67 anni in pensione dal 2006) decisamente più mondana, accompagna mio padre una volta al mese alle cene del Rotary poi il resto del tempo lo passa in città (a Siena) con le amiche (parecchie) e la contrada (il drago), i negozi del centro e tutte quelle cose di cui a mio padre non frega nulla.
Da quando si sono un po’ staccati (prima per forza di cose erano sempre insieme) vedo che vanno daccordissimo :emoji_laughing:.
 
Io penso comunque che alla fine sopratutto quando si è in pensione si debba fare ciò che ci fa stare bene, che poi è una cosa soggettiva che varia da persona a persona.
Se guardo ai miei vedo due persone che tutto sommato fanno quello che vogliono in libertà ed autonomia, non necessariamente le stesse cose, ad esempio mio padre (74 anni in pensione dal 2012) è un tipo solitario e campagnolo che passa le sue giornate con il cane tra le campagne senesi, i (pochi) amici, una Volvo perennemente impolverata e il Rotary Club, mia mamma (67 anni in pensione dal
2006) decisamente più mondana, accompagna mio padre una volta al mese alle cene del Rotary poi il resto del tempo lo passa in città (a
Siena) con le amiche (parecchie) e la contrada (il drago), i negozi del centro e tutte quelle cose di cui a mio padre non frega nulla.
Da quando si sono un po’ staccati (prima per forza di cose erano sempre insieme) vedo che vanno daccordissimo :emoji_laughing:.


Anche noi....
Specie sui nipoti:
NISBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
 
Brutto a dirlo così ma io credo che, mentre i FIGLI siano frutto di una volontà personale (almeno dovrebbero, salvo eccezioni), i NIPOTI siano frutto di una volontà... ALTRUI.
E, in virtù di ciò non capisco come si possa criticare chi non vuole sentirsi vincolato dalle altrui scelte.

Ti faccio un esempio: io ho una figlia di 2 anni, quando nacque, a parte ovviamente la solita contentezza e gioia per l’evento, i miei mi fecero capire subito che non avrebbero modificato il loro status di pensionati in libertà (ah, a proposito, i miei sono entrambi ex-dipendenti statali in pensione andati con il retributivo :emoji_grin:) per occuparsi di MIA (ripeto MIA) figlia.
Mio padre mi disse chiaro: “a parte il fatto che viviamo a 550 km di distanza non ti aspettare che ci chiami e noi corriamo, la figlia è la vostra ed è giusto che ve la crescete voi”.
Testuali parole.
Certamente, esprimevo solo un pizzico di dispiacere. Nemmeno io lo so come sarò tra 20 anni, spero solo che allora non vedrò eventuali nipoti come un impiccio.
Mi auguro invece di essere come mio padre, che ha cresciuto le mie due nipoti (figlie di mia sorella) mentre lei era a lavorare, lui le portava al parco, gli insegnava a dipingere, a fare lavoretti, le portava a pesca...
Ora lui non c'è più, sarebbe tra l'altro troppo vecchio per fare lo stesso con le mie oltre ad essere distante da dove abito io. I nonni (per chi ha voglia di farlo) hanno una importantissima funzione sociale specie in questi tempi in cui non tutti possono permettersi magari due nidi contemporaneamente in un paese che invece di agevolare chi fa figli mette i bastoni fra le ruote. Certo poi sarebbe importante anche non abusarne e vederli come un appoggio
 
Ultima modifica:
Io e mia moglie saremmo felici di aiutare nostra figlia, facendo i nonni, ma ora ha 32 anni e di figli non se ne parla perché troppo impegnata a crearsi una posizione lavorativa decente ( ora è una partita iva e lavora a ore in 4 posti differenti ).
Mia figlia i nonni maschi non li ha conosciuti, io ho perso mio padre a 25 anni e dopo 6 mesi anche il futuro suocero, ecco perché all'inizio della discussione ho detto di fare una vita sana fin da giovani.
 
Il famoso oncologo Umberto Veronesi fondatore dell'Istituto del Tumori di Milano, diceva che dalle loro statistiche ( sempre discutibili, ma se non hai dati certi per confutare...... ) il 6% dei tumori sono riconducibili all'inquinamento atmosferico, e il 35 % all'alimentazione.
Se poi ci aggiungiamo uni stile di vita scorretto .......la frittata è fatta.
 
Certamente, esprimevo solo un pizzico di dispiacere. Nemmeno io lo so come sarò tra 20 anni, spero solo che allora non vedrò eventuali nipoti come un impiccio.
Mi auguro invece di essere come mio padre, che ha cresciuto le mie due nipoti (figlie di mia sorella) mentre lei era a lavorare, lui le portava al parco, gli insegnava a dipingere, a fare lavoretti, le portava a pesca...
Ora lui non c'è più, sarebbe tra l'altro troppo vecchio per fare lo stesso con le mie oltre ad essere distante da dove abito io. I nonni (per chi ha voglia di farlo) hanno una importantissima funzione sociale specie in questi tempi in cui non tutti possono permettersi magari due nidi contemporaneamente in un paese che invece di agevolare chi fa figli mette i bastoni fra le ruote. Certo poi sarebbe importante anche non abusarne e vederli come un appoggio


D’accordo ma non si possono costringere le persone a fare ció per cui non sono portati a fare o ció che, ad una certa età, non vogliono o non possono più fare.
Come ho già scritto, i miei vivono vite abbastanza separate pur andando d’accordo, mio padre è uno che si arrangia sul mangiare, sul vestire ecc. vive nella casa in campagna, va a caccia e fa le passeggiate nei boschi, non me la sentirei di affidargli mia figlia per un giorno intero (e sono convinto che nemmeno lui si sentirebbe in grado di badarla).
 
D’accordo ma non si possono costringere le persone a fare ció per cui non sono portati a fare o ció che, ad una certa età, non vogliono o non possono più fare.
Come ho già scritto, i miei vivono vite abbastanza separate pur andando d’accordo, mio padre è uno che si arrangia sul mangiare, sul vestire ecc. vive nella casa in campagna, va a caccia e fa le passeggiate nei boschi, non me la sentirei di affidargli mia figlia per un giorno intero (e sono convinto che nemmeno lui si sentirebbe in grado di badarla).

Chiaramente io parlavo di me, ognuno fa quello che vuole della sua vita
 
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