<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> il motore boxer (per appassionati di tecnica) | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

il motore boxer (per appassionati di tecnica)

arizona77 ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
Scusate se vado off topic, è l'ultimo messaggio inerente a benzina vs diesel. Ho tirato in ballo questo acceso dibattito perchè è veramente terribile vedere in giro subaru impreza, fantastiche come design, aggressività, dinamica, equipaggiate con unità turbodiesel, che ferme al semaforo fanno pom, pom, pom, pom..... Lasciando momentaneamente perdere il lato meccanico (che a mio avviso resta estremamente dalla parte dei ciclo otto), un propulsore benzina è l'eccellenza per quanto concerne il piacere di quidare, il brio, il sound. Insomma per un appassionato (almeno dal mio punto di vista) fa male al cuore sentire la combustione "da camion di 16 L di cilindrata". Un appassionato non potrà neanche vantarsi di viaggiare a 1200 giri, di fare un sorpasso senza tirare il motore.... Vi dico la verità: preferisco guidare il mio 1.0 benzina che il 1.8 TD da 90cv di mio padre. Sentire il motore che ti implora di cambiare a 2000 giri non si può vedere! Basta elogiare un propulsore nato per altri scopi. Sul lato meccanico sono dei veri capolavori dell'ingegneria, c'è forse dietro più ricerca che sui benzina, ma dire: preferisco il diesel perchè consuma meno ed è potente quanto un benzina è impensabile!!! Un appassionato pretende ben altro che un casino di newtonmetri già a motore spento!!! Scusate la battuta, ma sono convinto sia così per molti di noi di questo forum!
Tra l'altro con l'adozione della sovralimentazione, dei sistemi a fasatura ed alzata variabile alla quasi totalità dei ciclo otto, la coppia massima, e l'erogazione è veramente eccellente. L'unica differenza è che se voglio spingere, ma spingere davvero posso arrivare a 7000 giri con un benzina anzichè fermarmi ai miseri 4000.
Se non è fantastico questo: http://www.youtube.com/watch?v=f07MPtkxlpA
Unisce anche i pregi di un diesel....

sara'..................520I.........520D

cavalli................184..........184

coppia................275..........387

0-100..................7,9...........8,1

velocita'..............235..........228

ma per chi non gradisce smanettare in continuazione,
siamo li

E i consumi sono inferiori sul diesel...nel tuo confronto ,a prendere un benzina c'è da pensarci seriamente... ;)
 
Suby01 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
il tema non era il boxer?

Io li preferisco decisamente agli slip
dipende... in casa e in relax sì, in azione no, in moto poi quelli elastici tipo da sport.

Comunque una riflessione, perchè il boxer è una bandiera tecnica di alcuni marchi in modo spesso incoerente? (ad es bmw su moto solo 1200cc e non su 800 bicilindrici paralleli e tantomeno su auto?) o VAG solo per porsche e non su bugatti o lamborghini?
 
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
 
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo
 
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
 
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
Giusta considerazione sulla thema che aveva gli alberi e contralberi di equilibratura sul 16 v e turbo (che macchina quella)

La triade non ha problemi di farsi pagare, ma neppure tanti altri, eppure l'archiettura boxer potrebbe giovare ma a quale prezzo? e per qual reale vantaggio? e come sarebbe spendibile in termini di marketing (visto che l'utente medionon glienepoffregàddemeno)? Ma non solo la triade ci sono marchi che perseguono la perfetta efficienza meccanica e telaistica (RR o Ferrari o Lambo o Bentley) che però non si avvalgono della tecnologia pur avendola spesso nel gruppone. Ma la stessa BMW come detto no estende il boxer oltre al seri R sulle moto sue e tantmeno sulle auto del gruppo. e perchè? Temo talora la scelta di tale architettura indubbiamente superiore per diversi aspetti, abbia più un sapore "di brand". O no?
 
Sono scelte. Ingegneristicamente mi pare di tutta evidenza che le altre soluzioni siano meglio spendibili anche per eventuali travasi di motore tra modelli e marchi diversi. Il boxer vuole cose dedicate.
Non è un brand commerciale .... forse è un brand tecnico a voler forzare la mano sui concetti.
 
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
Punto, accapo e finalmente. Nulla da aggiungere.
C'è anche la risposta a 3,14.
Vag lo usa solo su Porsche, BMW solo sul 1.2 ecc. Costa troppo svilupparlo, produrlo e mantenerlo (in caso di rotture)
 
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
Giusta considerazione sulla thema che aveva gli alberi e contralberi di equilibratura sul 16 v e turbo (che macchina quella)

La triade non ha problemi di farsi pagare, ma neppure tanti altri, eppure l'archiettura boxer potrebbe giovare ma a quale prezzo? e per qual reale vantaggio? e come sarebbe spendibile in termini di marketing (visto che l'utente medionon glienepoffregàddemeno)? Ma non solo la triade ci sono marchi che perseguono la perfetta efficienza meccanica e telaistica (RR o Ferrari o Lambo o Bentley) che però non si avvalgono della tecnologia pur avendola spesso nel gruppone. Ma la stessa BMW come detto no estende il boxer oltre al seri R sulle moto sue e tantmeno sulle auto del gruppo. e perchè? Temo talora la scelta di tale architettura indubbiamente superiore per diversi aspetti, abbia più un sapore "di brand". O no?
Perché non ne hanno bisogno.
Per il basso di gamma hanno messo l'haldex, e la clientela è meno esigente.
In alto hanno (buoni) motori 3 e 4 litri montati nel verso giusto, quello longitudinale, permettendo la trazione 4 nobile.
Poi la grande disponibilità di motori, cambi, trazioni del gruppo vag, esclude a priori un boxer.
BMW invece non ne ha bisogno, viste le già eccellenti doti motoristiche, telaistiche e di distribuzione dei pesi. Mb... Nin zo!
 
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
Giusta considerazione sulla thema che aveva gli alberi e contralberi di equilibratura sul 16 v e turbo (che macchina quella)

La triade non ha problemi di farsi pagare, ma neppure tanti altri, eppure l'archiettura boxer potrebbe giovare ma a quale prezzo? e per qual reale vantaggio? e come sarebbe spendibile in termini di marketing (visto che l'utente medionon glienepoffregàddemeno)? Ma non solo la triade ci sono marchi che perseguono la perfetta efficienza meccanica e telaistica (RR o Ferrari o Lambo o Bentley) che però non si avvalgono della tecnologia pur avendola spesso nel gruppone. Ma la stessa BMW come detto no estende il boxer oltre al seri R sulle moto sue e tantmeno sulle auto del gruppo. e perchè? Temo talora la scelta di tale architettura indubbiamente superiore per diversi aspetti, abbia più un sapore "di brand". O no?

questo l' ho scritto ancora varie pagine fa.
Suby ne ha fatto una sua giusta bandiera in abbinamento alla 4x4
 
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
Giusta considerazione sulla thema che aveva gli alberi e contralberi di equilibratura sul 16 v e turbo (che macchina quella)

La triade non ha problemi di farsi pagare, ma neppure tanti altri, eppure l'archiettura boxer potrebbe giovare ma a quale prezzo? e per qual reale vantaggio? e come sarebbe spendibile in termini di marketing (visto che l'utente medionon glienepoffregàddemeno)? Ma non solo la triade ci sono marchi che perseguono la perfetta efficienza meccanica e telaistica (RR o Ferrari o Lambo o Bentley) che però non si avvalgono della tecnologia pur avendola spesso nel gruppone. Ma la stessa BMW come detto no estende il boxer oltre al seri R sulle moto sue e tantmeno sulle auto del gruppo. e perchè? Temo talora la scelta di tale architettura indubbiamente superiore per diversi aspetti, abbia più un sapore "di brand". O no?

Direi che nelle moto il boxer abbasserà sì il baricentro ma aumenta l'ingombro laterale e di non poco, quindi non è certo un vantaggio. Su una moto stradale non ce lo vedo proprio
 
Suby01 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
arizona77 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Riki1294 ha scritto:
L'architettura boxer è fantastica, permette un abbassamento sostaziale del baricentro motore e nel caso di propulsori di modesta cilindrata come nel caso di subaru e porsche (intendo dire che non sono motori da 5 o 6 litri) l'ingombro trasversale non è poi così importante. Tra l'altro poi, questi motori non sono mai sottoquadri quindi le corse, non essendo elevate riducono la larghezza del propulsore. Purtroppo paga lo scotto di elevati costi di progettazione, realizzazione e manutenzione a causa del maggior numero di componenti (come quelli legati alle distribuzione che si ritrovano in quantità doppia). E' fantastico anche dal punto di vista dell'equilibratura. Infatti rispetto ad un 4 cilindri in linea, oltre ad avere equilibrato le forze centrifughe e i momenti centrifughi (equilibramento statico e dinamico), le forze e i momenti alterni del 1° ordine, è nulla anche la risultante delle forze alterne del 2° ordine, con rispettivi momenti. Un 4 cilindri in linea paga invece la presenza di forze alterne del 2° ordine non equilibrata "naturalmente". Necessiterebbe di 2 controalberi rotanti (uno con lo stesso verso, l'altro con verso opposto) a velocità angolare doppia dell'albero motore. A causa però dell'elevato costo di realizzazione e della complessità meccanica del sistema ad alberi controrotanti le forze alterne di inerzia del 2° ordine nei 4 cilindri in linea non vengono mai equilibrate. E' vero che queste forze generano vibrazioni notevolmente inferiori rispetto a quelle del 1° ordine, ma molto meglio se la loro risultante è nulla!! Il boxer 4 cilindri è il propulsore a 4 cilindri meglio equilibrato.
ottimo lavoro. In effetti sono i costi i primi nemici, per numero di pezzi, per complessità e quindi progettazione e menutenzione (ciò che non c'è non si può rompere).

Quindi un secondo tema. Se i boxer sono pressochè esenti da vibrazioni (dispersione di forze ch fanno calare il rendimento meccanico) perchè i boxer non sono particolarmente parchi rispetto ad architetture più "disperdenti"? Se pensate al desmodromico che non ha attrito dato dalle forse di richiamo delle molle che consuma davvero meno, mi aspetterei altrettanto dai boxer, cosa che non acca di modo così evidente come nel caso del desmo

interessante....mi ricorda la mia Thema
Secondo Voi....
la Triade non ha certo difficolta' a chiedere soldini sulle propie auto....
Giusta considerazione sulla thema che aveva gli alberi e contralberi di equilibratura sul 16 v e turbo (che macchina quella)

La triade non ha problemi di farsi pagare, ma neppure tanti altri, eppure l'archiettura boxer potrebbe giovare ma a quale prezzo? e per qual reale vantaggio? e come sarebbe spendibile in termini di marketing (visto che l'utente medionon glienepoffregàddemeno)? Ma non solo la triade ci sono marchi che perseguono la perfetta efficienza meccanica e telaistica (RR o Ferrari o Lambo o Bentley) che però non si avvalgono della tecnologia pur avendola spesso nel gruppone. Ma la stessa BMW come detto no estende il boxer oltre al seri R sulle moto sue e tantmeno sulle auto del gruppo. e perchè? Temo talora la scelta di tale architettura indubbiamente superiore per diversi aspetti, abbia più un sapore "di brand". O no?

Direi che nelle moto il boxer abbasserà sì il baricentro ma aumenta l'ingombro laterale e di non poco, quindi non è certo un vantaggio. Su una moto stradale non ce lo vedo proprio
sicuro?

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