<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il liceo classico serve ancora a qualcosa? | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

Il liceo classico serve ancora a qualcosa?

Ma cosa vuol dire non guardare gli anni?
Se una persona prendesse lezioni di chitarra per 2 ore a settimana per 8 anni e alla fine di tutti questi sforzi non fosse in grado di suonare una canzoncina facile facile cosa penseresti?
Le ore saranno anche poche a settimana ma sempre di anni di studio si tratta.
Inoltre la lingua inglese volenti o nolenti la si incontra anche fuori dalla scuola a differenza di altre materie che si imparano solo sui banchi di scuola.

I dati dei test invalsi dicono che solo la metà dei diplomandi italiani raggiunge il livello B2

MIGLIORAMENTI PERO’ IN INGLESE
In Inglese il 54% degli studenti raggiunge il B2 nella prova di reading (+2% rispetto al 2022) e il 41% in quella di listening (+3% sul 2022 e + 6% dal 2019).

Ma dubito che il restante 50% degli studenti italiani abbia un voto inferiore al 6 in inglese.
Evidentemente in quel 50% di studenti che ha una conoscenza scarsa dell'inglese rientrano anche quelli che hanno la sufficienza o addirittura 7 in pagella.

Poi il monte ore di lezioni settimanali dedicate all'inglese spesso è lo stesso che al liceo scientifico viene dedicato alla matematica o alla fisica che in teoria dovrebbero essere le materie più importanti.
Se 2 o 3 ore a settimana non bastano per imparare l'inglese bastano invece per avere una preparazione decente in matematica?
O anche nelle altre materie la preparazione è quella che è?

Se il problema è il monte ore totale che lascia poco tempo da dedicare a ogni materia imho forse sarebbe il caso di sacrificare le materie non indispensabili per quel particolare percorso di studi.
Per me non ha senso che in un liceo scientifico si facciano più ore di latino che di matematica,o tante ore di filosofia quante se ne fanno di inglese.
Se l'intento è far imparare agli studenti poco di tutto ci stiamo riuscendo ma forse sarebbe meglio offrire una preparazione meno ampia ma più approfondita.
 
'avere un'infarinatura di materie giurdiche fatte alle superiori, per chi studia giurisprudenza, può essere un piccolo vantaggio, subito surclassato nel momento in cui arrivano insegnamenti per i quali le infarinature non servono più a nulla, ma occorre metodo, costanza e concetrazione. E magari, per corsi come diritto romano conoscere pure un po' di latino

Sul fatto che il vantaggio si esaurisca presto concordo.
Però aiuta comunque.

Il fatto di averlo studiato alle superiori comunque mi ha dato come unico vantaggio quello di azzeccare la pronuncia dei termini latini.

Metodo costanza e concentrazione certamente sono i requisiti essenziali ma imho non è detto che ne abbia di più chi esce da un liceo,magari con un calcio nel sedere,rispetto a chi esce da altre scuole.
Casomai in passato quasi tutti gli studenti che avevano,o mostravano di poter avere,metodo costanze e concentrazione sceglievano il liceo.
Oggi penso che sia diverso,sui banchi dei licei ci sono tanti ragazzi che trarrebbero maggior beneficio dalla frequentazione di un istituto tecnico.

Comunque credo che sia inutile continuare a discutere.
Qualsiasi esempio riportano gli altri per chi è convinto che il liceo sia sempre meglio non fa testo.
Se siete convinti così avrete le vostre ragioni.
Ma a me continua a sembrare un luogo comune.
 
I dati dei test invalsi dicono che solo la metà dei diplomandi italiani raggiunge il livello B2
La quinta di mia figlia ha proposto ad alcuni della classe (tra cui la summenzionata) di ottenere - a pagamento - la certificazione B2, ed è stata una gran cosa perchè l'ha potuta usare all'uni senza dover seguire il corso di inglese. Posso dire che tra quello, una brava prof rimasta per tutti i cinque anni (la continuità è importante, nel bene e nel male...) e le letture di articoli scientifici all'uni (con tesi magistrale in inglese), ha imparato la lingua d'Albione decisamente bene. In compenso, nei cinque anni con l'opzione Scienze Applicate, si sono susseguiti sette prof di informatica, uno più incapace dell'altro, che hanno letteralmente rovinato la classe.... ce ne fosse stato uno che avesse avuto un minimo di metodo, tutti programmatori che buttavano là pezzi di codice ACDC senza spiegare la logica sottostante. Non che a Ingegneria sia andata poi tanto meglio, alla fine si sono dovuti imparare i software necessari (tipo Matlab) più per imitazione che per effettivo insegnamento, però bene o male adesso i codici per analizzare i dati se li riescono a fare...
 
Ma cosa vuol dire non guardare gli anni?
Se una persona prendesse lezioni di chitarra per 2 ore a settimana per 8 anni e alla fine di tutti questi sforzi non fosse in grado di suonare una canzoncina facile facile cosa penseresti?
Le ore saranno anche poche a settimana ma sempre di anni di studio si tratta.
Inoltre la lingua inglese volenti o nolenti la si incontra anche fuori dalla scuola a differenza di altre materie che si imparano solo sui banchi di scuola.

I dati dei test invalsi dicono che solo la metà dei diplomandi italiani raggiunge il livello B2

MIGLIORAMENTI PERO’ IN INGLESE
In Inglese il 54% degli studenti raggiunge il B2 nella prova di reading (+2% rispetto al 2022) e il 41% in quella di listening (+3% sul 2022 e + 6% dal 2019).

Ma dubito che il restante 50% degli studenti italiani abbia un voto inferiore al 6 in inglese.
Evidentemente in quel 50% di studenti che ha una conoscenza scarsa dell'inglese rientrano anche quelli che hanno la sufficienza o addirittura 7 in pagella.

Poi il monte ore di lezioni settimanali dedicate all'inglese spesso è lo stesso che al liceo scientifico viene dedicato alla matematica o alla fisica che in teoria dovrebbero essere le materie più importanti.
Se 2 o 3 ore a settimana non bastano per imparare l'inglese bastano invece per avere una preparazione decente in matematica?
O anche nelle altre materie la preparazione è quella che è?

Se il problema è il monte ore totale che lascia poco tempo da dedicare a ogni materia imho forse sarebbe il caso di sacrificare le materie non indispensabili per quel particolare percorso di studi.
Per me non ha senso che in un liceo scientifico si facciano più ore di latino che di matematica,o tante ore di filosofia quante se ne fanno di inglese.
Se l'intento è far imparare agli studenti poco di tutto ci stiamo riuscendo ma forse sarebbe meglio offrire una preparazione meno ampia ma più approfondita.

Che l'inglese lo devi vivere, per questo per me non è materia d'insegnamento se non nella grammatica, che però è facile e leggera, una volta fatta quella non serve poi che lo studi, lo devi frequentare
 
Che l'inglese lo devi vivere, per questo per me non è materia d'insegnamento se non nella grammatica, che però è facile e leggera, una volta fatta quella non serve poi che lo studi, lo devi frequentare

Secondo me invece è vero che andando all'estero e parlandolo si impara più in fretta ma si potrebbe fare anche in classe (o comunque si potrebbe fare decisamente di più).
Io fino all'università non ho mai incontrato un insegnante di inglese che si rivolgesse solo in inglese agli studenti o che facesse vedere loro film in inglese.
A maggior ragione visto che esistono anche altri modi per insegnarlo oltre alla lavagna la preparazione degli studenti dovrebbe essere molto migliore.
 
in passato quasi tutti gli studenti che avevano,o mostravano di poter avere,metodo costanze e concentrazione sceglievano il liceo.
Oggi penso che sia diverso,sui banchi dei licei ci sono tanti ragazzi che trarrebbero maggior beneficio dalla frequentazione di un istituto tecnico.
A quanto ho visto seguendo il percorso dell'agropargola, c'è una voragine tra i licei della mia generazione e quella attuale. Complice il fatto che non si può più bocciare praticamente nessuno, e che anche se accoltellano un prof manco li sospendono, pare che i licei siano diventati una sorta di diritto acquisito e chissene se arrivano alla maturità che scrivono in sms-ese e non sanno manco dire the cat is on the table (cosa ci fa il gatto sul tavolo poi....). Purtroppo gli studenti della classe del prof. Montillaro sono piuttosto diffusi...
 
La quinta di mia figlia ha proposto ad alcuni della classe (tra cui la summenzionata) di ottenere - a pagamento - la certificazione B2, ed è stata una gran cosa perchè l'ha potuta usare all'uni senza dover seguire il corso di inglese.

Nel mio caso quel corso di inglese giuridico (o meglio il superamento di quel corso) faceva conseguire automaticamente la certificazione B2.
Non ho la certificazione C1 perchè non ho mai avuto bisogno di conseguirla ma credo che potrei farlo senza grosse difficoltà.

Quello che trovo assurdo è che un corso per conseguire la certificazione B2 a pagamento duri solo 12 ore mentre nelle 500 ore (diradate negli anni e non intensive) che ogni studente che frequenta una qualsiasi scuola media e una qualsiasi scuola superiore non si riesca a raggiungere la stessa preparazione.
 
A quanto ho visto seguendo il percorso dell'agropargola, c'è una voragine tra i licei della mia generazione e quella attuale. Complice il fatto che non si può più bocciare praticamente nessuno, e che anche se accoltellano un prof manco li sospendono, pare che i licei siano diventati una sorta di diritto acquisito e chissene se arrivano alla maturità che scrivono in sms-ese e non sanno manco dire the cat is on the table (cosa ci fa il gatto sul tavolo poi....). Purtroppo gli studenti della classe del prof. Montillaro sono piuttosto diffusi...

Motivo per cui probabilmente prima non erano i licei a formare l'elite ma era l'elite a iscriversi ai licei,che certamente trasformavano i diamanti grezzi in pietre preziose.
Ma i tempi sono cambiati e sui banchi dei licei tante volte secondo me dimorano studenti che hanno meno voglia di studiare e meno capacità di tanti altri che magari per motivi economici scelgono un istituto professionale.
Se prima chi usciva dal liceo poteva guardarli dall'alto in basso oggi non può più farlo,cioè può farlo lo stesso ma non ha alcuna ragione valida per farlo oltre alla spocchia.
 
La quinta di mia figlia ha proposto ad alcuni della classe (tra cui la summenzionata) di ottenere - a pagamento - la certificazione B2
A pagamento?
Ai miei tempi (AD2000) selezionavano i più meritevoli dell'istituto in quanto a risultati nella materia e me l'hanno fatta fare gratis, altrimenti col cavolo
 
Non ho la certificazione C1 perchè non ho mai avuto bisogno di conseguirla ma credo che potrei farlo senza grosse difficoltà.
Frena frena. Tra l'esame B2 e il C1 c'è di mezzo l'oceano. Non basta leggere scrivere e ascoltare quotidianamente dialoghi in inglese. Per prepararsi al meglio ci vuole un bel pò di conversazione full immersion con un madrelingua altrimenti rischi figure grame. La pronuncia va perfezionata di fino fino fino, e bisogna conoscere bene le forme gergali che derivano dalla tradizione sia antica che moderna che in film telefilm e libri non sono usati spesso. Bisogna anche conoscere certi aspetti della cultura e tradizione oltretutto.
Comunque se vuoi toglierti lo sfizio, gli istituti autorizzati a rilasciare le certificazioni offrono i test preliminari di valutazione ufficiali per il dato livello gratis. Se li passi puoi avere già una consapevolezza maggiore nel superamento dell'esame vero e proprio, anche se nei test preliminari non è presente la conversazione (che poi nel test C1 è in gruppo con l'esaminatore che dirige l'orchestra)
 
Motivo per cui probabilmente prima non erano i licei a formare l'elite ma era l'elite a iscriversi ai licei,che certamente trasformavano i diamanti grezzi in pietre preziose.
Ma i tempi sono cambiati e sui banchi dei licei tante volte secondo me dimorano studenti che hanno meno voglia di studiare e meno capacità di tanti altri che magari per motivi economici scelgono un istituto professionale.


Questo....E' Vero....

Adesso che ci penso....
....Ma come facevano a saperlo quelli che
" costruiscono " le prime classi tutti i nuovi anni....
??
Alle medie, infatti, fino alla E/F erano in maggioranza i figli dei notabili cittadini....

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Io, non c'ero....Chissa'
Ma sono un caso a parte.

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Mio padre voleva che io facessi il Francese....
Ma bisognava scendere parecchio di Alfabeto prima di trovarlo

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

P.s.
Al Liceo questa metodologia di " selezione " non valeva piu'
5 SOLE sezioni ( di cui la E per chi si iscriveva gli ultimi giorni )
A Tedesco maschile
B Tedesco mista
C Inglese Mista
D Inglese Maschile ( Presente )
 
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