<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il cambio automatico e il divertimento di guida | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Il cambio automatico e il divertimento di guida

La macchina di mio padre è automatica, ogni tanto la guido. All'inizio la sensazione è strana, addirittura la trovavo snervante: autocostringermi a tenere il piede sinistro fermo (problema risolto grazie ad un consiglio del buon Bumper Morgan!), la mano destra che mi partiva in automatico prima di ogni curva alla leva. Inizialmente lo usavo in sequenziale, ma con il sistema Opel, dove si spinge per salire e si tira per scalare mi trovavo piuttosto male. Pian piano, ci saranno volute tre-quattro volte, mi ci sono abituato e ne apprezzo la comodità. Tuttavia, penso che non sarei disposto a sborsare un euro in più per averlo: il motivo è semplice, io ho due auto, entrambe con un classico manuale a 5 rapporti, e nemmeno sulla Boxster, che ha una frizione durissima, non sento la mancanza dell'automatico, anche in coda. E, sul misto, mi diverto a cambiare. Finchè la gamba reggerà, rimarrò sul manuale.
 
hpx ha scritto:
Ti manca un'opzione:
-Si, sempre, perché l'auto la uso per lavoro e quando mi voglio divertire.
Cioè quello che penso.

perdonami, ma l'ipotesi che uno si possa divertire con un automatico non passa per l'anticamera del mio cervello nemmeno se mi ci impegno :D :D :D
 
Io penso che sia un'assurdità la configurazione tipo, cioè la più diffusa, di SUV quali l'XC60 e cioè trazione anteriore e cambio automatico con convertitore. Oltre a peggiorare i consumi, anche rispetto ad una trazione integrale col manuale, è anche più delicata e non offre l'indubbio plus della trazione e tenuta di strada su fondi difficili. Mi domando poi cosa ci sia di così stressante in un cambio manuale ed una frizione;io anche nelle marce a singhiozzo in tangenziale mi stanco psicologicamente per il tempo perso, non certo per la fatica del piede sinistro.
Ricordo ancora che negli anni 60 e 70 le DAF con l'automatico erano solo per i menomati e nessun normodotato si sarebbe mai sognato di richiedere un automatico solo per non sentirsi sminuito nelle capacità di guida. Ora il marketing ha quasi ribaltato la percezione dell'automatico e si sembra intenditori solo se si ha l'automatico ( salvo poi trascurare la manutenzione dei cambi a convertitore di coppia a causa dei costi di tutti quei litri d'olio arrivando poi a quelle marmellate di ingranaggi citati qualche post addietro).
Io comunque sarò all'antica ma rifuggo dall'automatico sia sulle macchine nuove sia, e a maggior ragione, nell'eventuale acquisto di un'auto usata
 
manuel46 ha scritto:
Secondo me manca un opzione.........NON lo so perchè NON ho mai guidato un auto con cambio automatico!
detto questo, a me piacerebbe un cambio misto automatico-sequenziale gestito tramite paddle sul volante,
io credo che per poter dire qual'è il cambio migliore per noi, bisogna averli guidati per un po', se ad esempio stai facendo città e sei stanco di smanettare 1-2-3- marcia, l'ideale è l'automatico, se invece hai voglia di guidare, l'ideale è il manuale o almeno il sequenziale!

HO UNA BRAVO 1.6 MJT 120 CV con cambio robotizzato sequenziale e paddle al volante.
In città è perfetta :D
In autostrada ha una ripresa da favola :D :D
Sul misto in pianura è molto divertente :D :D :D :D
In montagna, nei tornanti...beh...MANUALE ...addio !!! :D :D :D :D :D :D
Lo sfizio di cuidare sempre con due mani sul volante, entrare in curca in II ed uscire sparati....beh
E' IL MASSIMO
 
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Ti manca un'opzione:
-Si, sempre, perché l'auto la uso per lavoro e quando mi voglio divertire.
Cioè quello che penso.

perdonami, ma l'ipotesi che uno si possa divertire con un automatico non passa per l'anticamera del mio cervello nemmeno se mi ci impegno :D :D :D

sei un TROGLODITA AUTOMOBILISTICO :D :D
(affettuosamente AGGIORNATI)
 
blackblizzard82 ha scritto:
C'è da dire un'altra cosa: i cambi elettroattuati / a doppia frizione delle supercar sono concepiti in maniera ben diversa da un DSG qualunque o da un convertitore classico. essi spesso prevedono doppiette automatiche e/o sistemi per impedire il bloccaggio delle ruote di trazione dovute ad un repentino cambio di velocità delle stesse. cose che un DSG di una Golf GTI, tanto per dirne uno, non fa.
Io ho provato ad usare un DSG in pista e tanto vale far fare tutto a lui: non ti lascia scalare quando lo ritieni giusto tu (proprio per il discorso di cui sopra) e se ti avvicini a limitatore cambia da solo (e se hai già premuto la levetta in contemporanea, sale di due rapporti)... no, non ci siamo.

aggiornati
te lo consiglio...
 
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Ti manca un'opzione:
-Si, sempre, perché l'auto la uso per lavoro e quando mi voglio divertire.
Cioè quello che penso.

perdonami, ma l'ipotesi che uno si possa divertire con un automatico non passa per l'anticamera del mio cervello nemmeno se mi ci impegno :D :D :D

Dipende quando guidi cosa intendi per divertirsi. Cè chi si diverte a sbacchettare con la va del cambio facendo andare su e giù l'ago del contagiri facendo uscire i "gatti" dal motore, per farti sembrare un pilota. Cè chi come me invece il divertimento lo trova concentrandosii sulla guida, pennellando curve e traittorie sempre con il rapporto giusto e il motore sempre in coppia perdendo zero tempo. Ovvio se sei rimasto ai cambi automatici del 15/18 è un'altra cosa.
 
blackblizzard82 ha scritto:
io di auto ne ho guidate di ogni genere e potenza, grazie al mio lavoro (e alla mia passione).

premetto una cosa MOLTO importante: i cambi automatici sono molto più complessi e delicati rispetto ai cambi manuali. considerando che io di cambi automatici da quando ho l'officina ne ho smontati a decine e di cambi manuali me ne saranno capitati un paio da revisionare, credo che ciò che sto dicendo possa essere confermato dai fatti.

e un cambio automatico, quando si rompe, sono CAZZI, scusate il francesismo.
ho fatto innumerevoli SUV ai quali il cambio aveva dato forfait, attualmente ho in riparazione un Touareg R5 TDI che in 120.000 km ha già sbranato il gruppo elettrovalvole (1500 euro), il convertitore di coppia (altri 1100 euro) e l'albero di trasmissione (900 euro). ora ha deciso di non innestare più i rapporti. ho anche un ML 280CDI del 2006 che con 90 mila km tira delle fucilate ogni volta che scala: in mercedes mi hanno chiaramente consigliato di lasciarlo così com'è, che tanto se lo revisiono prima o poi tornerà uguale.
potrei andare avanti all'infinito, i DSG, ad esempio, sono rapidissimi nelle cambiate ma stanno avendo dei problemi non indifferenti (DSG7) e quelli "vecchi" spaccano i volani come ridere.
io, non facendo il rappresentante, dal mio buon manuale non mi stacco manco a pagamento.

Sono 16 anni che guido auto solo con cambio automatico e non ho mai avuto il benche' minimo problema. Ho avuto un Land Cruiser con il quale ho percorso 480.000 km, con quello attuale sono a 180.000, ho un CR-V automatico, in ditta abbiamo anche una Kia Sorento che ha gia' percorso oltre 300.000 km e ti ripeto: mai una noia al C.A.
L'unica auto con cambio manuale che ho e' la Jazz.
Pero' ho notato che tutte le auto che hai citato sono O.T.U.A.W. (copyright Arhat). :D
 
Esatto, caro Stone, sono proprio Orinali Teutonici, che con i fuoristrada non hanno nulla a che vedere... non con quelli che hai posseduto tu, almeno. Di cambi automatici che non si spaccano, ormai non ne fanno quasi più... e sicuramente non sui SUV. I fuoristrada come i tuoi nascono per fare il lavoro pesante e i cambi sono dimensionati per tali scopi. Purtroppo, con l'arrivo dei turbodiesel con alte potenze specifiche e prestazioni molto elevate i cambi hanno cominciato a soffrire parecchio... o almeno questa è la spiegazione che mi sono dato fin'ora. Lavoro direttamente con una delle più grandi aziende italiane per la manutenzione e la riparazione dei cambi automatici (è di Bologna e qualcuno sicuramente la conoscerà) che mi conferma che alcuni SUV tedeschi sono da mettersi le mani nei capelli (gli ML poi non ne parliamo).
 
hpx ha scritto:
Dipende quando guidi cosa intendi per divertirsi. Cè chi si diverte a sbacchettare con le va del cambio facendo andare su e giù l'ago del contagiri facendo uscire i "gatti" dal motore, per farti sembrare un pilota. Cè chi come me invece il divertimento lo trova concentrandosii sulla guida, pennellando curve e traittorie sempre con il rapporto giusto e il motore sempre in coppia perdendo zero tempo. Ovvio se sei rimasto ai cambi automatici del 15/18 è un'altra cosa.

Sono abituato, per mia fortuna, a non parlare mai per sentito dire. Di auto ne ho guidate di tutte le salse (ho parecchi video a dimostrarlo, se proprio non ci si fida), oltre ad essere a stretto contatto con esse per via del mio lavoro. Se guardi tra i (pochi) topic che ho aperto io qui su Zona Franca, vedrai che ci sono alcune recensioni di auto sportive-sportiveggianti (le ultime quelle della Nissan GTR e della DS3 Racing), ma ho avuto in mano auto come M5, 911 4s, Ferrari, Audi R8, oltre a Suv iperpotenti come Cayenne Turbo S, Q7 4.2 benzina e TDI, e chi più ne ha più ne metta. Per diverso tempo ho avuto in mano una Mazda RX-8, una Mustang GT500 cabrio, un Dodge RAM, e posso continuare all'infinito...

Ora mi sono appassionato al Drifting, ho già fatto un corso e domenica scorsa una gara a Castelletto di Branduzzo con un Nissan Silvia S14... diciamo che non sono proprio di primo pelo ;)
Non sono un pilota, attenzione, ma ripeto: per la mia personale esperienza, di appassionato di auto intese non come mezzo di trasporto ma come mezzo ludico, il cambio automatico al momento non lo considero appagante come può esserlo un manuale.
 
Non ho votato perche non ho trovato la risposta che si adatta a me.

blackblizzard82 ha scritto:
... nello specifico, il direttore Lazzarino spiega come, a suo modo di vedere, il cambio automatico è pressochè insostituibile, migliore in qualsiasi situazione se la vettura non viene utilizzata per scopi "prettamente ludici" (piste od offroad).
Io non so che guida fa il direttore Lazzarino, ma ti posso assicurare che l'aspetto "ludico" della guida in fuoristrada con il cambio automatico non viene a meno per il fatto che non hai il pedale della frizione da gestire ... anzi, quindi piu' sicuro, attento al percorso, e rispetti molto di piu' la meccanica e il mezzo, che conta non poco se vuoi tornare con le tue ruote ....

blackblizzard82 ha scritto:
Esatto, caro Stone, sono proprio Orinali Teutonici, che con i fuoristrada non hanno nulla a che vedere... non con quelli che hai posseduto tu, almeno. Di cambi automatici che non si spaccano, ormai non ne fanno quasi più... e sicuramente non sui SUV. I fuoristrada come i tuoi nascono per fare il lavoro pesante e i cambi sono dimensionati per tali scopi. Purtroppo, con l'arrivo dei turbodiesel con alte potenze specifiche e prestazioni molto elevate i cambi hanno cominciato a soffrire parecchio... o almeno questa è la spiegazione che mi sono dato fin'ora. Lavoro direttamente con una delle più grandi aziende italiane per la manutenzione e la riparazione dei cambi automatici (è di Bologna e qualcuno sicuramente la conoscerà) che mi conferma che alcuni SUV tedeschi sono da mettersi le mani nei capelli (gli ML poi non ne parliamo).
Beh, se guidi alla cazzo di cane certamente il cambio fa kaputt. Da quello che "sento" in strada, per esempio in partenza al semaforo, molte auto vengono utilizzate come se fossero degli scooter ... con ovvie consequenze.
Se uno lo tratta in maniera corretta (come dovrebbe trattare un motore sovralimentato, per esempio), il cambio dura spesso quanto l'auto, oppure di piu' ;)

Inoltre, c'e' il falso mito dell'olio del cambio "sealed for life", e anche il grossissimo problema che TUTTE le automobili con CA - e anche molti blasonati fuoristrada - hanno impianti di raffreddamento dell'olio inesistenti oppure al limite della sufficienza ....
Le temperature del fluido sono sempre sopra il limite del consigliato dal costruttore (del cambio, non dell'auto), e anche qui le consequenze sono ... ovvie! :D
:(
 
hpx ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Ti manca un'opzione:
-Si, sempre, perché l'auto la uso per lavoro e quando mi voglio divertire.
Cioè quello che penso.

perdonami, ma l'ipotesi che uno si possa divertire con un automatico non passa per l'anticamera del mio cervello nemmeno se mi ci impegno :D :D :D

Dipende quando guidi cosa intendi per divertirsi. Cè chi si diverte a sbacchettare con le va del cambio facendo andare su e giù l'ago del contagiri facendo uscire i "gatti" dal motore, per farti sembrare un pilota. Cè chi come me invece il divertimento lo trova concentrandosii sulla guida, pennellando curve e traittorie sempre con il rapporto giusto e il motore sempre in coppia perdendo zero tempo. Ovvio se sei rimasto ai cambi automatici del 15/18 è un'altra cosa.

E c'è chi, come me, oltre che divertirsi a pennellare curve e traiettorie, si diverte anche a TENERE il motore sempre in coppia e SCEGLIERE il giusto rapporto. E anche a tenere il regime giusto del motore in scalata. Però, è anche vero, su un motore turbodiesel con la coppia a 1.500 giri, il manuale ha veramente poco senso, ma su un benzina che tira fuori la coppia massima a 4.700 e la potenza a 6.300, allora il manuale è decisamente più divertente.
 
considerando che il direttore della rivista è un appassionato di auto americane (non so che auto possieda nello specifico, ma lui parla di Chevy con 3 marce + overdrive), non poteva che essere così :D

credo, appunto, lui si riferisse all'offroad, ambito a me sconosciuto, pertanto mi rifaccio a ciò che mi dici tu, caro Leo ;)
 
blackblizzard82 ha scritto:
Io non sono d'accordo, nel senso che esistono molteplici sfumature di grigio tra il bianco e il nero, e al momento non sento la necessità di comprarmi un automatico, sia esso CVT, a Convertitore di coppia, DSG, Steptronic che dir si voglia.

io ho la sensazione che le impressioni soggettive siano molto condizionate dalla maggiore abitudine al manuale.
mi spiego: io sono finito su un automatico per necessità (la mia c'è solo così), e solo dopo qualche migliaio di chilometri ho imparato ad usarlo "bene", dopo più di trent'anni di abitudine al manuale
le mie impressioni precedenti, formate su prove i o meno episodiche, erano del tutto diverse da quelle che ho adesso.

a parti invertite, cioè se avessi guidato solo ed unicamente automatici e fossi passato al manuale a 50 anni, non so quanto mi ci sarebbe volto per imparare ad usarlo proficuamente.

comunque, la mia risposta non c'è tra le opzioni, che sono chiaramente esposte sulla base di partenza che l'automatico sia sempre e comunque inferiore (non è una colpa, è una impostazione mentale) : entrambi i sistemi hanno dei pro e dei contro.
non c'è bisogno di ritenere l'auto "un mezzo da lavoro" per valutare che le occasioni, anche ludiche (fuori dalle piste), in cui l'automatico faccia desiderare un manuale siano comunque pari od inferiori a quelle in cui un manuale faccia desiderare un automatico.

io ho il manuale sulla SLK , che uso solo per "diporto"; sono molte le volte in cui mi fa desiderare un automatico.
 
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