<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il cambio automatico e il divertimento di guida | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Il cambio automatico e il divertimento di guida

Jambana ha scritto:
SUPERBA!

Scusami se ti rispondo solo ora Golden-West, non ho potuto farlo nei giorni scorsi causa lavoro e weekend passato in viaggio.

E' veramente spettacolare, una specie di incarnazione del sogno americano e di tutta l'estetica di un'epoca, quella "mitica" degli anni '50 negli USA.

Impossibile non pensare alla Route 66 o ai drive in, ai films degli anni '50 o sugli anni '50, guardando un'auto del genere!

Nel tuo caso l'auto è resa ancora più eccezionale dal fatto che è stata acquistata, da ciò che ho capito, all'epoca dai tuoi nonni, quindi oltre ad essere una testimonianza storica e di costume, è anche una testimonianza e un ricordo della storia della tua famiglia, di tante cose, viaggi, persone, fatti avvenuti: di vita vissuta. Che hanno a che fare, direttamente o indirettamente, con quell'auto, per oltre mezzo secolo.

Per questo il valore mi pare inestimabile per voi, e credo che tua nonna la conservi, soprattutto per questo, al di là del valore economico.

E penso che sarebbe bello che voi nipoti la conserviate con altrettanto amore e cura, come testimonianza del passato della vostra famiglia ;).
Hai visto il film "Gran Torino" di e con Clint Eastwood?

Ma tu l'hai mai guidata? La conosci bene?

Una vettura del genere meriterebbe un bel Thread dedicato...e magari un reportage su Ruoteclassiche. Potresti farlo, perché non scrivi alla redazione?

Tua nonna mi sta simpatica, salutamela tanto ;)

Grazie!ciao.
Grazie a te, ormai mi sono perso con le discussioni...sembra che qualcuno vada contro il cambio automatico...per me resta il preferito nel bene e nel male...chissà sarà tradizione secolare :D Però vorrei far capire a molti che quasi nessuno di voi ha provato il VERO cambio automatico, non simili DSG etc..

Riguardo alla Buick automatica di mia nonna, è vero, è un'auto che è passata nella Route 66 (Siamo originari degli USA del West e Southwest) perciò hai voglia di deserti attraversati (basta vedere le miglia), anche i Drive'in e le gite nei National Park, cosa che ancora oggi facciamo.

Mia nonna ormai la usa pochissimo, spesso la usa con il nonno per un week-end di sole, per il resto usano il loro SUV (una Jeep Liberty automatica). Trattandosi di un valore elevato, fanno bene ad usarla poco oggi come oggi dove lo sprint e la velocità sono obbligatori.

Beh a 17 anni (2 anni fa) la guidai in occasione del "Thanksgiving's Day" perché ero fresco di patente e nonna mi insegnò a prevedere il comportamento di altri automobilisti (lei avendo anni di guida...mi fido!)
Poi riguardo alla guida...non ricordo bene, ma la cosa che non potrò mai dimenticare è l'odore dei materiali antichi, la massa enorme che neanche ti accorgi di qualche buca! La dolcezza del cambio e il dolce barcollare negli avvallamenti delle freeways. La ripresa poi è progressiva, e soprattutto amo la partenza ad ogni stop o semaforo visto che non appena si preme l'acceleratore, l'auto alza il muso come se fosse un'aereo (spesso ci si schiaccia contro i sedili).

Beh hai ragione, aprirò un thread dedicato! Scriverò anche alla redazione.

Per la Granny, le invio i saluti italiani per la sua auto, li apprezza visto che è una tipa Sprint (l'ultimo week-end lo fecero al Saguaro National Park).

PS. Presto mi trasferirò in USA, magari avrò modo di fare una recensione precisa alla Buick e al cambio di 60 anni fa!

Ciao, e grazie ancora!
 
Jambana ha scritto:
Ed anche coreografico: riprendere da bassa velocità in sesta nella modalità più sportiva voleva dire assistere a una serie di velocissime doppiette per trovare la marcia giusta, anche la prima se necessario....

peccato ci mettesse un quarto d'ora...

Jambana ha scritto:
Penso che un elettroattuato del genere sia il migliore compromesso per chi ama le senzazioni date dal cambio meccanico e vuole passare all'automatico. I doppia frizione sono più veloci ma anche più ovattati.
Perché un giudizio così negativo?

perchè utilizzarlo in manuale significa fargli snocciolare 7 marce nel giro di 100 metri, e siccome non era tanto "delicato" voleva dire muoversi a singhiozzo, dove ogni passaggio di marcia faceva venire il torcicollo... e parlo di quando si va piano. quando si andava forte, come puoi vedere nel video che ho fatto, le fucilate che tira sono anche gradevoli... ma solo in determinate situazioni (e lo stavo usando in manuale).
 
La mia posizione è nota: mai più tre pedali. Però su un punto ha ragione Blackblizzard: se si vuole "divertirsi" alla "guida", senza necessariamente limare il microsecondo, il manuale è meglio. Il punto però a mio avviso è: ha senso parlare di "divertimento" alla guida sulle auto di tutti i giorni? Per "divertirsi" con un auto con il minimo sindacale di cavalli bisogna fare un po' i mona, col rischio di farsi/fare del male o nel migliore dei casi lasciare la patente sul campo. Premesso allora che il drifting nelle rotatorie e sui tornanti è precluso, resta la goduria del sorpasso veloce....e per quello l'automatico abbinato a qualche centinaio di cavalli basta e stra-avanza. Just my two cents.
 
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
cmq Rick, la prossima auto che comprerò DOVRÀ avere il CA ;)

Ho notato che ti piace abbreviare tutto, ma andrebbe fatto con criterio :lol:

La sigla convenzionale internazionale per il cambio automatico è AT (automatic transmission) e per il manuale MT (manual transmission)
mah...siamo in Italia e non vedo perchè bisogna americanizzare tutto. Anche quando parlo di trazione integrale utilizzo TI e non AWD o similare sebbene questo sia più comprensibile che non AT
 
bumper morgan ha scritto:
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
cmq Rick, la prossima auto che comprerò DOVRÀ avere il CA ;)

Ho notato che ti piace abbreviare tutto, ma andrebbe fatto con criterio :lol:

La sigla convenzionale internazionale per il cambio automatico è AT (automatic transmission) e per il manuale MT (manual transmission)
mah...siamo in Italia e non vedo perchè bisogna americanizzare tutto. Anche quando parlo di trazione integrale utilizzo TI e non AWD o similare sebbene questo sia più comprensibile che non AT

Perché CA non lo capisce nessuno neanche in Italia.

Come quando usi RR per Range Rover, quando anche in Polinesia Francese se dici RR pensi Rolls-Royce.

Sono d'accordo nel preservare la nostra magnifica lingua dagli anglicismi gratuiti, che purtroppo abbondano addirittura in ambito istituzionale, ma in un mondo davvero internazionale com'è ormai oggi quello dell'automobile, che utilizza termini codificati (tutti sappiamo cos'è il DOT, l'ET, etc etc) quando si utilizza una sigla credo che sia più opportuno utilizzare quella corretta piuttosto che inventarla di sana pianta semplicemente utilizzando le iniziali...
Poi non mi pare che comunichiamo via SMS, quindi non capisco l'utilità di abbreviare in modo incomprensibile certe parole, anche questa mi sembrerebbe un'attenzione verso la nostra lingua ;).
 
a_gricolo ha scritto:
La mia posizione è nota: mai più tre pedali. Però su un punto ha ragione Blackblizzard: se si vuole "divertirsi" alla "guida", senza necessariamente limare il microsecondo, il manuale è meglio. Il punto però a mio avviso è: ha senso parlare di "divertimento" alla guida sulle auto di tutti i giorni? Per "divertirsi" con un auto con il minimo sindacale di cavalli bisogna fare un po' i mona, col rischio di farsi/fare del male o nel migliore dei casi lasciare la patente sul campo. Premesso allora che il drifting nelle rotatorie e sui tornanti è precluso, resta la goduria del sorpasso veloce....e per quello l'automatico abbinato a qualche centinaio di cavalli basta e stra-avanza. Just my two cents.

Secondo me è ancora possibile divertirsi su strada in sicurezza e nel rispetto del codice: ci sono bellissime strade collinari o montane dove non si arriva quasi a mettere la terza per km e km, che fanno divertire anche a velocità molto basse ed esigono una guida molto tecnica.
In queste condizioni una piccola e leggera sportiva a cambio rigorosamente manuale, come una Lotus per esempio, è divertimento puro, nonostante le velocità molto basse che è possibile raggiungere.
 
Golden-West ha scritto:
Grazie a te, ormai mi sono perso con le discussioni...sembra che qualcuno vada contro il cambio automatico...per me resta il preferito nel bene e nel male...chissà sarà tradizione secolare :D Però vorrei far capire a molti che quasi nessuno di voi ha provato il VERO cambio automatico, non simili DSG etc..

Riguardo alla Buick automatica di mia nonna, è vero, è un'auto che è passata nella Route 66 (Siamo originari degli USA del West e Southwest) perciò hai voglia di deserti attraversati (basta vedere le miglia), anche i Drive'in e le gite nei National Park, cosa che ancora oggi facciamo.

Mia nonna ormai la usa pochissimo, spesso la usa con il nonno per un week-end di sole, per il resto usano il loro SUV (una Jeep Liberty automatica). Trattandosi di un valore elevato, fanno bene ad usarla poco oggi come oggi dove lo sprint e la velocità sono obbligatori.

Beh a 17 anni (2 anni fa) la guidai in occasione del "Thanksgiving's Day" perché ero fresco di patente e nonna mi insegnò a prevedere il comportamento di altri automobilisti (lei avendo anni di guida...mi fido!)
Poi riguardo alla guida...non ricordo bene, ma la cosa che non potrò mai dimenticare è l'odore dei materiali antichi, la massa enorme che neanche ti accorgi di qualche buca! La dolcezza del cambio e il dolce barcollare negli avvallamenti delle freeways. La ripresa poi è progressiva, e soprattutto amo la partenza ad ogni stop o semaforo visto che non appena si preme l'acceleratore, l'auto alza il muso come se fosse un'aereo (spesso ci si schiaccia contro i sedili).

Beh hai ragione, aprirò un thread dedicato! Scriverò anche alla redazione.

Per la Granny, le invio i saluti italiani per la sua auto, li apprezza visto che è una tipa Sprint (l'ultimo week-end lo fecero al Saguaro National Park).

PS. Presto mi trasferirò in USA, magari avrò modo di fare una recensione precisa alla Buick e al cambio di 60 anni fa!

Ciao, e grazie ancora!

Allora aspetto il thread, e soprattutto spero di vedere presto un reportage "in trasferta" di Ruoteclassiche con la Buick, tu e la tua Nonna Sprint!!

Ciao!

:thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
blackblizzard82 ha scritto:
Jambana ha scritto:
Ed anche coreografico: riprendere da bassa velocità in sesta nella modalità più sportiva voleva dire assistere a una serie di velocissime doppiette per trovare la marcia giusta, anche la prima se necessario....

peccato ci mettesse un quarto d'ora...

Jambana ha scritto:
Penso che un elettroattuato del genere sia il migliore compromesso per chi ama le senzazioni date dal cambio meccanico e vuole passare all'automatico. I doppia frizione sono più veloci ma anche più ovattati.
Perché un giudizio così negativo?

perchè utilizzarlo in manuale significa fargli snocciolare 7 marce nel giro di 100 metri, e siccome non era tanto "delicato" voleva dire muoversi a singhiozzo, dove ogni passaggio di marcia faceva venire il torcicollo... e parlo di quando si va piano. quando si andava forte, come puoi vedere nel video che ho fatto, le fucilate che tira sono anche gradevoli... ma solo in determinate situazioni (e lo stavo usando in manuale).

Secondo me quando hai provato l'auto, hai commesso un errore "filosofico" di fondo nel volerci trovare le caratteristiche di un cambio automatico "normale".

L'SMGII è un elettroattuato "puro", si tratta di un cambio manuale sportivo con l'aggiunta dei soli servomeccanismi di attuazione e di tutta la parte elettronica di sensori e comando.

Non si può pretendere il confort e il funzionamento di un cambio a convertitore di coppia...

Io invece non ho avvertito tutte queste limitazioni al confort, riguardo al "mettere un quarto d'ora" è anche normale e pacifico se parti con un rapporto sbagliatissimo, cioè in sesta ai 50 km/h...mentre anche tu ammetti che usato a dovere era molto veloce ("fucilate")

Io non l'ho neanche trovato inconfortevole, per me andava benissimo anche nella guida disimpegnata.

IMHO era un plus, perfetto per assecondare il carattere abbastanza "selvaggio" della macchina.
 
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
cmq Rick, la prossima auto che comprerò DOVRÀ avere il CA ;)

Ho notato che ti piace abbreviare tutto, ma andrebbe fatto con criterio :lol:

La sigla convenzionale internazionale per il cambio automatico è AT (automatic transmission) e per il manuale MT (manual transmission)
mah...siamo in Italia e non vedo perchè bisogna americanizzare tutto. Anche quando parlo di trazione integrale utilizzo TI e non AWD o similare sebbene questo sia più comprensibile che non AT

Perché CA non lo capisce nessuno neanche in Italia.

Come quando usi RR per Range Rover, quando anche in Polinesia Francese se dici RR pensi Rolls-Royce.

Sono d'accordo nel preservare la nostra magnifica lingua dagli anglicismi gratuiti, che purtroppo abbondano addirittura in ambito istituzionale, ma in un mondo davvero internazionale com'è ormai oggi quello dell'automobile, che utilizza termini codificati (tutti sappiamo cos'è il DOT, l'ET, etc etc) quando si utilizza una sigla credo che sia più opportuno utilizzare quella corretta piuttosto che inventarla di sana pianta semplicemente utilizzando le iniziali...
Poi non mi pare che comunichiamo via SMS, quindi non capisco l'utilità di abbreviare in modo incomprensibile certe parole, anche questa mi sembrerebbe un'attenzione verso la nostra lingua ;).

guarda che però, abbrevio solo quando si sta parlando dell'oggetto in questione; capisco che se dicessi solo CA nessuno capirebbe ma se si parla di cambio,non mi sembra sia così incomprensibile associare la sigla al cambio aut.
Lo stesso dicasi per RR; anch'io penserei subito alla Rolls ma se nel thread parlo di RR Evoque dopo un pò dico solo RR
Per altre cose, effettivamente sono all'ordine del giorno acronimi inglesi per cui DOT è dot ;)
ciao
 
Jambana ha scritto:
Golden-West ha scritto:
Grazie a te, ormai mi sono perso con le discussioni...sembra che qualcuno vada contro il cambio automatico...per me resta il preferito nel bene e nel male...chissà sarà tradizione secolare :D Però vorrei far capire a molti che quasi nessuno di voi ha provato il VERO cambio automatico, non simili DSG etc..

Riguardo alla Buick automatica di mia nonna, è vero, è un'auto che è passata nella Route 66 (Siamo originari degli USA del West e Southwest) perciò hai voglia di deserti attraversati (basta vedere le miglia), anche i Drive'in e le gite nei National Park, cosa che ancora oggi facciamo.

Mia nonna ormai la usa pochissimo, spesso la usa con il nonno per un week-end di sole, per il resto usano il loro SUV (una Jeep Liberty automatica). Trattandosi di un valore elevato, fanno bene ad usarla poco oggi come oggi dove lo sprint e la velocità sono obbligatori.

Beh a 17 anni (2 anni fa) la guidai in occasione del "Thanksgiving's Day" perché ero fresco di patente e nonna mi insegnò a prevedere il comportamento di altri automobilisti (lei avendo anni di guida...mi fido!)
Poi riguardo alla guida...non ricordo bene, ma la cosa che non potrò mai dimenticare è l'odore dei materiali antichi, la massa enorme che neanche ti accorgi di qualche buca! La dolcezza del cambio e il dolce barcollare negli avvallamenti delle freeways. La ripresa poi è progressiva, e soprattutto amo la partenza ad ogni stop o semaforo visto che non appena si preme l'acceleratore, l'auto alza il muso come se fosse un'aereo (spesso ci si schiaccia contro i sedili).

Beh hai ragione, aprirò un thread dedicato! Scriverò anche alla redazione.

Per la Granny, le invio i saluti italiani per la sua auto, li apprezza visto che è una tipa Sprint (l'ultimo week-end lo fecero al Saguaro National Park).

PS. Presto mi trasferirò in USA, magari avrò modo di fare una recensione precisa alla Buick e al cambio di 60 anni fa!

Ciao, e grazie ancora!

Allora aspetto il thread, e soprattutto spero di vedere presto un reportage "in trasferta" di Ruoteclassiche con la Buick, tu e la tua Nonna Sprint!!

Ciao!

:thumbup: :thumbup: :thumbup:
mi spieghi cosa è il "cambio automatico puro" cui fa accenno G-West
grazie
 
bumper morgan ha scritto:
mi spieghi cosa è il "cambio automatico puro" cui fa accenno G-West
grazie

Penso che dovresti chiederlo a lui, comunque credo che intenda i buoni vecchi cambi automatici classici, a due o tre marce e convertitore di coppia, che non sono né sportivi né efficienti ma si adattano meravigliosamente ad automobili mastodontiche, pesanti, comode, morbide e con motori esagerati come le auto americane d'epoca, quindi sono in perfetta sintonia con il loro spirito, garantendo molta dolcezza di funzionamento ma anche una spinta apprezzabile grazie al convertitore di coppia.

Una Buick come quella che ci ha mostrato Golden-West, oppure una Cadillac Eldorado, per citare un'altra icona, sarebbero state assurde con una trasmissione manuale, così come sarebbe stato assurdo montare una trasmissione automatica su di una Ferrari 375 o una Aurelia B24 dello stesso periodo...
 
Jambana ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
mi spieghi cosa è il "cambio automatico puro" cui fa accenno G-West
grazie

Penso che dovresti chiederlo a lui, comunque credo che intenda i buoni vecchi cambi automatici classici, a due o tre marce, che non sono né sportivi né efficienti ma si adattano meravigliosamente ad automobili mastodontiche, pesanti, comode, morbide e con motori esagerati come le auto americane d'epoca, quindi sono in perfetta sintonia con il loro spirito, garantendo molta dolcezza di funzionamento ma anche una spinta apprezzabile grazie al convertitore di coppia.
in base a ciò che aveva detto, penso hai centrato in pieno il problema.
grazie
 
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