<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> il bialbero pluri-valvole? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

il bialbero pluri-valvole?

_enzo ha scritto:
Guarda che i G.E.M.A. e il Tritec sono in alluminio, la base è buona e i volumi sono interessantissimi. Quello su cui devono sviluppare è l'iniezione diretta e il Multiair che permetteranno di fare un salto in avanti in prestazioni e consumi soprattutto per il Tritec (ora ribattezzati E-Torq) che diventerà Air-Torq in quanto ha un solo albero a camme, perciò di facile implementazione del Multiair che gli garantirà una flessibilità nella combustione e anche nell'incrocio delle valvelo eccellente

scusa enzo, ma in questo topic si parlava dell'evoluzione del mitico motore bialbero, un purosangue Alfa Romeo.

l'idea di sviluppare le solite meccaniche forestiere (e pure yankee) da mettere sotto i cofani del biscione non mi esalta per nulla. Indipendentemente dal fatto che siano buoni o cattivi motori
 
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...
 
_enzo ha scritto:
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...

discorso più che condivisibile, il tuo.

Però non condividole prime due righe.

Anche Alfa può permettersi motori propri, come se li permettteva fino alla 156/147.

Oppure costruendo e marchiando lei stessa, a cascata, i propulsori del gruppone, senza lasciare tale incombenza all'astratto logo ftp che, volendolo pronunciare per esteso, è sempre fiat.

Invece di fare il contrario, costruendo propulsori fiat e montandoli a salita.
fiat, è bene ricordare, nota in tutto il mondo come onesto costruttore di utilitarie da famiglie.

Partire poi da un uguale base generalista americana non mi sembra miglori di gran che la formal
 
vecchioAlfista ha scritto:
_enzo ha scritto:
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...

discorso più che condivisibile, il tuo.

Però non condividole prime due righe.

Anche Alfa può permettersi motori propri, come se li permettteva fino alla 156/147.

Oppure costruendo e marchiando lei stessa, a cascata, i propulsori del gruppone, senza lasciare tale incombenza all'astratto logo ftp che, volendolo pronunciare per esteso, è sempre fiat.

Invece di fare il contrario, costruendo propulsori fiat e montandoli a salita.
fiat, è bene ricordare, nota in tutto il mondo come onesto costruttore di utilitarie da famiglie.

Partire poi da un uguale base generalista americana non mi sembra miglori di gran che la formal
ma vorrei avere spiegato dové il problema se alla fine i motori siano ftp che sia sempre fiat,e se questi montati sia su fiat che su alfa o lancia,
Se le potenze sono spicifiche per ogni marchio cosa si dovrebbe cambiare ancora?
Non credo che BMW cambia carcasse per dare un motore specifico alle sue macchine.
Che io rocorda la carcassa e sempre la stessa ,cio che cambia sono i 4 0 sei cilindri e 8 cilindri ma di specifico ci sono solo le potenze per ogni segmento cioé i 4 cil. per ogni modello che lo monta ha la sua potenza.
Solo che la BMW é un marchio e non un gruppo di marchi.
Se la Fiat usa motori ftp,per tutto il gruppo, non vedo nessun problema quello che conta é che su ogni macchina, cambia la sua cartteristica di comportamente, daltronte cosa fattibile basti usare diversi rapporti di trasmissioni e comportamento della stessa macchina. Tutti fanno cosi non vedo perché la Fiat non dovrebbe farlo?
che mi frega se il motore giulietta é lo stesso della bravo se questa macchina ha un comportamento di verso sia meccanico che dinamico.
 
angelo0 ha scritto:
che mi frega se il motore giulietta é lo stesso della bravo se questa macchina ha un comportamento di verso sia meccanico che dinamico.
Io tutta questa differenza di comportamento dei motori tra una Lancia Fiat o Alfa non lo trovo anzi la croma con il 2.4 e il 1.9 diesel andava piu' di una 159 essendo piu' leggera e aerodinamica,il busso su lancia era lo stesso di Alfa,come lo sono i diesel e presto i benzina.
BMW dai motori spreme il massimo,come faceva Alfa perche' deve metterli SOLO su auto "sportive."
Fiat non puo' farlo.
 
75TURBO-TP ha scritto:
angelo0 ha scritto:
che mi frega se il motore giulietta é lo stesso della bravo se questa macchina ha un comportamento di verso sia meccanico che dinamico.
Io tutta questa differenza di comportamento dei motori tra una Lancia Fiat o Alfa non lo trovo anzi la croma con il 2.4 e il 1.9 diesel andava piu' di una 159 essendo piu' leggera e aerodinamica,il busso su lancia era lo stesso di Alfa,come lo sono i diesel e presto i benzina.
BMW dai motori spreme il massimo,come faceva Alfa perche' deve metterli SOLO su auto "sportive."
Fiat non puo' farlo.
Per cio che riguarda la 159 ,il discorso cambia di sana pianta,questa doveva essere la macchina che doveva dare ció che il mercato di massa ha richiesto negli ultimi 20 anni.Confort, qualitá nel tempo,stabilitá, affidabilitá,e una sportivitá adeguata a questa linea.
certo il nome Alfa sta per sportivitá,solo che oggi le cose sono cambiate assieme alla sportivita assoluta si cercano le altre cose,anche a me piace avere una buona cavalleria,ma non voglio rompermi la schiena,quindi quando viaggio debbo stare comodo é come me siamo la maggioranza.
La 159, in questo, non poteva essere perfetta da subito, non lo sono nemmeno quelle che negli ultimi ventanni ci hanno lavorato immensamente,a questa macchina non si é dato il tempo di crescere daltronte rispecchia la mentalitá di oggi, avere tutto subito. Ancora una volta é morta e sepolta
come la 164,166, un alfa che poteva diventare un Alfa.
Vedi in Italia é nato un male che non fa bene alla filosofia alfa romeo
nel mentre noi parliamo di alfa Romeo in Italia si cerca e si parla solo di motori a Diesel, tutti vogliono correre e risparmiare il piu possibile ,ma il piacere di quella guida e allungo che si cerca in un motore non si trova piu.
Oggi non si cerca piu ,entrare in curva col piede sull acceleratore,ma col piede sul freno solo che dopo la curva si vuole dare gas e salire facilmente
su(un diesel lo fa bene) senza lavorare sulla macchina e cercare il piacere, si proprio come si fa in autostrada, entri dai gas e tiri fino alla fine della massima velocitá.
Monotono ! si forse, ma oggi siamo tutti piloti,magari, purtroppo tutti su autostrada.
 
angelo0 ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
_enzo ha scritto:
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...

discorso più che condivisibile, il tuo.

Però non condividole prime due righe.

Anche Alfa può permettersi motori propri, come se li permettteva fino alla 156/147.

Oppure costruendo e marchiando lei stessa, a cascata, i propulsori del gruppone, senza lasciare tale incombenza all'astratto logo ftp che, volendolo pronunciare per esteso, è sempre fiat.

Invece di fare il contrario, costruendo propulsori fiat e montandoli a salita.
fiat, è bene ricordare, nota in tutto il mondo come onesto costruttore di utilitarie da famiglie.

Partire poi da un uguale base generalista americana non mi sembra miglori di gran che la formal
ma vorrei avere spiegato dové il problema se alla fine i motori siano ftp che sia sempre fiat,e se questi montati sia su fiat che su alfa o lancia,
Se le potenze sono spicifiche per ogni marchio cosa si dovrebbe cambiare ancora?
Non credo che BMW cambia carcasse per dare un motore specifico alle sue macchine.
Che io rocorda la carcassa e sempre la stessa ,cio che cambia sono i 4 0 sei cilindri e 8 cilindri ma di specifico ci sono solo le potenze per ogni segmento cioé i 4 cil. per ogni modello che lo monta ha la sua potenza.
Solo che la BMW é un marchio e non un gruppo di marchi.
Se la Fiat usa motori ftp,per tutto il gruppo, non vedo nessun problema quello che conta é che su ogni macchina, cambia la sua cartteristica di comportamente, daltronte cosa fattibile basti usare diversi rapporti di trasmissioni e comportamento della stessa macchina. Tutti fanno cosi non vedo perché la Fiat non dovrebbe farlo?
che mi frega se il motore giulietta é lo stesso della bravo se questa macchina ha un comportamento di verso sia meccanico che dinamico.

angelo, scusa ma fai confusione.

Io non ho mai parlato di motori diversi divisi per segmento (per il riferimento che fai a bmw).

Io sostengo che chiunque conosca la storia del marchio, fondata sulle sue capacità motoristiche, tecniche e sportive, non può per nulla al mondo rinunciare a tutto questo in nome delle economie di scala fatte alla babara maniera fiat.

Dato che un Alfa è, prima di tutto, quanto ti ho sopra espresso, tollerare motori smaccatamente fiat che non rappresentano nulla di quanto sopra ma solo la prosecuzione delle meccaniche qualunquiste di regata e ritmo, non è, a mio avviso, ne possibile ne tollerabile.

Se non avendo la decenze di dire che parliamo di fiat in salsa sportiva, e non di Alfa.
Con quello che ne deriva in termini di listino e, ovvio, di valore "complessivo" di tali prodotti.

Discutibile inoltre il "differenziare" oggetti identici per qualche cavallo di differenza. Non cambia la sostanza di fiat reinventate. Una folia di fico.
 
vecchioAlfista ha scritto:
_enzo ha scritto:
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...

discorso più che condivisibile, il tuo.

Però non condividole prime due righe.

Anche Alfa può permettersi motori propri, come se li permettteva fino alla 156/147.

Oppure costruendo e marchiando lei stessa, a cascata, i propulsori del gruppone, senza lasciare tale incombenza all'astratto logo ftp che, volendolo pronunciare per esteso, è sempre fiat.

Invece di fare il contrario, costruendo propulsori fiat e montandoli a salita.
fiat, è bene ricordare, nota in tutto il mondo come onesto costruttore di utilitarie da famiglie.

Partire poi da un uguale base generalista americana non mi sembra miglori di gran che la formal

Bmw e Mercedes se lo possono permettere perchè hanno volumi considerevoli, penso che Alfa dovrebbe essere la prima a ricevere le motorizzazioni migliori per poi avere magari qualche specifica. Per esempio in futuro Alfa potrebbe essere la prima a ricevere l'iniezione diretta sui motori con il Multiair.
Che poi diciamoci la verità, i motori sono quasi l'ultimo problema di Alfa visto che Marchionne ha deciso di mettere una pietra sopra non solo al ritorno alla trazione posteriore ma proprio all'ammiraglia!!!
 
_enzo ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
_enzo ha scritto:
Posso capire, ma bisogna guardare in faccia alla realtà e solo se sei Bmw e Mercedes puoi permetterti di avere motori specifici (ma anche loro con difficoltà)!
Alfa Romeo è sempre stata la casa che metteva il massimo che era disponibile per dare un piacere di guida superiore alla concorrenza. Ricordiamo, appunto, il bialbero, ma anche l'invenzione del variatore di fase, per non parlare dell'utilizzo diffuso dell'alimentazione singola....
Ovviamente non si può passare dall'oggi al domani da un'Alfa con la sola MiTo e Giulietta ad un'antiBmw, ma bisogna passare per gradi...

discorso più che condivisibile, il tuo.

Però non condividole prime due righe.

Anche Alfa può permettersi motori propri, come se li permettteva fino alla 156/147.

Oppure costruendo e marchiando lei stessa, a cascata, i propulsori del gruppone, senza lasciare tale incombenza all'astratto logo ftp che, volendolo pronunciare per esteso, è sempre fiat.

Invece di fare il contrario, costruendo propulsori fiat e montandoli a salita.
fiat, è bene ricordare, nota in tutto il mondo come onesto costruttore di utilitarie da famiglie.

Partire poi da un uguale base generalista americana non mi sembra miglori di gran che la formal

Bmw e Mercedes se lo possono permettere perchè hanno volumi considerevoli, penso che Alfa dovrebbe essere la prima a ricevere le motorizzazioni migliori per poi avere magari qualche specifica. Per esempio in futuro Alfa potrebbe essere la prima a ricevere l'iniezione diretta sui motori con il Multiair.
Che poi diciamoci la verità, i motori sono quasi l'ultimo problema di Alfa visto che Marchionne ha deciso di mettere una pietra sopra non solo al ritorno alla trazione posteriore ma proprio all'ammiraglia!!!

dipende dalle priorità.

Per me la meccanica viene ancor prima della trazione. Pur essendo, cmq, due dogmi senza i quali il marchio ha scarsa essenza e ragion di essere.

Cmq hai ragione: il marpione non ci prospetta scenari incoraggianti. Ovvio che la stampa ci ricami sopra un disimpegno per prossima vendita
 
Il disimpegno non è una chiacchiera da giornale, ma una realtà vera e propria (e ho persone all'interno di Fiat che me l'hanno confermato).
Anche io credo nella meccanica, perché ad esempio il Q2 elettronico è una buona cosa ma non è altrettanto efficace su potenze elevate (penso sopra i 300Nm di coppia) ed infatti sono un sostenitore per tali potenze del differenziale autobloccante. Inoltre sono un sostenitore delle sospensioni ad alto contenuto (quadrilateri o Revonuckle), di cambi a doppia-frizione.
Però bisogna riconoscere come Fiat sia riuscita a risorgere in pochi anni da una situazione economica assolutamente critica (erano veramente in fallimento) presentando pure nuovi motori e nuovi progetti come il Multiair. A ciò si aggiunge il fatto che per anni non avevano sviluppato i motori a benzina perché il compito di sviluppare questi motori era di GM, perciò si sono ritrovati con il F.i.r.e. da rivoluzionare (e hanno tirato fuori il 1,4 T-jet) e il 1750 turbobenzina.
Certo che non saranno il top dei top per Alfa ma sono sicuramente ottimi motori e speriamo che capiscano che Alfa non dev'essere una Fiat vestita a festa, ma deve partire da una base condivisa ma creare un'auto con delle specifiche tecniche che ne elevino il comportamento di guida.
 
_enzo ha scritto:
Il disimpegno non è una chiacchiera da giornale, ma una realtà vera e propria (e ho persone all'interno di Fiat che me l'hanno confermato).
Anche io credo nella meccanica, perché ad esempio il Q2 elettronico è una buona cosa ma non è altrettanto efficace su potenze elevate (penso sopra i 300Nm di coppia) ed infatti sono un sostenitore per tali potenze del differenziale autobloccante. Inoltre sono un sostenitore delle sospensioni ad alto contenuto (quadrilateri o Revonuckle), di cambi a doppia-frizione.
Però bisogna riconoscere come Fiat sia riuscita a risorgere in pochi anni da una situazione economica assolutamente critica (erano veramente in fallimento) presentando pure nuovi motori e nuovi progetti come il Multiair. A ciò si aggiunge il fatto che per anni non avevano sviluppato i motori a benzina perché il compito di sviluppare questi motori era di GM, perciò si sono ritrovati con il F.i.r.e. da rivoluzionare (e hanno tirato fuori il 1,4 T-jet) e il 1750 turbobenzina.
Certo che non saranno il top dei top per Alfa ma sono sicuramente ottimi motori e speriamo che capiscano che Alfa non dev'essere una Fiat vestita a festa, ma deve partire da una base condivisa ma creare un'auto con delle specifiche tecniche che ne elevino il comportamento di guida.

Beh Enzo, anche a me piacerebbe che capiscano che Alfa non può essere una fiat vestita a festa. Ma dal momento che tu stesso mi confermi il disimpegno di torino, mi pare una speranza più superflua che vana.

Bisognerebbe spiegarlo ai tedeschi.
Impossibile
 
Quello che non riesco a capire è come un tipo intelligente come Marchionne non riesca a capire il potenziale di questo marchio, soprattutto dopo che VW si è fatta avanti per comprarsi Alfa quando ha un marchio solido e quotato come Audi.
 
_enzo ha scritto:
Quello che non riesco a capire è come un tipo intelligente come Marchionne non riesca a capire il potenziale di questo marchio, soprattutto dopo che VW si è fatta avanti per comprarsi Alfa quando ha un marchio solido e quotato come Audi.

forse proprio perchè Alfa richiede un certo grado di autonomia meccanica o di progetto. Un lusso per l'automobiismo moderno, che nessuno (men che meno fiat!), vuole e può pemettersi.
 
vecchioAlfista ha scritto:
_enzo ha scritto:
Quello che non riesco a capire è come un tipo intelligente come Marchionne non riesca a capire il potenziale di questo marchio, soprattutto dopo che VW si è fatta avanti per comprarsi Alfa quando ha un marchio solido e quotato come Audi.

forse proprio perchè Alfa richiede un certo grado di autonomia meccanica o di progetto. Un lusso per l'automobiismo moderno, che nessuno (men che meno fiat!), vuole e può pemettersi.
Personalmente penso che si possa fare molto e si possano realizzare delle validissime Alfa partendo comunque da basi condivise come lo è stato per 156, 147 e Gt. Il rammarico più grande è che con Chrysler vi erano volumi enormi e pianali che potevano essere condivise. infatti se prima non vi erano piattaforme con cui realizzare un'ammiraglia Alfa ora ci sarebbe...ma preferiscono farci una Maserati sperando di poterla vendere ad un prezzo superiore!
 
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