Piccola nota: imho il confine è labile, dato che spesso si ritengono i propri gusti come "gusti giusti" e per caricare di giustezza tali gusti si deve ricorrere ad aggettivi come "orrenda"; "bidone"; "tamarra"; "pacchianata"... ecc. Basterebbe usare termini sempre equilibrati e rispettosi delle altrui opinioni.A parte che io non ho allertato proprio nessuno...
No mi spiace, le opinioni non sono tutte uguali. Nessunissimissimo problema se la tua opinione recita "per me rossa è bella, nera è brutta", ovvero se la tua opinione intende gusti personali. Altro discorso è se la tua opinione recita "per me i vaccini non servono a nulla" oppure "per me l'indicazione del costruttore per l'olio è ignorabile" o "per me un 1.1 fire contiene più tecnologia di un 1.2 Honda", perchè qui le opinioni riguardano fatti oggettivi e allora entra in gioco la "competenza" di chi le esprime, oltre che l'attinenza con la realtà oggettiva.
Non mi vedrai mai contestare nessuno sui opinioni legate a preferenze o gusti, esattamente come pretendo che non si contestino i miei di gusti, ma se leggo "opinioni" errate o campate per aria legate a temi oggettivi (come possono esser i vaccini o i protocolli di manutenzione) allora mi spiace, divento una piaga.
Quindi vedo una discrasìa tra questo tuo bellissimo post, che condivido, ed alcune vere e proprie bordate lette in passato, qui ed altrove.
Anche i gusti, se espressi con arroganza, diventano contestabili come le false verità... non nel merito ma nel metodo.
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