elancia ha scritto:
Forse 10 anni fa... ...e sicuramente la ragione ci porta a questo, basandosi oggi sull'esperienza passata.
Ma guardiamo Toyota (e Honda la guarda)... ...ora, tranne che per i modelli di nicchia come il RAV (magari lo facessero) o la GT86 ancor di più... regna l'HSD e la casa si identifica quasi con esso, spingendolo al massimo.
Forse il turbobenzina è un altro rincalzo per colmare vuoti, sul medio e lungo periodo (non troppo) vedo l'ibrido come possibile strategia.
Teniamo conto che si parla di FULL hybrid ed, inoltre, di vetture che possono andare a infastidire modelli tdi o benzina performanti.... ....cosa che Toyota non fa con quel 1.8 con cambio CVT o epicicloidale che sia.
Vero, non bisogna però perdere di vista che - a torto o a ragione ma è un dato di fatto - Toyota in Europa gode di ben altra considerazione di Honda, considerazione che le permette anche di
sbagliare com'è successo per la precedente Auris HSD della quale se ne sono venduti pochi esemplari.
Honda se vuole rilanciarsi (ma siamo poi sicuri che lo voglia ?) in Europa, IMHO, non può permettersi ulteriori errori perciò non dovrebbe arrivare con veicoli esteticamente
fantascientifici che piacciono fino ad un certo punto il quali, oltretutto, essendo tecnologicamente molto evoluti, non vengono (non possono) essere proposti di sicuro a prezzo da discount.
Mi chiedo allora - senza voler essere un esperto di marketing quale non sono - quanti sono i potenziali NUOVI clienti Honda in grado di valorizzare un prodotto pur all'avanguardia ma semisconosciuto e per di più offerto ad un prezzo elevato ?
Non stiamo parlando di supercar che si vendono ancor prima di essere prodotte ma di normali vetture potenzialmente indirizzate tutti, appassionati conoscitori e non.
Guarda i coreani ed ora anche i cinesi, loro sono arrivati quatti quatti inizialmente con prodotti mediocri offerti a prezzi irrisori, una volta preso piede hanno via via migliorato il prodotto e nel contempo adeguato anche i listini che oggi come oggi si trova (soprattutto per le coreane ma anche le cinesi arrivano...) non troppo discosto dalle vetture europee e nonostante ciò vedono molto bene sicuramente perché, merito anche della pubblicità e degli incentivi, il mercato ha finito per conoscerle e valorizzarle.
IMHO se anche Honda si muovesse a piccoli passi penso che potrebbe avere ancora qualche chance, se invece pensa all'inizio di sfondare con modelli supertecnologici e cari, per conto mio sbaglierebbe in partenza.
Magari poi mi sbaglio su tutti i fronti e venderanno migliaia di i-DCD o di Type R.... glielo auguro di tutto cuore.