pilota54 ha scritto:Io credo che Vettel oggi sia un pelino superiore anche ad Alonso. Se in Ferrari nel 2010 ci fosse stato lui forse il mondiale non l'avrebbe perso, anche se i se e i ma non servono a nulla.
Se fosse veramente così sarebbe una svolta nella politica piloti Ferrari. Infatti non penso che nessuno dei piloti si adeguerebbe ad essere una seconda guida. E allora saranno scintillepilota54 ha scritto:Da fonte tedesca, riportata oggi da "Tuttosport", mercoledì la Ferrari annuncerà l'ingaggio di Kimi Raikkonen (presumo biennale) al posto di Felipe Massa.
Aspettiamo e vediamo.
Concordo con il tuo ragionamento.pilota54 ha scritto:LaurensDeGraaf ha scritto:Briatore è quello che ha definito "paracarro" Button. Briatore, mia personalissima opinione, è uno di quelli che ha fatto male a questo sport, almeno per come lo intendono gli appassionati veri e che lo seguono scrupolosamente.
Per la gara di Monza quoto l'ottima analisi di Pilota54, anche se non sono d'accordo che nella F1 attuale la differenza la facciano i piloti. All'interno delle rispettive squadre sicuramente, ma tra vetture diverse, la differenza è data da gomme e aerodinamica, purtroppo. Ieri la Ferrari più di quello non poteva fare, ha provato a sparigliare le carte alungandomil primo stint, era evidentemente un estremo tentativo di provare qualcosa di diverso sperandonnel degradomdelle gomme di Vettel negli ultimi giri.
Hai perfettamente ragione sui piloti: come ho detto dopo, chi (tra i Top Drivers) ha la macchina migliore comunque alla fine vince e lo testimonia la classifica mondiale, infatti là davanti ai primi 4 posti ci sono appunto i "4 Galli", non ci sono Webber, Massa, Rosberg e Grosjean, con tutto il rispetto.Volevo dire quindi che se due vetture, anche di marche diverse, vanno uguali, la differenza la fa il pilota che vale quel minimo più dell'altro, non solo sul giro secco, ma globalmente nell'ambito di un week-end.
Io credo che Vettel oggi sia un pelino superiore anche ad Alonso. Se in Ferrari nel 2010 ci fosse stato lui forse il mondiale non l'avrebbe perso, anche se i se e i ma non servono a nulla.
danilorse ha scritto:Concordo con il tuo ragionamento.pilota54 ha scritto:LaurensDeGraaf ha scritto:Briatore è quello che ha definito "paracarro" Button. Briatore, mia personalissima opinione, è uno di quelli che ha fatto male a questo sport, almeno per come lo intendono gli appassionati veri e che lo seguono scrupolosamente.
Per la gara di Monza quoto l'ottima analisi di Pilota54, anche se non sono d'accordo che nella F1 attuale la differenza la facciano i piloti. All'interno delle rispettive squadre sicuramente, ma tra vetture diverse, la differenza è data da gomme e aerodinamica, purtroppo. Ieri la Ferrari più di quello non poteva fare, ha provato a sparigliare le carte alungandomil primo stint, era evidentemente un estremo tentativo di provare qualcosa di diverso sperandonnel degradomdelle gomme di Vettel negli ultimi giri.
Hai perfettamente ragione sui piloti: come ho detto dopo, chi (tra i Top Drivers) ha la macchina migliore comunque alla fine vince e lo testimonia la classifica mondiale, infatti là davanti ai primi 4 posti ci sono appunto i "4 Galli", non ci sono Webber, Massa, Rosberg e Grosjean, con tutto il rispetto.Volevo dire quindi che se due vetture, anche di marche diverse, vanno uguali, la differenza la fa il pilota che vale quel minimo più dell'altro, non solo sul giro secco, ma globalmente nell'ambito di un week-end.
Io credo che Vettel oggi sia un pelino superiore anche ad Alonso. Se in Ferrari nel 2010 ci fosse stato lui forse il mondiale non l'avrebbe perso, anche se i se e i ma non servono a nulla.
In merito a Vettel penso che abbia raggiunto Alonso solo lo scorso anno e quest'anno lo abbia superato (praticamente non ha mai commesso errori).
Nel 2010 e nel 2011 invece Vettel ha buttato via diversi punti perche' ha commesso molte ingenuita'.
Per quanto riguarda Alonso, penso che attualmente il suo difetto sia la mancanza di quel qualcosa in piu' in prova. Mi sembra impossibile che con una Ferrari non si riesca a far meglio di un quinto posto (non solo a Monza).
In gara invece e' il migliore. Ma e' impossibile paragonarlo a Vettel perche' quest'ultimo e' sempre davanti !!
Ex Batri ha scritto:Si anch'io sono favorevole a una nuova politica senza seconde guide. Bisogna vedere cos'ha scritto sul contratto Alonso.
In Ferrari, se non erro, c'è sempre stata la prima e la seconda guida. Quando ci sono state delle ribellioni dei secondi sono stati problemi. Mi viene purtroppo in mente la tragedia Villeneuve.
Edit Per fortuna le F1 non sono più come quelle di allora.
allora aspettiamo speranzosi mercoledìpilota54 ha scritto:I contratti da vera "prima guida", a quanto si è sempre letto, almeno negli ultimi 30 anni, sono stati solo quelli di Schumacher.
pilota54 ha scritto:danilorse ha scritto:Concordo con il tuo ragionamento.pilota54 ha scritto:LaurensDeGraaf ha scritto:Briatore è quello che ha definito "paracarro" Button. Briatore, mia personalissima opinione, è uno di quelli che ha fatto male a questo sport, almeno per come lo intendono gli appassionati veri e che lo seguono scrupolosamente.
Per la gara di Monza quoto l'ottima analisi di Pilota54, anche se non sono d'accordo che nella F1 attuale la differenza la facciano i piloti. All'interno delle rispettive squadre sicuramente, ma tra vetture diverse, la differenza è data da gomme e aerodinamica, purtroppo. Ieri la Ferrari più di quello non poteva fare, ha provato a sparigliare le carte alungandomil primo stint, era evidentemente un estremo tentativo di provare qualcosa di diverso sperandonnel degradomdelle gomme di Vettel negli ultimi giri.
Hai perfettamente ragione sui piloti: come ho detto dopo, chi (tra i Top Drivers) ha la macchina migliore comunque alla fine vince e lo testimonia la classifica mondiale, infatti là davanti ai primi 4 posti ci sono appunto i "4 Galli", non ci sono Webber, Massa, Rosberg e Grosjean, con tutto il rispetto.Volevo dire quindi che se due vetture, anche di marche diverse, vanno uguali, la differenza la fa il pilota che vale quel minimo più dell'altro, non solo sul giro secco, ma globalmente nell'ambito di un week-end.
Io credo che Vettel oggi sia un pelino superiore anche ad Alonso. Se in Ferrari nel 2010 ci fosse stato lui forse il mondiale non l'avrebbe perso, anche se i se e i ma non servono a nulla.
In merito a Vettel penso che abbia raggiunto Alonso solo lo scorso anno e quest'anno lo abbia superato (praticamente non ha mai commesso errori).
Nel 2010 e nel 2011 invece Vettel ha buttato via diversi punti perche' ha commesso molte ingenuita'.
Per quanto riguarda Alonso, penso che attualmente il suo difetto sia la mancanza di quel qualcosa in piu' in prova. Mi sembra impossibile che con una Ferrari non si riesca a far meglio di un quinto posto (non solo a Monza).
In gara invece e' il migliore. Ma e' impossibile paragonarlo a Vettel perche' quest'ultimo e' sempre davanti !!
Ottima "integrazione" di quanto da me asserito.![]()
pilota54 ha scritto:Ex Batri ha scritto:Si anch'io sono favorevole a una nuova politica senza seconde guide. Bisogna vedere cos'ha scritto sul contratto Alonso.
In Ferrari, se non erro, c'è sempre stata la prima e la seconda guida. Quando ci sono state delle ribellioni dei secondi sono stati problemi. Mi viene purtroppo in mente la tragedia Villeneuve.
Edit Per fortuna le F1 non sono più come quelle di allora.
I contratti da vera "prima guida", a quanto si è sempre letto, almeno negli ultimi 30 anni, sono stati solo quelli di Schumacher.
Di solito lo status "di fatto" di prima guida si è formato nel corso della stagione, in base ai punti accumulati dai due piloti in squadra. Per esempio nel 2007 Kimi diventò prima guida indiscussa, mentre nel 2008, dopo le sue sfortunatissime gare di Canada e Francia, 2 vittorie sfumate per fesserie non dipendenti da lui, la squadra cominciò ad appoggiare Massa, incidendo anche sul morale di Raikkonen, che ovviamente puntava al bis mondiale. Nonostante ciò, a SPA finì come tutti sappiamo. *
* (Kimi in testa fino a 3 giri dalla fine, poi a muro).
pilota54 ha scritto:Tornando al GP d'Italia devo dire che la marea di folla di Monza era diversa da quella di SPA (vista personalmente in loco).
A Monza i fischi, sia per Alonso che per Vettel, non sono mancati e ciò mi dispiace perché invece a SPA ho visto la massima sportività da parte di tutto il pubblico, con quasi zero fischi. C'è da dire che Monza (al contrario della eterogenea SPA) è un feudo ferrerista, una Icona del "tifo" automobilistico, tanto che appunto è stato fischiato lo stesso Alonso, certamente per le inopportune esternazioni degli ultimi tempi.
pilota54 ha scritto:Saranno scintille sicuro, e c'è anche un "fattore tifo". Ho l'impressione che nell'ambiente F.1 Kimi sia più amato di Fernando nonostante il temperamento finlandese contro quello latino.
Alonso nel 2007-2008 sparava a zero sulla Ferrari dicendo che non ci avrebbe mai corso sopra e molti ferraristi non l'hanno mai dimenticato, l'ho visto anche da alcuni forum specifici F.1. Inoltre negli ultimi tempi si è reso un po' antipatico con dichiarazioni e "team radio" sconcertanti. Kimi ha lasciato invece un ottimo ricordo per la sua professionalità oltre che per il titolo vinto nel 2007, e dai tifosi sarà accolto con entusiasmo incredibile. Nel 2014, se il dream team si farà, prevedo grande interesse per la F.1 e per la squadra Ferrari (cosa che farà gongolare "Montezuma" & C.). Peraltro due piloti super-esperti come loro garantiranno uno sviluppo veloce di tutto ciò che di nuovo ci sarà da testare.
Onestamente credo che, oltre alla rivalità tra i piloti, ci sarà grande rivalità tra gli appassionati. Posso dirlo? Io sarò per Kimi.![]()
Anche Red Bull? "Drink" non è malepilota54 ha scritto:60 secondi col mitico Kimi Raikkonen-The Iceman:
http://www.youtube.com/watch?v=X7jN0YaKWRY&feature=endscreen
La più bella è questa: Ecclestone? "Funny guy" (Un ragazzo simpatico)!
Poi questa: Ferrari? CAR
Senna? IDOL! (non occorre traduzione)
GuidoP - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa