Grattaballe ha scritto:Come volevasi dimostrare... per caso le gomme ti vengono montate coi denti? Hai idea di quanto costa uno smontagomme o una equilibratrice o anche solo i pesi? Per caso ha lavorato in mezzo alla strada? Hai idea di quanto costa un capannone o l'IMU per esso dovuta o anche solo chiamare qualcuno a riparare il tetto? Già perché, strano ma vero, fuori dal suo posto di lavoro il gommista è uno di noi, deve pagare (come noi paghiamo lui...) tutto ciò che non è pneumatico o cerchione.
Stimato tutto ciò (non è che si mette in piedi una attività dicendo di farlo, c'è da cacciare del gran grano sempre e comunque...) credi che se ti chiedesse 80 o 100 all'ora sarebbe un ladro? Glieli daresti? Io dico di no, quindi credo che a forza di farlo ci siamo abituati a pagare poco a prescindere da qualsiasi spesa abbia chi ci serve. Facciamo caso a quando si risolve tutto in mezz'ora ma non siamo lì a vedere quando l'equilibratura non viene e la gomma va girata più volte sul cerchio mettendo e togliendo pesi, oppure quando un attrezzo si rompe e deve essere sostituito, meglio se in fretta perché chi ha portato le gomme deve andare a salvare il mondo.
Giudichiamo molto alla leggera, salvo neanche scomporci quando ci chiedono 799 per un telefono che andrà cambiato dopo due anni al massimo. Qualcuno di voi si lamenta con mister Apple per il prezzo dell'oggettino in questione? No, si paga e si tace (e ci si mena alle prevendite pur di averlo). Qua no e là sì? La coerenza del discorso dove sta?
Io resto per il rapporto fiduciario col gommista, il web mi va bene quando la manodopera per il montaggio non serve o la metto io.
Condivido il tuo punto di vista. Sono dipendente ma ho la responsabilità di persone e risultati, quindi non dissimilmente da un lavoro in proprio (sarei uno dei primi a pagare di persona se le cose dovessero andar male...). Capisco bene cosa voglia dire muoversi in uno spazio a molte dimensioni: i costi, i ricavi, i margini, la soddisfazione dei clienti, la motivazione dei dipendenti, la qualità del lavoro fatto, il mantenimento del buon nome, il rinnovamento, la concorrenza, la tendenza del mercato, la promozione di sé stessi, ecc. ecc. ecc.
Alla fine fai i salti mortali e non dormi la notte far quadrare tutto e poi... uno, con lo stipendio garantito e nessuna idea del tuo lavoro, passa di lì e dice che sei caro.