<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulietta Sportwagon | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Giulietta Sportwagon

Fancar_ ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
ma ve lo rixcordate cos era mmaserati all epoca della biturbo,? Adesso e' pari ad una ferrari

Dai non esageriamo! ;)

La biturbo aveva affidabilità all'inglese e sto motore due litri x giocarsela con l'Iva ordinaria e non al 38% ma era un buon progetto sfruttato male e con pochi soldi...alejandro de t omaso...che tipo... :?
 
zero c. ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
ma ve lo rixcordate cos era mmaserati all epoca della biturbo,? Adesso e' pari ad una ferrari

Dai non esageriamo! ;)

La biturbo aveva affidabilità all'inglese e sto motore due litri x giocarsela con l'Iva ordinaria e non al 38% ma era un buon progetto sfruttato male e con pochi soldi...alejandro de t omaso...che tipo... :?
appunto la Maserati pre Fiat non era chissà che,molto al di sotto della concorrenza e minimamente paragonabile alla Maserati di adesso che è un satellite della Ferrari. Ricordo che la Maserati oltre a produrre vetture stradali ha impegni agonistici,il monomarca, hanno usato una Enzo travestita per farla correre a LeMans (la MC12) insomma quello che ho sempre sperato per l'Alfa! Lo ripeto e lo ribadisco,per me il rilancio dell'Alfa deve ripartire dalle corse, comincerei da una squadra corse,una scuderia che si dedichi solo alle corse e poi le vetture stradali saranno una conseguenza dei vari regolamenti e delle varie omologazioni,la preferisco una vettura di nicchia per pochi appassionati e non un modo sconsiderato di fare cassa,per quello c'è già la Fiat! Al limite usare il marchio Abarth per proporre le vetture tipo MiTo e Giulietta ma lasciare all'Alfa il reparto corse con relative vetture stradali strettamente derivate. E invece? stanno facendo l'esatto contrario! Abarth alle corse e Alfa generalista come Fiat
 
ottovalvole ha scritto:
faccio una premessa,volendo un'azienda può vendere anche 6 milioni di vetture senza il mercato italiano,non è scritto da nessuna parte che per raggiungere un traguardo si deve vendere tanto solo in italia. E' sbagliata l'idea che ci facciamo che la Fiat per vendere milioni di macchine le deve vendere tutte in Italia,ma se il mercato italiano ed europeo per almeno 3 anni andrà a diminuire come si può raggiungere questo traguardo? Allora si guarda tutto il mondo,si valuta quali sono i mercati in crescita e quelli che potenzialmente porterebbero il target prefissato e s'investe soprattutto lì. Ora che il mercato europeo è in perdita non è un pensiero solo di Marchionne ma lo hanno confermato anche gli AD di Volkswagen e Renault,evidentemente un fondo di verità c'è! Al limite posso lamentarmi del fatto che vedo poca attività in Cina,porse su quel mercato potrebbero fare di più proprio perchè è un mercato in piena espansione,però ricordiamoci che in America adesso il gruppo Chrysler sta andando abbastanza bene e che in america latina la Fiat è leader nelle vendite e se la batte costantemente con la VW. La Fiat europea sta restando in vita grazie alla Fiat brasiliana,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. Non voglio difendere nessuno però la Fiat è una MULTINAZIONALE non l'officina sotto casa,vende in tutto il mondo non solo in Italia.

Ma guarda che la varietà di modelli è necessaria non solo per l'Italia ma anche per il resto dell'Europa e del Mondo. Se FGA è nella situazione che è, è proprio per colpa del fatto che si gaurdava solo o quasi al mercato locale con modelli ad hoc; in questo aiutata dal sistema politico che,di fatto, ha creato un monopolio deleterio.
 
GenLee ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
faccio una premessa,volendo un'azienda può vendere anche 6 milioni di vetture senza il mercato italiano,non è scritto da nessuna parte che per raggiungere un traguardo si deve vendere tanto solo in italia. E' sbagliata l'idea che ci facciamo che la Fiat per vendere milioni di macchine le deve vendere tutte in Italia,ma se il mercato italiano ed europeo per almeno 3 anni andrà a diminuire come si può raggiungere questo traguardo? Allora si guarda tutto il mondo,si valuta quali sono i mercati in crescita e quelli che potenzialmente porterebbero il target prefissato e s'investe soprattutto lì. Ora che il mercato europeo è in perdita non è un pensiero solo di Marchionne ma lo hanno confermato anche gli AD di Volkswagen e Renault,evidentemente un fondo di verità c'è! Al limite posso lamentarmi del fatto che vedo poca attività in Cina,porse su quel mercato potrebbero fare di più proprio perchè è un mercato in piena espansione,però ricordiamoci che in America adesso il gruppo Chrysler sta andando abbastanza bene e che in america latina la Fiat è leader nelle vendite e se la batte costantemente con la VW. La Fiat europea sta restando in vita grazie alla Fiat brasiliana,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. Non voglio difendere nessuno però la Fiat è una MULTINAZIONALE non l'officina sotto casa,vende in tutto il mondo non solo in Italia.

Ma guarda che la varietà di modelli è necessaria non solo per l'Italia ma anche per il resto dell'Europa e del Mondo. Se FGA è nella situazione che è, è proprio per colpa del fatto che si gaurdava solo o quasi al mercato locale con modelli ad hoc; in questo aiutata dal sistema politico che,di fatto, ha creato un monopolio deleterio.
Infatti... siamo veramente in una situazione sciagurata :?
 
valvonauta_distratto ha scritto:
GenLee ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
faccio una premessa,volendo un'azienda può vendere anche 6 milioni di vetture senza il mercato italiano,non è scritto da nessuna parte che per raggiungere un traguardo si deve vendere tanto solo in italia. E' sbagliata l'idea che ci facciamo che la Fiat per vendere milioni di macchine le deve vendere tutte in Italia,ma se il mercato italiano ed europeo per almeno 3 anni andrà a diminuire come si può raggiungere questo traguardo? Allora si guarda tutto il mondo,si valuta quali sono i mercati in crescita e quelli che potenzialmente porterebbero il target prefissato e s'investe soprattutto lì. Ora che il mercato europeo è in perdita non è un pensiero solo di Marchionne ma lo hanno confermato anche gli AD di Volkswagen e Renault,evidentemente un fondo di verità c'è! Al limite posso lamentarmi del fatto che vedo poca attività in Cina,porse su quel mercato potrebbero fare di più proprio perchè è un mercato in piena espansione,però ricordiamoci che in America adesso il gruppo Chrysler sta andando abbastanza bene e che in america latina la Fiat è leader nelle vendite e se la batte costantemente con la VW. La Fiat europea sta restando in vita grazie alla Fiat brasiliana,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. Non voglio difendere nessuno però la Fiat è una MULTINAZIONALE non l'officina sotto casa,vende in tutto il mondo non solo in Italia.

Ma guarda che la varietà di modelli è necessaria non solo per l'Italia ma anche per il resto dell'Europa e del Mondo. Se FGA è nella situazione che è, è proprio per colpa del fatto che si gaurdava solo o quasi al mercato locale con modelli ad hoc; in questo aiutata dal sistema politico che,di fatto, ha creato un monopolio deleterio.
Infatti... siamo veramente in una situazione sciagurata :?
senza dubbio la varietà e la quantità di modelli è un grosso gap però per l'Alfa preferisco 4 modelli praticamente da pista e che gareggiano davvero in pista (poi se vincono ancora meglio) mentre lascerei tutto il resto della gamma (appunto varietà e quantità) al resto del gruppo. La gamma dell'Alfa dei tempi migliori quante macchine comprendeva? Sud,Giulietta,Alfetta,Alfetta GTV e Spyder (correggetemi se sbaglio) bene o male è stata sempre questa l'offerta dell'AlfaRomeo,macchina più macchina meno.
 
ottovalvole ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
GenLee ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
faccio una premessa,volendo un'azienda può vendere anche 6 milioni di vetture senza il mercato italiano,non è scritto da nessuna parte che per raggiungere un traguardo si deve vendere tanto solo in italia. E' sbagliata l'idea che ci facciamo che la Fiat per vendere milioni di macchine le deve vendere tutte in Italia,ma se il mercato italiano ed europeo per almeno 3 anni andrà a diminuire come si può raggiungere questo traguardo? Allora si guarda tutto il mondo,si valuta quali sono i mercati in crescita e quelli che potenzialmente porterebbero il target prefissato e s'investe soprattutto lì. Ora che il mercato europeo è in perdita non è un pensiero solo di Marchionne ma lo hanno confermato anche gli AD di Volkswagen e Renault,evidentemente un fondo di verità c'è! Al limite posso lamentarmi del fatto che vedo poca attività in Cina,porse su quel mercato potrebbero fare di più proprio perchè è un mercato in piena espansione,però ricordiamoci che in America adesso il gruppo Chrysler sta andando abbastanza bene e che in america latina la Fiat è leader nelle vendite e se la batte costantemente con la VW. La Fiat europea sta restando in vita grazie alla Fiat brasiliana,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. Non voglio difendere nessuno però la Fiat è una MULTINAZIONALE non l'officina sotto casa,vende in tutto il mondo non solo in Italia.

Ma guarda che la varietà di modelli è necessaria non solo per l'Italia ma anche per il resto dell'Europa e del Mondo. Se FGA è nella situazione che è, è proprio per colpa del fatto che si gaurdava solo o quasi al mercato locale con modelli ad hoc; in questo aiutata dal sistema politico che,di fatto, ha creato un monopolio deleterio.
Infatti... siamo veramente in una situazione sciagurata :?
senza dubbio la varietà e la quantità di modelli è un grosso gap però per l'Alfa preferisco 4 modelli praticamente da pista e che gareggiano davvero in pista (poi se vincono ancora meglio) mentre lascerei tutto il resto della gamma (appunto varietà e quantità) al resto del gruppo. La gamma dell'Alfa dei tempi migliori quante macchine comprendeva? Sud,Giulietta,Alfetta,Alfetta GTV e Spyder (correggetemi se sbaglio) bene o male è stata sempre questa l'offerta dell'AlfaRomeo,macchina più macchina meno.
se vai a vedere cosa offrivano le tedesche era molto meno.ma 40 anni fa ora ha piu modelli la ferrari e maserati che l'alfa se a te va bene ok ma mi sembra illogico
 
zero c. ha scritto:
Ah ah col Volponne maglionato speri in autodelta e quadrifogli verdi...illusion!
non riescono nemmeno a fare una casso di picasso e se gli dici RAV pensano al modello prestampato per pagare la tassa dell'immondizia :D
 
franco58pv ha scritto:
zero c. ha scritto:
Ah ah col Volponne maglionato speri in autodelta e quadrifogli verdi...illusion!
non riescono nemmeno a fare una casso di picasso e se gli dici RAV pensano al modello prestampato per pagare la tassa dell'immondizia :D

Vero manco la Picasso. Han fatto la multiplex...bah
Mentre invece una mini rav più o meno c'e e si vende e non è modernissima ma ...si chiama 16
Sta nel mazzo, e poi è fatta sulle linee ungheresi della Suzuki quindi almeno non ci mancano le viti...

Ma adesso con la tecnologia jeep vedrai che suv alfa che salta fuori
 
franco58pv ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. .
il discorso fila, però ocio che l'europa ed in particolare l'italia potrebbero andare incontro ad una crisi lunghissima, sicuro che sia la scelta giusta aspettare e non buttare fuori nulla ? anche perchè la crisi potrebbe arrivare pure in brasile e negli usa.
A me sembra che la das auto macini quote su quote occupando ogni nicchia possibile ed immaginabile

quote su quote ma portano utili? e quanti? e perchè allora in germania hanno assunto solo 7.000 lavoratori nuovi rispetto ai 28.000 nel resto del mondo (notizia di oggi)?
 
jackari ha scritto:
franco58pv ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. .
il discorso fila, però ocio che l'europa ed in particolare l'italia potrebbero andare incontro ad una crisi lunghissima, sicuro che sia la scelta giusta aspettare e non buttare fuori nulla ? anche perchè la crisi potrebbe arrivare pure in brasile e negli usa.
A me sembra che la das auto macini quote su quote occupando ogni nicchia possibile ed immaginabile

quote su quote ma portano utili? e quanti? e perchè allora in germania hanno assunto solo 7.000 lavoratori nuovi rispetto ai 28.000 nel resto del mondo (notizia di oggi)?
Beh il fatto che abbiano assunto 7.000 lavoratori non è mica una brutta cosa, se pensi che quelli italiani ancora sono in alto mare con l'occupazione.
 
valvonauta_distratto ha scritto:
jackari ha scritto:
franco58pv ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
,la mancanza di modelli è una cosa grave ma non la più grave,credo che stanno aspettando un momento in cui il mercato europeo comincia a crescere e quindi vale la pena investire in modelli nuovi. .
il discorso fila, però ocio che l'europa ed in particolare l'italia potrebbero andare incontro ad una crisi lunghissima, sicuro che sia la scelta giusta aspettare e non buttare fuori nulla ? anche perchè la crisi potrebbe arrivare pure in brasile e negli usa.
A me sembra che la das auto macini quote su quote occupando ogni nicchia possibile ed immaginabile

quote su quote ma portano utili? e quanti? e perchè allora in germania hanno assunto solo 7.000 lavoratori nuovi rispetto ai 28.000 nel resto del mondo (notizia di oggi)?
Beh il fatto che abbiano assunto 7.000 lavoratori non è mica una brutta cosa, se pensi che quelli italiani ancora sono in alto mare con l'occupazione.

se ne assumi SOLO 7.000 a fronte di 28.000 in tutto il mondo vuol dire che stai pesantemente delocalizzando e se delocalizzi vuol dire che i profitti li fai su altri mercati o quantomeno producendo non nei paesi sviluppati. se poi vai a vedere quanti sono gli operai su quei 7000 -io immagino ben pochi- ti rendi conto che forse non è tanto remunerativo investire nei mercati come quello europeo se non si dispone della possibilità di nuovi stabilimenti in paesi "a basso costo". quindi anche la vw non è che vada tanto bene con il mercato interno pur essendo forse la casa che ha maggiori quote di mercato in europa.
pertanto si può capire l'atteggiamento della fiat oltremodo prudente rispetto agli investimenti in italia e per il mercato italiano.è meglio fare prima quelli nei paesi dove fare industria costa poco e nei mercati emergenti dove si vende piuttosto che non italia. questa è la triste realtà frutto della globalizzazione non ci si può fare niente ma è così.
con questo non voglio giustificare la mediocre gestione del gruppo da parte del "supermanager" canadese
 
Back
Alto