<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giugiaro e l'Alfa. | Page 26 | Il Forum di Quattroruote

Giugiaro e l'Alfa.

ottovalvole ha scritto:
vi faccio un disegnino maligno di come la vedo io:
La merkel (e chi prima di lei) comincia a far salire la germania talmente tanto che causa il tracollo di tutte le altre nazioni europee compreso (e soprattutto) quelle più forti e temibili,italia,francia,spagna....grecia...nelfrattempo la zietta finanzia (hanno delle quote azionarie se non mi sbaglio) la nipotina VW e la invoglia (obbliga?) ad investire i guadagni nelle industrie estere che grazie al suo bel disegnino sono tutte in fallimento. Come mai TUTTI invocano la ricrescita e la Merkel temporeggia? Forse perchè devono fare dell'altro shopping? E dov'è il PARLAMENTO EUROPEO che dovrebbe TUTELARE l'Europa? Non ve ne siete accorti che è totalmente assente e che tutte le riunioni si svolgono in germania d'avanti al tavolo della Merkel? Non so nemmeno chi è l'attuale presidente dell'europa....e penso che nessuno lo sa perchè è assente!!! Badate che basta un piccolo scandalo per far saltare tutto all'aria...e l'europa se è ridotta così è grazie alla zietta!!! E se la zietta continua su questa strada non so cosa ci sia di così divertente. Meglio vendere l'azienda ad un cinese o un indiano,meglio venderla agli americani che ai tedeschi perchè la germania è una bomba ad orologeria e se scoppia saranno guai seri! Criticate marchionne,anch'io lo critico spesso e volentieri,però lasciate gli altarini ai santi e non fateli ai tedeschi perchè non hanno niente per farsi santificare. Bho! Io la situazione la vedo non nera ma di più! E adesso col terremoto? Sperate che arrivi un solo euro dalla germania? Come mai non spendono mai un solo centesimo in solidarietà e poi vengono a fare i salvatori "strappandoci" le nostre aziende? E perchè nelle missioni umanitarie non hanno mai mandato un soldato? Avevano altro da fare? Io spero solo che LORO non abbiano mai bisogno d'aiuto ma se un domani dovessero averlo col caxxxxxo che gli do un centesimo!!!! BUFFONI!!! Si credono superiori e non sanno che basta una virgola per far finire tutta sta pacchia! Fin quando non si smuovono a fari ricrescere TUTTA l'europa per me sono solo dei buffoni! CHIEDIAMO ALLA GERMANIA DI AIUTARE I TERREMOTATI E LE AZIENDE TERREMOTATE, vediamo se hanno le palle di spendere 1 centesimo in solidarietà.
Credo che questa sia una visione al limite del delirante, espressione di rabbia infantile che pare solo una caccia alle streghe del popolo con i forconi. Anche qui, come spiegato sopra, dico che se è una questione di mera antipatia e odio viscerale, lasciate stare il cercare motivazioni razionali a qualcosa che di razionale non ha proprio nulla. Capisco che trovare un cattivo (ed è invariabilmente "L'ALTRO") su cui riversare tutte le colpe per i mali del mondo sia comodo e piacevole, ma io diffiderei da teorie semplicistiche come queste. Tirare in ballo il terremoto è, peraltro, decisamente inopportuno.
 
BufaloBic ha scritto:
Ma guarda essendo Italiano mi stanno a cuore le sorti delle auto italiane, mi sembra naturale mentre non ho nulla nei confronti dei costruttori stranieri. Certo la Germania avrebbe bisogno di una lezioncina perchè si sta comportando molto male, e credo che arriverà anche quella.
Quanto a Lamborghini purtroppo ormai è andata, speriamo che Ducati non faccia la stessa fine dipenderà da tanti fattori. La 500 và benissimo nel Nord America per me è questo il dato importantissimo di maggio, direi fondamentale, anche per Alfa Romeo e per tutto il Gruppone perchè apre tanti nuovi scenari, poi ognuno può fare tutte le considerazioni che crede personalmente mi sono espresso più volte su tutti gli argomenti in campo. ;)
Io spero che tu stia scherzando, davvero.
 
ottovalvole ha scritto:
vi faccio un disegnino maligno di come la vedo io:
La merkel (e chi prima di lei) comincia a far salire la germania talmente tanto che causa il tracollo di tutte le altre nazioni europee compreso (e soprattutto) quelle più forti e temibili,italia,francia,spagna....grecia...nelfrattempo la zietta finanzia (hanno delle quote azionarie se non mi sbaglio) la nipotina VW e la invoglia (obbliga?) ad investire i guadagni nelle industrie estere che grazie al suo bel disegnino sono tutte in fallimento. Come mai TUTTI invocano la ricrescita e la Merkel temporeggia? Forse perchè devono fare dell'altro shopping? E dov'è il PARLAMENTO EUROPEO che dovrebbe TUTELARE l'Europa? Non ve ne siete accorti che è totalmente assente e che tutte le riunioni si svolgono in germania d'avanti al tavolo della Merkel? Non so nemmeno chi è l'attuale presidente dell'europa....e penso che nessuno lo sa perchè è assente!!! Badate che basta un piccolo scandalo per far saltare tutto all'aria...e l'europa se è ridotta così è grazie alla zietta!!! E se la zietta continua su questa strada non so cosa ci sia di così divertente. Meglio vendere l'azienda ad un cinese o un indiano,meglio venderla agli americani che ai tedeschi perchè la germania è una bomba ad orologeria e se scoppia saranno guai seri! Criticate marchionne,anch'io lo critico spesso e volentieri,però lasciate gli altarini ai santi e non fateli ai tedeschi perchè non hanno niente per farsi santificare. Bho! Io la situazione la vedo non nera ma di più! E adesso col terremoto? Sperate che arrivi un solo euro dalla germania? Come mai non spendono mai un solo centesimo in solidarietà e poi vengono a fare i salvatori "strappandoci" le nostre aziende? E perchè nelle missioni umanitarie non hanno mai mandato un soldato? Avevano altro da fare? Io spero solo che LORO non abbiano mai bisogno d'aiuto ma se un domani dovessero averlo col caxxxxxo che gli do un centesimo!!!! BUFFONI!!! Si credono superiori e non sanno che basta una virgola per far finire tutta sta pacchia! Fin quando non si smuovono a fari ricrescere TUTTA l'europa per me sono solo dei buffoni! CHIEDIAMO ALLA GERMANIA DI AIUTARE I TERREMOTATI E LE AZIENDE TERREMOTATE, vediamo se hanno le palle di spendere 1 centesimo in solidarietà.
Perdonami ma hai scritto un sacco di cose completamente errate che mi sembrano celare un certo pregiudizio.
Parto dal fondo.
Proprio oggi, parlando di terremoto, ho sentito una notizia alla Radio sui quattrini arrivati a L'Aquila dall'estero ed in particolare quelli promessi dai grandi del G8.
Gli unici che hanno mantenuto le promesse sono stati i tedeschi (guarda caso), i francesi ed i russi. Gli altri, americani e britannici in particolare, se ne sono beatamente infischiati.
Cito questi due paesi perchè, se non te ne fossi reso conto, sono quelli che vogliono affossare l'Europa e con essa Italia e Germania. Soltanto che è più bello sparare sugli odiati tedeschi che vogliono affamare l'Europa anzichè sugli anglosassoni che fino ad oggi hanno solo boicottato qualsiasi intervento volto ad unire definitivamente il continente sotto un unico soggetto politico. Cui prodest? A te la risposta.
Ti ricordo che i tedeschi crescono perchè riescono a mettere sul mercato prodotti apprezzati e appettibili (cosa che riesce tranquillamente anche agli italiani all'infuori che nel settore auto...) e non perchè vogliono affossare l'Europa. Crescono perchè sono più bravi e competitivi di noi (per il momento). E sono competitivi perchè, contrariamente a noi, quando si sono trovati con le pezze al **** hanno riformato lo Stato tagliando la spesa pubblica e la pressione fiscale. Dopo due anni la locomotiva è ripartita: non mi pare che questa sia una colpa. Da noi, invece, per mantenere appeal elettorale si è solo pensato ad elargire posti pubblici, pensioni ed altre amenità a pioggia senza pensare che prima o poi i soldi sarebbero finiti.
Vogliamo continuare a vivere sopra le nostre possibilità? Va bene! Ma non diamo la colpa ai tedeschi ma solamente a noi stessi. Sui poteri del Parlamento europeo non replico perchè sarebbe troppo lungo e noioso.
Venendo al settore auto, io credo che il gruppo Fiat, ormai debole ed in ritirata dall'Europa, stia attualmente alla finestra per vedere cosa accadrà all'Europa confidando, sotto sotto, nella morte della stessa a beneficio dell'asse anglofono al quale si sta dedicando anima e corpo. Alcune dichiarazioni dell'uomo forte col maglione mi lasciano pensare proprio questo.
 
pilota54 ha scritto:
Beh, quello descritto da Ottovalvole è un teorema che non ha inventato lui ma viene considerato anche da diversi economisti, magari a tinte meno fosche, ma il succo non è molto diverso, basta seguire radio24 o altri programmi radio-televisivi o le pagine economiche dei giornali.

E' indubbio che la Germania si stia avvantaggiando di una situazione economica che vede molti paesi europei in difficoltà. I tassi tedeschi sui titoli pubblici sono quasi pari a zero, con costi irrisori per la PPAA tedesca, mentre in paesi come l'Italia o la Spagna (per non parlare della Grecia o il Belgio) gli interessi sul debito pubblico sono una palla al piede gigantesca, e rovinano tutta l'economia e i tassi alti penalizzano le imprese.

Non credo però che lo Stato tedesco abbia finanziato la VW, non mi risulta almeno oggi. Invece la florida economia tedesca indubbiamente spinge le industrie locali ad espandersi all'estero approfittando della difficoltà di imprese non germaniche, questo si che succede e porta ulteriori vantaggi all'economia teutonica.

Il fatto che manchi un VERO parlamento europeo e che l'unione europea a livello istituzional-politico-economica di fatto non esista è del tutto vero.
Tra l'altro non c'è una vera Banca Centrale (che non occupi solo di inflazione) e quindi non c'è una vera gestione della moneta europea a livello centralizzato, per cui si creano gli attuali enormi squilibri.

Detto ciò e scusandomi per l'OT, tornando in topic, a mio avviso la famosa frase di Giugiaro è condivisibile nella prima metà, mentre per la seconda metà riflette un suo personale pensiero, non sappiamo quanto influenzato dalla sua attuale posizione operativa all'interno del gruppo VW.
Pilota scusami ma se senti radio 24 (due trasmissioni in particolare) ti convinci del contrario.
 
Corazon Habanero ha scritto:
Perdonami ma hai scritto un sacco di cose completamente errate che mi sembrano celare un certo pregiudizio.
Parto dal fondo.
Proprio oggi, parlando di terremoto, ho sentito una notizia alla Radio sui quattrini arrivati a L'Aquila dall'estero ed in particolare quelli promessi dai grandi del G8.
Gli unici che hanno mantenuto le promesse sono stati i tedeschi (guarda caso), i francesi ed i russi. Gli altri, americani e britannici in particolare, se ne sono beatamente infischiati.
Cito questi due paesi perchè, se non te ne fossi reso conto, sono quelli che vogliono affossare l'Europa e con essa Italia e Germania. Soltanto che è più bello sparare sugli odiati tedeschi che vogliono affamare l'Europa anzichè sugli anglosassoni che fino ad oggi hanno solo boicottato qualsiasi intervento volto ad unire definitivamente il continente sotto un unico soggetto politico. Cui prodest? A te la risposta.
Ti ricordo che i tedeschi crescono perchè riescono a mettere sul mercato prodotti apprezzati e appettibili (cosa che riesce tranquillamente anche agli italiani all'infuori che nel settore auto...) e non perchè vogliono affossare l'Europa. Crescono perchè sono più bravi e competitivi di noi (per il momento). E sono competitivi perchè, contrariamente a noi, quando si sono trovati con le pezze al **** hanno riformato lo Stato tagliando la spesa pubblica e la pressione fiscale. Dopo due anni la locomotiva è ripartita: non mi pare che questa sia una colpa. Da noi, invece, per mantenere appeal elettorale si è solo pensato ad elargire posti pubblici, pensioni ed altre amenità a pioggia senza pensare che prima o poi i soldi sarebbero finiti.
Vogliamo continuare a vivere sopra le nostre possibilità? Va bene! Ma non diamo la colpa ai tedeschi ma solamente a noi stessi. Sui poteri del Parlamento europeo non replico perchè sarebbe troppo lungo e noioso.
Venendo al settore auto, io credo che il gruppo Fiat, ormai debole ed in ritirata dall'Europa, stia attualmente alla finestra per vedere cosa accadrà all'Europa confidando, sotto sotto, nella morte della stessa a beneficio dell'asse anglofono al quale si sta dedicando anima e corpo. Alcune dichiarazioni dell'uomo forte col maglione mi lasciano pensare proprio questo.
Tanto chiaro quanto semplice. :thumbup: .
 
modus72 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Perdonami ma hai scritto un sacco di cose completamente errate che mi sembrano celare un certo pregiudizio.
Parto dal fondo.
Proprio oggi, parlando di terremoto, ho sentito una notizia alla Radio sui quattrini arrivati a L'Aquila dall'estero ed in particolare quelli promessi dai grandi del G8.
Gli unici che hanno mantenuto le promesse sono stati i tedeschi (guarda caso), i francesi ed i russi. Gli altri, americani e britannici in particolare, se ne sono beatamente infischiati.
Cito questi due paesi perchè, se non te ne fossi reso conto, sono quelli che vogliono affossare l'Europa e con essa Italia e Germania. Soltanto che è più bello sparare sugli odiati tedeschi che vogliono affamare l'Europa anzichè sugli anglosassoni che fino ad oggi hanno solo boicottato qualsiasi intervento volto ad unire definitivamente il continente sotto un unico soggetto politico. Cui prodest? A te la risposta.
Ti ricordo che i tedeschi crescono perchè riescono a mettere sul mercato prodotti apprezzati e appettibili (cosa che riesce tranquillamente anche agli italiani all'infuori che nel settore auto...) e non perchè vogliono affossare l'Europa. Crescono perchè sono più bravi e competitivi di noi (per il momento). E sono competitivi perchè, contrariamente a noi, quando si sono trovati con le pezze al **** hanno riformato lo Stato tagliando la spesa pubblica e la pressione fiscale. Dopo due anni la locomotiva è ripartita: non mi pare che questa sia una colpa. Da noi, invece, per mantenere appeal elettorale si è solo pensato ad elargire posti pubblici, pensioni ed altre amenità a pioggia senza pensare che prima o poi i soldi sarebbero finiti.
Vogliamo continuare a vivere sopra le nostre possibilità? Va bene! Ma non diamo la colpa ai tedeschi ma solamente a noi stessi. Sui poteri del Parlamento europeo non replico perchè sarebbe troppo lungo e noioso.
Venendo al settore auto, io credo che il gruppo Fiat, ormai debole ed in ritirata dall'Europa, stia attualmente alla finestra per vedere cosa accadrà all'Europa confidando, sotto sotto, nella morte della stessa a beneficio dell'asse anglofono al quale si sta dedicando anima e corpo. Alcune dichiarazioni dell'uomo forte col maglione mi lasciano pensare proprio questo.
Tanto chiaro quanto semplice. :thumbup: .

Da cinque stelle.
 
Al di la delle antipatie e delle simpatie, che rimangono comunque fini a se stesse, c'è però un principio storico che determina la riluttanza della Germania in qualsivoglia manovra di sostentamento che determini maggiori flussi di denaro da parte dell'UE e risiede sostanzialmente nella crisi dell'iperinflazione del Papiermark, che si generò a seguito dell'obbligo di pagare i debiti di guerra stampando banconote e che successivamente fu da apripista per il collasso economico della Germania.

Tutto questo sussegursi di vicende fu pagato a caro, carissimo prezzo, dai tedeschi ed il fatto che nel corso degli anni si siano impegnati a non ricascarci più credo sia motivo più che valido per giustificarli, l'idea in fatti di fornire soldi a pioggia per stabilizzare la crisi non è di certo di buon augurio per i tedeschi, tanto più che loro sono dove sono per decenni di politiche improntate allo sviluppo del sistema-Paese.

Ora, che oggi ci sia l'Europa e che la Germani ne faccia parte è chiaro che ovviamente determina nuovi scenari ma indubbiamente non sò quale Paese, qualunque Paese, sarebbe lieto di accogliere con soddisfazione provvedimenti che potrebbero gettarla indietro nel tempo dopo decenni di sacrifici per raggiungere la stabilità.

Ci sarà pure una indubbia nota di egoismo ma non è proprio immotivata. Resta comunque il fatto che adesso c'è l'UE quindi, pur con le dovute cuatele nazionalistiche, l'effetto domino rappresenta una componente con cui la Germania deve fare i conti e comprendere che chiudersi più di tanto può essere più rischioso che trovare un compromesso anche un pò salato.

In merito alle sovvenzioni a suo tempo, era pre Euro, non è stato proprio un contributo diretto della Germania ma bensì della Sassonia, circa 91 milioni di marchi che il governo ha pagato alla Volkswagen per lavori di completamento dei due impianti costruiti dal colosso dell' auto nella regione dell' est.
 
Riscpower ha scritto:
Non ho scomodato nessuno.

Dici: E Vw è venuta in italia solo perchè ha trovato il mercato "aperto" dall'improvviso cambio di piani Fiat.

Io non ne sarei cosi' sicuro.
Citandoti, Come e' lapalissiano che Fiat non e' proprietaria dell'indotto, e' lapalissiano che VW poteva venire in Italia quando voleva.Anche prima della crisi Fiat.
Secondo punto.Ci sono fornitori dell'indotto automotive Italiano che lavorano da anni per i tedeschi, ma forse non hanno fatto cosi' notizia.
Ci sono pure vere e propri multinazionali del settore che hanno investito, aperto, chiuso stabilimenti italiani.
Getrag, Bosch, Delphi,Mark IV Industries ecc...
Alcune hanno chiuso stabilimenti altre no.
Non hanno certo chiuso solo per la crisi Fiat, ma per la crisi del comparto in generale.
Nessuno discute dell'opportunita' che si apre per l'indotto piemontese e non, visto che VW va a gonfie vele.
Dal mio punto di vista rilevavo che vengono in Italia sia per il know-how, ma anche per questioni economiche.
Possono disporre e se le cose continueranno cosi', disporranno di fornitori disposti a lavorare con prezzi molto competitivi senza dover scomodare cina e paesi emergenti.E tutto ad un passo da casa.
Quindi.Non sono certo dei buoni samaritani, come pare di leggere in certi articoli.
Fanno business, come cercano di fare tutte le multinazionali.Fiat inclusa.
Per quanto riguarda i risvolti produttivi dato dallo sbarco in america del gruppo Fiat.Be' pare ci siano gia' stati.Magneti Marelli, Comau,Pirelli,produttori di componentistica varia,VM, ecc.ecc..

Guarda, ti rispondo solo che, dei quattro "fornitori" Fiat che citi, tre sono di proprietà della stessa Fiat, due per intero, uno al 50% con voci di aumento quota. Il quarto invece è un gruppo multinazionale che già da anni produce in tutto il mondo, senza bisogno di farsi "esportare" da Fiat.

Sfuggono quindi tutti quanti leggermente al concetto di fornitore dell'indotto italiano, sottinteso che produce per Fiat in Italia fintanto che questa produce in Italia, o quantomeno in Europa.

Ed anche fra le aziende interne al gruppo, non c'è molto da festeggiare, se MM fino a poco fa si dava insistentemente in via di cessione. Personalmente comincerei a preoccuparmi anche se lavorassi al CRF.

Se poi l'intento è di dimostrare che Fiat non ha lasciato libero uno "slot" produttivo da riconvertire...boh, non saprei cosa aggiungere.
 
ottovalvole ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
vi faccio un disegnino maligno di come la vedo io:
La merkel (e chi prima di lei) comincia a far salire la germania talmente tanto che causa il tracollo di tutte le altre nazioni europee compreso (e soprattutto) quelle più forti e temibili,italia,francia,spagna....grecia...nelfrattempo la zietta finanzia (hanno delle quote azionarie se non mi sbaglio) la nipotina VW e la invoglia (obbliga?) ad investire i guadagni nelle industrie estere che grazie al suo bel disegnino sono tutte in fallimento. Come mai TUTTI invocano la ricrescita e la Merkel temporeggia? Forse perchè devono fare dell'altro shopping? E dov'è il PARLAMENTO EUROPEO che dovrebbe TUTELARE l'Europa? Non ve ne siete accorti che è totalmente assente e che tutte le riunioni si svolgono in germania d'avanti al tavolo della Merkel? Non so nemmeno chi è l'attuale presidente dell'europa....e penso che nessuno lo sa perchè è assente!!! Badate che basta un piccolo scandalo per far saltare tutto all'aria...e l'europa se è ridotta così è grazie alla zietta!!! E se la zietta continua su questa strada non so cosa ci sia di così divertente. Meglio vendere l'azienda ad un cinese o un indiano,meglio venderla agli americani che ai tedeschi perchè la germania è una bomba ad orologeria e se scoppia saranno guai seri! Criticate marchionne,anch'io lo critico spesso e volentieri,però lasciate gli altarini ai santi e non fateli ai tedeschi perchè non hanno niente per farsi santificare. Bho! Io la situazione la vedo non nera ma di più! E adesso col terremoto?

Hai perfettamente centrato la questione e in parte hai descritto il clima che si sta creando non solo in Italia ma in tutta Europa. I paesi Europei, tutti quanti, sono ormai stanchi. Sul resto del tuo intervento da terremoto in poi non mi pronuncio, comprendo il tuo stato d'animo in parte simile al mio, ma ricordati che nella vita i conti si pagano sempre nessuno può sottrarsi a questa regola. Per tornare in argomento automobili, Fiat Chrysler ha solo bisogno di trovare un partner per condividere i costi della futura Punto, da qui il rinvio del suo esordio, per il resto è già tutto deciso. Alfa Romeo ripartirà dagli Usa nel 2013 ;)
e l'Alfa fa parte di quel disegnino...e loro rodono perchè non sono in grado di portare il compitino alla maestrina.

5 stelle a tutti e due.
 
Corazon Habanero ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Beh, quello descritto da Ottovalvole è un teorema che non ha inventato lui ma viene considerato anche da diversi economisti, magari a tinte meno fosche, ma il succo non è molto diverso, basta seguire radio24 o altri programmi radio-televisivi o le pagine economiche dei giornali.

E' indubbio che la Germania si stia avvantaggiando di una situazione economica che vede molti paesi europei in difficoltà. I tassi tedeschi sui titoli pubblici sono quasi pari a zero, con costi irrisori per la PPAA tedesca, mentre in paesi come l'Italia o la Spagna (per non parlare della Grecia o il Belgio) gli interessi sul debito pubblico sono una palla al piede gigantesca, e rovinano tutta l'economia e i tassi alti penalizzano le imprese.

Non credo però che lo Stato tedesco abbia finanziato la VW, non mi risulta almeno oggi. Invece la florida economia tedesca indubbiamente spinge le industrie locali ad espandersi all'estero approfittando della difficoltà di imprese non germaniche, questo si che succede e porta ulteriori vantaggi all'economia teutonica.

Il fatto che manchi un VERO parlamento europeo e che l'unione europea a livello istituzional-politico-economica di fatto non esista è del tutto vero.
Tra l'altro non c'è una vera Banca Centrale (che non occupi solo di inflazione) e quindi non c'è una vera gestione della moneta europea a livello centralizzato, per cui si creano gli attuali enormi squilibri.

Detto ciò e scusandomi per l'OT, tornando in topic, a mio avviso la famosa frase di Giugiaro è condivisibile nella prima metà, mentre per la seconda metà riflette un suo personale pensiero, non sappiamo quanto influenzato dalla sua attuale posizione operativa all'interno del gruppo VW.
Pilota scusami ma se senti radio 24 (due trasmissioni in particolare) ti convinci del contrario.

Accendi la TV e ascolta in questi minuti "8 e 1/2". Ezio Mauro ha appena detto che in Europa esiste una "sovrano virtuale", che non è stato eletto da nessuno e che si chiama Angela Merkel. Che l'Europa non esiste e che qualcuno ha anche detto che tra qualche mese potrebbe essere detto l'addio alla moneta unica. Scusate ma in che mondo vivete? Nei sogni? Mah.

Sebastiano Barisoni ("Focus Economia" - Radio24 - tutti i giorni escluso sabato e domenica - ore 17.10), che per me è un grande, sono mesi che ripete le cose che ho scritto sopra. Scusami tanto, sai che ti stimo, ma non so quale programma di radio24 tu segua.

Perdonatemi l'OT, ma era per rispondere essendo stato chiamato in causa.
 
pilota54 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Beh, quello descritto da Ottovalvole è un teorema che non ha inventato lui ma viene considerato anche da diversi economisti, magari a tinte meno fosche, ma il succo non è molto diverso, basta seguire radio24 o altri programmi radio-televisivi o le pagine economiche dei giornali.

E' indubbio che la Germania si stia avvantaggiando di una situazione economica che vede molti paesi europei in difficoltà. I tassi tedeschi sui titoli pubblici sono quasi pari a zero, con costi irrisori per la PPAA tedesca, mentre in paesi come l'Italia o la Spagna (per non parlare della Grecia o il Belgio) gli interessi sul debito pubblico sono una palla al piede gigantesca, e rovinano tutta l'economia e i tassi alti penalizzano le imprese.

Non credo però che lo Stato tedesco abbia finanziato la VW, non mi risulta almeno oggi. Invece la florida economia tedesca indubbiamente spinge le industrie locali ad espandersi all'estero approfittando della difficoltà di imprese non germaniche, questo si che succede e porta ulteriori vantaggi all'economia teutonica.

Il fatto che manchi un VERO parlamento europeo e che l'unione europea a livello istituzional-politico-economica di fatto non esista è del tutto vero.
Tra l'altro non c'è una vera Banca Centrale (che non occupi solo di inflazione) e quindi non c'è una vera gestione della moneta europea a livello centralizzato, per cui si creano gli attuali enormi squilibri.

Detto ciò e scusandomi per l'OT, tornando in topic, a mio avviso la famosa frase di Giugiaro è condivisibile nella prima metà, mentre per la seconda metà riflette un suo personale pensiero, non sappiamo quanto influenzato dalla sua attuale posizione operativa all'interno del gruppo VW.
Pilota scusami ma se senti radio 24 (due trasmissioni in particolare) ti convinci del contrario.

Accendi la TV e ascolta in questi minuti "8 e 1/2". Ezio Mauro ha appena detto che in Europa esiste una "sovrano virtuale", che non è stato eletto da nessuno e che si chiama Angela Merkel. Che l'Europa non esiste e che qualcuno ha anche detto che tra qualche mese potrebbe essere detto l'addio alla moneta unica. Scusate ma in che mondo vivete? Nei sogni? Mah.

Sebastiano Barisoni ("Focus Economia" - Radio24 - tutti i giorni escluso sabato e domenica - ore 17.10), che per me è un grande, sono mesi che ripete le cose che ho scritto sopra. Scusami tanto, sai che ti stimo, ma non so quale programma di radio24 tu segua.

Perdonatemi l'OT, ma era per rispondere essendo stato chiamato in causa.
pilota levici manu, tifiamo tutti germania e speriamo che non succeda mai niente.....ma io ho tanta paura perchè questa è una bomba a orologeria. Disse l'acqua alla roccia,dammi tempo che ti buco...ne riparliamo fra qualche anno e poi vediamo.
 
Eh no, bisogna fare sapere come stanno le cose. Parlando in generale, sia chiaro, tempo fa anch'io ero molto più ingenuo, pensavo che il mondo fosse popolato da breve persone, buone e oneste. Ora ho 58 anni e purtroppo l'esperienza di vita mi ha insegnato (anche a mie dure spese.....) che tante cose non sono affatto come appaiono, bisogna guardare in fondo, molto in fondo...........................

Però ora torniamo in topic, "ci levu manu" come dice il mio compaesano ottovalvole, scusate ancora, se no lo dobbiamo chiudere.
 
modus72 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Ma guarda essendo Italiano mi stanno a cuore le sorti delle auto italiane, mi sembra naturale mentre non ho nulla nei confronti dei costruttori stranieri. Certo la Germania avrebbe bisogno di una lezioncina perchè si sta comportando molto male, e credo che arriverà anche quella.
Quanto a Lamborghini purtroppo ormai è andata, speriamo che Ducati non faccia la stessa fine dipenderà da tanti fattori. La 500 và benissimo nel Nord America per me è questo il dato importantissimo di maggio, direi fondamentale, anche per Alfa Romeo e per tutto il Gruppone perchè apre tanti nuovi scenari, poi ognuno può fare tutte le considerazioni che crede personalmente mi sono espresso più volte su tutti gli argomenti in campo. ;)
Io spero che tu stia scherzando, davvero.

le cose stanno come le ha riportate in maniera un po colorita Ottovalvole con cui concordo fino al punto in cui parla del terremoto, dopo a mio parere è stato ingiusto con i Tedeschi. Personalmente, lo ripeto ancora una volta, non ho akcun risentimento nei confronti dei Tedeschi nè dei loro produttori, son loro che ci trattano a pesci in faccia per pura questione di interesse. Stando a quanto riferisce Pilota, che guardava Mauro su La7, anche Repubblica comincia a denunciare la situazione, seppur con un anno di ritardo (meglio tardi che mai), presto ve ne accorgerete anche voi. Anche perchè il trattamento riservato all'Italia è esteso a tutti i paesi dell'UE che ormai non intendono più subire la situazione che si sta facendo insostenibile per tutti.
 
pilota54 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Beh, quello descritto da Ottovalvole è un teorema che non ha inventato lui ma viene considerato anche da diversi economisti, magari a tinte meno fosche, ma il succo non è molto diverso, basta seguire radio24 o altri programmi radio-televisivi o le pagine economiche dei giornali.

E' indubbio che la Germania si stia avvantaggiando di una situazione economica che vede molti paesi europei in difficoltà. I tassi tedeschi sui titoli pubblici sono quasi pari a zero, con costi irrisori per la PPAA tedesca, mentre in paesi come l'Italia o la Spagna (per non parlare della Grecia o il Belgio) gli interessi sul debito pubblico sono una palla al piede gigantesca, e rovinano tutta l'economia e i tassi alti penalizzano le imprese.

Non credo però che lo Stato tedesco abbia finanziato la VW, non mi risulta almeno oggi. Invece la florida economia tedesca indubbiamente spinge le industrie locali ad espandersi all'estero approfittando della difficoltà di imprese non germaniche, questo si che succede e porta ulteriori vantaggi all'economia teutonica.

Il fatto che manchi un VERO parlamento europeo e che l'unione europea a livello istituzional-politico-economica di fatto non esista è del tutto vero.
Tra l'altro non c'è una vera Banca Centrale (che non occupi solo di inflazione) e quindi non c'è una vera gestione della moneta europea a livello centralizzato, per cui si creano gli attuali enormi squilibri.

Detto ciò e scusandomi per l'OT, tornando in topic, a mio avviso la famosa frase di Giugiaro è condivisibile nella prima metà, mentre per la seconda metà riflette un suo personale pensiero, non sappiamo quanto influenzato dalla sua attuale posizione operativa all'interno del gruppo VW.
Pilota scusami ma se senti radio 24 (due trasmissioni in particolare) ti convinci del contrario.

Accendi la TV e ascolta in questi minuti "8 e 1/2". Ezio Mauro ha appena detto che in Europa esiste una "sovrano virtuale", che non è stato eletto da nessuno e che si chiama Angela Merkel. Che l'Europa non esiste e che qualcuno ha anche detto che tra qualche mese potrebbe essere detto l'addio alla moneta unica. Scusate ma in che mondo vivete? Nei sogni? Mah.

Sebastiano Barisoni ("Focus Economia" - Radio24 - tutti i giorni escluso sabato e domenica - ore 17.10), che per me è un grande, sono mesi che ripete le cose che ho scritto sopra. Scusami tanto, sai che ti stimo, ma non so quale programma di radio24 tu segua.

Perdonatemi l'OT, ma era per rispondere essendo stato chiamato in causa.
Io seguo i programmi dalle 8 alle 10. ;)
Barisoni non gode della mia stima; è il classico giornalista italiano: parla di cose che dimostra di non conoscere o di conoscere superficialmente.
Che i tedeschi abbiano le loro colpe è fuori da ogni dubbio, ma che siano la causa dei mali d'Europa e della crisi che la sta distruggendo è una sciocchezza colossale.
Chi parla male della Merkel a livello politico europeo è un ignorante con la patente! Se possiamo parlare di Europa politica lo dobbiamo proprio a lei. Se il Parlamente può oggi partecipare attivamente alla produzione legislativa e con poteri finalmente idonei lo dobbiamo ancora a lei. Sapete chi l'ha osteggiata? Indovinate da soli. Comunque vi dico solo che parlano inglese.
Dal punto di vista economico non è un aquila ma se dovete parlare di Europa politica sappiate che la Merkel ha fatto molto. Te lo dico dopo aver studiato a lungo la questione.
Come avrai capito non amo i giornalisti di regime che si adattano al pensiero dominante.
Sai che la stima è reciproca! ;)
 
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