<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giugiaro e l'Alfa. | Page 29 | Il Forum di Quattroruote

Giugiaro e l'Alfa.

xerxes1 ha scritto:
Riscpower ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Perdonami ma hai scritto un sacco di cose completamente errate che mi sembrano celare un certo pregiudizio.
Parto dal fondo.
Proprio oggi, parlando di terremoto, ho sentito una notizia alla Radio sui quattrini arrivati a L'Aquila dall'estero ed in particolare quelli promessi dai grandi del G8.
Gli unici che hanno mantenuto le promesse sono stati i tedeschi (guarda caso), i francesi ed i russi. Gli altri, americani e britannici in particolare, se ne sono beatamente infischiati.
Cito questi due paesi perchè, se non te ne fossi reso conto, sono quelli che vogliono affossare l'Europa e con essa Italia e Germania. Soltanto che è più bello sparare sugli odiati tedeschi che vogliono affamare l'Europa anzichè sugli anglosassoni che fino ad oggi hanno solo boicottato qualsiasi intervento volto ad unire definitivamente il continente sotto un unico soggetto politico. Cui prodest? A te la risposta.
Ti ricordo che i tedeschi crescono perchè riescono a mettere sul mercato prodotti apprezzati e appettibili (cosa che riesce tranquillamente anche agli italiani all'infuori che nel settore auto...) e non perchè vogliono affossare l'Europa. Crescono perchè sono più bravi e competitivi di noi (per il momento). E sono competitivi perchè, contrariamente a noi, quando si sono trovati con le pezze al **** hanno riformato lo Stato tagliando la spesa pubblica e la pressione fiscale. Dopo due anni la locomotiva è ripartita: non mi pare che questa sia una colpa. Da noi, invece, per mantenere appeal elettorale si è solo pensato ad elargire posti pubblici, pensioni ed altre amenità a pioggia senza pensare che prima o poi i soldi sarebbero finiti.
Vogliamo continuare a vivere sopra le nostre possibilità? Va bene! Ma non diamo la colpa ai tedeschi ma solamente a noi stessi. Sui poteri del Parlamento europeo non replico perchè sarebbe troppo lungo e noioso.
Venendo al settore auto, io credo che il gruppo Fiat, ormai debole ed in ritirata dall'Europa, stia attualmente alla finestra per vedere cosa accadrà all'Europa confidando, sotto sotto, nella morte della stessa a beneficio dell'asse anglofono al quale si sta dedicando anima e corpo. Alcune dichiarazioni dell'uomo forte col maglione mi lasciano pensare proprio questo.

Penso che ognuno abbia i suoi punti di vista.
Comunque tanto per la cronaca e andando in offtopic, la Germania in questa situazione non e' certo da difendere.
La competitivita' tedesca oltre che per la loro bravura deriva da scelte fatte in sede di eurozona non adesso ma pianificate anni fa.
Gli anglosassoni hanno fatto solo che bene a boicottare qualsiasi tentativo volto ad unire definitivamente il continente sotto un unico soggetto politico.
Cio mancherebbe.E' un attentato alla democrazia.
Gia' oggi soggetti europei non eletti democraticamente da nessuno stanno imponendo misure sempre piu' restrittive privando di fatto lo stato della sua patria potesta'.
Trattato di Lisbona, Fiscal Compact sono l'esempio lampante di quanto sta succedendo.
Se tu auspichi questo , libero di farlo, ma chiamiamo le cose con il suo nome.
Fra i tanti puoi leggere questo, tanto per avere un idea.
http://www.paolobarnard.info/docs/ilpiugrandecrimine2011.pdf
Poi oguno a le sue idee in merito.

5 stelle
Il cittadino medio tedesco non ha colpe che questo sia chiaro, ma qui si deve guardare la luna e non il dito.
E quello italiano sa forse che cos'è il Trattato di Lisbona e come si è giunti alla sua stesura?
Io ho i miei dubbi!
 
Corazon Habanero ha scritto:
E quello italiano sa forse che cos'è il Trattato di Lisbona e come si è giunti alla sua stesura?
Io ho i miei dubbi!

Scherzi? Ma se sono addirittura stati dimostrati gli effetti dissuasivi operati sui possibili acquirenti di Alfa Mito dalle conseguenze del Concilio di Trento? Ma dove vivi?!
 
alexmed ha scritto:
renexx ha scritto:
alexmed ha scritto:
renexx ha scritto:
Dai tuoi interventi si nota chiaramente una prevenzione nei confronti dei tedeschi, che, se a te può apparire giustificata (non si sa da che), non è pertinente al senso di questo topic.
Mauro, come dicevo sopra, tralascia parecchie cose, dato che il suo è un quotidiano di regime e non dà certo contro a chi sta sostenendo de facto.

C'è da dire che in giro c'è anche qualche tedesco preoccupato che la Germania sia per la 3a volta negli ultimi 100 anni la rovina dell'Europa. Spero proprio di no!

Direi che la Germania sia un Paese democratico (concordi, nonostante la tua avversione?), e che nemmeno ai tedeschi piaccia la politica di rigore assoluto, visto gli ultimi risultati delle elezioni regionali tedesche.
Comunque, chi diventa la rovina dell'Europa, lo diventa anche grazie a chi lascia fare. E non intendo chi vende le proprie aziende, ma chi le chiude non utilizzandole, non le rende competitive, che rimarchia produzioni USA o Serbe o polacche e poi parla di nazionalismo...

... mi par che la tiri per i capelli.

Per precisione ho avversione per le auto del popolo mica verso i tedeschi... e come sottolinei tu di tedeschi preoccupati per la politica della cancelliera ve ne sono e non pochi. Poi ti posso dire che mia suocera era tedesca, ho diversi amici tedeschi che invito a casa mia. Settimana scorsa per dire mi hanno portato direttamente da Norinberga le loro famose salsicce che ho gustato con piacere insieme alle patate. Nell'ultimo anno sarò uscito a cena una decina di volte con tedeschi e non per lavoro, ma per amicizia. Ho due auto di cui una tedesca (anche se come sai nell'ultimo anno mi ha fatto incavolare e non poco). Purtroppo non so il tedesco, ma che qualche problemino i tedeschi lo abbiano combinato all'Europa negli ultimi 100 anni è invece storia.
:thumbup:, non cé piu brutto di quando le parole si traducono alla lettera......
 
angelo0 ha scritto:
non cé piu brutto di quando le parole si traducono alla lettera......

La cosa brutta (parliamo di auto, magari) è quando alle parole non seguono i fatti, quando gli obbiettivi sono puntualmente mancati, i progetti latitano o sono al risparmio: alla fine gli stabilimenti chiudono.
 
Solo per arricchire un po' questa discussione vi posto un articolo dell'Espresso leggete con attenzione perchè pare che anche i giornalisti si siano accorti delle doti del signor Marchionne .
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/quanti-errori-mr-marchionne/2175673
 
HenryChinaski ha scritto:
Solo per arricchire un po' questa discussione vi posto un articolo dell'Espresso leggete con attenzione perchè pare che anche i giornalisti si siano accorti delle doti del signor Marchionne .
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/quanti-errori-mr-marchionne/2175673

Cito due passaggi:
" I tedeschi hanno scelto di accrescere i loro investimenti, puntando tutto sul versante dell'offerta sul mercato di modelli nuovi o comunque rinnovati. Gli italiani hanno preso la strada opposta, tagliando sia gli investimenti sia l'offerta."

"La mossa americana si è rivelata anche rapidamente vincente ma ha comportato il danno collaterale di un semiabbandono dei mercati europei e di quello italiano in particolare. Scelta giustificata col fatto che, mentre negli Usa la domanda di automobili apriva buone prospettive di vendite, nel vecchio continente il calo degli acquirenti rendeva inutile l'impegno a offrire nuovi prodotti sul mercato. Cosicché, senza volerlo, la ritirata del gruppo italiano ha creato condizioni ancora più favorevoli al successo della strategia dei tedeschi che hanno prepotentemente allargato le loro quote di mercato tanto in Europa che altrove nel mondo. "

Quello che si stava dicendo. Il campo libero ai tedeschi lo ha creato una serie di scelte della Fiat, non si tratta quindi di prepotenza economico-politica, bensì di scelte strategiche e commerciali.
Da tutti gli osservatori, da Giugiaro come detto in apertura di topic, ma ormai un po' da tutte le parti, si arriva alla stessa conclusione.
 
Intanto a quanto pare i concessionari in Germania si stan impelagando in autoimmatricolazioni e km zero. Speriamo non crolli tutto di colpo.

http://viamazzocchi.quattroruote.it/senza-categoria/due-bombe-davvero-inaspettate/

" ...gli andamenti mostrano come Italia, Francia e Gran Bretagna siano abbastanza allineate, mentre chi fa un uso smisurato di questo canale di vendita è nientemeno che la Germania. Guardate che sproporzione c?è rispetto al resto d?Europa, e come la curva è in crescita di anno in anno. Noi alla fine siamo i più virtuosi e la tendenza indica meno di 400 mila vetture km 0 nel 2012 contro i tedeschi che ne immatricoleranno un milione (!) in più."
 
alexmed ha scritto:
Intanto a quanto pare i concessionari in Germania si stan impelagando in autoimmatricolazioni e km zero. Speriamo non crolli tutto di colpo.

" ...gli andamenti mostrano come Italia, Francia e Gran Bretagna siano abbastanza allineate, mentre chi fa un uso smisurato di questo canale di vendita è nientemeno che la Germania. Guardate che sproporzione c?è rispetto al resto d?Europa, e come la curva è in crescita di anno in anno. Noi alla fine siamo i più virtuosi e la tendenza indica meno di 400 mila vetture km 0 nel 2012 contro i tedeschi che ne immatricoleranno un milione (!) in più."

La crisi colpisce tutta Europa, la politica di rigore della Merkel è rivolta anche all'interno del proprio Paese, scontentando gli stessi tedeschi. Mentre Monti elogia le virtù di quel tipo di rigore, Obama lo critica. Ognuno di noi può giudicare.
Io, per tornare all'auto, giudico che la gamma proposta da Alfa, ivi incluse le cosiddette novità previste per chissà quando, è assolutamente insufficiente per quantità e per il livello del Marchio.
 
quadrif ha scritto:
Se gli americani negli anni 70 erano scarsi, bisognerebbe ricordargli che l'Audi a quei tempi faceva la Prinz.
Guardasse un po' in casa propria.
... se Giugiaro avesse avuto palle ,avrebbe aperto bocca quando teneva i soldi per farlo adesso che non c é ne ha abbastanza la apre perché qualcuno glie l ha detto...piu casini si fanno maglio é....

Il signor giugiaro se teneva davvero all alfa romeo ,quando ne era dentro é forte, poteva fare molto, sarebbe bastato di mettersi qualche ingegnere meccanico dentro e allargare qualche capannone e ci sarebbe riuscito possibilmente?
Cosi come hanno fatto AMG,ABT,NOVITEC,Oettger... ma si allora gli andava tutto bene e non c era bisogno di finanziare i propri soldini a lui bastava solo ricevere, tanto il tuning serve solo ai tamarri.....cosi si pensava ai ben tempi.
 
alexmed ha scritto:
Intanto a quanto pare i concessionari in Germania si stan impelagando in autoimmatricolazioni e km zero. Speriamo non crolli tutto di colpo.

http://viamazzocchi.quattroruote.it/senza-categoria/due-bombe-davvero-inaspettate/

" ...gli andamenti mostrano come Italia, Francia e Gran Bretagna siano abbastanza allineate, mentre chi fa un uso smisurato di questo canale di vendita è nientemeno che la Germania. Guardate che sproporzione c?è rispetto al resto d?Europa, e come la curva è in crescita di anno in anno. Noi alla fine siamo i più virtuosi e la tendenza indica meno di 400 mila vetture km 0 nel 2012 contro i tedeschi che ne immatricoleranno un milione (!) in più."
.... la politica Merkel sta perdento colpi, prima essa era basata sia sul produzione nazionale che estera con la Merkel si é basata piu su quella estera..e questo sta fiorendo a meraviglia ma quello interno e molto morto.. la disoccupazione e nascota, i soldi vanno finendo, e cosi si da piu possibilitá a fare entrare un prodotto che costa di meno la corea e la dacia sono un vero esempio..... per far cadere la germania e la Merkel ci vuole molto poco, basta solo che un gruppetto di nazioni fermano l importazione tedesca, la cui piu nazioni sono vicinissimi per farlo, lo faranno appena la Merkel non gli dá piu quello che vogliono....... Oggi a quanto sembra qualche politico tedesco che l ha capito sta incominciando a sparare non solo salve ma qualcosa in piu.....ormai la Merkel si é messa a questo risico e se vuole riparare la sua politica e meglio che cambia qualcosa e la finisce di fare la superba...... oggi anche i politici italiani si stanno mettento in guardia dalla Merkel che gia li ha traditi assieme al francese KartoccioSi......La Grecia ,Portogallo ,Spagna sanno gia cosa debbono fare, e cosa fa la Merkel chiede piu unione nella zona euro. Come sempre anche i grandi prima o dopo abbassano la testa se vogliono stare bene...............
 
renexx ha scritto:
alexmed ha scritto:
Intanto a quanto pare i concessionari in Germania si stan impelagando in autoimmatricolazioni e km zero. Speriamo non crolli tutto di colpo.

" ...gli andamenti mostrano come Italia, Francia e Gran Bretagna siano abbastanza allineate, mentre chi fa un uso smisurato di questo canale di vendita è nientemeno che la Germania. Guardate che sproporzione c?è rispetto al resto d?Europa, e come la curva è in crescita di anno in anno. Noi alla fine siamo i più virtuosi e la tendenza indica meno di 400 mila vetture km 0 nel 2012 contro i tedeschi che ne immatricoleranno un milione (!) in più."

La crisi colpisce tutta Europa, la politica di rigore della Merkel è rivolta anche all'interno del proprio Paese, scontentando gli stessi tedeschi. Mentre Monti elogia le virtù di quel tipo di rigore, Obama lo critica. Ognuno di noi può giudicare.
Io, per tornare all'auto, giudico che la gamma proposta da Alfa, ivi incluse le cosiddette novità previste per chissà quando, è assolutamente insufficiente per quantità e per il livello del Marchio.
.... capisco che vi scoccio molto con la mia litania, ma tutto cio fa anche parte di una dimenticanza di chi compra il proprio prodotto a casa , in Italia e successo proprio questo, che l italiano non ha comprato italiano, in piu segmenti a punto tale che ci si potesse ciecamente investire guarda caso sono rimasti segmenti dove si vende siscretamente . Il guaio piu brutto é che cio é durato troppo tempo.... i francesi negli ultimi anni l hanno capito e comprato il proprio prodotto ed ecco che gli investori sono subito li a mettere i soldini . noi italiani invece , nonostante che stiamo e vedere che tutto sta per morire c e l ha prendiamo con chi possibilmente ha fregato soldi dello stato e di voi che avete pagato le tasse ...... ma qualcosa di buono l avra pur fatto questo dannato ladro di merda.........
 
angelo0 ha scritto:
.. capisco che vi scoccio molto con la mia litania, ma tutto cio fa anche parte di una dimenticanza di chi compra il proprio prodotto a casa , in Italia e successo proprio questo, che l italiano non ha comprato italiano, in piu segmenti a punto tale che ci si potesse ciecamente investire guarda caso sono rimasti segmenti dove si vende siscretamente . Il guaio piu brutto é che cio é durato troppo tempo.... i francesi negli ultimi anni l hanno capito e comprato il proprio prodotto ed ecco che gli investori sono subito li a mettere i soldini . noi italiani invece , nonostante che stiamo e vedere che tutto sta per morire c e l ha prendiamo con chi possibilmente ha fregato soldi dello stato e di voi che avete pagato le tasse ...... ma qualcosa di buono l avra pur fatto questo dannato ladro di merda.........

Il problema sta nel prodotto. Sicuramente gli italiani non sono dotati dello sciovinismo dei francesi, ma nell'Europa unita, chi vuole comprare un buon prodotto, lo fa, a prescindere dalla nazionalità di provenienza, come dimostrano i coreani, non solo nell'ambito automobilistico.
La vera colpa della Fiat sta ne prodotto, dunque, e nelle scelte ad esso legate.

P.S. ribadisco comunque che il "comprare italiano", quando si tratta di vetture prodotte in Polonia, Serbia, USA, Messico, ecc.. non ha più nemmeno senso.
 
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