<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giugiaro e l'Alfa. | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Giugiaro e l'Alfa.

ottovalvole ha scritto:
oh finalmente? e ci voleva tanto a rispondermi??? e quindi? In un mercato in perdita come l'europa dove tutto va col segno meno e dove si parla di demotorizzazione (basta leggere i dati relativi alle vetture assicurate ma anche i dati di vendita della benzina...tutto in notevole calo) quanto può durare questa sovracapacità produttiva della VW?

Ok ma non è che abbiamo dimostrato granchè, anzi in gran parte stiamo dicendo la stessa cosa.

Innanzitutto VW non rappresenta tutte le tedesche. BMW produce quasi tutto l'esportato destinato agli USA in Germania, tanto per fare un esempio diverso, Mercedes idem.

Secondo, se VW proprio ora, con tutta la crisi in atto, cala in Piemonte in cerca di tecnologia italiana per produrre per l'Europa, evidentemente ha i suoi piani.

VW fa produzione Europea laddove Fiat non ha più intenzione di farla, e questo è il motivo per cui l'indotto Piemontese è rimasto senza lavoro, e deve cercare in VW un nuovo cliente. Leggi quà: http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/fiat-in-fuga-con-lunione-tra-i-gagliardi-trattori-di-cnh-e-i-mosci-39656.htm

VW tutto sommato non sembra così convinta della propria sovraccapacità produttiva. Forse perchè prima della crisi stravendeva, durante la crisi comunqnue vende, e sa che dopo la crisi dovrebbe tornare a stravendere, Fiat invece non vendeva un tubo già prima della crisi, ed ora vende meno di altri.

La locuzione "Sovraccapacità produttiva" poi è una barzelletta inventata da Marchionne per dire in maniera elegante "non vendiamo una spilla".

E' come se io, che ho la panza perchè magno come un animale, mi inventassi che ho un problema di "sottocapacità metabolica". Fa ridere, ed infatti quando Marchionne parla la gente ride.
 
Fancar_ ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
[ quanto può durare questa sovracapacità produttiva della VW?

Finché francesi o italiani non si mettono a fare macchine migliori.

In Europa le macchine ci saranno sempre, solo che il cliente europeo è maturo ed esigente, in futuro prevalentemente comprerà o Hyundai-Kia, o VW. A contorno rimarranno gli altri generalisti.

Per essere leader almeno nel segmento B sarebbe ora di cambiare la Punto.

...che parrebbe essere bella e pronta ma in freezer, a quanto leggiucchio.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Innanzitutto VW non rappresenta tutte le tedesche. BMW produce quasi tutto l'esportato destinato agli USA in Germania, tanto per fare un esempio diverso, Mercedes idem.
Beh, i "Sav" biemme da X3-X5-X6 sono tutti made in Usa, e similmente Benz per ML e GL (anche se, per entrambe, con allestimenti molto diversi, sia a livello tecnico che di finiture)
 
ottovalvole ha scritto:
Fiat ritornerá a investire in europa quando si comincerá a vedere il segno piú. Ancora aspetto una risposta.

Fiat vuole quindi vendere di più per investire.
Interessante.
Gli altri fessi investono per vendere di più, non hanno capito proprio un tubo...
 
Mauro 65 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Innanzitutto VW non rappresenta tutte le tedesche. BMW produce quasi tutto l'esportato destinato agli USA in Germania, tanto per fare un esempio diverso, Mercedes idem.
Beh, i "Sav" biemme da X3-X5-X6 sono tutti made in Usa, e similmente Benz per ML e GL (anche se, per entrambe, con allestimenti molto diversi, sia a livello tecnico che di finiture)

Vero, ma i modelli tradizionali li importa dall'Europa. Del resto ha stabilimenti in tutto il mondo, per la produzione più o meno in loco: Thailandia, Sud Africa, Messico, chi più ne ha più ne metta.

Il concetto di fondo è proprio quello: con le dovute differenze, più o meno tutti aprono impianti produttivi per costruire direttamente in loco il prodotto per i mercati che giudicano rilevanti.

E così Fiat se ne va dall'Italia.
 
renexx ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
Fiat ritornerá a investire in europa quando si comincerá a vedere il segno piú. Ancora aspetto una risposta.

Fiat vuole quindi vendere di più per investire.
Interessante.
Gli altri fessi investono per vendere di più, non hanno capito proprio un tubo...

Marchionne fa parte della scuola che... "è nato prima l'uovo".
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Riflessione vera ed interessante.Guardando sul lungo termine, la calata dei tedeschi in questo momento è il male minore, più che un bene in assoluto.

D'altro canto l'invito a questo banchetto gliel'ha recapitato Fiat, che sta togliendo le tende.

I tedeschi fanno un prodotto europeo, e quindi evidentmente sanno cosa farsene di alta tecnologia europea. Fiat no.

Certo in una situazione congiunturale come quella attuale e' sicuramente il male minore.

Il fatto che l'invito al banchetto lo abbia recapitato Fiat non sono daccordo.
Nel senso che Fiat non e' proprietaria dell'indotto, ma cliente.
E' chiaro che questo indotto e le sue eccellenze sono nate per fornire Fiat, ma non e' altrettanto vero che tali tecnologie debbano essere ads uso esclusivo (sarebbe assurdo).
L'appunto e' che in questo clima di crisi, dato anche da scelte politiche europee (qua sono offtopic) che hanno portato grandissimi vantaggi alla Germania e crisi negli altir paesi, hanno creato la testa di ponte per far si che i tedeschi possano fare shopping delle industrie nazionali, acquisendone anche il know how che gli mancava.
Quindi Fiat puo' essere un qualcosa che non lo ha favorito, ma non sicuramente la causa.
Per quanto riguarda le tende che starebbe levando Fiat.Forse e bene ricordare che in america sono arrivate le competenze e il know how di aziende italiane.E che lo sbarco negli states si sta dimostrando una opportunita' anche per i nostri fornitori.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Innanzitutto VW non rappresenta tutte le tedesche. BMW produce quasi tutto l'esportato destinato agli USA in Germania, tanto per fare un esempio diverso, Mercedes idem.

Secondo, se VW proprio ora, con tutta la crisi in atto, cala in Piemonte in cerca di tecnologia italiana per produrre per l'Europa, evidentemente ha i suoi piani.

VW fa produzione Europea laddove Fiat non ha più intenzione di farla, e questo è il motivo per cui l'indotto Piemontese è rimasto senza lavoro, e deve cercare in VW un nuovo cliente. Leggi quà: http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/fiat-in-fuga-con-lunione-tra-i-gagliardi-trattori-di-cnh-e-i-mosci-39656.htm

VW tutto sommato non sembra così convinta della propria sovraccapacità produttiva. Forse perchè prima della crisi stravendeva, durante la crisi comunqnue vende, e sa che dopo la crisi dovrebbe tornare a stravendere, Fiat invece non vendeva un tubo già prima della crisi, ed ora vende meno di altri.

La locuzione "Sovraccapacità produttiva" poi è una barzelletta inventata da Marchionne per dire in maniera elegante "non vendiamo una spilla".

E' come se io, che ho la panza perchè magno come un animale, mi inventassi che ho un problema di "sottocapacità metabolica". Fa ridere, ed infatti quando Marchionne parla la gente ride.

O sappiamo che Bmw e Mercedes producono in Usa i modelli che fanno parte della categoria SUV.Che VW produce in loco vari modelli Jetta,Beetle, ecc.. e che Audi aprira' uno stabilimento in Messico.
Non e' che VW stia aprendo nuovi stabilimenti in europa, ma semplicemente fa lavorare gli attuali.
Cosa che per ora Fiat sta facendo.
Visto che l'unico a chiudere e' stato Termini per motivi tutt'altro che incomprensibili.
Se e mai chiudera' o vendera' mirafiori, Alfa o compagnia bella, per ora sono solo speculazioni.In futuro vedremo.
Per l'indotto e' chiaro che si cerchi partner che in questo momento garantiscono il lavoro.Mica posso aspettare che Fiat si riprenda e vivacchiare o rischiare l'estinzione nel frattempo.
Il mercato dell'auto e' stato drogato dai vari incentivi forzati, partiti da Francia , Germania e successivamente Italia.
Questo hanno creato un surplus di domanda ed una aumento artificiale delle produzioni.
Un loop infernale che ha scatenato grosse difficolta' quando la domanda e' rientrata o addirittura e scesa sotto certe soglie.
Sia per le varie crisi che per una naturale normalizzazione delle produzioni.
Il ceto medio-basso e' stato il piu' colpito, e di conseguenza anche le vendite di quei prodotti ne hanno risentito.
Il cliente premium non ha avuto di questi problemi.
I dati di vendita globali sono li' a confermarlo,
Italiani e Francesi che costruiscono per lo piu' generaliste sono stati i primi a risentirne.
I costruttori di vetture premium, hanno mantenuto costante la domanda incentivi o non incentivi.
 
Riscpower ha scritto:
Non e' che VW stia aprendo nuovi stabilimenti in europa, ma semplicemente fa lavorare gli attuali.
Cosa che per ora Fiat sta facendo.
Visto che l'unico a chiudere e' stato Termini per motivi tutt'altro che incomprensibili.
Se e mai chiudera' o vendera' mirafiori, Alfa o compagnia bella, per ora sono solo speculazioni.In futuro vedremo.

VAG ha aperto o rinnovato pesantemente diversi impianti in Europa.
Però, anche non fosse, far lavorare "semplicemente" quelli attuali è una cosa che non sta riuscendo a NESSUN costruttore in EU ( non hai letto ciò che ho postato prima, forse : http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/04/26/news/volkswagen-33970852/

" Volkswagen cresce e corre sempre di più, e si distacca in modo netto da tutti gli altri produttori nell?auto europea. Proprio nello stesso giorno in cui tutti gli altri costruttori europei , raggruppati nella Acea lanciava un appello all?Unione europea, chiedendo aiuti per il difficile compito di eliminare gli eccessi di capacità produttiva dei rispettivi gruppi nel vecchio continente."

"Ben diversa la situazione degli altri produttori europei. I quali, nell?appello della Acea, affermano che a fronte della gravità della situazione la Commissione europea dovrebbe sentirsi nel dovere assoluto di aiutare i gruppi in crisi a eliminare l?eccesso di capacità produttive, mal comune che li affligge e li separa appunto da Volkswagen.", per cui non è cosa da poco.

Cosa che Fiat NON sta facendo, ricordo:

http://www.corriere.it/economia/12_maggio_18/fiat-cassa-integrazione-mirafiori-dipendenti_b4e8a760-a0fe-11e1-b2d7-87c74037ee6c.shtml

"Fiat : per la prima volta in cassa integrazione
tutti i 5.400 dipendenti di Mirafiori"
 
renexx ha scritto:
VAG ha aperto o rinnovato pesantemente diversi impianti in Europa.
Però, anche non fosse, far lavorare "semplicemente" quelli attuali è una cosa che non sta riuscendo a NESSUN costruttore in EU ( non hai letto ciò che ho postato prima, forse : http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/04/26/news/volkswagen-33970852/

" Volkswagen cresce e corre sempre di più, e si distacca in modo netto da tutti gli altri produttori nell?auto europea. Proprio nello stesso giorno in cui tutti gli altri costruttori europei , raggruppati nella Acea lanciava un appello all?Unione europea, chiedendo aiuti per il difficile compito di eliminare gli eccessi di capacità produttiva dei rispettivi gruppi nel vecchio continente."

"Ben diversa la situazione degli altri produttori europei. I quali, nell?appello della Acea, affermano che a fronte della gravità della situazione la Commissione europea dovrebbe sentirsi nel dovere assoluto di aiutare i gruppi in crisi a eliminare l?eccesso di capacità produttive, mal comune che li affligge e li separa appunto da Volkswagen.", per cui non è cosa da poco.

Cosa che Fiat NON sta facendo, ricordo:

http://www.corriere.it/economia/12_maggio_18/fiat-cassa-integrazione-mirafiori-dipendenti_b4e8a760-a0fe-11e1-b2d7-87c74037ee6c.shtml

"Fiat : per la prima volta in cassa integrazione
tutti i 5.400 dipendenti di Mirafiori"

Ho letto.Grazie per la segnalazione.
Per parlare di europe e di problemi in suolo europeo.
Nell'articolo e' scritto anche:
I dati di Volkswagen sono in netta controtendenza con quelli degli altri produttori di massa europei, e con il calo generale che si registra nel mercato dell?auto in tutta Europa. Il gigante di Wolfsburg riesce più che ampiamente a compensare i problemi sui mercati europei con il forte aumento delle vendite su tutti i mercati che tirano. Dalla Cina, dove ormai Vw vende più auto che in Germania e sta per cominciare la costruzione di un quinto impianto, fino all'India e in altri paesi asiatici, Nordamerica, Sudamerica (soprattutto Brasile).
Per quanto riguarda Fiat.Ha chiuso a Termini, cassaintegrato Mirafiori e aperto in Serbia.
Nel momento di difficolta' e con le risorse che possiede, ha concentrato gli investimenti nelle americhe, nella fattispecie il nordamerica sta dando ottimi risultati anche per 500 e sopratutto con modelli non completamente nuovi, ma con pesanti restyling.
In Brasile il mercato e' in flessione, pero' tiene sostanzialmente.
Io non voglio fare l'avvocato di nessuno, ne mi interessa.Ma con le risorse limitate di un gruppo che negli ultimi 10 anni e piu' e' in affanno.Mi pare, da profano, che gli investimenti mirati siano una soluzione dolorosa ma necessaria per migliorare i conti.
E' discutibile il trattamento per Alfa ed anche Lancia, ma non vedo come si possa fare diversamente.
Gli investimenti (cina per esempio) sono mancati negli anni in cui ancora si guadagnava bene con il settore.
Scelte sbagliate, manager alla Paolo Fresco negli anni buoni.Hanno eroso il gruppo dall'interno.
Per quanto riguarda VW c'e' un interessante articolo da leggere.
http://archeo-finanza.blogspot.it/2012/03/sugli-utili-volkswagen.html?spref=fb

Saluti
 
Riscpower ha scritto:
Ho letto.Grazie per la segnalazione.
Per parlare di europe e di problemi in suolo europeo.
Nell'articolo e' scritto anche:
I dati di Volkswagen sono in netta controtendenza con quelli degli altri produttori di massa europei, e con il calo generale che si registra nel mercato dell?auto in tutta Europa. Il gigante di Wolfsburg riesce più che ampiamente a compensare i problemi sui mercati europei con il forte aumento delle vendite su tutti i mercati che tirano. Dalla Cina, dove ormai Vw vende più auto che in Germania e sta per cominciare la costruzione di un quinto impianto, fino all'India e in altri paesi asiatici, Nordamerica, Sudamerica (soprattutto Brasile).
Per quanto riguarda Fiat.Ha chiuso a Termini, cassaintegrato Mirafiori e aperto in Serbia.
Nel momento di difficolta' e con le risorse che possiede, ha concentrato gli investimenti nelle americhe, nella fattispecie il nordamerica sta dando ottimi risultati anche per 500 e sopratutto con modelli non completamente nuovi, ma con pesanti restyling.
In Brasile il mercato e' in flessione, pero' tiene sostanzialmente.
Io non voglio fare l'avvocato di nessuno, ne mi interessa.Ma con le risorse limitate di un gruppo che negli ultimi 10 anni e piu' e' in affanno.Mi pare, da profano, che gli investimenti mirati siano una soluzione dolorosa ma necessaria per migliorare i conti.
E' discutibile il trattamento per Alfa ed anche Lancia, ma non vedo come si possa fare diversamente.
Gli investimenti (cina per esempio) sono mancati negli anni in cui ancora si guadagnava bene con il settore.
Scelte sbagliate, manager alla Paolo Fresco negli anni buoni.Hanno eroso il gruppo dall'interno.
Per quanto riguarda VW c'e' un interessante articolo da leggere.
http://archeo-finanza.blogspot.it/2012/03/sugli-utili-volkswagen.html?spref=fb

Saluti

Partendo dal tuo link, mi sovviene quell'intervista doppia tra il sindacalista VW e quella Fiat sulle condizioni di lavoro e i salari.
Che tutti i costruttori poi non possano far a meno del cosiddetto BRIC è cosa arcinota.
Resta solo un piano industriale che per VAG è ampio e finanziato, mentre per Alfa è stagnante e per Lancia è inesistente. Il trattamento per questi marchi, meglio dell'attuale, sarebbe venderli (peccato che Lancia nessuno la vorrebbe).
Ripeto per l'ennesima volta che sono poco interessato ai risultati dei gruppi industriali ed al loro posizionamento strategico sul Globo. Mi interessano più, da consumatore e appassionato, i prodotti, quelli che in Fiat per Alfa non vedo.
 
renexx ha scritto:
Partendo dal tuo link, mi sovviene quell'intervista doppia tra il sindacalista VW e quella Fiat sulle condizioni di lavoro e i salari.
Che tutti i costruttori poi non possano far a meno del cosiddetto BRIC è cosa arcinota.
Resta solo un piano industriale che per VAG è ampio e finanziato, mentre per Alfa è stagnante e per Lancia è inesistente. Il trattamento per questi marchi, meglio dell'attuale, sarebbe venderli (peccato che Lancia nessuno la vorrebbe).
Ripeto per l'ennesima volta che sono poco interessato ai risultati dei gruppi industriali ed al loro posizionamento strategico sul Globo. Mi interessano più, da consumatore e appassionato, i prodotti, quelli che in Fiat per Alfa non vedo.

Nessuno mette in dubbio che il piano industriale sia ampio e finanziato.
Per quel che riguarda le sorti di Alfa e Lancia a livello di prodotto.
Non si puo' prescindere dai risultati industriali,Se non ci sono non arrivano neanche i soldi per gli investimenti.
Il prodotto e' figlio delle strategie, dei successi e degli insuccessi industriali.
Io personalmente mi auguro che il gruppo sia in grado di sollevare le sorti dei due marchi.Alfa in primis.
 
Riscpower ha scritto:
Il prodotto e' figlio delle strategie, dei successi e degli insuccessi industriali.
Io personalmente mi auguro che il gruppo sia in grado di sollevare le sorti dei due marchi.Alfa in primis.

Partendo appunto dai successi e insuccessi industriali, a me dà più affidamento il gruppo VAG.
Anche io mi augurerei, anzi mi auguro, che Alfa possa tornare in auge, ma senza investimenti sul prodotto...
 
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