<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giugiaro e l'Alfa. | Page 21 | Il Forum di Quattroruote

Giugiaro e l'Alfa.

Fancar_ ha scritto:
Airaudo ha detto che il 30 % dell'automotive piemontese lavora già per i tedeschi.

E' una realtà che il Piemonte non sia più Fiat-centrico o Fiat-dipendente, ma, come VAG stessa ha rilevato, rimane una terra ricca di professionalità di prim'ordine.
Ci sono segnali, come dice HenryChinaski, di un'evidenza lampante, colti in ultimo da Giugiaro, ma ben prima dai lavoratori Fiat, di un disimpegno verso il nostro Paese, che coinvolgerà anzitutto il marchio Alfa (Lancia è già "andata"), con ripercussioni gravi, se già 1 su 3 degli addetti al comparto automotive piemontese lavora grazie agli stranieri.
Il tutto per poi avere un prodotto nuovamente dallo scarso "sapore" Alfa, e mi riferisco alle eventuali Giulia/Dart e Suv/Compass, oltretutto assemblati in USA.
 
renexx ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Airaudo ha detto che il 30 % dell'automotive piemontese lavora già per i tedeschi.

E' una realtà che il Piemonte non sia più Fiat-centrico o Fiat-dipendente, ma, come VAG stessa ha rilevato, rimane una terra ricca di professionalità di prim'ordine.
Ci sono segnali, come dice HenryChinaski, di un'evidenza lampante, colti in ultimo da Giugiaro, ma ben prima dai lavoratori Fiat, di un disimpegno verso il nostro Paese, che coinvolgerà anzitutto il marchio Alfa (Lancia è già "andata"), con ripercussioni gravi, se già 1 su 3 degli addetti al comparto automotive piemontese lavora grazie agli stranieri.
Il tutto per poi avere un prodotto nuovamente dallo scarso "sapore" Alfa, e mi riferisco alle eventuali Giulia/Dart e Suv/Compass, oltretutto assemblati in USA.
Che un settore non risulti più dipendente da una sola risorsa è un bene per tutti, tanto per questioni di concorrenza quanto perchè il venir meno di un pilastro non provoca il crollo di tutta la struttura. E che quell'area sia ricca di risorse e competenze è testimoniato anche dal centro di ricerca e sviluppo sul diesel recentemente messo in piedi da GM.
 
modus72 ha scritto:
Che un settore non risulti più dipendente da una sola risorsa è un bene per tutti, tanto per questioni di concorrenza quanto perchè il venir meno di un pilastro non provoca il crollo di tutta la struttura. E che quell'area sia ricca di risorse e competenze è testimoniato anche dal centro di ricerca e sviluppo sul diesel recentemente messo in piedi da GM.
Da un lato è bene, almeno nell'immediato, per i lavoratori e le loro famiglie.

Dall'altro, mi sembra un grosso impoverimento culturale per il nostro paese.

Ok, GM (per fare un esempio) ha fatto man bassa del personale crf e dintorni (ovviamente con grande sollievo di queste persone), ed ha mantenuto a Torino il centro di ricerca. Ma, ed è su questo che focalizzo l'attenzione, i frutti di questa ricerca non sono più in mani italiane ... l'addebito sostanziale che, da ignorante, muoverei al Gruppo è proprio questo.
Fintanto che se lo dimenticano attivo, vi lascio questo link per capire, a grandi linee, cos'era il CRF
http://www.fiatgroup.com/it-it/innovation/crf/Documents/CRF_%20ITA.pdf

Oggi, ad esempio, vanno di moda le "rinnovabili"
Il TOTEM prende corpo 40 anni fa (rammento un ampio servizio su Poular Mechanics che all'epoca leggevo ... )
http://it.wikipedia.org/wiki/TOTEM_(cogeneratore)
ora non si sa nemmeno più cos'è qui da noi, ma in Germania, dove hanno fatto propria l'idea ..
http://www.isengali.com/dblog/articolo.asp?articolo=87

Per non parlare della ricerca pura (moduli mandati su con lo Shuttle, studi sulla fusione fredda ... )

La competenza umana di un distretto tecnologico non nasce a caso, e non si sviluppa senza essere coltivata .... ruolo di "incubatore" cui il Gruppo, ad un certo punto, ha deciso di sottrarsi. E' queso il vero problema, non lo stabilimento di Kragujevac
 
modus72 ha scritto:
renexx ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Airaudo ha detto che il 30 % dell'automotive piemontese lavora già per i tedeschi.

E' una realtà che il Piemonte non sia più Fiat-centrico o Fiat-dipendente, ma, come VAG stessa ha rilevato, rimane una terra ricca di professionalità di prim'ordine.
Ci sono segnali, come dice HenryChinaski, di un'evidenza lampante, colti in ultimo da Giugiaro, ma ben prima dai lavoratori Fiat, di un disimpegno verso il nostro Paese, che coinvolgerà anzitutto il marchio Alfa (Lancia è già "andata"), con ripercussioni gravi, se già 1 su 3 degli addetti al comparto automotive piemontese lavora grazie agli stranieri.
Il tutto per poi avere un prodotto nuovamente dallo scarso "sapore" Alfa, e mi riferisco alle eventuali Giulia/Dart e Suv/Compass, oltretutto assemblati in USA.
Che un settore non risulti più dipendente da una sola risorsa è un bene per tutti, tanto per questioni di concorrenza quanto perchè il venir meno di un pilastro non provoca il crollo di tutta la struttura. E che quell'area sia ricca di risorse e competenze è testimoniato anche dal centro di ricerca e sviluppo sul diesel recentemente messo in piedi da GM.

Il centro ricerche Gm al Politecnico di Torino, è stato portato da Profumo, l'ex rettore e attualmente ministro dell'istruzione.
E' una bella realtà, loro sono entusiasti di lavorare a Torino e di avere anche scambi con la struttura universitaria entusiasmo che la fiat non ha più.
Ben vengano questi investimenti che sono la dimostrazione di quello che dice Giugiaro ovvero in italia e nel torinese ci sono moltissime aziende di eccellenza e che è possibile e molto profittevole lavorare in italia.

Personalmente quando leggo articoli sulle riviste del tipo; la Giulietta (se si farà) verrà fatta in America, oppure la nuova spider con Mazda (se si farà) si farà in Giappone a me viene un travaso di bile :evil: Ma ai giornalisti Italiani sembra che proprio piacciano queste notizie nefaste che riportano con toni acritici o addirittura con certo ingiustificato trasporto di stampo patriottico :shock:
In Italia ci si indigna per qualsiasi cosa, specie per le più insgnificanti, ma evidentemente delle conseguenze dello sciagurato operato di Marchionne che avrà ricadute socio economiche molto importanti, pare che a nessuno freghi nulla, stampa, istutuzioni e politici in primis, tranne forse ad un manipolo di appassionati di Alfa un po' sfigati come noi ;)

Devo avere ancora da qualche parte il comunicato stampa di Marchionne di qualche anno fa, dove dopo aver promesso la la L0 ovvero la nuova 500l in Italia, diceva che la spostava in Serbia.
Il comunicato che vi riassumo abastanza fedelmente era del tutto anomalo e diceva sostanzialmente, senza tanti giri di parole "se vi va bene è cosi', se non vi va bene chiudo tutto, non faccio nessuna promessa e non vi dico niente ma dovete accettare le mie condizioni che non vi dico, se no vi scordate fabbrica italia, gli investimenti e le vostre macchinette",
La cosa fu sconvolgente, soprattutto non era il solito comunicato rivolto a quei cattivoni della fiom ad uso interno, ma ai giornalisti e alle autorità piemontesi e al Ministro dell'epoca tale Sacconi, presenti in sala.
Nessuno tra le autorità e sopratutto tra i giornalisti ebbe niente da ridire, nessuno scrisse nemmeno la cosa più evidente ovvero che tale velina fatta da Marchionne e letta da lui in persona non aveva precedenti nel mondo della comunicazione e nei rapporti di forza con le istituzioni,
Nessuno pare che adesso se ne ricordi, nessuno si è indignato di nulla, giornalisti ed autorità tutte prone davanti ad uno che sostanzialmente proponeva un ricatto molto simile a quello che avrebbe proposto poco dopo alla fiom.
Nessuno si chiede dove siano finite quelle promesse.
Pare che in Italia gli unici interessati alle sorti dell'auto italiana,alla sua industria siamo noi romantici appassionati d'auto del forum di 4r :shock: :shock: :shock:
Certo è che tutto questo non mi sembra normale
 
Menech ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
Menech ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Ok, ma per ottenere l'assoluzione per penitenza ti devi leggere tutti, ma proprio tutti gli interventi di Giampi sulle Alfa storiche!! :D ;)

Ma io li leggo già, e con molto piacere! :D
Un'attenuante, dovuta alla distrazione per la Schiffer giovane, me la concedi? ;) Pensa che proprio qualche giorno fa mia moglie mi ha chiesto: " se ne avessi la possibilità, quale spider storica AR compreresti?"
E tu, siccome eri distratto, hai risposto: "La Schiffer, cara..." :lol: :lol: :lol:
:D :D Ragazzi, vi saluto, dovrei prendere servizio alle 13 ma oggi devo andare prima....basta OT se no ci sgridano...

DOTTORE ,ho letto ed " Ammirato " cotanta bellezza - di tutte e 2 !!!! :D

SEI FORTISSIMO !!! :D :D Ciao. :thumbup:
 
Non capisco tutto sto clamore scatenato da VW Giugiaro e compagnia bella.
Pare che adesso tutti si interessino al fatto che VW voglia collaborare con i produttori di componentistica nazionali.
Le eccellenze in questo campi ci sono sempre state e ci saranno sempre.
Ma nessuno si e' mai preso la briga di parlarne, Fiat o non Fiat.
I tedeschi non vengono certo a stringere alleanze in terra italica, solo ed esclusivamente per le eccellenze tecnologiche.
C'e' un motivo di carattere economico che non bisogna dimenticare.
Se avessero trovato queste condizioni in Germania (tecnologia e prezzo), sarebbero rimasti con i fornitori locali.
La Vw non e' un associazione di beneficenza ma un industria che deve fare utili (possibilmente) e il contenimento dei costi (a parita' di qualità) e una componente.
Quindi ben vengano sia per l'indotto che per le maestranze ma non
"veneriamoli" troppo.
Parere personale s'intende.
 
Riscpower ha scritto:
Non capisco tutto sto clamore scatenato da VW Giugiaro e compagnia bella.
Pare che adesso tutti si interessino al fatto che VW voglia collaborare con i produttori di componentistica nazionali.
Le eccellenze in questo campi ci sono sempre state e ci saranno sempre.
Ma nessuno si e' mai preso la briga di parlarne, Fiat o non Fiat.
I tedeschi non vengono certo a stringere alleanze in terra italica, solo ed esclusivamente per le eccellenze tecnologiche.
C'e' un motivo di carattere economico che non bisogna dimenticare.
Se avessero trovato queste condizioni in Germania (tecnologia e prezzo), sarebbero rimasti con i fornitori locali.
La Vw non e' un associazione di beneficenza ma un industria che deve fare utili (possibilmente) e il contenimento dei costi (a parita' di qualità) e una componente.
Quindi ben vengano sia per l'indotto che per le maestranze ma non
"veneriamoli" troppo.
Parere personale s'intende.

Non "veneriamoli" affatto. Ognuno fa i propri interessi. Interesse dell'eccellenza italiana è che qualcuno ci investa per mantenerla, invece di rimarchiare prodotti stranieri; interesse del consumatore è avere un prodotto buono, ben fatto, magari ad un prezzo ragionevole; interesse dell'alfista è avere un'Alfa tecnologicamente all'altezza.
Qui si discute su chi è in grado di fare tutto ciò (ricordo che i prototipi del suv Alfa girano in USA con targa americana...).
 
renexx ha scritto:
Non "veneriamoli" affatto. Ognuno fa i propri interessi. Interesse dell'eccellenza italiana è che qualcuno ci investa per mantenerla, invece di rimarchiare prodotti stranieri; interesse del consumatore è avere un prodotto buono, ben fatto, magari ad un prezzo ragionevole; interesse dell'alfista è avere un'Alfa tecnologicamente all'altezza.
Qui si discute su chi è in grado di fare tutto ciò (ricordo che i prototipi del suv Alfa girano in USA con targa americana...).

Per quanto riguarda il prodotto buono e ben fatto mi pare non ci siano problemi.
L'Alfista ha tutte le ragioni di pretendere un Alfa tecnologicamente all'altezza e con la trazione dalla parte giusta.
Comunque si stava discutendo nello specifico dell'indotto e dei rapporti con VW.Non della presunta capacita' di VW di offrire al mercato una vettura con Dna Alfa.
Il punto del discorso e': VW cerca fornitori in Italia, per quale motivo?
Principalmente per il discorso qualita' prezzo.E dove non entra in gioco il prezzo entra in gioco l'ecellenza tecnologica di cui in patria non possono disporre.
La calata dei tedeschi e' una manna per queste aziende, e qui non si discute.
Ma si sa , i tedeschi ora possono acquistare materiale ma anche acquistre aziende intere.
Per acquisire il know-how a prezzo da saldo.
Bosch per es. sta facendo questo.
Personalmente questa opera di colonizzzazione a prezzi da saldo non mi piace molto, anche se portera' lavoro.
Ma questi sono altri problemi e derivano dalle scelte politiche operate nel passato, che hanno consentito alla Germania e alle sue industrie di combattere una guerra senz'armi.Ma qui si va in offtopic-
 
mmmm io sto zitto...già una profezia l'ho fatta riguardo il rilancio economico in generale, l'altra profezie me la tengo per me,tanto sono tutte cose a lungo termine. Però darei un ripasso ai dati di vendita degli ultimi anni non tanto in termini di numeri ma in termini di percentuale, e poi penserei alla "demotorizzazione" italiana...insomma non ci vedo niente di così fantastico. Oggi la situazione è questa ma se si leggono meglio i dati probabilmente si prevede un futuro mooooolto diverso....aspettatevi qualche colpo di scena fra un paio di anni,probabilmente vi ricrederete su Marchionne,però deve passare qualche anno. Riassumo....demotorizzazione e sovraccapacità produttiva.
 
Riscpower ha scritto:
1) Per quanto riguarda il prodotto buono e ben fatto mi pare non ci siano problemi.
2) L'Alfista ha tutte le ragioni di pretendere un Alfa tecnologicamente all'altezza e con la trazione dalla parte giusta.
3) Comunque si stava discutendo nello specifico dell'indotto e dei rapporti con VW.Non della presunta capacita' di VW di offrire al mercato una vettura con Dna Alfa.
4) Il punto del discorso e': VW cerca fornitori in Italia, per quale motivo?
Principalmente per il discorso qualita' prezzo.E dove non entra in gioco il prezzo entra in gioco l'ecellenza tecnologica di cui in patria non possono disporre.
La calata dei tedeschi e' una manna per queste aziende, e qui non si discute.
Ma si sa , i tedeschi ora possono acquistare materiale ma anche acquistre aziende intere.
Per acquisire il know-how a prezzo da saldo.

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Mi sono permesso di marcare con dei numeri il tuo post per risponderti meglio.
1) Il prodotto Alfa è buono, specie la Giulietta, ma non raccoglie i consensi preventivati, perciò, sotto diversi aspetti, si può fare meglio;
2) L'alfista ha tutte le ragioni, ma Fiat, di fatto e sui programmi (comunque nebulosi) continua a dargli torto;
3) Il topic l'ho aperto con la dichiarazione di Giugiaro proprio sulla capacità o meno di produrre una vera Alfa, quello è il punto; gli aspetti sull'indotto sono/possono essere un effetto collaterale positivo a prescindere;
4) Se VAG, come chiunque altro, può venire in Italia a comprare un'azienda a prezzo di saldo, come dici tu, è perchè qualcuno o qualcosa ha fatto in modo che quell'azienda fosse stata ridotta a quel prezzo; VAG ha acquisito Italdesign e Ducati pagando dei bei soldoni, tutt'altro che in offerta speciale, salvando comunque know-how e posti di lavoro (ma anche questo è un effetto collaterale, che rinforza, ma non costituisce il nocciolo del discorso).
 
ottovalvole ha scritto:
mmmm io sto zitto...già una profezia l'ho fatta riguardo il rilancio economico in generale, l'altra profezie me la tengo per me,tanto sono tutte cose a lungo termine. Però darei un ripasso ai dati di vendita degli ultimi anni non tanto in termini di numeri ma in termini di percentuale, e poi penserei alla "demotorizzazione" italiana...insomma non ci vedo niente di così fantastico. Oggi la situazione è questa ma se si leggono meglio i dati probabilmente si prevede un futuro mooooolto diverso....aspettatevi qualche colpo di scena fra un paio di anni,probabilmente vi ricrederete su Marchionne,però deve passare qualche anno. Riassumo....demotorizzazione e sovraccapacità produttiva.

Per ora mi ricordo le ultime dichiarazioni: 70 mila Delta, 100 mila Giulietta 500/400/300 mila Alfa, 2500 ordini per la Thema, Fabbrica Italia non pervenuta...
Aspettiamo S.Gennaro...
 
ottovalvole ha scritto:
Un giorno vedremo piech accanto al papa con un assegno in mano.......

Perchè, manca qualcosa da quelle parti?
http://www.corriere.it/cronache/12_giugno_02/Bertone-accanto-al-Pontefice-Ma-sullo-Ior-si-ritrova-isolato_420f964c-ac78-11e1-9fc1-b5e83ca3680b.shtml
 
allora la giro da un'altro lato. Dove vengono prodotte le VW destinate all'america? E quelle destinate al brasile? E quelle destinate alla Cina?
 
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