Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

Garanzia auto usata

Garanzia auto usata | Pagina 2 - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. Climaco

    Climaco

    Iscritto:
    1489703916
    Messaggi:
    825
    Piaciuto:
    160
    Credo che il senso della consulenza offerta dall'Unione Consumatori fosse un altro: la Fordealer non è citabile in giudizio (a meno di non voler fare un buco nell'acqua ma non sarebbe gratis).
    Trovare un ricambio usato si può, ma bisogna cercarlo e revisionarlo, anche la sostituzione non è un'intervento da poco. Nel frattempo l'auto che si è pagata o si sta pagando resta in officina...
    C'è da riflettere.
     
    Ultima modifica: 5 Aprile 2017
  2. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    il ricambio revisionato proviene solo da pezzi difettosi che vengono smontati dagli ufficiali e viene venduto ricondizionato dopo che é stato preso in cura dall'azienda che se ne occupa per conto vw, non c'entra con un cambio prelevato funzionante in uno sfasciacarrozze che lo dichiara funzionante e nessuno ci mette le mani.
    Sono due casi ben distinti e nulla vieta che con i soldi del proprietario venga fornito un ricambio da sfasciacarrozze che é normalmente funzionante.
    Mi pare che sia stato supposto che chi si occuperà della fornitura non fornirá prova d'acquisto, quindi potrebbe agire indisturbata e con un paio di centoni procurarsi il pezzo. Con altre 500 ci monti il pezzo senza problemi, sono un giorno e mezzo di manodopera......
    Alla fine avrà pagato tutto il proprietario.
    Io non ho detto nulla, uso la logica\fantasiosa!
     
    A Climaco piace questo elemento.
  3. mrzo81@ymail.com

    mrzo81@ymail.com

    Iscritto:
    1491040712
    Messaggi:
    11
    Piaciuto:
    0
    Per correttezza vi porto a conoscenza, fedelmente, delle argomentazioni che Unione Nazionale Consumatori ha espresso nella sua nota a sostegno del corretto operato della società garante.
    Ognuno può trarre le proprie conclusioni ed approfondire le proprie conoscenze in materia.
    Posterò successivamente le perplessità che ho espresso di rimando a questa nota.

    """
    "In merito a quanto ci segnala abbiamo controllato a fondo il suo caso e l'operato di For Dealer accedendo alla documentazione inerente la transazione della sua vettura e possiamo confermarle la corretta applicazione del codice del consumo da parte di FD. In primis desideriamo informarla che la differenza tra una vettura nuova ed una usata è che la nuova non ha pregresso utilizzo e quindi la sua vita utile è integra, mentre quella usata ha “consumato” una parte di tale vita in base al tempo dall'uscita dalla fabbrica, ai KM percorsi e alla qualità della manutenzione periodica. Il codice del consumo non obbliga a vendere auto “come nuove”, ma a rendere consapevole il consumatore di ciò che potrà aspettarsi in termini di interventi di riparazione naturalmente necessari dopo l’acquisto sulla base del ciclo di vita dei componenti che compongono il bene auto nel suo complesso. Non è obbligatorio vendere una macchina in condizioni perfette, ma è obbligatorio informare il consumatore in merito a cosa sta effettivamente acquistando in modo che possa essere preparato ad eventuali inconvenienti di malfunzionamento o fine del ciclo di vita del componente.

    Procediamo pertanto con il fornirle il riesame del caso effettuato dal nostro esperto del settore Automotive che ha risposto punto per punto alle sue doglianze con il testo in corsivo.



    FD, in applicazione dell’articolo 130.7 CdC, ha esercitato il diritto di determinare il costo strettamente indispensabile per il ripristino del veicolo; la lavorazione prevista è tale da ristabilire l’intero ciclo di vita del sottosistema, quindi migliorando il veicolo rispetto alle condizioni alla vendita, oltre a rimediare al difetto di conformità.


    La posizione di FD si basa sull’articolo 128.3 del Codice del Consumo, che prevede che per la garanzia di conformità sui beni usati sia “ha riguardo al tempo del pregresso utilizzo”. La quota a a carico è stata determinata sulla base del ciclo di vita di riferimento del sottosistema cambio previsto dalla norma UNC DOC A01 di 180.000 Km. Il difetto si è manifestato alla percorrenza di 76.783 Km, e quindi la percorrenza mancata a causa del difetto è pari a 103,217 Km. Di conseguenza la misura economica del difetto a carico del venditore é determinata dal rapporto tra percorrenza mancata e ciclo di vita ricostituito a causa della riparazione cioè 103.217/180.000 = 57,34%, e di conseguenza la quota di competenza del consumatore è pari al 42,66%.



    L’esecuzione della riparazione comporta una esposizione finanziaria considerevole e come prassi nel mondo Automotive ha richiesto la certezza della copertura.



    La garanzia dell’usato NON è la garanzia del nuovo; l’articolo 128.3. del Codice del Consumo prevede esplicitamente la valutazione dell’intero utilizzo pregresso nella gestione dei difetti di conformità; l’evento segnalato è un difetto di conformità perché verificatesi precocemente rispetto a quanto ragionevolmente prevedibile, come FD ha correttamente riconosciuto.


    Come spiegato nei commenti precedenti l’obbligazione del venditore per la garanzia dell’usato NON è rimettere a nuovo il veicolo in caso di difetti, ma ripristinare le condizioni di conformità del veicolo alla vendita, sostenendo il costo strettamente indispensabile alla bisogna; il percorso prescelto da FD significa un minor costo complessivo di € 159,12 e comunque ristabilisce l’intero ciclo di vita del sottosistema, e la riparazione, come già detto, è coperta da garanzia legale di 24 mesi in ragione del contributo richiesto al consumatore.



    Indubbiamente FD dovrà confermare all’accettazione del bonifico il tempo previsto, che deve rientrare nella definizione di tempo congruo previsto dalla norma UNC DOC A01, che per il sottosistema cambio e di 30 giorni solari.


    Le resistenze dell’Officina non sono fondate, perché la loro responsabilità nei confronti del consumatore riguarda la corretta esecuzione dello stacco della parte meccatronica e del suo riattacco una volta riconsegnato revisionato e funzionante; non si tratta della fornitura di parti cosiddette di “concorrenza” ma della stessa parte originale revisionata.

    La responsabilità per ulteriori difetti nella parte revisionata è interamente a carico di FD per i 24 mesi successivi alla riconsegna,





    “In conclusione, qualora insorgessero delle problematiche inerenti alla buona riuscita della riparazione, l'unico a soccombere sarebbe il proprietario dell’auto che pur avendo pagato 799,81 euro si troverebbe all'interno di possibili controversie che potrebbero insorgere tra la "FD", chi ha revisionato il componente ed il personale tecnico che lo ha montato”?.



    Non è così; la sua unica interfaccia per la riparazione è FD e non l’officina; in caso di anomalie nella esecuzione del lavoro, FD risponde, salvo rivalersi su chi ha eseguito il lavoro. Il riesame conferma che l’applicazione della norma UNC DOC A01 è corretta e la gestione del reclamo è in linea con quanto prescrive il Codice del Consumo.

    I criteri di applicazione della garanzia legale sono accuratamente descritti nei punti 2/3/7 della Dichiarazione di Garanzia Legale di Conformità N° FDG027577 controfirmata da chi ha acquistato l’auto.



    Alla luce dei fatti un’eventuale azione legale risulterebbe temeraria ed infondata di fatto e di diritto. Il venditore ha gestito il caso, tramite il proprio partner per la gestione della garanzia; il riesame dimostra che i diritti dell’acquirente sono stati puntualmente rispettati. ""
     
  4. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    questa unione dei consumatori lo sa che per far valere una garanzia del pezzo esso deve essere originale, revisionato dall'ufficiale vw e fatturato? Mi sbaglio o qualcuno ha detto che verrà fornito un pezzo senza carte d'appoggio ma solo a discrezione e interesse di chi lo acquista?
    qua sta la discrepanza.
    la corretta procedura, imho, sarebbe trovare il pezzo ufficiale revisionato, prezzarlo; quantificare le ore di lavoro, tirare il totale e suddividere in % fra l'assicurazione ed il proprietario.
    i conti li deve fare l'officina vw non altri.
    se tutti d'accordo si procede ed il pezzo avrà una fattura vera ed una garanzia vera. Fine storia...imho
     
  5. mrzo81@ymail.com

    mrzo81@ymail.com

    Iscritto:
    1491040712
    Messaggi:
    11
    Piaciuto:
    0
    Vorrei puntualizzare, a questo punto, che quanto vado a riportare è conseguenza di reali accadimenti e può essere documentato in qualsiasi sede.
    Ognuno può trarre le sue conclusioni facendo tesoro di questa esperienza, per altro ancora in essere, e che può servire a meglio comprendere ed affrontare altre situazioni simili.
    Vi riporto le eccezioni che ho manifestato a questa risposta:


    Non ho mai pensato esimermi dal partecipare alle spese di riparazione dell'auto.

    in merito alla circostanza "l’esecuzione della riparazione comporta una esposizione finanziaria considerevole e come prassi nel mondo Automotive ha richiesto la certezza della copertura":


    E questo dovrebbe giustificare la "FD" a farsi anticipare, solo "per prassi" però, una somma pari a 799,00 euro?

    Mi sembra una giustificazione alquanto “forzata ed impropria” e per quanto mi impegni a trovare riscontri giuridici a tale affermazione non riesco a reperirli.


    Inoltre credo che l'esposizione finanziaria così considerevole che si riconosce alla “FD”, (circa 1.800 euro), dovrebbe invece rientrare nel normale "rischio d'impresa", sicuramente già calcolato nella quota che, in quanto società di servizi, incassa quando vende una garanzia.


    A mio giudizio è anomalo che solo "per prassi" si debbano praticare certe risoluzioni.


    Il punto ove si afferma "l’obbligazione del venditore per la garanzia dell’usato NON è rimettere a nuovo il veicolo in caso di difetti, ma ripristinare le condizioni di conformità del veicolo alla vendita, sostenendo il costo strettamente indispensabile alla bisogna":

    Questo non fa parte del motivo del contendere.


    Infatti la “FD”, nella sua proposta di riconoscimento del danno dichiara in maniera inequivocabile scrivendo "revisione della meccatronica del cliente", non impegnandosi quindi a fornire il componente nuovo e non mi risulta sia oggetti di contestazione.


    Di contro però è lecito dedurre che l’impegno economico di “FD” relativo al costo di un componente solo revisionato sarà sicuramente inferiore rispetto all’acquisto di uno nuovo.


    E allora chi sa dare una spiegazione al fatto che la quota parte che sono chiamato a corrispondere viene calcolata sul prezzo di listino del prodotto nuovo?


    Perché obbligare il cliente a dover pagare la quota parte per un prodotto nuovo ed invece ne viene fornito uno revisionato, probabilmente senza neppure rendicontarlo alla parte che partecipa alle spese?


    La “FD” ed il venditore, benché a conoscenza del rifiuto che l’officina incaricata manifestava ad eseguire i lavori cosi come imposti, perché non hanno proposto o preteso di far effettuare la riparazione da officine di loro fiducia?



    La richiesta di denaro prevede sempre la sussistenza di norme che la regolamentano e la giustificano, perlomeno secondo i dettami del diritto corrente.


    Non si pagano soldi per “prassi”, non mi risulta.


    Anzi, ritengo, che coinvolgere un acquirente a sottoscrivere per accettazione una forma di garanzia che viene stipulata tra parti a lui estranee e sconosciute non è assolutamente da condividere.

    La firma apposta sul contratto di garanzia che stipulano il venditore e la società e che garantisce e che viene richiesta all’acquirente dell’auto dovrebbe essere giustificata solo per conoscenza e non per accettazione, considerata l’estraneità del soggetto al contratto.



    Per concludere: La percentuale calcolata come quota di compartecipazione all’acquisto del componete spettante al proprietario dell’auto viene calcolata sul costo del componente nuovo o revisionato?


    Mancando la conoscenza di questo elemento essenziale viene a mancare la possibilità di determinare con certezza l’importo iniziale della spesa quindi è lecito ritenere che vi è impossibilità a determinare le quote spettanti.


    Se entrambi i partecipanti o uno dei due non sono coscienti di questo costo come si fa a trasformare la quota della percentuale in danaro?
     
  6. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    hai letto quello che ho scritto io, che ne pensi?
     
  7. mrzo81@ymail.com

    mrzo81@ymail.com

    Iscritto:
    1491040712
    Messaggi:
    11
    Piaciuto:
    0
    Le perplessità su quella risposta le ho espresse anch'io e da subito, come ho riportato. Anche perché, stranamente, non è stato analizzato minimamente il motivo del contendere.
    Ovvero, chiamata a partecipare alle spese di riparazione sul ricambio "nuovo o usato"? Nessuna considerazione per il vero problema, ritengo. Ognuno penso sia legittimato a pensare quello che vuole da quello che si può leggere.
    Quello che sto fedelmente riportando man mano, credo sia utile a capire qualcosa che noi consumatori, vuoi per buona fede, onestà, ingenuità, spesso non riusciamo a comprendere immediatamente. Ci facciamo ammaliare da soggetti che sicuramente l'unico interesse è quello di vendere, è la loro professione e lo sanno fare sicuramente bene. Sanno promettere, sanno finanche illudere individuando le aspettative dell'altra parte e se in seguito le cose saranno diverse, fa niente. Se perdono il cliente, poco importa, avanti un altro.
    Chi difende il consumatore? Con quello che ho letto ritengo NESSUNO neppure le norme. Bisogna imparare a difendersi da soli e l'unica arma è la conoscenza delle cose, le esperienze altrui e su quelle imparare a diffidare di certi soggetti.
    Quando vogliamo acquistare qualcosa ci illudiamo, forse impropriamente, che dall'altra parte ci uno come noi, che ci voglia aiutare a scegliere la cosa migliore, che ci farà risparmiare consigliandoci per il meglio, purtroppo non sempre è così.
    Noi vogliamo il prodotto migliore al costo più basso possibile il venditore il contrario. Bisogna pensare "non siamo amici e parenti fraterni" siamo due sconosciuti e basta, solo così possiamo crearci una difesa.
    Quando ti dicono noi siamo qui da trent'anni non ti dicono mai quanti problemi hanno avuto, forse tu sei solo l'ultimo del giorno, non illuderti che possa essere quella la garanzia. Non sai nulla di loro...
    Questa esperienza, purtroppo, non è ancora finita e credo che ci saranno a breve sviluppi ancora più interessanti che apriranno un mondo nuovo per tutti e sicuramente inaspettato.
     
  8. mrzo81@ymail.com

    mrzo81@ymail.com

    Iscritto:
    1491040712
    Messaggi:
    11
    Piaciuto:
    0
    La vicenda, man mano, diventa sempre più interessante. Chi avrà la pazienza di aspettare sicuramente conoscerà aspetti particolari.
    Al momento non posso dire altro.
    Vi è solamente una circostanza curiosa avvenuta nel frattempo, ed è riferita al fatto pur avendo "accettato" tutte le condizioni della FD ovvero la quantificazione del danno da loro proposta ed averli invitati a contribuire separatamente solo per la loro quota, ma pagandola all'officina Volkswagen che esegue i lavori ed io comunque avrei pagato sempre e solo direttamente all'officina la quota che "loro" mi hanno assegnato... ebbene hanno RIFIUTATO.
    Se io non faccio a loro un bonifico di 799 Euro si rifiutano di ottemperare, pesino alle loro proposte.Mi pare che l'interesse unico sia solo quello di pretendere soldi e non di darli.
    Ognuno, al momento, può trarre le sue conclusioni.
    Nel bene e nel male riporterò le conclusioni della vicenda, e vi assicuro sarà interessante per tutti.
     
  9. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    sono sempre più convinto delle mie idee, forse ormai ho anche le prove in quello che scrivi.......che pezzi di m.
     
    A arnoldia piace questo elemento.
  10. AlexD1980

    AlexD1980

    Iscritto:
    1506109851
    Messaggi:
    2
    Piaciuto:
    0
    Poveri voi che non conoscete questo mondo......

    Vi illumino d'immenso!!!

    Unione Nazionale Consumatori = For Dealer

    La For Dealer attraverso un noto libero professionista del mestiere che collabora con riviste del settore ed Unione nazionale consumatori ha creato il metodo (UNC001 si chiama ) dove i ricambi hanno una fine vita espressa in km o anni.... Non importa da quanto sei proprietario della vettura , importa la sua storia ed i suoi km percorsi... Il tutto in maniera lecita, ma che i venditori non vi diranno mai..... Chiedete e vi illuminerò d'immenso.......
     
  11. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    boh e che c'entra con la problematica di traffici più o meno imboscati che si possono mettere su con i soldi altrui e i ricambi altressi?
     
  12. mrzo81@ymail.com

    mrzo81@ymail.com

    Iscritto:
    1491040712
    Messaggi:
    11
    Piaciuto:
    0
    Caro Alex, avevo già avuto qualche strana sensazione in merito ai rapporti tra questa società e l'associazione in discorso.

    Tutto scaturiva dal fatto che ad una mia richiesta di chiarimenti e sostegno all'associazione, in merito alla vicenda che stavo vivendo essa invece interveniva, ritengo stranamente ed eccessivamente, a gamba tesa, contro di me, ammonendomi pesantemente e quasi paventava la possibilità di possibili querele da parte della garanzia e del venditore, sostenendo in toto la correttezza dell'operato della For Dealer.

    Ciò accadeva perché, a mio giudizio e palesemente, invece di analizzare gli eventi secondo i principi che ogni associazione a tutela dei consumatori che credo dovrebbe fare, ometteva, di valutare e rispondere in maniera attenta e mirata alle mie osservazioni.

    Questo però è un altro discorso che alla fine dell'intera vicenda intenderò chiarire, sicuramente non più un maniera epistolare e privata ma pubblicamente anche con l'associazione stessa.

    Dico alla fine perché, proprio in questi giorni sto procedendo ad iniziare a farmi tutelare legalmente e direttamente nei confronti del venditore per quanto riguarda la richiesta del risarcimento del danno che si è verificato sull'auto.

    Se qualcuno pensava di avere cantato vittoria sicuramente si sbagliava.

    Il tempo trascorso fino ad oggi mi è servito per avere un quadro completo e chiaro di quanto era accaduto consentendomi di interpellare una pluralità di consulenze legali, (ovviamente ricercati tra i più lontani dalle associazioni a difesa del consumatore).

    Non vorrei anticipare giudizi che ovviamente spetteranno ad altri ma di sicuro mi aspetto degna soddisfazione nei confronti di chi volendomi propinare un ricambio "riparato e revisionato" voleva indurmi a pagare una quota parte calcolata invece sul ricambio "nuovo".

    Già questo basterebbe per giudicare forse truffaldina la proposta, senza contare poi che avrei dovuto partecipare ad un acquisto anticipando circa 800 euro senza avere la possibilità di sapere dove sarebbe stato acquistato il ricambio, quindi la sua provenienza, che tipo avrei avuto e neppure la contezza del tempo entro il quale sarei potuto rientrare in possesso dell'auto (forse entro 30 gg. come dicono le "norme" a cui la for dealer aderisce e stilate dall'Unione Nazionale Consumatori, (che chiamarle per altro "norme" mi sembra improprio in quanto dovrebbero essere solo delle semplici interpretazione della legge vigente).

    Quello che invece è previsto nel comma 5 dell'art. 130 del cdc "Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene" pare non abbia influito minimamente nella valutazione a mio favore né da parte dell'associazione né da parte della For Dealer.

    Se poi vogliamo aggiungere che solo per la fornitura del ricambio "NUOVO" dovrebbe essere prevista per legge la partecipazione alla spesa da parte del consumatore e non invece per il ricambio usato, riparato o revisionato il quadro è completo.

    COMPLIMENTI!!!!

    In pratica io avrei pagato una cena ove altri avrebbero deciso il menù ed il giorno in cui ne avrei usufruito.

    Se qualcuno che legge ritiene giusto sostenere questa tesi si facesse avanti e me lo facesse notare.

    E tutto questo, tra l'altro, si sarebbe dovuto concretizzare con la benedizione dell'associazione a difesa del consumatore.

    Grazie, ma preferisco difendermi autonomamente.

    Bene, aspetterò con molta curiosità l'esito di questa controversia e qualora dovessi avere un minimo di ragione sarà mia cura rendere pubblica tutta la vicenda pubblicando interamente le note ricevute da tutti gli attori della vicenda non trascurando quelle dell'Unione Nazionale Consumatori che si è avvalsa del giudizio dell' "esperto" che dice " per prassi" si paga, io però ritengo ed aggiungo: si paga solo per legge, non per prassi.

    Se poi Alex hai altre notizie utili in merito alle due organizzazioni che hai citato ti sarei grato se volessi trasferirmele.

    A presto
     
    Ultima modifica: 23 Settembre 2017
  13. arnoldia

    arnoldia

    Iscritto:
    1508671746
    Messaggi:
    2
    Piaciuto:
    1
    Ciao ragazzi, mi inserisco nella discussione perchè purtroppo, anche io sono vittima di questa For Dealer, che inizialmente, quando ho acquistato la mia bella Audi A5 usata nel dicembre 2016, pensavo un'ottima cosa, ma ora mi rendo conto di dove sono finito... Ricapitolando, la scorsa settimana ho segnalato loro la rottura del cambio automatico (audi multitronic), ebbene chiedo ai signori, se la posso portare direttamente in Audi e loro subito mi dicono NO, portala da un meccanico di fiducia, facci avere il preventivo e poi ci arrangiamo noi, ebbene così ho fatto, cambio a nuovo costa 8.700€., l'auto ha 80.000 km e quando l'ho presa ne aveva 64.000, secondo la loro fantomatica tabella UNC blabla il cambio automatico audi multitronic ha una vita di 150.000 km, di conseguenza secondo il loro calcolo (nel quale sottolineano bene corrispondente a quando dice l'unione consumatori), io devo rispondere per 53% che equivarrebbe a far loro un bonifico di 4.700 €. poi loro forniranno il cambio all'officina, non specificano cambio "nuovo", ma sono stati molto specifici sul fatto che l'officina deve usare i pezzi forniti da loro. Ora, a parte la tabella che dice che il cambio dura 150000 km, ma secondo chi? chi l'ha fatta questa tabella? unione consumatori e for dealer insieme ovviamente (ma questo si era già capito)... va da se che i miei 4.700 € li userebbero per darmi un cambio rigenerato che a loro costa sicuramente meno. Ovviamente non accetterò la loro proposta, farò revisionare io il mio cambio e mi costerà sicuramente meno di quanto loro mi hanno chiesto.
    Ciò che trovo scandaloso in tutto questo, è la catena Concessionaria, Unione Consumatori (!), For Dealer.
    Dove un ignaro cliente entra, si sente protetto e poi, passatemi il termine, se lo prende in quel posto.
     
    A U2511 piace questo elemento.
  14. lukkinen

    lukkinen

    Iscritto:
    1271679672
    Messaggi:
    2.277
    Piaciuto:
    311
    praticamente il loro business sarebbe farsi fare bonifici cospicui e ......poi si vede.....interessante!
     
  15. ROVIGOLAW1

    ROVIGOLAW1

    Iscritto:
    1477205458
    Messaggi:
    3.477
    Piaciuto:
    1.519
    Discussione interessante per chi fosse interessato ad acquistare un'auto usata.

    Occorre considerare però che la garanzia "convenzionale" (polizze assicurative) si aggiunge (e non sostituisce) la garanzia legale di conformità che il venditore "professionale" è tenuto a fornire
     

Condividi questa Pagina