<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Galeotta fu la caramella | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Galeotta fu la caramella

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Personalmente credo che siano temi che debbono essere lasciati al legislatore e a chi vive queste situazioni, non vivendole non mi sento in diritto di giudicare ed esprimere opinioni perché non conosco cosa vuol dire essere in una determinata condizione
 
I gay invece mi sono simpatici

Anche questa però, non prendertela, ma è una frase discriminatoria o quanto meno una generalizzazione. Dal momento che lo status di gay connota esclusivamente l'orientamento sessuale della persona, non c'è alcun motivo per implicare automaticamente anche simpatia, sensibilità o qualsiasi altra dote (o difetto, naturalmente). Per cui, esattamente come tra gli etero, anche tra i gay ci saranno persone simpaticissime e dei grandissimi rompiscatole. Di nuovo, essere gay non deve in alcun modo costituire una sorta di plus nella società: se pari opportunità devono essere, che pari siano, come è giusto.
 
A me sembra semplicemente che i furboni della pubblicità stiano sfruttando il momento per prendere capra e cavoli, restando nel politically correct che fa tanto figo di questi tempi e in più ci ficcano dentro un po' di sensualità che tira sempre. Perché due donne che si limonano attizzano tutti, maschi e femmine.
Infatti tutti ne stanno parlando.
Grandi maghi!
 
Pensa alla famosa diatriba sul '' genitore 1 e genitore 2'' che può sembrare di poco conto, ma solo a occhi poco attenti.

A me è sembrata una grandissima perdita di tempo onestamente quella crociata per ripristinare la dicitura padre e madre,anche perchè la realtà non cambia.
Di coppie composte da persone dello stesso sesso che hanno figli ce ne sono tante,esistono anche loro.
Quanto al fatto che un padre e una madre possano sentirsi in qualche modo discriminati se vengono etichettati come genitore 1 e 2 mi sembra impossibile.
Il motivo di fondo di certe battaglie imho è sempre rimarcare la differenza tra la famiglia tradizionale,che per molti è l'unica vera,e le altre a cui si concede spesso malvolentieri lo status di nucleo famigliare.
Come se le famiglie tradizionali fossero tutte sane e quelle non tradizionali invece fossero in qualche maniera deviate.
Imho non è così,anzi dietro la facciata della famiglia,ancora fortemente influenzata dalla religione nel nostro paese,spesso si nascondono cose decisamente più malsane rispetto a due persone che si vogliono bene e non fanno del male a nessuno.
 
Ieri sera ho visto un altro spot,tipo pubblicità progresso.
Quello ambientato alla fermata della metropolitana in cui due ragazze si baciano e un altro passeggero si allontana disgustato.

Non sono convinto che mostrare l'odio becero funzioni,io avrei preferito uno spot in cui ad esempio una nonnina sorride a una coppia gay piuttosto che vedere un gesto di intolleranza anche se condannato poi dallo slogan.

A margine devo dire che probabilmente anche io mi sarei alzato.
Non con disgusto,ci mancherebbe.
Ma da sempre le effusioni in pubblico mi imbarazzano (che siano tra un ragazzo e una ragazza,tra due ragazzi,tra due ragazze...indifferentemente).
Quindi credo che mi sarei allontanato arrossendo leggermente e con discrezione.
 
dietro la facciata della famiglia,ancora fortemente influenzata dalla religione nel nostro paese,spesso si nascondono cose decisamente più malsane rispetto a due persone che si vogliono bene e non fanno del male a nessuno.

Semplice questione di percentuali. Le coppie eterosessuali sono enormemente più numerose, quindi anche se le percentuali sono basse, il numero di fallimenti è elevato. Le coppie omosessuali sono ancora poche o pochissime e verosimilmente unite da una fortissima motivazione (o se preferite, da un amore davvero forte), e quindi non ci trovo nulla di insolito se sono mediamente più unite rispetto alle coppie etero. Anzi, hanno pure il vantaggio di non risentire delle differenze caratteriali e comportamentali tra maschi e femmine, di cui abbiamo più volte piacevolmente discusso anche qui... ecco, a pelle ho la sensazione che è più probabile che "scoppi" una coppia di donne rispetto a una di uomini......
 
Semplice questione di percentuali. Le coppie eterosessuali sono enormemente più numerose, quindi anche se le percentuali sono basse, il numero di fallimenti è elevato. Le coppie omosessuali sono ancora poche o pochissime e verosimilmente unite da una fortissima motivazione (o se preferite, da un amore davvero forte), e quindi non ci trovo nulla di insolito se sono mediamente più unite rispetto alle coppie etero. Anzi, hanno pure il vantaggio di non risentire delle differenze caratteriali e comportamentali tra maschi e femmine, di cui abbiamo più volte piacevolmente discusso anche qui... ecco, a pelle ho la sensazione che è più probabile che "scoppi" una coppia di donne rispetto a una di uomini......

Può essere.
Io però non mi riferivo ai divorzi ma al fatto che ci sono coppie etero sposate che vanno in chiesa tutte le domeniche che sotto sotto sono ben più "immorali" (passatemi il termine che non mi appartiene) rispetto a coppie che invece agli occhi dello Stato e della chiesa non sono sacre ma magari sono composte da persone perbenissimo che mai si azzarderebbero di andare a dire a un'altra persona cosa può e non può fare della sua vita.

Sul fatto che una coppia composta da persone dello stesso sesso abbia più probabilità di andare d'accordo non saprei dire.
Io da sempre vado più d'accordo con le donne che con gli uomini (anche a livello di amicizia).
Senza contare poi che ad infastidirmi nella convivenza spesso sono proprio atteggiamenti e comportamenti "maschili".
Quando mi capita per esempio di vedere o sentire una ragazza comportarsi come se non peggio di uno scaricatore di porto livornese (senza offesa è solo per rendere l'idea) io ci rimango sempre un po' di stucco.
Il bello delle donne è che non sono come noi uomini,non vorrei mai una fidanzata che esteticamente sembra un angelo ma come apre bocca è peggio di me.
 
Quando alludo al fatto che spesso nelle coppie cosiddette "normali" ci sono situazioni tutt'altro che normali penso soprattutto alla violenza sulle donne che nel nostro paese è ancora un problema gravissimo.
Io sono un po' strXXXo ma quando sento di un marito che pretende di comandare,a voce o con l'ausilio delle mani,a bacchetta la moglie mi verrebbe voglia di metterlo in coppia con un soggetto che non solo non parte svantaggiato dal punto di vista fisico ma magari è in grado alla prima sberla di fargli passare la voglia.

Magari sarà un pregiudizio al contrario ma io penso che nelle coppie gay il pericolo che una delle due parti prevarichi l'altra sia minore.
Sia perchè si parte,almeno a livello fisico,alla pari (al netto delle differenze che ci sono anche tra persone dello stesso sesso).
Ma anche perchè credo che in una coppia composta da persone che sanno cosa significa essere discriminate (perchè non fanno parte del gruppo dei "normali") il rispetto sia una conseguenza quasi ovvia.
Poi magari ci saranno persone che si lamentano di essere discriminate e a loro volta discriminano gli altri.
Però mi viene da pensare che se una persona,soprattutto durante l'adolescenza,si trova a essere giudicata per le proprie legittime scelte di vita in termini di affetti imparerà quanto fa male e non si comporterà allo stesso modo con gli altri.
 
Sempre da capire cosa sia la normalità. Fino a qualche decennio fa non erano normali le famiglie divorziate o allargate, ora sono quasi una consuetudine ,fino sempre a qualche decennio fa la morale era un alto valore per poi andare a scoprire che dietro a questa se ne facevano di cotte e di crude ( ricordiamoci sempre la famosa indagine del Ros che aveva previsto un esame del DNA per tutta la comunità e che fu fatto secretare per quanti figli illegittimi erano usciti fuori) ,e ancora adesso tanti rivendicano con fierezza la loro eterosssualita , con anche un certo disprezzo per il diverso per poi frequentare certi ambientini al nascosto da mogli e figli .
 
Sempre da capire cosa sia la normalità. Fino a qualche decennio fa non erano normali le famiglie divorziate o allargate, ora sono quasi una consuetudine ,fino sempre a qualche decennio fa la morale era un alto valore per poi andare a scoprire che dietro a questa se ne facevano di cotte e di crude ( ricordiamoci sempre la famosa indagine del Ros che aveva previsto un esame del DNA per tutta la comunità e che fu fatto secretare per quanti figli illegittimi erano usciti fuori) ,e ancora adesso tanti rivendicano con fierezza la loro eterosssualita , con anche un certo disprezzo per il diverso per poi frequentare certi ambientini al nascosto da mogli e figli .

Io,senza fare nomi,qualche anno fa ho visto una persona che era la paladina della famiglia tradizionale (persona molto esposta anche a livello politico) che poi si è rivelata per quello che era cioè solo una facciata.
Quando è scoppiato lo scandalo e si è scoperto che nella sua famiglia sacra e perbene qualcuno aveva il vizietto di andare con le ragazzine.
E allora li la condanna non era più ferma,erano cose che potevano succedere,da nascondere sotto il tappeto e andare avanti.
Mentre due persone adulte e consenzienti che stanno assieme pur essendo dello stesso sesso è ancora considerato per certi versi un abominio.
Dal mio punto di vista capitano molte più cose preoccupanti proprio in casa di chi dichiara di credere nella sacralità della famiglia tradizionale e vede nelle famiglie non tradizionali un pericolo.
 
Io,senza fare nomi,qualche anno fa ho visto una persona che era la paladina della famiglia tradizionale (persona molto esposta anche a livello politico) che poi si è rivelata per quello che era cioè solo una facciata.
Quando è scoppiato lo scandalo e si è scoperto che nella sua famiglia sacra e perbene qualcuno aveva il vizietto di andare con le ragazzine.
E allora li la condanna non era più ferma,erano cose che potevano succedere,da nascondere sotto il tappeto e andare avanti.
Mentre due persone adulte e consenzienti che stanno assieme pur essendo dello stesso sesso è ancora considerato per certi versi un abominio.
Dal mio punto di vista capitano molte più cose preoccupanti proprio in casa di chi dichiara di credere nella sacralità della famiglia tradizionale e vede nelle famiglie non tradizionali un pericolo.

Io credo che ognuno nel rispetto della legge della propria vita privata fa quello che meglio crede, quindi non ho mai sopportato i moralisti e chi giudichi il prossimo perché di solito lo fa su basi di convenienza personale , e non ho mai neanche molto accettato i confronti con un presunto migliore passato perché poi la storia dimostra che ogni epoca ha i proprio vizi e le proprie virtù. Sulla religione tralascio perché vietato da regolamento ma da ex studente dei salesiani quando ne sento parlare alcuna gente che si reputa devota mi escono le bolle
 
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