Io ho avuto un'educazione mista.
Nel senso che mia madre,classe 1962,è abbastanza moderna.
Per quanto anche lei qualche pregiudizio ce l'ha.
Mentre mio padre,classe 1941,è comprensibilmente un po' più retrogrado.
Tra l'altro la famiglia di mio padre è originaria del nord Italia (dove ci si dichiara più avanti),mentre quella di mia madre del sud (accusato a torto o a ragione di essere indietro).
Nessuno dei due è particolarmente religioso.
Io ho maturato le mie convinzioni per conto mio,cerando qualche volta conferma nella mia famiglia ma non trovandola sempre.
Per certi versi credo di essere cresciuto in una di quelle case in cui formalmente ci si dichiara tutti privi di pregiudizi ma poi qualcosa non detto apertamente c'è.
Non so dire in tutta onestà se avessi detto ai miei genitori che ero gay come avrebbero reagito.
Non nel peggiore dei modi,di questo sono sicuro,ma non sono convinto che l'avrebbero accettato pienamente.
Si tratta di supposizioni ma io penso che se un domani dovessi avere figli sarei un genitore apprensivo.
E se sapessi che rischiano di essere discriminati per le loro scelte (che poi non si tratta nemmeno di una scelta secondo me,non c'è giusto o sbagliato) avrei ancora più paura per loro.
Nel senso che mia madre,classe 1962,è abbastanza moderna.
Per quanto anche lei qualche pregiudizio ce l'ha.
Mentre mio padre,classe 1941,è comprensibilmente un po' più retrogrado.
Tra l'altro la famiglia di mio padre è originaria del nord Italia (dove ci si dichiara più avanti),mentre quella di mia madre del sud (accusato a torto o a ragione di essere indietro).
Nessuno dei due è particolarmente religioso.
Io ho maturato le mie convinzioni per conto mio,cerando qualche volta conferma nella mia famiglia ma non trovandola sempre.
Per certi versi credo di essere cresciuto in una di quelle case in cui formalmente ci si dichiara tutti privi di pregiudizi ma poi qualcosa non detto apertamente c'è.
Non so dire in tutta onestà se avessi detto ai miei genitori che ero gay come avrebbero reagito.
Non nel peggiore dei modi,di questo sono sicuro,ma non sono convinto che l'avrebbero accettato pienamente.
Si tratta di supposizioni ma io penso che se un domani dovessi avere figli sarei un genitore apprensivo.
E se sapessi che rischiano di essere discriminati per le loro scelte (che poi non si tratta nemmeno di una scelta secondo me,non c'è giusto o sbagliato) avrei ancora più paura per loro.