Futuro delle auto benzina

[gbortolo]

Dopotutto prevale la logica del tutto subito.
Perché preoccuparmi per qualcosa che tutto sommato non crea oggi problemi A ME.
Io vivrò al massimo altri 50 anni quindi se fra cento il mondo non fosse più vivibile CSNF.

 

[mariopagnanelli]

Appunto, il buco dell'ozono provoca un maggior transito di radiazioni UV che notoriamente scaldano, venedo poi intrappolate nell'atmosfera.
Da qui la definizione di GAS effetto serra.

Ma veramente... quelli che scaldano sono gli IR....

(gli UV sono quelli che fanno venire i melanomi...)


(se poi il freon ha "anche" effetti serra, come diceva un altro utente
(come CO2, metano, e tanti altri gas...) non lo so... )

 

[mariopagnanelli]

Ecco:
https://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/i_gas_refrigeranti_in_italia_.pdf

in fondo a pag.9 ...

"(i fluorocarburi)...
sono
riciclabili e
non
ledono
lo strato di ozon
o, al contrario di CFC
e HCFC.
Tuttavia
sono sostanze
altamente climalteranti
,
per il loro elevato
Potenziale di
Effetto Serra (Global Warming Potential o GWP). Per questo motivo gli HFC sono contenuti
nel “basket” dei gas serra controllati dal Protocollo di Kyoto."

 

[ch4]

Appunto, il buco dell'ozono provoca un maggior transito di radiazioni UV che notoriamente scaldano, venedo poi intrappolate nell'atmosfera.
Da qui la definizione di GAS effetto serra.
Il fatto che il medisimo gas CFC era incluso in tutte le bombolette spray, climatizzatori, pulizia dei circuiti stampati, quindi si è imposto l'utilizzo di altri prodotti.

Di questo passo leggeremo la riabilitazione dell'amianto che era tanto comodo e poco costoso da usare e provoca meno morti di un terremoto.

A dire il vero a scaldare sono gli infrarossi. gli UV sono molto più dannosi per l'epidermide, per gli occhi.
Edit. Non mi ero accorto che mi aveva preceduto Mariopagnanelli.

 

[gbortolo]

A dire il vero a scaldare sono gli infrarossi

Concordo. Ho scritto una vaccata confondendoli.

Ed anche la storia dei CFC è più complicata di come la sapevo ma sono stati banditi ancor prima di Kyoto, a Montreal nel 1990.
https://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_di_Montréal

 

[bumper morgan]

ma non si stava parlando di auto a benzina?

 

[bergat]

Se tra qualche anno le batterie delle auto dureranno qualcosa in più, perché non pensare ad un'auto a batteria per chi la usa solo in città ?
Il problema rimane sempre la fase di ricarica, vorrebbe dire come minimo aumentare il contatore di casa dai 3KW ai 5KW ?
Perché se non cominciano a mettere un po' di colonnine in giro per le città, come possono sperare di venderle ?
Basterebbe metterle nel parcheggio dell'azienda in cui si lavora.
Oppure nei parcheggi delle metropolitane.

3 kw e se uno ha un'auto di 150 Kw, quanto tempo ci mette? 50 ore. Mi sembra prematura l'uso di massa dell'auto elettrica.

 

[bergat]

Dopotutto prevale la logica del tutto subito.
Perché preoccuparmi per qualcosa che tutto sommato non crea oggi problemi A ME.
Io vivrò al massimo altri 50 anni quindi se fra cento il mondo non fosse più vivibile CSNF.

A me se va bene me ne restano 10. Forse tu vedrai le auto elettriche con reattori a fusione miniaturizzzati all'interno. Se NTNF figurati a me

 

[gbortolo]

A me se va bene me ne restano 10. Forse tu vedrai le auto elettriche con reattori a fusione miniaturizzzati all'interno. Se NTNF figurati a me

 

[mariopagnanelli]

3 kw e se uno ha un'auto di 150 Kw, quanto tempo ci mette? 50 ore. Mi sembra prematura l'uso di massa dell'auto elettrica.

...ma se devi fare 5-7- o anche 20 km per andare a lavorare...
... non consumi 150 kWh !!!

Mi sembra che il pacco batterie di una normale Leaf viaggia sui 25...

 

[gbortolo]

Mi sembra prematura l'uso di massa dell'auto elettrica.

Infatti lo è.
Soprattutto in Italia ove non c'è nei centri urbani una organizzazione dei parcheggi. Infatti abbiamo vetture buttate alla belle meglio in ogni dove.

In altre nazioni ove i parcheggi sono regolati (di proprietà o pubblici) il problema si pone meno. Guarda caso l'eletrificazione sembra muoversi dalla Norvegia dove già trent'anni fa era normale trovare "auto con la spina" connesse in pubblico, in quel caso per riscaldarle.

 

[bergat]

Infatti lo è.
Soprattutto in Italia ove non c'è nei centri urbani una organizzazione dei parcheggi. Infatti abbiamo vetture buttate alla belle meglio in ogni dove.

In altre nazioni ove i parcheggi sono regolati (di proprietà o pubblici) il problema si pone meno. Guarda caso l'eletrificazione sembra muoversi dalla Norvegia dove già trent'anni fa era normale trovare "auto con la spina" connesse in pubblico, in quel caso per riscaldarle.

Purtoppo anche in norvegia, il mercato dell'elettrico ha avuto un decremento notevole nelle vendite per una riduzione drastica degli incentivi statali

 

[agricolo]

Purtoppo anche in norvegia, il mercato dell'elettrico ha avuto un decremento notevole nelle vendite per una riduzione drastica degli incentivi statali

Più che purtroppo, direi per fortuna. Almeno si è visto che non esiste mercato dell'elettrico in assenza di robusti incentivi, segno che la tecnologia non è ancora autosostenibile. E a mio parere, finchè si basa sul litio, non lo sarà mai, nè dal punto di vista economico, nè da quello ambientale. Lo so, sono un noioso brontolone che ripete sempre le stesse cose......

 

[bergat]

No hai ragione perfettamente. Per me l'auto elettrica non dovrebbe necessariamente avere batterie, ma produrre elettricità da sola attraverso processi nucleari e non certo chimici, che hanno rendimenti irrisori.

 

[bumper morgan]

A me se va bene me ne restano 10. Forse tu vedrai le auto elettriche con reattori a fusione miniaturizzzati all'interno. Se NTNF figurati a me

come sei pessimista....facciamo 15 dai...