Forse non avete colto il senso del mio discorso, uscendo dal classico schema litio, costo energia eccetera:
In Italia come si fa a gestire le ricariche se gran parte del parco auto è gettato alla "sanfasò" per le strade (e non) di città e paesi?
Al mio paese 1000 o poco più anime in piena campagna, molti miei vicini abbandonano l'auto nei campi bordo strada perché i parcheggi sono ampiamente insufficienti e nessuno se ne cura. Anzi dove prima potevi parcheggiare mettono il divieto.
Quindi chi e come potrà ricaricare la propria vettura se deve passare già un quarto d'ora per trovare un posto adeguato dove lasciarla?
Per tornare in Topic: soprattutto in paesi meno strutturati e fino all'arrivo di vere rivoluzioni energetiche l'auto a benzina - magari ibridata - rimane per il futuro il principale strumento di mobilità privata.
Come il diesel per certe applicazioni sarà ancora conveniente, così lo sarà l'elettrico per altre.
Inutile dire che, come in tutte le cose della vita, non esiste mai lo strumento definitivo che risponda a tutte le domande.
Miscelare al meglio le tecnologie (e inizia ad applicarsi anche per le centrali di produzione) per ottenere il miglior rendimento.
Come quando mangiamo, la miglior dieta è mangiare un po' di tutto senza esagerare. Però poi come si farebbe a litigare?