<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fusione FCA-PSA | Page 40 | Il Forum di Quattroruote

Fusione FCA-PSA

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
No ma ikl pujnto e' che sta dietro..non e' solo una questione ti tifo personale...BMW e' dietro Mercedes per storia, prodotti nell'alto di gamma e prestigio sportivo...non e' solo il "buco" del dopoguerra.


E chi ha mai detto diversamente.
??
Ho inventato io il termine
" Triade "
E' pacifico che,
( siano 3 )
la prima sia MB, oltre che per la continuita', anche per aver inventato l' auto,
e l' ultima Audi....Che e' arrivata ben dopo
 
E' strano che uno noto come un tagliatore di costi diventi improvvisamente un car guy...mi sembra un po' quella storiella della Lancia che all'estero non la conosce nessuno.
Senza polemica.

Infatti...essere ingegnere non significa essere un "car guy"....Bob Lutz, a cui si deve il rilancio di prodotto di GM, e' stato molto piu' "car guy" di Tavares pur non essendo ingegnere....tra l'altro con un parallelo molto appropriato, non appena entrato in GM si rese immediatamente conto che Cadillac non poteva piu' andare avanti ricarrozzando le Chevrolet.....
 
Ho inventato io il termine
" Triade "
E' pacifico che,
( siano 3 )
la prima sia MB, oltre che per la continuita', anche per aver inventato l' auto,
e l' ultima Audi....Che e' arrivata ben dopo

Oggi forse sarebbe meglio parlare di "Quadriumvirato" o "Quartetto" dato che Porsche ormai ha una gamma articolatisisma e punta in un futuro non remoto al mezzo milione di auto annuali.
 
E' strano che uno noto come un tagliatore di costi diventi improvvisamente un car guy...mi sembra un po' quella storiella della Lancia che all'estero non la conosce nessuno.
Senza polemica.

Guarda che Tavares classe ’58, laureato all’École Centrale Paris è anche appassionato di corse d'auto e pilota - ha iniziato la sua carriera in Renault nel 1981 e ha lavorato a due progetti simbolo del gruppo, la Clio e la Mégane...:emoji_wink:
https://www.challenges.fr/automobil...-piloter-psa-comme-un-bolide-de-course_450074
cover-r4x3w1000-5888c3d6dcd93-tavares.jpg
 
Ultima modifica:
Guarda che Tavares classe ’58, laureato all’École Centrale Paris è anche appassionato di corse d'auto e pilota - ha iniziato la sua carriera in Renault nel 1981 e ha lavorato a due progetti simbolo del gruppo, la Clio e la Mégane...:emoji_wink:
https://www.challenges.fr/automobil...-piloter-psa-comme-un-bolide-de-course_450074
cover-r4x3w1000-5888c3d6dcd93-tavares.jpg
Un vero car guy non avrebbe ridotto il più prestigioso marchio francese ovvero la Citroen a produttore di sciapi furgoncini economici, e non avrebbe creato un marchio insulso come la Ds.
 
Alla fine però io non capisco cosa ci si aspettava, ora è evidente che la richiesta di nuovi modelli a profusione da FCA( richieste che qui avveniva un giorno si ed uno no) non era realistica perché il gruppo di per sé non aveva le possibilità per soddisfare tale scenario, andare avanti lasciando tutto allo stato attuale avrebbe portato credo alla cessazione delle attività nel giro di non molto tempo,quindi si viene ad un accordo con un altro gruppo che permetterà di andare a pianificare un futuro , ovviamente rinunciando a qualcosa ma avendo anche tante possibilità ma anche questo non va bene , se il desiderio degli appassionati ,comprensibile figuriamoci, era che un imprenditore , possibilmente italiano,car guy, ,avesse preso FCA investendo decine di miliardi sui marchi e mantenendo tutti gli impegni occupazionali a priori , mi sembra un poco un approccio troppo emozionale ed un poco distaccato dalla realtà .
A me sembra che sulla maggior parte dei discorsi che facciano sul mondo automobilistico ,inerente ai marchi o ai sviluppi tecnologici, c'e' una malinconia dei tempi che furono ,ripeto comprensibile , ma che purtroppo non affronta la realtà dei fatti ,il settore automobilistico è in cambiamento ( del resto parliamo di un settore tecnologico e per antonomasia un settore di questo genere deve essere sempre in continuo divenire) e personalmente è preferibile affrontare questi cambiamenti piuttosto che rifugiarsi nel passato,perché se gli affronti li puoi indirizzare altrimenti li subisci
 
Un vero car guy non avrebbe ridotto il più prestigioso marchio francese ovvero la Citroen a produttore di sciapi furgoncini economici, e non avrebbe creato un marchio insulso come la Ds.


C’è da dire che la virata di Citroen a costruttore “giocattoloso” è iniziata a fine anni 70 / primi anni 80, ben prima di Tavares. Le varie AX/BX/ZX, pur valide erano già marchiate all’epoca come “plasticose”. Tavares penso abbia ritenuto fosse più facile confermare quell’onda (vedi Cactus) che ribaltare il tutto un’altra volta. Anzi, ha spinto più su Peugeot, che allo stato attuale è vista come più “premium” di Citroen
 
Alla fine però io non capisco cosa ci si aspettava, ora è evidente che la richiesta di nuovi modelli a profusione da FCA( richieste che qui avveniva un giorno si ed uno no) non era realistica perché il gruppo di per sé non aveva le possibilità per soddisfare tale scenario, andare avanti lasciando tutto allo stato attuale avrebbe portato credo alla cessazione delle attività nel giro di non molto tempo,quindi si viene ad un accordo con un altro gruppo che permetterà di andare a pianificare un futuro , ovviamente rinunciando a qualcosa ma avendo anche tante possibilità ma anche questo non va bene , se il desiderio degli appassionati ,comprensibile figuriamoci, era che un imprenditore , possibilmente italiano,car guy, ,avesse preso FCA investendo decine di miliardi sui marchi e mantenendo tutti gli impegni occupazionali a priori , mi sembra un poco un approccio troppo emozionale ed un poco distaccato dalla realtà .
A me sembra che sulla maggior parte dei discorsi che facciano sul mondo automobilistico ,inerente ai marchi o ai sviluppi tecnologici, c'e' una malinconia dei tempi che furono ,ripeto comprensibile , ma che purtroppo non affronta la realtà dei fatti ,il settore automobilistico è in cambiamento ( del resto parliamo di un settore tecnologico e per antonomasia un settore di questo genere deve essere sempre in continuo divenire) e personalmente è preferibile affrontare questi cambiamenti piuttosto che rifugiarsi nel passato,perché se gli affronti li puoi indirizzare altrimenti li subisci
Tra le tante dichiarazioni provenienti da FCA recentemente dissero vendiamo magneti Marelli per avere liquidità per fare nuovi modelli. Tanto per capire l'attendibilità di questi signori.
 
C’è da dire che la virata di Citroen a costruttore “giocattoloso” è iniziata a fine anni 70 / primi anni 80, ben prima di Tavares. Le varie AX/BX/ZX, pur valide erano già marchiate all’epoca come “plasticose”. Tavares penso abbia ritenuto fosse più facile confermare quell’onda (vedi Cactus) che ribaltare il tutto un’altra volta. Anzi, ha spinto più su Peugeot, che allo stato attuale è vista come più “premium” di Citroen

Citroen é un altro di quei marchi che ha un suo immaginario per certe generazioni ma per chi come me è nato a metà degli anni 70 non è altro che un marchio generalista che ha prodotto modelli riusciti o meno riusciti nel corso degli ultimi 30 anni. Negli ultimi anni per me togliendo proprio quella patina che per forza gli si voleva dare ma che ormai non aveva più da decenni ,almeno da noi, ha un discreto ritorno commerciale ,poi certo non è più la gloriosa Citroen di 60 anni fa ma se continuava a volerlo essere probabilmente ,come tanti altri marchi, ora non sarebbe più esistita
 
C’è da dire che la virata di Citroen a costruttore “giocattoloso” è iniziata a fine anni 70 / primi anni 80, ben prima di Tavares. Le varie AX/BX/ZX, pur valide erano già marchiate all’epoca come “plasticose”. Tavares penso abbia ritenuto fosse più facile confermare quell’onda (vedi Cactus) che ribaltare il tutto un’altra volta. Anzi, ha spinto più su Peugeot, che allo stato attuale è vista come più “premium” di Citroen

La deriva di Citroen e' iniziata dall'acquisizione da parte di Peugeot.
La CX era odiatissima dalla dirigenza di Sochaux perche' costava troppo produrla ed andava a cozzare contro la loro ammiraglia dell'epoca, la 604, infatti alla grossa Citroen venne negato il motore V6.
 
Tra le tante dichiarazioni provenienti da FCA recentemente dissero vendiamo magneti Marelli per avere liquidità per fare nuovi modelli. Tanto per capire l'attendibilità di questi signori.

Si dovevano ,parlo al passato perché ormai è passato, prendere tutte le dichiarazioni di FCA ed inquadrarle in un contesto di difficoltà, pensa che io soppeso ogni dichiarazione che fa la mia di azienda pensa se mi fido ciecamente di quello che mi dice un altra azienda di cui oltretutto non conosci nulla se non per osservazione esterna
 
La deriva di Citroen e' iniziata dall'acquisizione da parte di Peugeot.
La CX era odiatissima dalla dirigenza di Sochaux perche' costava troppo produrla ed andava a cozzare contro la loro ammiraglia dell'epoca, la 604, infatti alla grossa Citroen venne negato il motore V6.

Parliamo esattamente del anno in cui sono nato io , quindi per il settore automobilistico di un passato ormai remoto , per dire quello che si diceva prima ,la gloriosa Citroen che qui si cita è ricordo lontano a cui è inutile secondo me fare riferimento,se non per una piacevole discussione tra appassionati
 
Citroen é un altro di quei marchi che ha un suo immaginario per certe generazioni ma per chi come me è nato a metà degli anni 70 non è altro che un marchio generalista che ha prodotto modelli riusciti o meno riusciti nel corso degli ultimi 30 anni. Negli ultimi anni per me togliendo proprio quella patina che per forza gli si voleva dare ma che ormai non aveva più da decenni ,almeno da noi, ha un discreto ritorno commerciale ,poi certo non è più la gloriosa Citroen di 60 anni fa ma se continuava a volerlo essere probabilmente ,come tanti altri marchi, ora non sarebbe più esistita
Anche io sono nato nella metà degli anni 70 e se mi permetti non mi appariva per niente generalista, macchine come la gs, la,CX, la bx, l'xm erano tutto tranne che generaliste, la balla del premium non esisteva ancora però avevano molte soluzioni di pregio. Nel tempo la proprietà PSA ha cercato di normalizzare il marchio , fino alla triste fine nel 2017 quando furono abbandonate per sempre le evolutissime sospensioni e di fatto il marchio è diventato altro, furgoncini colorati per giovani donne.
La storia della Citroen è per molti versi simile a quella dell'Alfa.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto