Allora, come detto in altra sede lo scorso weekend ho avuto modo di provare finalmente la Forester versione uscente, allestimento Unlimited col 2.0 a benzina e cambio Lineartronic.
Appena entrato nell'abitacolo ho confermato le buone sensazioni della prova statica di un paio di mesi fa: visuale ottima, comandi al posto giusto, sensazione di qualità e solidità. Posto guida per me ai limiti della perfezione: facilissimo trovare la posizione giusta, pedali ben allineati, sedili comodi. Dovendo trovare il pelo nell'uovo mi sarebbe piaciuto che questi ultimi fossero un pelo più avvolgenti e contenitivi, ma ci si può accontentare.
La plancia ha un aspetto non modernissimo rispetto ad altre concorrenti, ma la strumentazione è molto chiara e ben visibile. A me il piccolo display aggiuntivo sopra le bocchette dell'aria piace molto, decisamente meno quello principale dell'infotainment (soprattutto per la mancanza di compatibilità con Apple CarPlay, che uso con soddisfazione sulla Polo di mia moglie).
I materiali non sono particolarmente appaganti da vedere, però al tatto non dispiacciono e tutto l'insieme trasmette una piacevole sensazione di solidità, con assemblaggi molto precisi.
Il bello arriva in marcia: la Forester tiene veramente benissimo la strada! Ho provato la famosa sensazione di andare "sui binari" affrontando curve e rotonde e devo dire che è assolutamente goduriosa. L'auto in generale dà grande confidenza, rolla poco nonostante l'assetto morbido e lo sterzo è tarato molto bene. Sembra di stare meno alti da terra di quanto si sia in realtà, in questo anche meglio di quanto avvertito sulla CX-5 (che pure non mi era sembrata affatto un camion).
L'accoppiata motore-trasmissione mi ha lasciato meno entusiasta. O meglio, il Lineartronic si abbina benissimo al 2.0i visto che ne esalta le doti di fluidità e linearità. Nel traffico ci si muove in totale relax, in generale la risposta è molto buona finché si gioca fino al 30/40% della corsa dell'acceleratore.
Quando però si chiede di più la musica è diversa: non tanto per l'effetto trascinamento, molto meno fastidioso rispetto ad altri CVT che ho provato in passato, quanto per la spinta che latita (immaginatevi la situazione in cui si voglia accelerare a fondo partendo dai 75/80 all'ora per effettuare un sorpasso).
Credo che col tempo mi ci potrei adattare, però speravo andasse un po' meglio e penso sia un limite di cui tener conto nell'utilizzo di tutti i giorni, in cui ho spesso a che fare con tratti extraurbani in cui si passa dal congestionato allo scorrevole nel volgere di pochi km.
Una delle doti più belle del Forester, oltre alla qualità della marcia, è la visibilità fantastica in tutte le direzioni: la superficie vetrata è ampia e il tetto apribile gigantesco fa il resto. L'altezza generosa del tetto amplifica la sensazione di spazio a bordo e credo che in 5 ci si potrebbe viaggiare benissimo, anche perché la forma del divano posteriore non penalizza chi siede al centro (peccato davvero che manchino le bocchette posteriori).
Bilancio finale: ottima auto, molto vicina ad essere la familiare perfetta per me. Purtroppo però alcuni limiti li trovo un po' fastidiosi, considerato che comunque non è regalata neppure a fine serie.
Ha ragione chi dice che 30-40 CV in più ci starebbero bene: non tanto e non solo perché la dinamica di guida è di alto livello, ma perché purtroppo questo 2.0 è un po' carente di verve per un utilizzo a 360°. Lo stile esterno non è il massimo e neppure il design degli interni, in più anche il bagagliaio è capiente ma non grandissimo (forma molto sfruttabile ma altezza utile minore rispetto ad altri SUV/crossover) ed è rifinito veramente maluccio.
Dovendo comunque sborsare cifre importanti mi darebbe fastidio essere così poco appagato su fattori che considero non secondari.
Ripensando al test drive fatto con la CX-5, la Mazda sembra più centrata sui miei gusti.
Mi piace molto di più dentro e fuori (e questo conta), ha quote di abitabilità simili, prestazioni molto più sfruttabili e la possibilità di scegliere tra due tipi di trasmissione, entrambe molto ben riuscite. Su strada sono tutte e due molto godibili, comode e ben insonorizzate oltre che valide sul piano dinamico (Mazda forse più agile, Subaru più "matura").
La TIPS è un grosso punto a vantaggio della Subaru e una prerogativa tecnica che mi ha sempre ingolosito, però nel tipo di utilizzo che faccio io è una variabile che sposta meno rispetto ad altre.
Ora sto affrontando un momento di grossi cambiamenti (possibile cambio di lavoro e residenza, arrivo imminente del secondo figlio, acquisto di una nuova casa pianificato per i prossimi mesi) e giustamente il discorso legato all'auto va in secondo piano.
Vediamo tra qualche mese quale sarà la situazione