<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> flop auto elettriche...annunciato? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

flop auto elettriche...annunciato?

Frallog1 ha scritto:
Perche' l'energia per fare andare avanti un'auto e' di piu' di un ordine di grandezza superiore rispetto all'energia per far andare avanti una casa.

E con questo? La corrente è corrente, che in assenza di incentivi ai privati convenga poco o nulla è un discorso, che non se ne possa produrre a sufficienza è un altro
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Perche' l'energia per fare andare avanti un'auto e' di piu' di un ordine di grandezza superiore rispetto all'energia per far andare avanti una casa.

E con questo? La corrente è corrente, che in assenza di incentivi ai privati convenga poco o nulla è un discorso, che non se ne possa produrre a sufficienza è un altro

Infatti stiamo parlando delle fonti di energia rinnovabile. E con quelle non ce la fai a fare andare avanti le automobili.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Infatti stiamo parlando delle fonti di energia rinnovabile. E con quelle non ce la fai a fare andare avanti le automobili.

E perchè no? A parte gli aspetti economici, cosa te lo impedisce?
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Infatti stiamo parlando delle fonti di energia rinnovabile. E con quelle non ce la fai a fare andare avanti le automobili.

E perchè no? A parte gli aspetti economici, cosa te lo impedisce?

La scarsa densita' dell'energia delle fonti di energia rinnovabile a fronte dell'enorme domanda di energia del mondo dell'autotrazione.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
La scarsa densita' dell'energia delle fonti di energia rinnovabile a fronte dell'enorme domanda di energia del mondo dell'autotrazione.

Supponiamo che babbo natale ti regali un'auto elettrica (la solita Leaf), corredata di due batterie, un sistema di sostituzione automatizzata che ti consenta di tenerne una sotto carica e una a bordo, più o meno come potresti fare con un cellulare e, ciliegina sulla torta, un contratto flat con l'ENEL. Arrivi a casa, sganci la batteria scarica, la metti sotto carica e monti quella carica sull'auto. La domanda è: potresti farlo con il contatore di casa?
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
La scarsa densita' dell'energia delle fonti di energia rinnovabile a fronte dell'enorme domanda di energia del mondo dell'autotrazione.

Supponiamo che babbo natale ti regali un'auto elettrica (la solita Leaf), corredata di due batterie, un sistema di sostituzione automatizzata che ti consenta di tenerne una sotto carica e una a bordo, più o meno come potresti fare con un cellulare e, ciliegina sulla torta, un contratto flat con l'ENEL. Arrivi a casa, sganci la batteria scarica, la metti sotto carica e monti quella carica sull'auto. La domanda è: potresti farlo con il contatore di casa?

Come al solito non ci sei. Certo che potresti farlo con il contatore di casa, ma il punto e' che stiamo parlando di energie rinnovabili. Se carichi diciamo 100.000 Leaf con il contatore di casa, stai pur certo che da qualche parte vengono installate nuove centrali a gas od ad olii combustibili che producono un mare di CO2. E la tua tanto sbandierata quota del 28% di energie prodotte con sorgenti rinnovabili va a farsi benedire.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Come al solito non ci sei.

Prima di tutto ti pregherei di moderare i termini,

Frallog1 ha scritto:
Certo che potresti farlo con il contatore di casa, ma il punto e' che stiamo parlando di energie rinnovabili.

Ripeto: A PARTE I COSTI, cosa ti impedirebbe di farlo con un impianto fotovoltaico?

Frallog1 ha scritto:
Se carichi diciamo 100.000 Leaf con il contatore di casa, stai pur certo che da qualche parte vengono installate nuove centrali a gas od ad olii combustibili che producono un mare di CO2. E la tua tanto sbandierata quota del 28% di energie prodotte con sorgenti rinnovabili va a farsi benedire.

A parte che IO non ho sbandierato proprio niente, la rete elettrica andrebbe istantaneamente in crisi se un numero elevato di auto elettriche dovesse essere caricata contemporaneamente e in regime di ricarica rapida. Ma nell'ipotesi che ti ho fatto, ossia di batterie a rotazione, la rete riuscirebbe a reggere senza grossi problemi. E lo dicono fonti non "di parte" verso l'auto elettrica.
 
Su una cosa hai ragione, che non hai sbandierato tu la quota del 28% di energia prodotta con il rinnovabile in Italia.

Regards,
The frog
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Su una cosa hai ragione, che non hai sbandierato tu la quota del 28% di energia prodotta con il rinnovabile in Italia.

Bene, adesso ti chiederei di argomentare sul resto.....

Un impianto fotovoltaico per alimentare le batterie di un'auto elettrica? Sai quanti metri quadri e quante ore di tempo di ricarica ti servirebbero? Sta tranquillo che si puo' fare solo nell'immaginazione. Questo a parte il fatto che proprio di notte, quando l'auto sta ferma e presumibilmente in ricarica l'impianto fotovoltaico di restituisce una corrente pari a zero.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Un impianto fotovoltaico per alimentare le batterie di un'auto elettrica? Sai quanti metri quadri e quante ore di tempo di ricarica ti servirebbero? Sta tranquillo che si puo' fare solo nell'immaginazione. Questo a parte il fatto che proprio di notte, quando l'auto sta ferma e presumibilmente in ricarica l'impianto fotovoltaico di restituisce una corrente pari a zero.

E' curioso. E' esattamente la stessa obiezione che ti ho fatto io quando hai postato il link sull'accordo BMW-Solarwatt per la ricarica della i3. E come allora, ti faccio notare che il discorso del funzionamento notturno cade se si parla di impianti grid connected, ossia tutti. Per le ore di ricarica, ho sempre detto che il problema dell'auto elettrica è essenzialmente quello, ma lo "risolviamo" con la rotazione. Cosa rimane?
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Un impianto fotovoltaico per alimentare le batterie di un'auto elettrica? Sai quanti metri quadri e quante ore di tempo di ricarica ti servirebbero? Sta tranquillo che si puo' fare solo nell'immaginazione. Questo a parte il fatto che proprio di notte, quando l'auto sta ferma e presumibilmente in ricarica l'impianto fotovoltaico di restituisce una corrente pari a zero.

E' curioso. E' esattamente la stessa obiezione che ti ho fatto io quando hai postato il link sull'accordo BMW-Solarwatt per la ricarica della i3. E come allora, ti faccio notare che il discorso del funzionamento notturno cade se si parla di impianti grid connected, ossia tutti. Per le ore di ricarica, ho sempre detto che il problema dell'auto elettrica è essenzialmente quello, ma lo "risolviamo" con la rotazione. Cosa rimane?

- Che la tua obiezione e' correwtta per la citta', dove si trova l'80% delle abitazioni italiane. Non e' corretta per le zone rurali dove un impianto siffatto trova la sua ragione d'essere.

- Gli impianti grid connected non risolvono il problema per il semplice fatto che se ci metti dentro dieci ricarichi 100 e il problema e' punto e a capo

- Per le batteria a rotazione tiu suggerisco di rivedere il link dove un'errata manovra di sotituzione delle stesse, sopratutto se sono al litio che oggi va per la maggiore, esplodono violentemente.

Cosa rimane?

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
- Che la tua obiezione e' correwtta per la citta', dove si trova l'80% delle abitazioni italiane. Non e' corretta per le zone rurali dove un impianto siffatto trova la sua ragione d'essere.

- Gli impianti grid connected non risolvono il problema per il semplice fatto che se ci metti dentro dieci ricarichi 100 e il problema e' punto e a capo

- Per le batteria a rotazione tiu suggerisco di rivedere il link dove un'errata manovra di sotituzione delle stesse, sopratutto se sono al litio che oggi va per la maggiore, esplodono violentemente.

1) Non capisco cosa cambia tra zone urbane e zone rurali, dato che il sole ha l'abitudine di sorgere e tramontare alla stessa ora dappertutto....

2) Sai quanti metri quadri di moduli FV servono per coprire il consumo di una famiglia, SEMPRE A PARTE IL PROBLEMA DEI COSTI?

3) Se dovessi preoccuparmi di un'esplosione, prima mi allontanerei da una bombola di gas e poi da una batteria, soprattutto se fai i connettori come devono essere fatti.
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
- Che la tua obiezione e' correwtta per la citta', dove si trova l'80% delle abitazioni italiane. Non e' corretta per le zone rurali dove un impianto siffatto trova la sua ragione d'essere.

- Gli impianti grid connected non risolvono il problema per il semplice fatto che se ci metti dentro dieci ricarichi 100 e il problema e' punto e a capo

- Per le batteria a rotazione tiu suggerisco di rivedere il link dove un'errata manovra di sotituzione delle stesse, sopratutto se sono al litio che oggi va per la maggiore, esplodono violentemente.

1) Non capisco cosa cambia tra zone urbane e zone rurali, dato che il sole ha l'abitudine di sorgere e tramontare alla stessa ora dappertutto....

2) Sai quanti metri quadri di moduli FV servono per coprire il consumo di una famiglia, SEMPRE A PARTE IL PROBLEMA DEI COSTI?

3) Se dovessi preoccuparmi di un'esplosione, prima mi allontanerei da una bombola di gas e poi da una batteria, soprattutto se fai i connettori come devono essere fatti.

1) Evidentemente nelle zone rurali hai uno spazio a disposizione, per installare celle fotovoltaiche, che nelle zone urbane non hai

2) Una famiglia? Se stiamo parlando di una casa allora il problema non c'e'. Se stiamo parlando di un'automobile allora il problema c'e' eccome.

3) La bombola di gas NEL CASO DELL'IDROGENO, non va sostitutita, va semplicemente caricata. La complicata e delicata sostituzione di batterie invece e' tjutt'altra operazione.

Regards,
The frog
 
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