<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat: Blocco produzione | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Fiat: Blocco produzione

skid32 ha scritto:
..al sentire che tutti gli operai italiani lavorano male...

njon era assolutamente mia intenzione dire questo, te lo assicuro!

per il resto, concordo sulla tua analisi su mirafiori: oltre ai costi da te citati, c'è il fatto che ormai lo stabilimento è inglobato dalla città per cui da una parte conviene da un punto di vista economico dismettere aree da vendere agli immobiliaristi, dall'altro è oltremodo costoso ristrutturare piuttosto che partire dal nuovo...

ciao!
 
L'azienda produce ma le vendite restano ferme. Finiti gli incentivi ecco che arriva il botto, COME ERA DA ASPETTARSI PER TUTTI GLI INCENTIVI GONFIANO LE VENDITE MA ALLA FINE DEVI PUR ASPETTARTI UN VERO E PROPRIO STOP. La FIAT risolve per ora in questo modo (un po' becero) il problema della sovraproduzione. D'altronde se anche in AUDI si iniziano a intravedere le politiche di stop aziendale per alocune settimane, pare ovvio che anche gli altri prima o poi finiranno nello stesso modo.

Che dramma ragazzi.

Regards,
The rog
 
Se la domanda non c'è, non c'è. Punto.
Dunque perchè mandare gli operai in fabbrica? Per tenere capitale immobilizzato?

E' sbagliato quindi prendersela con la Fiat.
Chiediamoci invece cosa ha fatto il governo nell'ultimo anno per cercare di eliminare la sovracapacità produttiva senza incorrere in drammi sociali.
 
Come al solito quando vendono incassano, quando non vendono chiedono soldi.

Comunque si parla di un restyling della GPunto Evo nel 2010... :D :D :D
 
skid32 ha scritto:
spiace che si colpiscano i lavoratori italiani privilegiando i polacchi e pretendendo incentivi dallo stato italiano per riempire la pancia ai polacchi

(scusate la xenofobia qualunquista ma le chiacchiere stanno a zero)
Si produce dove costa meno. La FIAT e' un'industria, non un ente di beneficienza.
Anche se lo e' stato per decenni per i suoi padroni e per i loro protettori altolocati.
 
skid32 ha scritto:
non diciamo mikiate
se è vero che a pomigliano non lavorano bene è anche vero che a mirafiori lavorano meglio dei polacchi
l' unica ragione della delocalizzazione è il minor costo del lavoro e fin qui mi sta bene che l' imprenditore fa i suoi conti ..ma i conti se li deve fare pure il governo che come suo scopo deve avere far star bene i suoi cittadini e non far fare profitti ad alcuni a discapito di altri
Si lavora bene...
Si lavora male...
Si lavora bene o si lavora male dappertutto. Basti guardare i cinesi che, a fianco delle solite "cinesate", sanno sfornare, quando vogliono, anche prodotti di prim'ordine. La differenza sta tutta in quanto ci si vuole spendere e nel controllo di qualita' e controllo dei processi di produzione.
Finche' puoi fare il meno possibile sbattendotene il piu' possibile e tanto va sempre bene, anzi, se la vori bene sei un cretino o dai fastidio a quelli che lavoran col culo, chiaro che poi il prodotto e' una merda. Se invece le maestranze son responsabilizzate, ci sono incentivi sulla qualita' e chi sgarra paga, allora si produce bene.
Non e' una regola italiana. E' una regola umana che vale in tutto il mondo.

Quanto al produrre altrove, non e' solo una questione di costi di manodopera pura e semplice, ma anche una questione della pesantissima ingerenza sindacale e di costi burocratici spaventosi che fan si' che non solo aziende italiane vadano a produrre all'estero, ma aziende estere si guardino bene dall'investire in Italia.
La burocrazia italiana costa all'azienda media CINQUE VOLTE quello che costa la burocrazia in molti paesi europei.
 
Aubrey ha scritto:
99octane ha scritto:
Penso che a breve vedremo un blocco alla circolazione delle Euro 3 ed Euro 4. E allora, se uno ha un minimo, ma un MINIMO di senso civico, che continui a circolare ignorandolo.

Già.
Poi nell'hinterland milanese appaltano il servizio di mezzi pubblici a società come la SILA che utilizza autobus immatricolati nel 1989 !
E lo dico per certo per due motivi :
1-) mi sono seduto personalmente su quell'autobus
2-) avevo un'auto immatricolata nel 1989 la cui targa aveva un numero prossimo a quello della targa dell'autobus

E io dovrei cambiare la mia 147 Euro3 del 2005 con 40mila km ?

Dito medio e avanti il prossimo.

SANTE parole. Anche perche' e' un'automobile eccezionale.
 
:rolleyes: sara' il solito imput per farci pagare piu' tasse su benzina,inasprendo le norme fantasiose antiinquinamento per costringere tutti davvero a cambiare auto appena la si acquista.del resto è necessaria solidarieta' con coloro che ne pagheranno le conseguenze in primis cioè tutti gli operai......
Governo ladro in cocca con gli industriali!!!!! :twisted: :twisted: :twisted:
 
La Fiat ha fatto solo la sanguisuga da 50 anni nei confronti dell'Italia e non ha alcun tipo di riconoscenza.
Dovremo comperare Fiat che fanno in Polonia, Turchia o chissà dove e subire i suoi ricatti ?

Cara Fiat .... lo vedi il mio dito medio ???
 
Le aziende con più di un tot di dipendenti dovrebbero essere gestite in modo etico in quanto hanno una funzione, oltre che economica, anche sociale. Il liberismo spinto all'eccesso sta mandando tutto in vacca.
 
LADINS ha scritto:
La Fiat ha fatto solo la sanguisuga da 50 anni nei confronti dell'Italia e non ha alcun tipo di riconoscenza.
Dovremo comperare Fiat che fanno in Polonia, Turchia o chissà dove e subire i suoi ricatti ?

Cara Fiat .... lo vedi il mio dito medio ???

gia' hai pienamente ragione!! per assurdita' dovremmo proprio a maggior ragione non comprare piu' fiat!!
chiaramente se non fosse per i dipendenti.. che con la cassa integrazione.. alla fine dei conti paghera' lo stato.... ovvero noi!!!!

la fiat fa' cosi?? bene... fossi nello stato gli direi... se fai cassa integrazione.. niente incentivi!! gia' allo stato costano gli incentivi.. se deve pagare anche la cassa integrazione a 30 mila persone..........

e se fossi lo stato incentiverei di piu' le macchine che sono state realmente prodotte in italia.. la stessa macchina che sia fiat o no...
gli darei l incentivo maggiore se e' stata fabbricata in italia anziche' in polonia o altrove...
poi vediamo come finisce!!!
e studierei il sistema per farlo.....
 
99octane ha scritto:
Pensavo che la bolla della richiesta fasulla creata con i blocchi alla circolazione sarebbe scoppiata dopo. Invece...

E intanto la Lega propone di reintrodurre le targhe alterne, addirittura tre giorni la settimana secondo alcuni, mentre un decerebrato ha proposto di portare i limiti autostradali a 80 km/h.
Coincidenza?
Non credo proprio.
Penso che a breve vedremo un blocco alla circolazione delle Euro 3 ed Euro 4. E allora, se uno ha un minimo, ma un MINIMO di senso civico, che continui a circolare ignorandolo.
Ma mi sa che come al solito si fara' tutti la fila prima in finanziaria e poi in concessionaria. :rolleyes:
Il motore perde colpi sempre piu' vistosamente, e i pazzi che guidano il nostro paese invece di accostare schiacciano sempre piu' sull'acceleratore.
:rolleyes:
5stelle
 
renatom ha scritto:
99octane ha scritto:
Se oggi un'auto non dura dieci o quindici anni e' solo perche' ci COSTRINGONO a cambiarla con blocchi alla circolazione illegittimi e incostituzionali.
Conosco gente con auto di 10, 15 e anche 20 anni (e io sono uno di questi ultimi!) tenute amorevolmente e scrupolosamente manutenute che sembrano uscite ieri dalla concessionaria.
Perche' mai dovrei disfarmene? Perche' un arrogante satrapo ha deciso che per comodo suo non posso usarla?

Lombardia, eh?

Qui (Marche), per fortuna, se vai a permutare un'auto non ti chiedono neanche che Euro è.
confermo
 
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