<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat 30.000 operai a casa (in Italia) | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Fiat 30.000 operai a casa (in Italia)

io ho solo commentato questa frase:
"Scusami, ma il concetto di capitale di rischio sta proprio li!!! Gli azionisti sono ovviamente i PRIMI che devono essere messi in mezzo!!! "
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non ho parlato della gestione fiat, che d'altra parte in questi ultimi tempi è andata un po oltre i punti 1, 2 e 3, nel bene e nel male. non vedo dove sarei fuori tema in una questione che non ho mai cercato.
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a dimostrazione di questo il fatto che in questa discussione ho postato parecchio spesso la mia avversità alle richieste di fondi, evidentemente non l'h fatto abbastanza, cercherò di scrivere in maiuscolo, non fosse abbastanza chiaro.
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capirai, che dopo aver scritto questo più volte tu mi vieni a dire che non ho capito il problema perchè in un'economia di mercato non si debbano chiedere i contributi pubblici, mi da veramente da pensare da che parte stia il livore. perlomeno leggere quanto scritto da me in precedenza, nello stesso post al quale mi rispondi, sarebbe il minimo.
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se questa precsazione non basta, copio e incollo:
"e siccome tutte loro fanno qualcosa che, da controbuente, incide sui miei interessi, non ho intenzione di assolvere tutti i soggetti meno uno. preferisco attribuire lo colpe a tutti coloro che le hanno. e se per me ne hanno tutti, non vedo perchè assolverli, solo per dire che fiat è peggio di altri, quando si sta parlando di una banda nella quale tutti fanno a chi è più "furbo", se mi passi questa espressione".
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detto questo, siccome non mi sono permesso di chiedere a chicchessia una credenziale, non troo giustificazioni al fatto che tu ne abbia chieste a me, indipendentemente dalle te valutazioni. valutazioni che, poichè citi il mio approccio civilistico, senza considerare che stavo rispondendo ad una precisa domanda alla quale non si opteva rispondere diversmente, sono anche sbagliate, te lo assicuro.
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e resto della mia opinione che sono sfacciate, simpatico sinonimo di altre espressioni rispondenti a questa situazione.
 
:rolleyes: fiat deve ritornare in italia,dar lavoro a gli italiani,e poi,dato che l'operaio italiano è concorrenziale per professionalita',ben vengano piccole e medie prodotte in casa poiche' sapremo acquistandole anche a prezzo piu' alto da chi e dove son state prodotte.casomai se ci saranno posti di lavoro vengano gli stranieri in italia ma dubito che con la fame di lavoro ci sara' questa opportunita'.Scaiola parla bene dicendo che il made in italy deve essere tale e non proporre il fabbricato all'estero perche' la mano d'opera costa la meta' incentivando la fiat all'estero.se la si incentiva all'estero è come dare licenziamento certo a tutti gli operai e vari quadri professionali in italia. :twisted:
 
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
ma neanche la fiat non fallirà finche il suo core business sono le auto fatte all'estero.
quando si diceva compra italiano che dai lavoro agli italiani da che parte stavano i fiattari?
è ora di smetterla di dire che, visto che così fan tutti, lo dobbiamo fare anche noi.
ci vuole una seria politica che dica che un prodotto deve essere venduto per quel che vale ed al giusto prezzo.
e questo vale per tutti i settori sia industriali che agricoli.
non devono esserci aiuti di stato che drogano il mercato di nesun tipo.
marchionne l'ha detto, il mercato è drogato dagli incentivi.
salvo poi chiudere se non glieli rinnovano.
Nessuno ti venderà mai un prodotto per quello che vale, altrimenti nessuno ci guadagnerebbe...il commercio è fatto così, più aumenta la domanda e più quel prodotto aumenta di prezzo o comunque costerà più degli altri...non si può far nulla contro le leggi del mercato...e comunque semmai si potrebbe parlare di "ridimensionamento" ovvero ritoccare i prezzi...ma ricordiamoci che una casa automobilistica non è un'azienda che fa beneficenza è un'azienda con scopi di lucro...

se tu mi dici che il prezzo lo fa la domanda allora quando hai i piazzali pieni dovresti darti una mossa e non chiedere allo stato.
 
conan2001 ha scritto:
se tu mi dici che il prezzo lo fa la domanda allora quando hai i piazzali pieni dovresti darti una mossa e non chiedere allo stato.
infatti così fanno...proprio a conferma, stamattina passando davanti ad un concessionario Ford ho visto almeno una tretina di nuove Fiesta già targate e con scritto sul vetro "km 0"...
 
cobracobra ha scritto:
:rolleyes: fiat deve ritornare in italia,dar lavoro a gli italiani,e poi,dato che l'operaio italiano è concorrenziale per professionalita',ben vengano piccole e medie prodotte in casa poiche' sapremo acquistandole anche a prezzo piu' alto da chi e dove son state prodotte.casomai se ci saranno posti di lavoro vengano gli stranieri in italia ma dubito che con la fame di lavoro ci sara' questa opportunita'.Scaiola parla bene dicendo che il made in italy deve essere tale e non proporre il fabbricato all'estero perche' la mano d'opera costa la meta' incentivando la fiat all'estero.se la si incentiva all'estero è come dare licenziamento certo a tutti gli operai e vari quadri professionali in italia. :twisted:
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soluzione semplice: marchiatura (anche per le autovetture) all'ingresso nel territorio dello stato: ovvero un vestito fatto in cina all'ingresso in italia lo marchi made in cina, e poi ci metti la marca che ti pare.
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come voleva fare montezemolo, dalla ferrari al prosciutto.
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risultato: non si fa perchè le aziende in italia vogliono vendere ma non produrre, e la loro volontà sarebbe quella di chiudere, come fanno altrove.
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in italia si è scelta la politica di protezione del lavoro, ma c'è da dire che se un'azienda tiene aperto uno stabilimento che non produce, nell'arco di 6 mesi fallisce e chiude anche gli altri. ovvio che se non può licenziare o fallisce o qualcuno evita che fallisca.
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e c'è da dire che non è el tutto vero che lo stato non partecipa agli utili delle aziende, in quanto durate l'anno nelle casse statali le aziende qualcosa versano.
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a questo punto occorre scegliere: basta con le politiche protezionistiche (del lavoro e delle aziende), oppure continuare così.
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secondo me la soluzione sarebbe nella marchiatura del prodotto alla dogana (o perlomeno al confine di stato), così chi vuol fare made in italy torna a farlo in italia. di casi eclatanti ce ne sono, altro che fiat: moda, tessile, arredamento, pelletteria ecc. qui si parla di centinaia di migliaia di posti di lavoro.
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se tornano questi che vendono una cosa che è veramente di tutti (il nome dell'italia), sai quanto ce ne può fregare di uno stabilimento automobilistico portato all'estero (che però se così fosse non potrebbe mettere il marchio made in italy sulle vetture come accadrebbe invece per ferrari o lamborghini).
 
Yd.rss2025 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
Gli Operai di Vw (Audi - Porsche - Skoda - Seat ) Opel Mercedes Bmw Ford Europe percepiscono un salario pari a 3000 euro,che messo a confronto con il costo della vita in germania (che è 10 volte piu alta di quella itailiana ), riescono ad ad investirli anche su beni di consumo standart.
Questo potrà accadere nel resto d'europa (anche se ho dei seri dubbi) ma in italia se funziona così (ti ripeto) non è colpa di Fiat...e poi non mi sembra che gli operai tedeschi (vedi caso Opel) siano stati così "tutelati" visto che quando la casa era sullì'orlo del fallimento li hanno mandati per strada senza colpo ferire...
Be allora non hai capito come il mondo dei consumi gira in italia , Fiat e il punto cruciale dove tutto intorno a lei orbita non solo auto ma settori come alimentari, computers , telefonia, petrolio, gas , banche, assicurazioni, abbigliamento, Immobili, sport, stampa e altre ancora. Se non ci soldi che girano i consumi crollano . e si verifica la situazione di disagio all'americana del crac economico.

Appunto,l'economia non gira e i soldi non ci sono,ergo le vendite stagnano...quindi la colpa di chi e'?direi della politica,che non ha ancora messo in atto provvedimenti seri per cercare di far ripartire l'economia,e ripeto delocalizzano tutti,quindi non vedo perche' non dovrebbe farlo la Fiat,le chiacchiere che la vorrebbero fuori dall'Italia,non hanno fondamento...
 
Maggio 2005 accordo Fiat Chrysler fatto.... :rolleyes:
Marchionne: «Arriveremo al 51% nel 2013» .. :rolleyes:
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, «esprime grande soddisfazione per l'accordo, che rappresenta un'ulteriore testimonianza delle forti relazioni economiche e commerciali tra Italia e Stati Uniti .. :rolleyes:
MARCHIONNE - «È un momento storico per il Gruppo Fiat e per l'industria italiana. Quest'operazione rappresenta una soluzione costruttiva e importante ai problemi che da alcuni anni affliggono non soltanto Chrysler ma l'intera industria automobilistica mondiale».... :rolleyes:
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
parole parole parole... ancora parole... :evil: :oops:
 
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
se tu mi dici che il prezzo lo fa la domanda allora quando hai i piazzali pieni dovresti darti una mossa e non chiedere allo stato.
infatti così fanno...proprio a conferma, stamattina passando davanti ad un concessionario Ford ho visto almeno una tretina di nuove Fiesta già targate e con scritto sul vetro "km 0"...

non mi pare che così fanno tutti.
prova ad andare a comperare un'auto nuova alla fiat e vedi se ti fanno sconti particolari.
se sei un buon affarista forse altrimenti....zac!!!!
 
conan2001 ha scritto:
non mi pare che così fanno tutti.
prova ad andare a comperare un'auto nuova alla fiat e vedi se ti fanno sconti particolari.
se sei un buon affarista forse altrimenti....zac!!!!
Toni io non è che ce l'ho con te però porca miseria ma documentati prima di parlare! la mia concessionaria Fiat ha 500, Grande Punto, Lancia Ypsilon, Bravo e tante altre (il piazzale è enorme) a km 0 oaziendali e me la ha proposte quando sono andato a fare il preventivo per la 500 per la mia ragazza...e si vedono anche da fuori...gli sconti particolari te li fanno se hai già fatto altri preventivi e se ti presenti con in mano "il pezzo di carta" di un altro concessionario...io così ho fatto...se pensi che appena entri ti stendono il tappeto e ti regalano il mondo ti sbagli di grosso...
 
Féline72 ha scritto:
Maggio 2005 accordo Fiat Chrysler fatto.... :rolleyes:
Marchionne: «Arriveremo al 51% nel 2013» .. :rolleyes:
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, «esprime grande soddisfazione per l'accordo, che rappresenta un'ulteriore testimonianza delle forti relazioni economiche e commerciali tra Italia e Stati Uniti .. :rolleyes:
MARCHIONNE - «È un momento storico per il Gruppo Fiat e per l'industria italiana. Quest'operazione rappresenta una soluzione costruttiva e importante ai problemi che da alcuni anni affliggono non soltanto Chrysler ma l'intera industria automobilistica mondiale».... :rolleyes:
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
parole parole parole... ancora parole... :evil: :oops:

non è che sia sufficiente firmare un accordo per incrementare le vendite.
ci vorranno almeno un paio di anni per vedere i primi risultati di questo accordo.
 
Féline72 ha scritto:
Maggio 2005 accordo Fiat Chrysler fatto.... :rolleyes:
Marchionne: «Arriveremo al 51% nel 2013» .. :rolleyes:
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, «esprime grande soddisfazione per l'accordo, che rappresenta un'ulteriore testimonianza delle forti relazioni economiche e commerciali tra Italia e Stati Uniti .. :rolleyes:
MARCHIONNE - «È un momento storico per il Gruppo Fiat e per l'industria italiana. Quest'operazione rappresenta una soluzione costruttiva e importante ai problemi che da alcuni anni affliggono non soltanto Chrysler ma l'intera industria automobilistica mondiale».... :rolleyes:
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
parole parole parole... ancora parole... :evil: :oops:
Maggio 2005?
Poi, nel caso non te ne fossi accorto, non vi è ancora alcuna sinergia fra Fiat e Chrysler, dato che ci vorranno anni.
 
conan2001 ha scritto:
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
se tu mi dici che il prezzo lo fa la domanda allora quando hai i piazzali pieni dovresti darti una mossa e non chiedere allo stato.
infatti così fanno...proprio a conferma, stamattina passando davanti ad un concessionario Ford ho visto almeno una tretina di nuove Fiesta già targate e con scritto sul vetro "km 0"...

non mi pare che così fanno tutti.
prova ad andare a comperare un'auto nuova alla fiat e vedi se ti fanno sconti particolari.
se sei un buon affarista forse altrimenti....zac!!!!
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e secondo te questa è prerogativa della fiat?
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quindi lo stesso venditore, da bravo venditore, che dalla fiat esce e va a lavorare alla renault improvvisamente ti concederà quanto più sconto possibile rinunciando a parte della sua commissione?
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assurdo.........
 
Punto83 ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
Gli Operai di Vw (Audi - Porsche - Skoda - Seat ) Opel Mercedes Bmw Ford Europe percepiscono un salario pari a 3000 euro,che messo a confronto con il costo della vita in germania (che è 10 volte piu alta di quella itailiana ), riescono ad ad investirli anche su beni di consumo standart.
Questo potrà accadere nel resto d'europa (anche se ho dei seri dubbi) ma in italia se funziona così (ti ripeto) non è colpa di Fiat...e poi non mi sembra che gli operai tedeschi (vedi caso Opel) siano stati così "tutelati" visto che quando la casa era sullì'orlo del fallimento li hanno mandati per strada senza colpo ferire...
Be allora non hai capito come il mondo dei consumi gira in italia , Fiat e il punto cruciale dove tutto intorno a lei orbita non solo auto ma settori come alimentari, computers , telefonia, petrolio, gas , banche, assicurazioni, abbigliamento, Immobili, sport, stampa e altre ancora. Se non ci soldi che girano i consumi crollano . e si verifica la situazione di disagio all'americana del crac economico.

Appunto,l'economia non gira e i soldi non ci sono,ergo le vendite stagnano...quindi la colpa di chi e'?direi della politica,che non ha ancora messo in atto provvedimenti seri per cercare di far ripartire l'economia,e ripeto delocalizzano tutti,quindi non vedo perche' non dovrebbe farlo la Fiat,le chiacchiere che la vorrebbero fuori dall'Italia,non hanno fondamento...
.Perchè non aprire aziende/fabbriche in territorio italiano come Renault, Peugeot, Vw ,Ford, Gm/Opel , Citroen che danno lavoro hai nostri operai , fuori dai nostri confini certe soluzioni sono state gia messe in opera. Dagli stranieri abbiamo solo concessionari e officine qui da noi ce solo Fiat che monopolizza tutto e se chiude lei addio industria. La nostra classe politica e ridotta ad un cumolo di personaggi da Grande Fratello dove la nomination e di casa ogni giorno e dove la critica del consumatore/operaio non e mai presa in considerazione.
 
alkiap ha scritto:
Féline72 ha scritto:
Maggio 2005 accordo Fiat Chrysler fatto.... :rolleyes:
Marchionne: «Arriveremo al 51% nel 2013» .. :rolleyes:
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, «esprime grande soddisfazione per l'accordo, che rappresenta un'ulteriore testimonianza delle forti relazioni economiche e commerciali tra Italia e Stati Uniti .. :rolleyes:
MARCHIONNE - «È un momento storico per il Gruppo Fiat e per l'industria italiana. Quest'operazione rappresenta una soluzione costruttiva e importante ai problemi che da alcuni anni affliggono non soltanto Chrysler ma l'intera industria automobilistica mondiale».... :rolleyes:
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
parole parole parole... ancora parole... :evil: :oops:
Maggio 2005?
Poi, nel caso non te ne fossi accorto, non vi è ancora alcuna sinergia fra Fiat e Chrysler, dato che ci vorranno anni.

Pardon... marzo 2009... ;)
ok .. ma Vi siete mai chiesti perchè in Europa nessuno più compra gli obrobri americani... :?: :!: i dati dicono tutto ...
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
ma la crisi .., dove è cominciata .... :?: ma lo sanno anche i bambini .. :?:
ma Marchinne non lo sa .., che il sogno americano non esite.. è un'illusione.., non siamo mica negli anni 50 o 60 ..., ma svegliatevi cara Fiat , Marchinne e tutti i dirigenti... :rolleyes: :oops:
 
Pardon... marzo 2009...
ok .. ma Vi siete mai chiesti perchè in Europa nessuno più compra gli obrobri americani... i dati dicono tutto ...
Chrysler Group: -36% a/a vendite 2009 a 931.402, anno peggiore da 47 anni
ma la crisi .., dove è cominciata .... ma lo sanno anche i bambini ..
ma Marchionne non lo sa .., che il sogno americano non esite.. è un'illusione.., non siamo mica negli anni 50 o 60 ..., ma svegliatevi cara Fiat , Marchionne e tutti i dirigenti... :rolleyes: :oops:
 
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