<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> FAP/DPF e percorsi brevi | Il Forum di Quattroruote

FAP/DPF e percorsi brevi

Sì, se l'utilizzo tipico è quello occorre fare tassativamente dell'autostradao statale veloce, periodicamente, altrimenti il DPF non si rigenera e presto da' problemi.
 
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
 
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

La storia è lunga e richiederebbe una decina di pagine per capire bene. In una parola pero la risposta è sì.
 
enriiem ha scritto:
come temevo in concessionaria mi hanno detto zero problemi anche con pochi km.

Fatti mettere x iscritto che qualsivoglia intervento dovuto a malfunzionamento dei citati filtri sarà a esclusivocarico loro. Visto che ci sono zero problemi non avranno difficoltà. Ok?
 
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?
 
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Non ha tutti i torti, il FAP è un sistema costoso e complicato e richiede manutenzione e riempimento anche di un serbatoio di cerio, ma non soffre di alcuni side effect legati a un uso particolare della macchina e che invece alcuni Dpf specie applicati su diesel euro IV hanno avuto e in parte hanno ancora.
 
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

ti faccio un MP onde evitare discussioni sterminate
 
zero c. ha scritto:
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Non ha tutti i torti, il FAP è un sistema costoso e complicato e richiede manutenzione e riempimento anche di un serbatoio di cerio, ma non soffre di alcuni side effect legati a un uso particolare della macchina e che invece alcuni Dpf specie applicati su diesel euro IV hanno avuto e in parte hanno ancora.
Mica ho contestato, chiedo solo delle fonti..
Non è che, per caso, il numero di auto dotate di dpf è maggiore di quelle dotate di fap e che i problemi segnalati siano proporzionali alla diffusione dei due sistemi?
 
sandro63s ha scritto:
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Avendo una vettura com DPF tradizionale, probabilmente non studiato all'origine ma installato a vettura già progettata, posso dire che il problema maggiore rispetto al FAP è che mentre a quest'ultimo per rigenerare correttamente basta avere il motore acceso - anche al minimo se non erro - col DPF la condizione fondamentale è l'alta temperatura del DPF stesso. Tale condizione è raggiunta in maniera ottimale su xcorsi veloci, con poche soste, con temperature esterne medio-alte; mentre elementi che giocano contro sono i percorsi brevi, le basse velocità, la temperatura rigida, i bassi regimi di giri.
Ergo, un auto con DPF usata d'inverno prevalentemente in città ti costringerà a fare dei periodici tragitti in autostrada, ad almeno 3mila giri, fino a che la rigenerazione non è avvenuta.
Col FAP invece la rigenerazione avverrà anche da fermo, con motore acceso.
Bel vantaggio, imho.
 
sandro63s ha scritto:
zero c. ha scritto:
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Non ha tutti i torti, il FAP è un sistema costoso e complicato e richiede manutenzione e riempimento anche di un serbatoio di cerio, ma non soffre di alcuni side effect legati a un uso particolare della macchina e che invece alcuni Dpf specie applicati su diesel euro IV hanno avuto e in parte hanno ancora.
Mica ho contestato, chiedo solo delle fonti..
Non è che, per caso, il numero di auto dotate di dpf è maggiore di quelle dotate di fap e che i problemi segnalati siano proporzionali alla diffusione dei due sistemi?

Non credo. Cmque è un brevetto PSA e bisognerebbe sentire sui forum Peugeot e citroen eventualmente.
Guarda te che guardo anch'io :D
 
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Non è prorpio esatto ma deriva dal fatto che il sistema FAP utilizzato dai motori di produzione PSA, è stato utilizzato per primo sulla produzione di serie. Ha avuto anche lui le sue belle rognette e, se mal utilizzato, è in grado di darne tutt'ora.
Però è stato il primo ad essere m esso a punto, sulla pelle (o sulle palle) degli utilizzatori delle prime versioni.
Inoltre, forse, meglio si adatta ai percorsi urbani inquanto utilizza un additivo aggiuntivo che permette di effettuare la rigenerazione a temperatura effettiva un po' più bassa.
per cui, nelle produzioni non ultime si potevano riscontrare molti DPF con effettivi problemi di messa a punto, mentre i FAP potevano godere già di un buon livello di affidabilità raggiunto.
Per contro questa non avvieme mai completamente, provocando la progressiva degenerazione del filtro fino a richiederne la completa all'intervallo prestabilito ma, suppongo, il mal utilizzo ne costringa la sostituzione anticipata a costo non proprio economico.

Ad esempio Ford, che utilizza questi motori, li ha abbandonato il FAP per ricorrere ad un DPF.

Inoltre, nel rattempo, c'è anche chi ha sviluppato un sistema alternativo come quello Renault e Toyota, di un iniettore aggiuntivo posto direttamente sul filtro.

Comunque, per quanto ne so, il livello di affidabilità raggiunto ora è piuttosto buono. Rimane il vincolo dell'utilizzo che, per permettere che avvenga completamente e correttamente la rigenerazione, occorre che il motore raggiunga la temperatura d'esercizio (quindi la permanenza acceso e marciante per almeno un po' di tempo), e che la mantenga per il tempo necessario a portarla a termine (in genere richiede fra i 15 ed i 20 minuti).
 
sandro63s ha scritto:
zero c. ha scritto:
sandro63s ha scritto:
arizona77 ha scritto:
enriiem ha scritto:
Ma è vero che questi filtri antiparticolato nei percorsi frequenti ma brevi del tipo 5/6 km.possono dare problemi?

devi sempre tenere presente che per il tipo di " patologia "
di cui chiedi....
il DPF da' assai piu' problemi del FAP
Vorrei saperne di più: hai delle fonti che controprovino questa affermazione?

Non ha tutti i torti, il FAP è un sistema costoso e complicato e richiede manutenzione e riempimento anche di un serbatoio di cerio, ma non soffre di alcuni side effect legati a un uso particolare della macchina e che invece alcuni Dpf specie applicati su diesel euro IV hanno avuto e in parte hanno ancora.
Mica ho contestato, chiedo solo delle fonti..
Non è che, per caso, il numero di auto dotate di dpf è maggiore di quelle dotate di fap e che i problemi segnalati siano proporzionali alla diffusione dei due sistemi?

Si il DPF e' molto piu' diffuso del FAP che e' un brevetto PSA,
ma di Citroen e Peugeot ce ne sono comunque un bel tot lo stesso.
P.S.: il DPF, ho sentito che comunque su Reno' non da' problemi, come pure sulle ultime VAG, dipende molto dalla posizione in cui viene montato
P.S.: guarda il MP che ti ho fatto
 
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