spartacodaitri ha scritto:
ci rinuncio
se in nome di
" pro domo mea "
non si accetta la realta' di 90 auto da 75 cv ogni 10 da 200...
Non si sta parlando di "imposte" ma di "tasse"
La progressività si applica alle prime, non alle seconde
Perché le prime fungono (tra l'altro) da elemento redistributore di reddito, le seconde sono (o dovrebbero essere) il corrispettivo di un servizio.
Nella fattispecie, il servizio di darti infrastrutture stradali decenti.
L'asfalto lo consumi non in base al tuo reddito, ma in base a quanto viaggi, alla massa ed alla sezione delle gomme: quindi, in senso lato ed indiretto, in base a quanti km fai ed a quanto consumi.
La tassazione a kw non tiene conto né del reddito né della percorrenza, ma, in qualche modo, dei consumi (i cv non sono gratis)
La tassazione inclusa nei carburanti non tiene conto del reddito, ma compendia perfettamente tanto la percorrenza quanto i consumi e, per questo motivo, come concetto di "tassa", è senz'altro più equa del metodo attuale.
Oppure decidiamo che la suddetta "tassa" debba essere slegata dalla combinazione (consumi - percorrenza = uso del servizio), ed allora mettiamo l'ennesima addizionale all'imposta sul reddito
Che poi io potenzialmente sarei contento della tassazione incorporata nel prezzo della benzina perché non la pagherei, è una combinazione meramente casuale