<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Estate, temperatura nel vostro abitacolo? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Estate, temperatura nel vostro abitacolo?

manuel46 ha scritto:
Lo fai girare qualche minuto almeno una volta al mese durante l'anno? altrimenti si potrebbe rovinare l'impianto, il lubrificante che gira con il gas tiene unte le guarnizioni e il resto!
Sì, certo, e poi lo trovo molto utile come deumidificatore in autunno, quando c'è quell'acquerugiola ...
Attenzione: in inverno, quando fa fredoo (mi pare sotto i +3 °C, nel mio caso) il compressore viene disabilitato "a prescindere"
 
ricoma ha scritto:
ZioLord ha scritto:
(....) però agli albori, il tetto di cristallo, aveva il suo bel sex appeal perlomeno se eri un 18enne sulla macchina di papà e volevi far colpo sulla fidanzatina 15enne la sera col cielo stellato....
zaaaaaaaaaaaaac e le donavi un cielo da mlle e una notte.
sperando che poi ti donasse lei qualcos'altro...
uhauahuahuahuahua

ocio che 18 te e lei 15, altro che stelle e "donazioni"...rischiavi che l'unico a godere fosse il pacciani di turno che vi vedeva in HD come al cinema o una pattuglia che ti faceva fare un giretto in caserma ;-)

alt piano piano, io mica parlavo di me.

quando avevo 18 anni io i tetti delle macchine erano di lamieraccia e basta altro che cristallo atermico.
eppoi io intendevo dire che lei donasse a lui un innocente e castissimo bacino sulla guancia che a 15 anni io le considero bimbe!!!
Non tocchiamo l'argomento pedofilia con me che potrei fare una strage....
;) ;) ;) ;)
 
sentite non vorrei farla semplicistica più del dovuto, ma mi pare che la differenza più che il tipo di auto o di condizionatore, la faccia banalmente il colore dell'auto. se vi prendete auto molto chiare tipo bianca o giallina opp beigiolina ecc possibilmente non metallizzata, l'abitacolo si scalda molto meno. il nero il verdone il blu gli scuri in generale sono tremendi, e anche il grigio metallizzato che sembrerebbe chiaro in realtà scalda tanto anche lui. il principio fisico alla base di questo me lo spiegavano alle elementari e poi in fisica alle medie, ovviamente allora mi sembravano tutte scemate o fisime dei maestri/prof (loro parlavano del colore dei vestiti estivi e delle leggi ottiche della riflessione dei colori) ma devo dire che poi ho capito che la fisica non è un'opinione. si sopravvive aprendo i finestrini e partendo subito, meglio se avevate parcheggiato all'ombra. soffro il caldo molto per cui studio il moto delle ombre in relazione all'ora (e al mese) di uso dell'auto (come i rincoglioniti un pò fissati, sapete tipo quelli che controllano 20 volte se han chiuso le porte e non sono mai sicuri e che guardiamo increduli e diciamo poveraccio guarda quello come si è ridotto), ciò ovviamente presuppone che il luogo di parcheggio sia conosciuto bene (il posto di lavoro x es) e che siate disposti a scarpinare di più. anche il condizionatore se l'auto è arroventata non dà benefici immediati perchè l'aria che butta è fredda ma la carlinga rovente irraggia caldo per mezz'ora prima di raffreddarsi un pò colla marcia. e poi secondo me siamo anche noi che non sopportiamo più niente: e come fa caldo (d'estate) e come fa freddo (d'inverno)..., e se non c'è il condizionatore d'estate si è guardati come degli handicappati (diversamente abili). certo il condizionatore è comodo quando si va in autostrada e se tieni i finestrini aperti scendi sordo e rimbambito, se li tieni chiusi cuoci lessato in umido.
 
sentite non vorrei farla semplicistica più del dovuto, ma mi pare che la differenza più che il tipo di auto o di condizionatore, la faccia banalmente il colore dell'auto. se vi prendete auto molto chiare tipo bianca o giallina opp beigiolina ecc possibilmente non metallizzata, l'abitacolo si scalda molto meno. il nero il verdone il blu gli scuri in generale sono tremendi, e anche il grigio metallizzato che sembrerebbe chiaro in realtà scalda tanto anche lui. il principio fisico alla base di questo me lo spiegavano alle elementari e poi in fisica alle medie, ovviamente allora mi sembravano tutte scemate o fisime dei maestri/prof (loro parlavano del colore dei vestiti estivi e delle leggi ottiche della riflessione dei colori) ma devo dire che poi ho capito che la fisica non è un'opinione. si sopravvive aprendo i finestrini e partendo subito, meglio se avevate parcheggiato all'ombra. soffro il caldo molto per cui studio il moto delle ombre in relazione all'ora (e al mese) di uso dell'auto (come i rincoglioniti un pò fissati, sapete tipo quelli che controllano 20 volte se han chiuso le porte e non sono mai sicuri e che guardiamo increduli e diciamo poveraccio guarda quello come si è ridotto), ciò ovviamente presuppone che il luogo di parcheggio sia conosciuto bene (il posto di lavoro x es) e che siate disposti a scarpinare di più. anche il condizionatore se l'auto è arroventata non dà benefici immediati perchè l'aria che butta è fredda ma la carlinga rovente irraggia caldo per mezz'ora prima di raffreddarsi un pò colla marcia. e poi secondo me siamo anche noi che non sopportiamo più niente: e come fa caldo (d'estate) e come fa freddo (d'inverno)..., e se non c'è il condizionatore d'estate si è guardati come degli handicappati (diversamente abili). certo il condizionatore è comodo quando si va in autostrada e se tieni i finestrini aperti scendi sordo e rimbambito, se li tieni chiusi cuoci lessato in umido.
 
ricoma ha scritto:
EdoMC ha scritto:
(...) Una decapottabile veramente cambia l'approcio al viaggio in auto, in una macchina chiusa, in estate, sento moltissimo la dfferenza tra l'aria del condizionatore e quella naturale, coi suoi odori, i rumori amplificati (o meglio, non filtrati dal materiale insonorizzante dell'auto), e anche tra l'aria che entra dai finestrini, violenta e veloce, e quella che carezza la testa dall'alto che si sente su una cabrio. Senza contare che nelle acchine chiuse, mi sento isolato, mentre nella mia twintop mi sento parte integrante dell'ambiente in cui sto viagggiando.

si quei soavi profumi dello scooter che ti affianca al semaforo, della corriera che ti precede in una extraurbana, delle gallerie in autostrada. La polvere dei cantieri e il bitume delle strade in rifacimento ;-)

Un viaggio non è solo autostrada o metropoli, nel mio caso, almeno, è al 90% strada extraurbana, dove le situazioni da te descritte durano al massimo qualche minuto; inoltre, l'aria che penetra nell'abitacolo, entra dalla parte posteriore, se non è montato il frangivento, sotto forma di turbolenza creata dai finestrini alzati, per il resto è solamente una carezza alla testa, che si può aumentare o diminuire alzando o abbassando il sedile. L'aria che entra dalla parte anteriore è la stessa che entra dal climatizzatore di una qualsiasi auto. Infatti, montando il frangivento, l'auto può essere utilizzata scoperta anche d'inverno, appunto perchè in moto, di aria ne entra veramente pochissima (motivo per il quale d'estate il frangivento lo tengo abbassato)! Guidare una cabrio è una sensazione "che 'ntender no la può chi no la prova".
 
Panda gialla con interni chiari e clima automatico. Silenzioso ed efficiente. Cambia flussi e velocità in modo automatico. Anche i passeggeri posteriori stanno freschi.
 
Al momento Agila 1.200 condizionatore manualissimo.
L'auto sembra che abbia l'ancora quando parti.
Oltre l'ancora puoi scegliere: spiffero gelido alla testa, blocco della muscolatura alla spalla e frescolino ai piedi.
Insufficiente.
Citroen C4, climatizzatore bizona, ottimo o quasi davanti, dietro non ha le bocchette ma abbiamo messo dei comodi asciugamani per togliersi le gocce in eccesso.
Non influisce sul motore.

Le mie passate esperienze:
Toyota MR2 Tbar (sportiva targa) cn sedili in pelle nera e tutta aperta...in estate ai semafori ti fermavi e cambiavi pelle come i serpenti!
La migliore che io ricordi è stata la Saab 900 turbo con condizionatore.
Stavamo bene tutti, pure i bagagli.
Era il lontano 1985.

Penso sia anche soggettivo, a qualcuno piace la sferzata subito, quella che ti fà camminare storto il giorno dopo.
Molto si disperde tra vetratura e isolamento della scocca.
Non monterò mai i vetri neri.
 
EdoMC ha scritto:
ricoma ha scritto:
EdoMC ha scritto:
(...) Una decapottabile veramente cambia l'approcio al viaggio in auto, in una macchina chiusa, in estate, sento moltissimo la dfferenza tra l'aria del condizionatore e quella naturale, coi suoi odori, i rumori amplificati (o meglio, non filtrati dal materiale insonorizzante dell'auto), e anche tra l'aria che entra dai finestrini, violenta e veloce, e quella che carezza la testa dall'alto che si sente su una cabrio. Senza contare che nelle acchine chiuse, mi sento isolato, mentre nella mia twintop mi sento parte integrante dell'ambiente in cui sto viagggiando.

si quei soavi profumi dello scooter che ti affianca al semaforo, della corriera che ti precede in una extraurbana, delle gallerie in autostrada. La polvere dei cantieri e il bitume delle strade in rifacimento ;-)

Un viaggio non è solo autostrada o metropoli, nel mio caso, almeno, è al 90% strada extraurbana, dove le situazioni da te descritte durano al massimo qualche minuto; inoltre, l'aria che penetra nell'abitacolo, entra dalla parte posteriore, se non è montato il frangivento, sotto forma di turbolenza creata dai finestrini alzati, per il resto è solamente una carezza alla testa, che si può aumentare o diminuire alzando o abbassando il sedile. L'aria che entra dalla parte anteriore è la stessa che entra dal climatizzatore di una qualsiasi auto. Infatti, montando il frangivento, l'auto può essere utilizzata scoperta anche d'inverno, appunto perchè in moto, di aria ne entra veramente pochissima (motivo per il quale d'estate il frangivento lo tengo abbassato)! Guidare una cabrio è una sensazione "che 'ntender no la può chi no la prova".

Hai ragione, è una vera figata.
Ti godi l'auto al 100%
Forse il sole a picco a me ha dato qualche problema.
Auto aperta, velocità sostenuta, pioggia forte, non entrava una goccia.
Avevo una targa e non un cabrio puro.
Faceva comunque strano...
 
mac128bit ha scritto:
EdoMC ha scritto:
ricoma ha scritto:
EdoMC ha scritto:
(...) Una decapottabile veramente cambia l'approcio al viaggio in auto, in una macchina chiusa, in estate, sento moltissimo la dfferenza tra l'aria del condizionatore e quella naturale, coi suoi odori, i rumori amplificati (o meglio, non filtrati dal materiale insonorizzante dell'auto), e anche tra l'aria che entra dai finestrini, violenta e veloce, e quella che carezza la testa dall'alto che si sente su una cabrio. Senza contare che nelle acchine chiuse, mi sento isolato, mentre nella mia twintop mi sento parte integrante dell'ambiente in cui sto viagggiando.

si quei soavi profumi dello scooter che ti affianca al semaforo, della corriera che ti precede in una extraurbana, delle gallerie in autostrada. La polvere dei cantieri e il bitume delle strade in rifacimento ;-)

Un viaggio non è solo autostrada o metropoli, nel mio caso, almeno, è al 90% strada extraurbana, dove le situazioni da te descritte durano al massimo qualche minuto; inoltre, l'aria che penetra nell'abitacolo, entra dalla parte posteriore, se non è montato il frangivento, sotto forma di turbolenza creata dai finestrini alzati, per il resto è solamente una carezza alla testa, che si può aumentare o diminuire alzando o abbassando il sedile. L'aria che entra dalla parte anteriore è la stessa che entra dal climatizzatore di una qualsiasi auto. Infatti, montando il frangivento, l'auto può essere utilizzata scoperta anche d'inverno, appunto perchè in moto, di aria ne entra veramente pochissima (motivo per il quale d'estate il frangivento lo tengo abbassato)! Guidare una cabrio è una sensazione "che 'ntender no la può chi no la prova".

Hai ragione, è una vera figata.
Ti godi l'auto al 100%
Forse il sole a picco a me ha dato qualche problema.
Auto aperta, velocità sostenuta, pioggia forte, non entrava una goccia.
Avevo una targa e non un cabrio puro.
Faceva comunque strano...

Porsche 911 o Corvette? Il sole a picco ineffetti è un problema, ma si può risolvere con un berretto e crema solare. Con la pioggia mai provato, ma la mia, essendo una cabrio a 4 posti (quasi) comodi, ha molta più superficie scoperta rispetto ad una Targa.
 
EdoMC ha scritto:
mac128bit ha scritto:
EdoMC ha scritto:
ricoma ha scritto:
EdoMC ha scritto:
(...) Una decapottabile veramente cambia l'approcio al viaggio in auto, in una macchina chiusa, in estate, sento moltissimo la dfferenza tra l'aria del condizionatore e quella naturale, coi suoi odori, i rumori amplificati (o meglio, non filtrati dal materiale insonorizzante dell'auto), e anche tra l'aria che entra dai finestrini, violenta e veloce, e quella che carezza la testa dall'alto che si sente su una cabrio. Senza contare che nelle acchine chiuse, mi sento isolato, mentre nella mia twintop mi sento parte integrante dell'ambiente in cui sto viagggiando.

si quei soavi profumi dello scooter che ti affianca al semaforo, della corriera che ti precede in una extraurbana, delle gallerie in autostrada. La polvere dei cantieri e il bitume delle strade in rifacimento ;-)

Un viaggio non è solo autostrada o metropoli, nel mio caso, almeno, è al 90% strada extraurbana, dove le situazioni da te descritte durano al massimo qualche minuto; inoltre, l'aria che penetra nell'abitacolo, entra dalla parte posteriore, se non è montato il frangivento, sotto forma di turbolenza creata dai finestrini alzati, per il resto è solamente una carezza alla testa, che si può aumentare o diminuire alzando o abbassando il sedile. L'aria che entra dalla parte anteriore è la stessa che entra dal climatizzatore di una qualsiasi auto. Infatti, montando il frangivento, l'auto può essere utilizzata scoperta anche d'inverno, appunto perchè in moto, di aria ne entra veramente pochissima (motivo per il quale d'estate il frangivento lo tengo abbassato)! Guidare una cabrio è una sensazione "che 'ntender no la può chi no la prova".

Hai ragione, è una vera figata.
Ti godi l'auto al 100%
Forse il sole a picco a me ha dato qualche problema.
Auto aperta, velocità sostenuta, pioggia forte, non entrava una goccia.
Avevo una targa e non un cabrio puro.
Faceva comunque strano...

Porsche 911 o Corvette? Il sole a picco ineffetti è un problema, ma si può risolvere con un berretto e crema solare. Con la pioggia mai provato, ma la mia, essendo una cabrio a 4 posti (quasi) comodi, ha molta più superficie scoperta rispetto ad una Targa.

Magari la 911, era una Toyota Mr2Tbar del 1993, motore centrale, trazione posteriore, fari a scomparsa e fasatura variabile. Per quel periodo era un bel giocattolo.
Avevo il motore dietro le spalle, ben isolata ma il caldo no te lo scampavi.
 
Potente, efficace e rapido il clima automatico bizona della mia attuale Bravo (rosso Maranello micalizzato); l'abitacolo viene rinfrescato quasi istantaneamente sia davanti che dietro (dov'è presente la bocchetta). Un ottimo risultato se si pensa che è presente il tetto apribile e i sedili sono in pelle nera.
Per ottenere questo risultato in tempi ancora più brevi, talvolta avvicinandomi all'auto parcheggiata sotto il sole tengo premuto il pulsante di apertura porte del telecomando per far scendere contemporaneamente i cristalli laterali e far fuoriuscire un po' di calore ancor prima di salire.
 
Rick65 ha scritto:
Potente, efficace e rapido il clima automatico bizona della mia attuale Bravo (rosso Maranello micalizzato); l'abitacolo viene rinfrescato quasi istantaneamente sia davanti che dietro (dov'è presente la bocchetta). Un ottimo risultato se si pensa che è presente il tetto apribile e i sedili sono in pelle nera.
Per ottenere questo risultato in tempi ancora più brevi, talvolta avvicinandomi all'auto parcheggiata sotto il sole tengo premuto il pulsante di apertura porte del telecomando per far scendere contemporaneamente i cristalli laterali e far fuoriuscire un po' di calore ancor prima di salire.

Comodo questo accessorio, complimenti alla Bravo, anni fa era su categorie di auto ben superiori.
Ciao
 
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