<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Esperienze con la mia ID.4 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Esperienze con la mia ID.4

molto interessante, ma quando parli di percentuali che confidenza hai che siano attendibili?
Tipo l'ipotesi di arrivare col 17% è sostenibile o si rischia di rimanere a piedi?
aspettiamo la risposta ;
nel frattempo posso dirti io per esperienza con la Fiat 500E che e' solo una stima che fa una media delle condizioni di traffico e di uso della macchina; lasciare il 20% ti lascia margine per non rimanere a piedi.
Per il viaggio in elettrico vale lo stesso discorso della termica ,
ovvero magari sei in un tratto autostradale di 100km in cui hai fatto 18kwh per 100 km di consumo poi becchi i secondi 100km in cui stai facendo 25kwh per 100km per cui la stima iniziale non e' piu' attendibile e devi ricalcolare tutto.
Come accennato succede anche con la termica , solo che l'autonomia e' maggiore e i tempi di ricarica brevissimi non ci fanno dare peso alla cosa.
 
Attenzione. Affidarsi ciecamente agli automatismi è potenzialmente rischioso. Come quei ragazzi che sbagliarono ad impostare il navi per assistere ad un concerto e si trovarono a centinaia di km di distanza. Anche i piloti di linea tengono sotto controllo il pilota automatico.
Guarda che con me sfondi una porta aperta.
Lasciamo a parte l’istruzione dei piloti vs. scuola guida / google…
 
Chiedo alcuni dati.

La "base" della batteria è la cella 18650?

La tensione nominale minima e massima della singola cella.
 
P.S. Comunque se dagli ultimi turbolenti fatti noti possa aver fatto o detto qualcosa da “incrinare” i nostri dialoghi non hai che dirlo.
Ti ho più volte elogiato per la tua correttezza e precisione nei tuoi report, non vedo proprio cosa possa farti pensare di avermi in qualche modo "disturbato"..... ribadisco da parte mia il massimo della stima.
 
Beh secondo me ci ragioni e pianifichi tutto anche tu eccome solo che rispetto a me lo fai automaticamente solo nella tua testa.
C'è una differenza sostanziale, ed è sempre la stessa: stiamo parlando di un viaggio di 650 km complessivi tra andata e ritorno, omniae con la Giulia a nafta pesante li fa con un serbatoio e avanza qualcosa. Io li avrei fatti allo stesso modo con la Focus, e solo perchè sulla attuale Corolla hanno messo un serbatoio grande come un abbeveratoio per le galline avrei bisogno di tre minuti di sosta al ritorno. E se togli dalla "pianificazione" tutto lo sbattimento delle ricariche, quello che resta riguarda giusto la pasticceria per la colazione e l'agriturismo per pranzo e cena..... che peraltro se li trovi chiusi o sovraffollati fai altro che andare in un altro. Non è la stessa cosa, manco per niente....
 
cerchiamo di limitare e circostanziare gli interventi OT, altrimenti facciamo di nuovo come la precedente discussione sulla ID4.
Se mi dici "anche con la termica serve pianificare", la risposta non mi sembra OT. Il problema è che gli aspetti della questione sono sempre gli stessi.... Comunque, non voglio contribuire alla chiusura della discussione, per cui, per quanto mi riguarda, ho detto tutto.
 
Direi una bugia se dicessi che un percorso di una certa importanza non l'ho mai pianificato, anche se viaggio, come dice agricolo, a "nafta pesante" e posso far rifornimento insieme ai TIR.
Ma più che altro più che una pianificazione maniacale stile Furio di "Bianco, Rosso e Verdone" mi limito a valutare il percorso in base al traffico, al meteo, e cercare di memorizzarne il tracciato. Uso poco anche il navigatore, più che altro all' interno dei centri urbani quando cerco in determinato indirizzo. Entro i 700 km (se gran parte autostradali) preferisco fare tutta una tirata, pausa caffè o colazione veloce.
Ecco, quando la batterie permetteranno 700 km di autonomia ad andature autostradali (130 km/h), allora forse ad una Tesla potrei farci un pensierino.
 
Ultima modifica:
molto interessante, ma quando parli di percentuali che confidenza hai che siano attendibili?
Tipo l'ipotesi di arrivare col 17% è sostenibile o si rischia di rimanere a piedi?
Adesso come adesso devo solo fidarmi di cosa mi dice il pianificatore perchè non ho ancora avuto modo di testare l'auto sulle percorrenze autostradali e verificare se tra lui e i consumi reali dell'auto sono coincidenti o devono essere corretti in più o in meno. Per sicurezza almeno per i primi tempi sto adottando ovviamente il pianificatore dell'auto che in teoria è un po ottimistico, e per riscontro un pianificatore di terze parti che invece è un po pessimistico. Sto in questo range. Comunque anche se parliamo del 17% tieni presente che equivalgono ad almeno 70 km a velocità autostradali e sbagliare di così tanto in una tratta di 160 km lo trovo molto improbabile.
Però ti posso assicurare una cosa, se durante il viaggio per qualsiasi ragione stai consumando di più l'auto ti avvisa e ti propone una ricarica anticipata ad una colonnina che scrglie come idonea lungo il percorso.
Domani sera vi racconto come è andata e ti saprò dire se le teoria e la pritica coincidono.
 
Ultima modifica:
omniae con la Giulia a nafta pesante li fa con un serbatoio e avanza qualcosa.
Ma su questo non discuto perchè anche con il Rav4 , a pelo, avrei fatto andata e ritorno senza vedere il benzinaio. Lui osservava che per fare questo viaggio era come pianificare lo sbarco sulla luna ma in realtà lo "sbattimento" è stato solo quello di riportare su carta per questa discussione quello che poi tutti fanno nella loro mente. Questo non è un viaggio stile Milano Rimini che prima arrivi e prima prendi il sole, stai attraversando le Dolomiti che sono paesaggi da "gustare" solo attraversandoli e lungo il percorso offrono molti spunti di camminate e trekking. Quindi il mio arrivare a San Cassiano è completamente diverso del fare Milano-Rimini e me lo sono idealizzato nella mente come avrebbe fatto qualcun altro tenendo conto di 2 fattori, vedere alcuni amici e fare una escursione a Ortisei.
Poi la differenza qual'è? @omniae non si ferma a fare colazione e non deve incontrare degli amici e quando si fernerà a Ortisei dovrà cercare posto e pagare il pacheggio, mentre io arrivo collego l'auto e la riprendo appena ho finito di mangiare, come lui del resto perchè tra l'altro la colonnina sta nei pacheggi appena fuori l'isola pedonale.
Ovvio che se mi dici che qualunque vacanza che progettate equivale a partite e arrivate e salute ammammata, ti ripeto è cosa risaputa.
 
Ultima modifica:
Ottimo report, complimenti. Negli anni Val Gardena e Val Badia( tempio di Audi) hanno fatto passi da gigante.
I consumi sono davvero ottimi, il viaggio non è affatto comandato dall’auto ma più da bisogni/mood nell’affrontare una vacanza. Certo non adatto a chi si mette in auto col coltello tra i denti altrimenti scuoce la pasta.
Detto ció mi sembra che te ne sia più che soddisfatto, quindi buoni km.
 
Ultima modifica:
Poi la differenza qual'è? @omniae non si ferma a fare colazione e non deve incontrare degli amici e quando si fernerà a Ortisei dovrà cercare posto e pagare il pacheggio, mentre io arrivo collego l'auto e la riprendo appena ho finito di mangiare, come lui del resto perchè tra l'altro la colonnina sta nei pacheggi appena fuori l'isola pedonale.
tutto giusto ; pero' diciamola tutta senno' chi ci legge pensa
che uno viaggia con l'elettrico e si ferma a mangiare nel miglior ristorante magari con gli amici mentre ricarica. Un quadro
quasi "festante" di una noiosissima fase di ricarica.
In realta' piu' spesso accade che quando si programmano le ricariche poi se cerchi di incastrare il pranzo con la ricarica...
poi mangi dove capita capita.
Cioe' , con la termica mi posso fermare al ristorante che dico io , quando lo dico io , con chi dico io.
Con l'elettrica dovro' fermarmi a mangiare ad un ristorante dove ci sia pure una colonnina che mi permette un rifornimento fast.
E potrebbe capitare ovunque , compreso un mediocre autogrill autostradale.
Per completezza.
 
tutto giusto ; pero' diciamola tutta senno' chi ci legge pensa
che uno viaggia con l'elettrico e si ferma a mangiare nel miglior ristorante magari con gli amici mentre ricarica. Un quadro
quasi "festante" di una noiosissima fase di ricarica.
In realta' piu' spesso accade che quando si programmano le ricariche poi se cerchi di incastrare il pranzo con la ricarica...
poi mangi dove capita capita.
Cioe' , con la termica mi posso fermare al ristorante che dico io , quando lo dico io , con chi dico io.
Con l'elettrica dovro' fermarmi a mangiare ad un ristorante dove ci sia pure una colonnina che mi permette un rifornimento fast.
E potrebbe capitare ovunque , compreso un mediocre autogrill autostradale.
Per completezza.
un amico con la Tesla partendo da Bg e' andato(e tornato)dalla Scozia programmndo ogni fermata per nutrirsi e dormire in hotel o ristoranti che avevano a disposizione il punto di ricarica,ristoranti e hotel non sempre o quasi mai economici a livello finanziario. Ricordo che quando acquisto' la vettura a Bg non vi era un punto di ricarica e per caricare veniva a Bs a ELNOS dove Tesla aveva istallato numerose colonnine di ricarica supercharger.
 

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