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Esperienze con la mia ID.4

Vado leggermente OT, scusandomi in anticipo.
A quanto (mi) pare, la passione per le vetture elettriche consiste (anche) nel mix tra calcoli e l’avventura di vedere e raggiungere posti (anche di ricarica, ovviamente) altrimenti ignorati.
Il tutto ovviamente supportato da varie applicazioni su diversi device (tra cui soprattutto la macchina), quasi da smanettone (nel senso di chi appassionato dei vari smartphone e software, app…).
Sbaglio?

i calcoli li fa l’auto o l’app tu devi solo scegliere quali vanno bene per le tue esigenze.
Però, adesso te la faccio io una domanda. Tu sui mezzi pubblici, al ristorante, per la strada quante persone vedi senza smartphone in mano? E visto come vanno le vendite ev le probabilità che uno di loro ha una elettrica è pari a zero.
Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dalla tecnologia, la differenza sta per cosa la utilizzi.
 
La propulsione elettrica con i limiti attuali delle batterie proprio non fa per me, se per andare in vacanza devo mettermi a ragionare come quando sono al lavoro, no grazie.

Condivido, ed aggiungo che grazie a Dio non siamo tutti uguali.
Dove io (noi?) magari ci vedo solo dello stress, per altri rappresenta pura avventura.
 
i calcoli li fa l’auto o l’app tu devi solo scegliere quali vanno bene per le tue esigenze.
Però, adesso te la faccio io una domanda. Tu sui mezzi pubblici, al ristorante, per la strada quante persone vedi senza smartphone in mano? E visto come vanno le vendite ev le probabilità che uno di loro ha una elettrica è pari a zero.
Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dalla tecnologia, la differenza sta per cosa la utilizzi.

Chiaro come la Vodka.
Ma non ho ricevuto risposta.
 
Si devo dire che sbagli, nel senso che non sono uno smanettone anzi parli con uno che sarebbe favorevole ad abolire il cellulare. E sono più la volte che lo lascio in giro che lo uso.
Ma come ti ho detto ormai se non stai al passo con la tecnologia è brutto dirlo ma rimani tagliato fuori. Non è il caso delle auto ma se sei già "sgamato" per tutte le altre cose della vita con l'auto non avrai problemi.
 
Si devo dire che sbagli, nel senso che non sono uno smanettone anzi parli con uno che sarebbe favorevole ad abolire il cellulare. E sono più la volte che lo lascio in giro che lo uso.
Ma come ti ho detto ormai se non stai al passo con la tecnologia è brutto dirlo ma rimani tagliato fuori. Non è il caso delle auto ma se sei già "sgamato" per tutte le altre cose della vita con l'auto non avrai problemi.

Grazie della risposta.
Sono abbastanza “smanettone” , quindi associavo i due fatti…
 
Grazie della risposta.
Sono abbastanza “smanettone” , quindi associavo i due fatti…
Chiaramente, organizzare un percorso, sia per lavoro, che per svago è un gioco a Tetris, il supporto telematico è fondamentale, sia per le prenotazioni di visite, per vitto ed alloggio, etc, che per la gestione del veicolo. Meglio si integrano tutti i sistemi, meglio sarà organizzato il viaggio.
 
Motivazioni e considerazioni sulla pianificazione e delle tempistiche :
In teoria avremmo potuto fare la tratta di 333 km con una sola fermata il tutto in poco più di 4 ore compreso i 25 minuti per la ricarica, nel cerca del navigatore ho impostato San Cassiano e in meno di 30 secondi mi ha pianificato il tutto impostando l'unica fermata a Egna dove saremmo arrivati con il 17% e sempre dove sarebbe bastato caricare fino al 70% per poi arrivare a San Cassiano con il 28-30%.
molto interessante, ma quando parli di percentuali che confidenza hai che siano attendibili?
Tipo l'ipotesi di arrivare col 17% è sostenibile o si rischia di rimanere a piedi?
 
Chiaramente, organizzare un percorso, sia per lavoro, che per svago è un gioco a Tetris, il supporto telematico è fondamentale, sia per le prenotazioni di visite, per vitto ed alloggio, etc, che per la gestione del veicolo. Meglio si integrano tutti i sistemi, meglio sarà organizzato il viaggio.
Beh dipende da mille punti di vista..
Anche dalla preparazione geografica dell’individuo stesso.
Di solito faccio il pieno e parto. All’incirca della destinazione mi preoccupo del resto.
Poi, come già detto, mille punti di vista, ed ognuno ragiona a modo suo.
Sbaglio io? Forse sì, forse no…
E ti parla uno che ha imparato a viaggiare senza supporti elettronici come navigatori ecc… Al massimo c’erano le vecchie carte stradali..
Però concordo, oggi sistemi ben integrati aiutano tanto. La macchina può essere completamente esclusa.
 
E ti parla uno che ha imparato a viaggiare senza supporti elettronici come navigatori ecc… Al massimo c’erano le vecchie carte stradali..
Concordo. Anche io iniziai a viaggiare con le cartine, per i percorsi più incasinati mi preparavo il roadbook coi km parziali e totali. Spingevo anche troppo ed il serbatoio pieno della Delta, 45 litri, diventava troppo esiguo, mi costringeva a soste frequenti perdipiù in autogrill. Ho imparato a modulare il pedale del gas proprio per estendere la percorrenza con un pieno.
L'improvement delle bev ipergestite da app integrate e integrabili con il cluster di dispositivi interconnessi allo smartphone, è proprio di gestire itinerari, soste, tempi e ricariche secondo gli interessi prevalenti. E di godersi il viaggio senza l'angoscia della meta.
 

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