<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico.... | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico....

Liberare subito la colonnina è una base della netiquette per usare i veicoli elettrici

Certo è chi dice il contrario? solo che è uno dei punti a sfavore dell'auto elettrica, passi il supercharger di Tesla che essendo ad alta potenza ricarichi in poco tempo, quindi puoi anche aspettare li, ma per tutti gli altri?

Come già detto è una cosa ( per me ) estremamente scomoda lasciare l'auto in ricarica e dover tornare per spostarla una volta carica, ci sono nmila scenari dove sarebbe solo una rottura di scatole ;)
 
"poco tempo" sono sempre almeno 40 minuti per un 20-80%. Se pensi che siamo abituati a starci cinque minuti, sai che palle?
i supercharger saranno messi tutti nei pressi di centri commerciali, dimentichiamoci le stazioni di servizio dove ci si ferma a fare carburante e si riparte al volo, al massimo si perdono 10 minuti al bar per fare colazione e comprare le sigarette. Se fai ricarica nei pressi di un ristorante o centro commerciale hai il vantaggio di ricaricare e occupare quel tempo a fare shopping (tutto studiato ovviamente). A Catania c'è già Ikea che offre la ricarica gratis, è solo la prima fra le tante e probabilmente tanti centri commerciali offriranno il servizio gratis o scontato. Anche i comuni cominciano a capire la potenzialità delle colonnine pubbliche, a Taormina per esempio puoi entrare in ZTL, ricaricare e nelfrattempo fai la passeggiata in centro, qualche comune piccolo comincia a puntare su questo per agevolare il commercio locale.
 
i supercharger saranno messi tutti nei pressi di centri commerciali, dimentichiamoci le stazioni di servizio dove ci si ferma a fare carburante e si riparte al volo, al massimo si perdono 10 minuti al bar per fare colazione e comprare le sigarette. Se fai ricarica nei pressi di un ristorante o centro commerciale hai il vantaggio di ricaricare e occupare quel tempo a fare shopping (tutto studiato ovviamente). A Catania c'è già Ikea che offre la ricarica gratis, è solo la prima fra le tante e probabilmente tanti centri commerciali offriranno il servizio gratis o scontato. Anche i comuni cominciano a capire la potenzialità delle colonnine pubbliche, a Taormina per esempio puoi entrare in ZTL, ricaricare e nelfrattempo fai la passeggiata in centro, qualche comune piccolo comincia a puntare su questo per agevolare il commercio locale.

Sono solo "palliativi", nel senso che appena le auto elettriche prenderanno piede, tutti questi incentivi spariranno e magicamente arriveranno nuove tasse, non sono un pessimista ma il mondo è sempre andato cosi ;)

Comunque siamo sempre ai soliti discorsi, per me le auto elettriche oggi sono costose e limitate, rispetto ai motori tradizionali, e ripeto oggi, magari domani ci sono batterie che si caricano in 5 minuti e hanno 800 km di autonomia e il discorso cambia :)
 
Se fai ricarica nei pressi di un ristorante o centro commerciale hai il vantaggio di ricaricare e occupare quel tempo a fare shopping

Non con il supercharger. Il tempo della ricarica non è sufficiente a fare anche la spesa o pranzare, o quanto meno quando ti arriva la notifica dell'app devi fiondarti fuori a spostare la macchina. In un ottica di funzionamento a regime, il supercharger non consente di andare a zonzo a fare dell'altro, devi stare in vista dell'auto per toglierla dai piedi appena ultimata la carica, come è giusto che sia. Una volta di più, l'uomo al servizio dell'auto e non viceversa.
 
Comunque la tecnologia può fare ancora passi da gigante… per esempio la francese Saft sta sviluppando insieme a PSA e Renault batterie al litio basate sul disegno proposto dalla NAWA (http://www.nawatechnologies.com/) che sfrutta elettrodi composti da nanotubi di carbonio allineati.

Si parla di energy density aumentata di tre volte e power density (la capacità di una batteria di fornire velocità di carica e discarica) maggiore di un fattore 10 rispetto a quanto ora possibile (https://newatlas.com/energy/nawa-vertically-aligned-carbon-nanotube-electrode/).

Il problema come al solito sono i costi: oggi produrre nanotubi allineati costa dieci volte di più rispetto alla produzione di nanotubi disordinati. Ma la NAWA – che produce già nanotubi allineati per i suoi supercondensatori – pensa di ridurre i costi al livello delle attuali batterie al litio. Vedremo.
 
Comunque la tecnologia può fare ancora passi da gigante… per esempio la francese Saft sta sviluppando insieme a PSA e Renault batterie al litio basate sul disegno proposto dalla NAWA (http://www.nawatechnologies.com/) che sfrutta elettrodi composti da nanotubi di carbonio allineati.

Si parla di energy density aumentata di tre volte e power density (la capacità di una batteria di fornire velocità di carica e discarica) maggiore di un fattore 10 rispetto a quanto ora possibile (https://newatlas.com/energy/nawa-vertically-aligned-carbon-nanotube-electrode/).

Il problema come al solito sono i costi: oggi produrre nanotubi allineati costa dieci volte di più rispetto alla produzione di nanotubi disordinati. Ma la NAWA – che produce già nanotubi allineati per i suoi supercondensatori – pensa di ridurre i costi al livello delle attuali batterie al litio. Vedremo.
comunque, di batterie miracolose, se ne parla da anni
ma le auto, continuano ad usare quelle dei cellulari.
e mi vien da dire che, finche' non le vedremo sui cellulari, non compariranno mai sulle automobili.
 
Non con il supercharger. Il tempo della ricarica non è sufficiente a fare anche la spesa o pranzare, o quanto meno quando ti arriva la notifica dell'app devi fiondarti fuori a spostare la macchina. In un ottica di funzionamento a regime, il supercharger non consente di andare a zonzo a fare dell'altro, devi stare in vista dell'auto per toglierla dai piedi appena ultimata la carica, come è giusto che sia. Una volta di più, l'uomo al servizio dell'auto e non viceversa.

Ma anche no, soprattutto se la batteria é scarica magari non avrai il tempo di fare la spesa grossa, ma quello di prendere un caffé o fare una commissione o andare in un negozio sí. Comunque mi pare che raramente i supercharger Tesla siano in corrispondenza di centri commerciali, di solito sono in corrispondenza di alberghi vicini ai caselli autostradali.
Mentre ai centri commerciali solitamente ci sono colonnine accessibili a tutti.
A proposito, mi pare che tu non conosca un'altra tipologia di colonnine Tesla, mai sentito parlare dei Destination Charging?
 
mi pare che raramente i supercharger Tesla siano in corrispondenza di centri commerciali, di solito sono in corrispondenza di alberghi vicini ai caselli autostradali.

Quello di Affi è l'eccezione che conferma la regola...

A proposito, mi pare che tu non conosca un'altra tipologia di colonnine Tesla, mai sentito parlare dei Destination Charging?

Ma certo che ne ho sentito parlare, ma non sono certo una soluzione "popolare". Quelli che conosco direttamente sono collocati in alberghi non propriamente economici (ce n'è uno a Corvara in un 5 stelle da diverse centinaia di euro a notte). Le altre situazioni analoghe che ho cisto erano a dir poco penose (esempio, una Chevrolet Volt attaccata al ripostiglio dell'albergo con la prolunga del ferro da stiro.... meno male che poteva andare a benzina, perchè se fosse stata una EV l'avrei vista precaria la ripartenza al mattino).
 
Ma certo che ne ho sentito parlare, ma non sono certo una soluzione "popolare". Quelli che conosco direttamente sono collocati in alberghi non propriamente economici (ce n'è uno a Corvara in un 5 stelle da diverse centinaia di euro a notte). Le altre situazioni analoghe che ho cisto erano a dir poco penose (esempio, una Chevrolet Volt attaccata al ripostiglio dell'albergo con la prolunga del ferro da stiro.... meno male che poteva andare a benzina, perchè se fosse stata una EV l'avrei vista precaria la ripartenza al mattino).

I destination charging sono anche nei parcheggi dei centri commerciali, o nei parcheggi dei ristoranti, spesso hanno una postazione dedicata alle Tesla ed una per gli altri veicoli...non sempre sono in strutture esclusive.
Certo, vengono installati dal gestore della struttura per attrarre la clientela Tesla, quindi in genere si tratta di strutture di buon livello che ricercano un certo tipo di clientela (d'altra parte le Tesla non sono auto economiche, quindi mi pare giusto, anche per ciò che cercano i clienti stessi...)
 
Mi pare già una delle reti di ricarica più capillari invece...

Sarà pure capillare, ma non è pubblica. Di fatto, non le puoi utilizzare come faresti con una stazione di servizio, o se preferisci una Fast per fermarti, ricaricare e andare per i casi tuoi, per usufruirne devi per forza essere cliente delle strutture che le ospitano. Può andare bene, ma anche no.
 
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