<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico.... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Ennesima discussione sulla convenienza dell'elettrico sull'endotermico....

ma andando sempre o quasi a ricaricare gratis al supermercato, di quanto calano i costi di gestione dell'elettrico?
P.s.: non ho ancora trovato supermercati che regalano gasolio/benzina...
 
ma andando sempre o quasi a ricaricare gratis al supermercato, di quanto calano i costi di gestione dell'elettrico?
P.s.: non ho ancora trovato supermercati che regalano gasolio/benzina...
domanda interessante, con l'uso che ne faccio io potrei ricaricare 2 volte al mese, si potrebbe fare un calcolo approssimativo per una metà di ricariche gratis e metà nel box di casa (vuoi mal tempo, vuoi pigrizia, vuoi mancanza di tempo).
 
Come accade di consueto in discussioni del genere, si omette un piccolo dettaglio: il processo di elettrificazione del settore auto, secondo me ancora in fase embrionale, non è dovuto ad una (vera o presunta) maggiore economicità dell’energia elettrica rispetto ai carburanti fossili, e forse non risponde neppure a logiche strettamente ambientali, quanto ad un profondo mutamento dell’economia mondiale, che tende sempre più a privilegiate l’elettrico a scapito delle fonti fossili. Il processo di elettrificazione va inquadrato in questo contesto più ampio e non porterà necessariamente all’adozione di massa di veicoli full electric
 
Come accade di consueto in discussioni del genere, si omette un piccolo dettaglio: il processo di elettrificazione del settore auto, secondo me ancora in fase embrionale, non è dovuto ad una (vera o presunta) maggiore economicità dell’energia elettrica rispetto ai carburanti fossili, e forse non risponde neppure a logiche strettamente ambientali, quanto ad un profondo mutamento dell’economia mondiale, che tende sempre più a privilegiate l’elettrico a scapito delle fonti fossili. Il processo di elettrificazione va inquadrato in questo contesto più ampio e non porterà necessariamente all’adozione di massa di veicoli full electric
in effetti, anche in ambito domestico spingono verso l'uso di sistemi di riscaldamento e cottura elettrici piuttosto che a metano...
 
se il motore termico si riaccende in coda da fermi per ricaricare le batterie, è perché un utilizzatore (per esempio la climatizzazione elettrica, il lunotto termico, le luci) sta consumando corrente e il livello delle batterie sta diventando troppo basso:

ehm...... si riaccende anche se non c'è nessun utilizzatore, quando la batteria scende a due tacche. Fonte: io ;)
 
In OP ho eccessivamente semplificato e ho dato l'impressione di non avere simpatia per l'elettrico e ancor di più per l'ibrido. Ho paragonato due vetture di segmento simile ma probabilmente di dotazioni diverse, ma ho chiesto di correggermi se sbagliavo e molti di voi lo hanno fatto.

Pur avendo guidato sino a poco fa un'ibrida, ammetto di non averne simpatia, tuttavia è la sola strada in una transizione lunga e costosa. E' vero che l'ibrido in alcune auto riesce ad ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi, ma l'energia esce sempre dalla pompa di benzina, come ha già scritto qualcuno. Per dirla tutta, ho certezza che l'ottima Yaris ibrida 1500 cc consumi di più di altri veicoli solamente endotermici di pari cilindrata.

Penso che batterie, velocità di ricarica e distribuzione di energia - siano in fase embrionale, ma l'elettrico è un motore più semplice, più leggero, più potente, con meno organi meccanici e meno attriti di un motore endotermico, quindi con molte potenzialità.

Immagino un futuro elettrico, ma ho appreso da poco che sistemi di carica rapida richiedono infrastutture costose, cioè sistemi di trasporto da estendere in tutt'Italia. Immagino anche che la corrente costi di più per via degli indispensabili accantonamenti necessari ad estendere la rete.

Di conseguenza i costi dell'energia nei distributori fast charge arriva a 55 cent/kWh, ovvero 20 euro per 100 Km. che non è una cifra esattamente popolare...

Come è sempre accaduto in tutte le tecnologie innovative, i gli alti costi a causa di ricerca e sviluppo sono stati sostenuti da una ristretta cerchia di utenza disposta a spendere. Ricordo di un 100" al plasma che costava 30.000 €... Quindi si può immaginare un futuro elettrico a costi accessibili. Semmai l'incognita è quando...
 
ho certezza che l'ottima Yaris ibrida 1500 cc consumi di più di altri veicoli solamente endotermici di pari cilindrata.

Più di un diesel, è abbastanza probabile, se non si fa molto urbano. Col benzina se la gioca bene. La Yaris non è riuscita molto bene dal punto di vista dell'efficienza, la Auris è migliore. Almeno la precedente, la nuova non so.
 
Di conseguenza i costi dell'energia nei distributori fast charge arriva a 55 cent/kWh, ovvero 20 euro per 100 Km. che non è una cifra esattamente popolare...

...e se a questo aggiungi il fatto che devi starci comunque un'oretta se vuoi fare il pieno, emerge chiaramente che stiamo parlando di una tecnologia fallimentare.
 
...e se a questo aggiungi il fatto che devi starci comunque un'oretta se vuoi fare il pieno, emerge chiaramente che stiamo parlando di una tecnologia fallimentare.

A volte mi sembri un po' quel giapponese nascosto sull'isoletta a guerra finita :)
I grandi produttori si stanno tutti convertendo all'elettrico, con piani produttivi molto consistenti da qui al 2030, mi pare tutt'altro che fallimentare in questo momento.

In realtà:
- il pieno non lo fai praticamente mai soprattutto alle colonnine fast: quando si supera l'80% la ricarica diventa più lenta, e le batterie durano meno nel tempo se si ricarica spesso oltre questa soglia

- alcuni distributori di corrente disincentivano le ricariche oltre l'80% proprio per non tenere occupate troppo le colonnine

- Con le colonnine più potenti, in 15-30 min hai tanta autonomia, se non fai viaggi molto lunghi non conviene aspettare il pieno
 
A volte mi sembri un po' quel giapponese nascosto sull'isoletta a guerra finita :)
I grandi produttori si stanno tutti convertendo all'elettrico, con piani produttivi molto consistenti da qui al 2030, mi pare tutt'altro che fallimentare in questo momento.

In realtà:
- il pieno non lo fai praticamente mai soprattutto alle colonnine fast: quando si supera l'80% la ricarica diventa più lenta, e le batterie durano meno nel tempo se si ricarica spesso oltre questa soglia

- alcuni distributori di corrente disincentivano le ricariche oltre l'80% proprio per non tenere occupate troppo le colonnine

- Con le colonnine più potenti, in 15-30 min hai tanta autonomia, se non fai viaggi molto lunghi non conviene aspettare il pieno

Per il momento, nonostante le spingano in tutti i modi e facciano terrorismo verso le altre motorizzazioni, sono sotto al 2%.
Inoltre, quasi tutte le case ci stanno perdendo soldi.
Ripeto per l'ennesima volta: finché non inventano qualcosa di diverso dalle batterie dei telefonini, secondo me, difficilmente ci sarà reale elettrificazione di massa.
Oltre tutto, quindi, al momento, non spenderei cifre importanti su una tecnologia che spero diventi presto obsoleta.
 
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