<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Energia Elettrica: basterà? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Energia Elettrica: basterà?

Altra domanda: dove ti attacchi? La rete in pratica non esiste per niente se si ragiona su un parco auto simile a quello attuale.
 
Ogni volta che si parla di elettrico si finisce sempre per parlare di nuove fonti di produzioni, di solito si citano le rinnovabili, le nuove centrali ma nessuno cita le accise sui carburanti, quando il mondo non andrà più a petrolio dove pensate che andranno a finire? Io una idea me la sono fatta, quindi almeno la presunta convenienza economica dell'elettrico sarà alquanto effimira.
Quando inizieranno a mancare le entrate delle accise dei carburanti, tutto si scarichera' sul prezzo dell'energia elettrica che attualmente e' mediamente stimato sui 0,15€ al Kw. Penso che impieghera' ben poco a raddoppiare, aumentando considerevolmente tutte le bollette energetiche.
 
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Ogni volta che si parla di elettrico si finisce sempre per parlare di nuove fonti di produzioni, di solito si citano le rinnovabili, le nuove centrali ma nessuno cita le accise sui carburanti, quando il mondo non andrà più a petrolio dove pensate che andranno a finire? Io una idea me la sono fatta, quindi almeno la presunta convenienza economica dell'elettrico sarà alquanto effimira.
Il problema sul petrolio è che ogni ambientalista pensa che con esso ci muoviamo, ci vestiamo e ci curiamo, non pensando alla pavimentazione delle strade. Io vorrei tanto sapere come saranno pavimentate le strade senza catrame.
 
A proposito di viaggi e vacanze: c'è tutto un settore turistico che si regge proprio sulla possibilità di raggiungere facilmente luoghi da visitare che altrimenti sarebbero totalmente abbandonati. Io non provo neanche a immaginare una vacanza in uno qualsiasi degli splendidi borghi della Toscana, o dell'Umbria arrivandoci in treno......
Aggiungici Cervinia ed altri luoghi non serviti dal Treno.
 
Mi sfugge il motivo per cui la transizione all'elettrico dovrebbe portare a uno "sconvolgimento della mobilità", che spesso vedo inteso come una netta diminuzione del numero di auto in circolazione (se sbaglio mi corrigerete, diceva qualcuno). Lasciando da parte la guida autonoma, che se mai avverrà ne parleremo suonando l'arpa su una nuvoletta, a mio avviso il numero e le modalità di uso dei mezzi è dato dalle esigenze delle persone che devono spostarsi: se tra le 7.30 e le 8.30 a Paperopoli oggi entrano mille auto a benzina/gasolio/gas, perchè se fossero elettriche dovrebbero essere di meno?
Per alcuni di noi, magari, quando avremo i capelli bianchi.
 
Mi hai anticipato una risposta ad un altro post più sopra. Già oggi, chi può, scappa dalòe grandi città, sempre più invivibili. Per godersi la città devi risiedere in zone centrali a traffico limitato ed avere uno, due o tre posti auto a seconda delle necessità: roba per pochi.

Rammento il commento, di un conoscente, un po di tempo fa, che se n'era andato da Milano: i suoi amici gli chiedevano come avrebbe fatto, che so, a vedere al cinema un nuovo film appena uscito e lui, serafico: "anziché fare se va bene mezz'ora di coda per entrare dopo essermi fatto 20 minuti di mezzi pubblici, faccio 15 minuti d'auto, parcheggio davanti al cinema e pago pure di meno le patatine e il popcorn" :D
Sai U che, delle persone di Bologna, che i miei amici musicisti conoscono, vorrebbero cercare casa nel piccolo paese dove abitano questi ultimi proprio per stare lontano dal caos della metropoli? Su questo viaggiare in città per il Cinema, credo che sia anche causato dalla chiusura o dalle poche possibilità di avere i film nei giorni di programmazione per quelli in provincia. La stessa cosa per i negozi di articoli sportivi ed altro.
 
Alimentate a gas, petrolio e carbone sono ormai residuali.

Sono residuali perchè conviene economicamente (e solo per quello). Se domani aumenta la richiesta di energia e si "libera" petrolio per minor domanda da autotrazione, non ci sarà nessun problema a impiegarlo per bruciarlo nelle centrali. Il che ovviamente vale anche per il carbone.
 
Alimentate a gas, petrolio e carbone sono ormai residuali.
Dunque la combustione è più pulita rispetto alla combustione di benzina e gasolio nei motori, oltre al fatto che il rendimento termodinamico è quasi doppio.
tieni presente che e' si' vero che, il rendimento di una centrale grande, e' doppio rispetto ad un piccolo motore, ma devi anche considerare le perdite per trasportare l'energia, che non sono zero.
non sono mica tanto sicuro che, al motore della macchina, arrivi piu' della meta' di quella prodotta.
i cavi dell'alta tensione non sono nemmeno fatti di rame (troppo costoso), ma di alluminio. poi ci sono le perdite di conversione e di immagazzinamento nella batteria, oltre a quelle di "recupero" dell'energia immagazzinata.
tutto il calore che generano le batterie, e' energia persa
 
tieni presente che e' si' vero che, il rendimento di una centrale grande, e' doppio rispetto ad un piccolo motore, ma devi anche considerare le perdite per trasportare l'energia, che non sono zero.
non sono mica tanto sicuro che, al motore della macchina, arrivi piu' della meta' di quella prodotta.
i cavi dell'alta tensione non sono nemmeno fatti di rame (troppo costoso), ma di alluminio. poi ci sono le perdite di conversione e di immagazzinamento nella batteria, oltre a quelle di "recupero" dell'energia immagazzinata.
tutto il calore che generano le batterie, e' energia persa

Un collega (ingegnere) mi raccontava che alla fine si arriva sul 40% alla presa, quindi non siamo poi così lontani come rendimento. Altra cosa: Quattroruote ha più volte evidenziato che quando si mettono - esempio - 10 kWh nella batteria, dalla colonnina ne escono in realtà oltre 110. Che non è mica poco, è un altro 10 e passa %....
 
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